Vivere ad Aruba: guida per gli espatriati

Con un territorio prevalentemente piatto e caratterizzato dalla presenza di cactus, l'isola è famosa per le sue bianche spiagge sabbiose e un clima piacevole 365 giorni all'anno, con temperature che non si discostano più di tanto dai 27 °C. Le precipitazioni atmosferiche sono rare, ma il caldo viene mitigato dal vento quasi costante che soffia dall'Oceano Atlantico.

Aruba abbraccia la propria cultura olandese e nel corso dell'anno celebra le feste nazionali dei Paesi Bassi. Il contesto storico-culturale può essere approfondito visitando uno dei vari musei. Per gli amanti della vita all'aria aperta, l'offerta è piuttosto ampia: visitare il parco nazionale, noleggiare una motocicletta o andare in kayak.

Oranjestad, capitale e sede di alcune delle migliori spiagge dell'isola, è una città portuale che offre classiche attrazioni urbane, come ristoranti, teatri, locali e caffè. Vi fanno tappa anche diverse navi da crociera, con turisti che sbarcano per una gita veloce.

In passato l'economia di Aruba dipendeva dalla produzione di aloe vera, infatti è possibile visitarne il museo dedicato e la fabbrica a Oranjestad.

L'isola ha un basso tasso di occupazione ed elevati standard di vita. Avendo assistito a una grande crescita nell'ultimo decennio, il turismo è il settore economico principale di Aruba. Tale sviluppo ha favorito un'espansione del settore edilizio, specialmente nella costruzione di alberghi e attrazioni turistiche. Il bunkeraggio di petrolio è un altro campo molto importante, mentre quello bancario si sta imponendo sempre di più nel Paese.