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Studiare in Repubblica Ceca

university in the Czech Republic
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Aggiornato daFrancescail 11 Giugno 2016

Se volete intraprendere un percorso universitario o studiare in un istiuto professionale in Repubblica Ceca, questo articolo vi dà delle informazioni utili.

Istituti professionali ed università

Per essere ammesso ad un istituto professionale o presso un'università ceca, lo studente deve aver completato un ciclo di studi superiori (liceo, scuole tecniche o professionali) ed essere in possesso di un diploma.
Gli studenti che si vogliono iscrivere all'Istituto delle belle arti, possono presentare il diploma del conservatorio.
Gli istituti accettano studenti non diplomati solo in casi molto specifici.
Arte, cultura, diritto, medicina, filosofia, architettura, disegno ed economia sono gli indirizzi di studio più gettonati tra gli studenti stranieri che decidono di intraprendere un percorso di livello post-secondario in Repubblica Ceca.
Tra le strutture più prestigiose citiamo, a Praga, l'Università Carlo IV - la più antica dell'Europa Centrale - gli Istituti di Economia e Tecnologia, l'Accademia delle belle arti e l'Università Masaryk di Brno.
Le Università ceche accolgono anche studenti che intendono perseguire un percorso di studi breve come erasmus, master o dottorato.

Università e scuole professionali specializzate

Ci sono 39 istituti di istruzione di livello post-secondario nella Repubblica Ceca. Tra questi, troviamo degli istituti non universitari e delle università multidisciplinari.
Al momento dell'iscrizione gli studenti devono scegliere un percorso di studi che porta al conseguimento di titoli diversi che possono essere accademici o professionali.
Negli istituti professionali, i corsi hanno una durata che varia tra due e tre anni e mezzo. Queste strutture sono a pagamento ed accettano studenti che desiderano seguire corsi che portano a qualifiche professionali avanzate.
Per quel che concerne le università, l'anno accademico inizia tra settembre ed ottobre ed è suddiviso in due semestri di 15 settimane ciascuno.

Termini per l'ammissione di studenti stranieri

Gli studenti in grado di seguire i corsi in lingua ceca, sono considerati allo stesso livello di uno studente locale e non devono pagare le tasse scolastiche.
Se rientrate in questa casistica, dovete aver completato il livello A1 del quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER). Se volete studiare in inglese, siete soggetti al pagamento delle tasse.
Questa regola si applica solo agli istituti pubblicii perchè quelli privati applicano delle tasse di iscrizione senza distinzione tra cittadini cechi o stranieri.

La procedura di ammissione

Per l'ammissione alla struttura prescelta, gli studenti devono fare degli esami in materie specifiche il cui superamento permetterà loro di accedere al percorso di studi prescelto. Superati gli esami, gli studenti ricevono una lettera di ammissione con la quale possono effettuare l'iscrizione e procedere con l'espletamento delle formalità.
Ogni istituto segue un proprio calendario per l'inizio e la fine dell'anno accademico.

Indirizzi utili:

Ministero dell'Educazione www.msmt.cz
DZS ' Centro di cooperazione internazionale per l'educazione www.dzs.cz
Le migliori scuole e università in Repubblica Ceca 2016 www.bachelorstudies.it
Erasmus - Farsi riconoscere gli esami in Repubblica Ceca erasmus.indire.it

Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo articolo per favore segnalacelo inserendo un commento nell'apposito spazio qui sotto.

A proposito di

Dal 2012 gestisco la community italiana di Expat.com, dove accompagno quotidianamente italiani già espatriati o in procinto di trasferirsi. Rispondo alle loro domande, attraverso i forum, su temi cruciali come lavoro, alloggio, sanità, scuola, fiscalità, burocrazia e vita quotidiana all’estero. Il mio ruolo è ascoltare, orientare, condividere risorse affidabili e facilitare il contatto tra espatriati per stimolare la condivisione di esperienze. Gestisco anche la comunicazione e la traduzione di contenuti per la piattaforma. Scrivo articoli per il magazine di Expat.com, affrontando tematiche fondamentali per gli italiani nel mondo come tramandare la lingua italiana ai figli nati all’estero, le relazioni interculturali e l'identità italiana nel mondo, le opportunità di studio e lavoro per i giovani italiani all’estero, l'assistenza sanitaria per gli espatriati italiani e la burocrazia italiana per chi vive all’estero (AIRE, documenti, rinnovi, ecc.). Gestisco inoltre la sezione delle guide, dove mi occupo della traduzione di contenuti dall'inglese all'italiano, e la sezione del magazine dedicata alle interviste degli italiani all'estero: una vera e propria fonte di informazioni sulla vita all’estero, dalla viva voce di chi l’ha vissuta e la racconta per aiutare altri italiani nel loro progetto di espatrio. Nel corso degli anni ho intervistato vari profili tra cui studenti, professionisti, imprenditori, pensionati, famiglie con figli, responsabili dei Centri di Cultura italiana all'estero, dirigenti delle Camere di Commercio Italiane nel mondo, e membri del Com.It.Es. Ho contribuito all'organizzazione di varie iniziative che hanno ricevuto ampia copertura da AISE (Agenzia Internazionale Stampa Estero), dall'agenzia giornalistica nazionale Nove Colonne, da ComunicazioneInform.it e da ItaloBlogger.com, come rappresentante degli expat italiani nel mondo. Un riconoscimento che valorizza il mio impegno nella promozione della cultura italiana e nella creazione di legami comunitari significativi.

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