Ciao Daniela,
ti espongo il mio punto di vista che è puramente personale e soggettivo e riferito all'isola di Mahè.
I turisti secondo me trovano tutti i confort all'interno delle strutture alberghiere e se vanno un giorno a Victoria (la capitale) tovano qualche ristorantino e negozio di souvenirs, una caffetteria, un locale italiano con gelato, caffè e tiramisù, una creperia dove ci può fare anche un succo fresco.
La gente locale non so se senta il bisogno di un qualcosa in più o di diverso...
Se veniamo agli espatriati che vivono o hanno vissuto li , forse dipende dalla nazionalità.
Sull'isola ora ci sono molti cittadini russi ma non conosco i loro gusti.
Io sarei felice se ci fosse un buon parrucchiere e un macellaio che vende carne fresca.
Stiamo comunque parlando del nulla perchè si può vivere benissimo senza tutto questo!
L'espatriato europeo secondo me cerca quei confort che è abituato ad avere giornalmente quando si trova a casa propria ovvio però che, non si può aprire un'attività contanto solo su quel tipo di clientela e la gente locale ha bisogni e necessità diversi.
Tu hai già fatto un sopralluogo sull'isola?
Saluti,
Francesca
