Si può trasferirsi in Portogallo senza rivolgersi ad una agenzia?

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Guarda che forse è in salotto a guardare la partita in TV...A parte gli scherzi, ascolta Claudio2014. E' lì che troverai il post di mauriziogurky...

Angela48 ha scritto :

Salve a tutti, sono nuova del forum,  ieri ho letto un articolo interessantissimo su tutto quel che c'è da sapere per trasferirsi in Portogallo. Spiegava bene anche i motivi per cui è difficile farlo da soli, vorrei farlo leggere a mio marito ma non riesco più a trovarlo, qualcuno può aiutarmi? Grazie

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Saluti,

Francesca

Non me la sento né di consigliare né di sconsigliare. Ne spiego i motivi.
La ragione per cui il pensionato decide di andare avanti da solo è di natura economica. Ossia non vuole, secondo il suo pensiero, “regalare” denaro per pratiche totalmente gestibili in prima persona. Ed è a mio parere un giusto ragionamento.
Purtroppo la mia esperienza mi ha portato a vedere altro. Sebbene alcuni non hanno avuto intoppi, o al massimo leggeri rallentamenti o preoccupazioni riguardo soprattutto alle modulistiche da presentare ai vari organi competenti, sia in Portogallo sia in Italia, altri, in percentuale maggiore (mi riferisco anche a persone con la scaletta dei vari step da seguire, quindi i più “istruiti” se mi passate il termine), hanno speso molto di più in termini economici che non affidandosi ad agenzie, o studi legali, o agenzie con studi legali. Sto considerando soprattutto i mancati recuperi fiscali dell'anno in corso, l'accettare le risposte prive di fondamento da parte dell'INPS dandole per buone e non avere qualcuno a proteggerli, la permanenza troppo prolungata in Portogallo soggiornando in hotel o B&B perché non in grado di trovare case in tempi accettabili, ritorni in Portogallo per documenti dimenticati o semplicemente per ritirare la posta, e soprattutto l'incertezza TO-TA-LE sullo stato delle pratiche, portando l'individuo all'esasperazione piuttosto che al puro godimento del periodo di transizione, e soprattutto spese di gran lunga superiori. Insomma, vedete voi, ma siate sicuri di ciò che state facendo e a cosa andrete incontro.
Ecco i requisiti che si devono avere, a mio avviso, per provare da soli (intendo tutto il processo):

Conoscenza base /media della lingua portoghese (gli impiegati comunali, ministeriali della maggior parte delle località  con cui si avrà a che fare, seppur disponibili, parleranno solo la propria lingua madre, e se di persona ci si può far capire gesticolando, al telefono dall'Italia risulta impossibile. Questo vale anche per le banche e i ministeri);
Approfondita competenza in materia fiscale e legale ( trovare e studiare leggi, paragrafi, commi, riferimenti. Sia in Italiano sia in Portoghese, relativi ai requisiti di residenza, contratti d'affitto o acquisto, noleggio auto, pagamento servizi, compilazione di documenti in lingua portoghese, scadenze e modalità di presentazione di atti ufficiali);
Elevata capacità nell'uso di Internet ( a partire dalla ricerca di voli e hotel, ricerca immobili su siti portoghesi che non rispondono agli stranieri, inoltro documenti e richieste informazioni rilasciate da alcuni enti portoghesi solo per via telematica, saper scansionare, stampare, caricare documenti, possedere una PEC, quindi account di posta certificata utile in taluni casi, molte delle pratiche descritte sono interamente in lingua portoghese;
Ottima predisposizione alla socievolezza. Intendo dire che arrivati sul posto, spesso, non si hanno punti di riferimento, e quindi, bisognerà cavarsela da soli. Potrebbe diventare insostenibile per i meno avvezzi ai rapporti sociali. Non siamo tutti uguali, c'è chi desidera non far amicizia con i primi capitati, chi non si fida, chi semplicemente è molto riservato e discreto sulle proprie questioni personali. Vuole arrivare, sistemare le situazioni in tempi brevi, e poi scegliere le persone con cui avere a che fare.
Sapersi districare, nel caso recandosi anche di persona all'interno della propria sede INPS di appartenenza. Siamo italiani (personalmente per ¼ statunitense), e noi per arrivare al punto dobbiamo elogiare, coccolare, aggraziarci qualcuno, pur rimanendo totalmente nella legalità. Anche se vorremmo che non fosse così.

Grazie a tutti, Claudio2014, Nonnomartina, Francesca, Maurizioguiku.
Era proprio questo!
Io e mio marito pensavamo di fare tutto da soli ma leggendo questo articolo ci siamo resi conto che ci sono moltissimi fattori che non avevamo preso in considerazione. Ora cerco informazioni qui sul forum per capire come muoverci.
Grazie ancora.

Maurizioguiku ho letto molti suoi post sul forum, se non ho capito male lei si occupa di trasferimenti dei pensionati in Portogallo. Vorrei chiederle se possibile alcune informazioni:
Come posso contattarla?
È possibile incontrarla in Italia o anche lei risiede in Portogallo?
La ringrazio per la disponibilità.

Buonasera Angela48, mi muovo tra Italia e Portogallo, quindi in entrambi i paesi. Su e giú piuttosto vivace.
Mi contatti in privato, qui non è possibile entrare nei dettagli.

Cordialmente

Maurizio

La ringrazio molto. Può indicarmi come contattarla in privato? Non sono pratica di forum....

Angela48 ha scritto :

La ringrazio molto. Può indicarmi come contattarla in privato? Non sono pratica di forum....

Puoi contattarlo in forma privata attraverso la pagina del suo profilo cliccando su Invia un messaggio.
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Non si preoccupi Angela48. Stia tranquilla, la contatto io.
Le comparirà in alto un avviso sull'icona a forma di lettera.
Maurizio

Quale agenzia o studio legale consigliate per appoggiarsi  per il trsferimento?

Certo che si può, ma lo sconsiglio caldamente, almeno che non si sappia parlare bene portoghese e si abbia qualcuno in Italia disposto a "perdersi" con l'INPS.

Se per qualsiasi motivo (e non è difficile che succeda) non si riuscisse a concludere l'iter burocratico in tempi utili e si perdesse il primo anno di esenzione irpef il conto da pagare sarebbe di gran lunga superiore a quanto chiedono le agenzie per un servizio "chiavi in mano".

Detto ciò, confermo che è possibile fare da soli.

Ho risposto direttamente alla domanda posta nel titolo di questo forum.

Molte persone hanno scritto delle  loro vicissitudini  pur con la conoscenza della lingua portoghese....è giusto che una persona si informi, anzi, obbligatorio, e poi prendersi la responsabilità  del fai da te con tutti gli annessi.
È una domanda molto personale..io ho preferito affidarmi a delle persone che da subito  mi sono sembrate molto competenti in materia. Sono certa che saranno soldi ben spesi...e poi...volete mettere la tranquillità di sapere che qualcuno si sta occupando della parte burocratica che vi permetterà un tenore di vita migliore, per non parlare della qualità della vita!!!
Ebbene si...mi trasferirò fine anno ma gia so che è un Paese sulle mie corde...

Io in sto' foro il "Residienti non abituali" proprio non lo trovo

uffa .... 

La discussione più completa , lunga , da leggere tutta

LEGGERE CON ATTENZIONE RESIDENTI NON ABITUALI
https://www.expat.com/forum/viewtopic.php?id=622614



un'altra che però tratta il tema della  "finestra"  temporale stabilita dai Portoghesi
Residente non abituale
https://www.expat.com/forum/viewtopic.php?id=707153

cerca il sito
www.portaldasfinancas.gov.pt
se poi non ti raccapezzi ti consiglio di farti aiutare da uno specialista meglio se italiano
dietro contatto privato posso anche chi mi ha aiutato, non in pubblico, sarebbe pubblicità
un caro saluto
Dario, da Porto