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Incontri, amicizie e amori negli USA

Coffee date
Shutterstock.com
Scritto daFrancescail 03 Febbraio 2022

Incontrare gente, farsi nuovi amici o trovare un partner in un Paese straniero possono essere cose che intimoriscono molte persone. Molti si preoccupano di quali siano le cose giuste da dire, come comportarsi, dove incontrare persone e molto altro ancora. Fortunatamente, la mentalità statunitense riguardo agli incontri è piuttosto aperta e flessibile. Inoltre, grazie alla natura multiculturale del Paese, incontrerete sicuramente molte persone che la pensano come voi, non importa quanto lontano da casa vi troviate.

La mentalità negli Stati Uniti cambia a seconda della zona dove vivete. In generale, gli americani sono informali e rilassati, tuttavia alcuni Stati possono essere più conservatori.

Molte persone negli Stati Uniti si incontrano in locali notturni di vario tipo (pub, discoteche ecc.) e tramite app dedicate. L'intento di questi incontri non è necessariamente serio: c'è chi vuole conoscere nuove persone solo per divertirsi, per relazioni senza impegno né esclusività, per amicizia, ecc.

Le relazioni sono abbastanza flessibili negli Stati Uniti e possono assumere tante forme diverse. L'obiettivo dell'uscire insieme spesso non è sposarsi o andare a vivere insieme. In molti casi, uscire con più persone è considerato accettabile fino a che non si è fatto il famoso "discorso" con il potenziale partner, nell'ambito del quale si concorda di far diventare una relazione monogama quella che era solo una frequentazione.

L'uscire insieme negli USA non segue quasi mai le vecchie regole della tradizione. È del tutto normale che sia la donna a chiedere a un uomo di uscire, e il conto viene spesso diviso a metà.

I genitori tendono a non essere coinvolti nelle relazioni dei loro figli (cosa che in altre culture potrebbe essere del tutto comune). Le persone single tendono anche a sentirsi meno sotto pressione riguardo al "sistemarsi" e formare una famiglia.

Dove incontrare persone

Come accennato in precedenza, è molto comune incontrarsi in locali notturni di vario tipo, come pub, bar notturni e discoteche, oppure anche online.

Naturalmente, è possibile anche incontrare nuove persone attraverso amici, hobby e interessi simili, eventi e tanto altro.

Anche avere storie tra colleghi è piuttosto comune, ma è bene stare attenti in questo caso e controllare di non star violando alcuna politica aziendale. Alcune aziende potrebbero avere in vigore rigide normative sulle relazioni fra colleghi: potrebbe essere necessario informare il reparto Risorse umane della relazione, trasferirsi in un'altra filiale, o addirittura l'uscire con i colleghi potrebbe non essere consentito.

Le app di incontri sono un modo molto comune per conoscere persone. Tinder è l'app di incontri numero uno negli Stati Uniti, seguita da Bumble. Altre opzioni piuttosto usate sono Match, Eharmony, OkCupid, PlentyofFish, Hinge e Grindr.

Secondo l'ultimo rapporto di Statista, il 39% delle coppie intervistate ha affermato di essersi incontrata online, il 27% in un bar o ristorante, il 20% tramite amici comuni, l'11% al lavoro, il 9% a scuola o all'università e solo il 7% è stato presentato tramite familiari.

La scena degli incontri LGBTQ varia a seconda di dove ci si trova negli Stati Uniti. Le grandi città come New York e Los Angeles offriranno più opzioni per incontrare di persona potenziali partner: locali notturni gay, eventi a tema e altro ancora. Le città più piccole potrebbero non offrire la stessa varietà. Detto ciò, uno studio recente ha dimostrato che, indipendentemente dal luogo, gli incontri online sono la modalità più gettonata per trovare un partner. Le app di incontri più popolari dedicate alla comunità LGBTQ sono Grindr, Hornet, Jack'd, HER e Scissr.

Buono a sapersi:

State sempre attenti alla vostra sicurezza e incolumità quando usate siti e app d'incontri. Non rivelate mai troppe informazioni personali in una volta, incontratevi in luoghi pubblici, videochattate con la persona con cui intendete uscire o chiamatela prima del primo appuntamento e fate sapere agli altri dove state andando e con chi.

Ovunque andiate a stare negli Stati Uniti e qualunque sia il modo in cui vedete il mondo degli incontri e delle amicizie, tenete presente che sentirsi timidi e insicuri è assolutamente normale, specialmente in un contesto nuovo. Non è assolutamente necessario correre o accelerare i tempi né fare cose che non vi fanno sentire a vostro agio. Fate le cose con le tempistiche che preferite, fate nuove amicizie ed esplorate il vostro nuovo contesto.

Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo articolo per favore segnalacelo inserendo un commento nell'apposito spazio qui sotto.

A proposito di

Dal 2012 gestisco la community italiana di Expat.com, dove accompagno quotidianamente italiani già espatriati o in procinto di trasferirsi. Rispondo alle loro domande, attraverso i forum, su temi cruciali come lavoro, alloggio, sanità, scuola, fiscalità, burocrazia e vita quotidiana all’estero. Il mio ruolo è ascoltare, orientare, condividere risorse affidabili e facilitare il contatto tra espatriati per stimolare la condivisione di esperienze. Scrivo articoli per il magazine di Expat.com, affrontando tematiche fondamentali per gli italiani nel mondo come tramandare la lingua italiana ai figli nati all’estero, le relazioni interculturali e l'identità italiana nel mondo, le opportunità di studio e lavoro per i giovani italiani all’estero, l'assistenza sanitaria per gli espatriati italiani e la burocrazia italiana per chi vive all’estero (AIRE, documenti, rinnovi, ecc.). Gestisco anche la sezione del magazine dedicata alle interviste degli italiani all'estero: una vera e propria fonte di informazioni sulla vita all’estero, dalla viva voce di chi l’ha vissuta e la racconta per aiutare altri italiani nel loro progetto di espatrio. Nel corso degli anni ho intervistato vari profili tra cui studenti, professionisti, imprenditori, pensionati, famiglie con figli, responsabili dei Centri di Cultura italiana all'estero, dirigenti delle Camere di Commercio Italiane nel mondo, e membri del Com.It.Es. Ho contribuito all'organizzazione di varie iniziative che hanno ricevuto ampia copertura da AISE (Agenzia Internazionale Stampa Estero), ComunicazioneInform.it e ItaloBlogger.com, come rappresentante degli expat italiani nel mondo. Un riconoscimento che valorizza il mio impegno nella promozione della cultura italiana e nella creazione di legami comunitari significativi.

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