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Lo shock culturale arrivati in Ghana

Ultima attività 15 Febbraio 2016 di antonellas

Nuova discussione

Francesca

Salve a tutti,

Vivere in un paese straniero implica anche venire a contatto con usi e costumi diversi da quelli a cui siamo abituati.

Dopo il vostro trasferimento in Ghana avete risentito dello shock culturale ed in che modo?

Avete degli aneddoti di situazioni vissute, divertenti o imbarazzanti, da raccontarci?

Che consiglio ci date per evitare passi falsi?

Grazie per le testimonianze, curiosi di leggervi!

Francesca

Steverugi

Scusate il post non proprio succinto ma quanto richiesto da Francesca non è facile da spiegare in poche parole

Io sono venuto in Ghana nel 2001, in quattordici anni il paese è cambiato tanto, specialmente dove vivo (Accra)
allora la cosa più difficile è stata quella di dover abbandonare molte abitudini, col tempo il paese si è modernizzato e adesso molte cose sono decisamente più vicine al nostro mondo, certo la differenza si sente ma è molto più gestibile

un esempio potrebbe essere la lingua, qua l'inglese è parlato molto bene da quasi tutta la popolazione, a volte però l'accento o certe espressioni possono essere difficili da comprendere

la concezione del tempo e della puntualità era ed è sempre un fattore da tenere molto in considerazione, un ritardo di mezz'ora o anche un'ora non è visto come tale, a volte l'appuntamento salta del tutto e non si può far altro che avere pazienza e aspettare

la disponibilità di merci, la presenza di supermercati con prodotti da tutto il mondo è uguale o in certi casi superiore (sempre ad Accra) a quella di una cittadina di provincia italiana. I prezzi però sono molto più alti e bisogna far attenzione alla data di scadenza. La qualità dei prodotti italiani è quasi impossibile da trovare - ma questo può essere vero anche per tanti altri paesi, non necessariamente africani
La presenza di Internet e tutti i servizi derivati fanno si che restare in contatto con l'Italia non sia più un problema, per non parlare dei libri elettronici, film ecc.

Guidare l'auto a volte è un'esperienza, il traffico però venendo dall'Italia non è molto diverso specialmente per quanto riguarda la disciplina. Chi pensa di guidare una moto lo faccia due volte prima di mettersi in giro, i mezzi a due ruote sono visti come una cosa fastidiosa da parte di chi guida un'auto, o a volte non sono notati del tutto

Qua non esiste la piazza in centro, tanto meno il baretto o altre cose che forse è anche divertente scoprire da soli :-)

A volte quando chiedo o spiego qualcosa devo farmelo ripetere dalla persona alla quale mi rivolgo, spesso capita che si riceva un si ma solo per cortesia o perché non è stata capita la domanda, non perché effettivamente quanto richiesto sarà fatto. Ho notato diverse volte che il confine tra verità/realtà e desiderio è labile, forse sarà dovuto alla presenza massiccia delle varie chiese in giro da queste parti

Se si va per mercatini locali o si prende un taxi attenti al prezzo, quasi sicuramente è esagerato con gli stranieri. I soldi sono un tema da prendere con le pinze, molti stranieri ci hanno rimesso tutto e sono tornati a casa in mutande.

Volendo finire direi che una cosa che si nota subito è l'età della gente, un po' perché i locali mostrano meno i segni dell'invecchiamento ma soprattutto viene all'occhio la quantità di giovani e bambini. Venire da queste parti all'inizio può disorientare, gli schemi con i quali vieni identificato in Italia (età, genere, ceto) qua non contano!

spero di essere stato di aiuto, curioso di leggere le esperienze degli altri connazionali in Ghana

Bendo

,,,,Personalmente non ho esperienza di Steverugi, lavoro e vivo  ad Accra da solo 2 anni, ma posso confermare le sue considerazioni, il Ghana e' un paese  dell Africa  molto "Freedom", ma riguardo i soldi necessita fare molta attenzione, la popolazione locale  (come d'altronde in tutto il continente Africano) e' molto sgamata   utilizza spesso se non sempre   furbizia istintiva  nei riguardi degli expatriati , perche  visti e pensati  come dollari che camminano , con la dovuta cautela e possibile  vivere in modo tranquillo ,  per quanto mi riguarda molto meno stressante di  quello italiano.

Spero di essere di sostegno alla discussione
Bye..!!   Germano

Arfiero

Sono in ghana da qualche mese e la cosa piú bella è la mancanza totale di stress..una cosa alla volta e riesci a fare tutto. Per i soldi è vero, se sei straniero aumentano notevolmente. L'uso delle mani per mangiare non riesco e penso che non riuscirò mai a farlo...

Arfiero

C'è una comunità italiana in Ghana?

nemesi

con le mani non riesco nemmeno io,poi con una sola,mah
italiani non ne ho mai incontrati,visti o sentiti,ghanesi che lavoravano in italia tanti
anche qui di solito non ti risponde nessuno gli italiani sono fatti cosi,non sono molto social e non fanno sistema etc etc

Bendo

hhahhahahah,,,, , e' un modo nuovo ,non molto ortodosso e lontano dalla nostra cutura , ma personalmente non dispiace andare nei chop locali e mangiare con la sola mano destra...daltronde quando ti servono ti danno pure il liquido lavapiatti e le ciotole di acqua per lavarti ...quando inizi e quando finisci.

devi solo sopire per un attimo le nostre abitudini.

ciaooooo...

Bendo

Esatto...siamo un po..troppo boriosi,...e molto individualisti!!!
sono divesi anni che giro il continente Africano, e devo dire la verita', ho tratto molto insegnamento di vita...riguardo il rapporto con culture differenti.

antonellas

Non credo si tratti di essere boriosi Germano/Bendo, non è che perché si è italiani si devono frequentare TUTTI gli italiani. Con qualcuno puoi avere cose in comune (a parte la cittadinanza) e piacerti, con altri invece no.
Del resto in Italia non ci scegliamo gli amici? Perché in Ghana dovrebbe essere diverso? Oltretutto, sono tanti gli italiani in Ghana che hanno imparato a fare come i ghanesi: amicizie di interesse.