Visto di affari e di lavoro per la Cina

Importante: per informazioni aggiornate sulle formalità da espletare in partenza dall'Italia per la Cina, e dopo l'arrivo, consulta il sito Viaggiare Sicuri della Farnesina.

Quali sono i tipi di visti professionali per la Cina?

La Cina, il più grande produttore ed esportatore al mondo, offre numerose opportunità di carriera agli espatriati, sia che lavorino in un'azienda sia che ne creino una propria. Se ti trasferisci in Cina per lavoro o per affari, avrai bisogno di un visto professionale. Attualmente esistono diversi tipi di visti professionali, a seconda del tuo profilo e del periodo di permanenza.

Le due opzioni principali sono il visto per affari (visto M) e il visto per lavoro (visto Z). Il visto M è un visto d'affari per visite e consulenze per chi svolge attività commerciali con aziende cinesi. Il visto Z è per coloro che intendono lavorare in Cina: ottenere un visto Z è l'unico modo legale per lavorare e percepire uno stipendio in Cina. Per ottenere questo tipo di visto, è necessario ricevere un'offerta di lavoro.

Visto per affari (visto M)

Il visto M viene rilasciato a coloro che si recano in Cina per svolgere attività commerciali e imprenditoriali come partecipare a fiere e mostre, incontrare clienti e fornitori, firmare contratti, negoziare transazioni commerciali e così via. La durata del soggiorno con un visto per affari è limitata a 30 o 60 giorni, e può essere emesso per uno o più ingressi.

Puoi richiedere un visto d'affari per la Cina presso l'ambasciata o il consolato della tua città presentando i seguenti documenti:

Buono a sapersi: 

Puoi richiedere il visto per affari anche tramite un'agenzia di viaggi. In questo caso, probabilmente saranno loro a occuparsi del tuo invito.

È possibile richiedere un visto cinese per affari anche da Hong Kong. Si applicano i seguenti criteri:

Il visto per affari è destinato principalmente alle attività commerciali in Cina e non ti autorizza a cercare lavoro nel paese. Se intendi lavorare in Cina, devi richiedere un visto di lavoro.

Visto di lavoro (visto Z)

Come già detto, il visto Z è l'unico che ti permette di lavorare legalmente in Cina. È possibile che tu riceva offerte di lavoro a tempo parziale, o addirittura a tempo pieno, che non sono in regola. Si tratta, purtroppo, di situazione piuttosto comuni. Sappi che lavorare illegalmente in Cina comporta gravi conseguenze: da multe salate, all'espulsione, fino al divieto di ingresso nel Paese.

La prima cosa che dovrai fare per richiedere un visto di lavoro per la Cina è ottenere un'offerta di lavoro valida da parte di un'azienda che sponsorizzi la tua domanda. Ci sono diversi requisiti che il tuo datore di lavoro dovrà soddisfare per sponsorizzare il tuo visto di lavoro. È quindi fondamentale che verifichi con l'azienda interessata ad assumerti se è in grado di soddisfare questi requisiti e di fornirti un permesso di lavoro.

La richiesta di un visto Z prevede tre fasi:

  1. Dovrai ottenere un permesso di lavoro
  2. Successivamente, riceverai un documento che ti autorizzerà a lavorare
  3. Infine, potrai inoltrare la richiesta del visto

Ecco come procedere in modo più dettagliato.

Per prima cosa, diamo un'occhiata ai requisiti di idoneità per il visto Z. Il richiedente di un visto di lavoro deve:

Ricorda inoltre che i visti di lavoro per la Cina sono classificati in tre categorie:

I requisiti di idoneità possono variare a seconda del tipo di visto di lavoro per cui si fa domanda.
Come già detto, la richiesta di un visto di lavoro per la Cina è un processo che si articola in più fasi. Ecco un elenco approssimativo dei documenti di cui potresti aver bisogno durante questo processo:

Eventuali documenti aggiuntivi che potrebbero essere richiesti, laddove applicabili.

Anche in questo caso, l'elenco esatto dei documenti necessari varia a seconda della tua situazione specifica. Poiché alcuni di questi documenti potrebbero richiedere del tempo per essere ottenuti, assicurati di verificare con il tuo datore di lavoro e con l'ambasciata o il consolato cinese nel tuo Paese di residenza quale sia l'elenco completo dei documenti da produrre.

Vediamo ora la procedura per richiedere un visto di lavoro.

Per prima cosa, dovrai ricevere un'offerta di lavoro. Avere un contratto di lavoro valido è una condizione essenziale per richiedere un visto di lavoro per la Cina. Ci sono molte opzioni per la ricerca di un lavoro, dalle piattaforme online alle agenzie di reclutamento professionali. 

Dopo aver ottenuto un contratto di lavoro, dovrai chiedere all'azienda che sta per assumerti di inviarti un invito ufficiale (avviso di permesso di lavoro) che specifichi che vai a lavorare per lei. Avrai bisogno dei seguenti documenti:

Successivamente, potrebbe essere necessario ottenere un PU. Si tratta di un invito, rilasciato dall'Ufficio degli Affari Esteri cinese, che conferma che sei stato ufficialmente autorizzato a richiedere un permesso di lavoro.

Negli anni, il PU era stato eliminato dalla procedura di richiesta del visto di lavoro, per poi essere reintrodotto durante la pandemia. Ultimamente, tuttavia, è stato tolto per alcuni tipi di visto e per alcune nazionalità.

A partire dal 15 giugno 2022, la procedura semplificata di richiesta del visto è stata introdotta per i seguenti Paesi: Stati Uniti, Austria, Croazia, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Hong Kong, India, Indonesia, Corea del Sud e Corea del Sud.

Poiché i requisiti per l'ottenimento del visto di lavoro cambiano frequentemente, assicurati di verificare con l'ambasciata o il consolato cinese nella tua zona se hai bisogno di un PU per fare domanda di un visto di lavoro.
In realtà è il tuo datore di lavoro che deve chiedere il PU, tutto ciò che dovrai fare è fornire alla tua azienda la notifica del permesso di lavoro.
Ottenere il PU può essere complicato e piuttosto lungo e non tutte le aziende cinesi riescono ad ottenerlo.

Buono a sapersi:

Alcune aziende possono comunque pubblicizzare le loro offerte di lavoro anche se non possono fornire il PU. Questo perché potrebbero ritenere che tu non ne abbia bisogno per essere assunto. Ad esempio, se sei già in possesso di un permesso di lavoro valido, non hai bisogno del PU.

Una volta ricevuta il PU, dovrai richiedere un visto di lavoro. Dovrai fare domanda presso l'ambasciata/consolato cinese nel tuo Paese di residenza. Ricorda che dovrai prima fissare un appuntamento.

Ecco i passi da seguire:

Trasferirsi in Cina con un visto di lavoro

Una volta ricevuto il visto di lavoro, puoi iniziare a pianificare il viaggio in Cina. Tuttavia, una volta nel paese, restano delle formalità da sbrigare.

Prima della pandemia, dopo l'arrivo in Cina, avevi 30 giorni di tempo per ricevere un permesso di soggiorno conforme al visto Z. Attualmente hai tra i 60 e i 180 giorni di tempo per richiedere un permesso di soggiorno: controlla la validità del tuo visto per sapere quanti giorni hai a disposizione.

Importante:

Il visto Z ti permette di recarti in Cina e di rimanere nel Paese, ma solo per un periodo di tempo limitato. È fondamentale iniziare la procedura di richiesta del permesso di soggiorno non appena arrivi in Cina per assicurarti di completare la domanda in tempo.

Il visto di lavoro è l'unico modo per lavorare legalmente in Cina. 

Link utili in inglese:

China Visa Application Center

The State Council of the People's Republic of China


Articolo scritto da expat.com
Ultimo aggiornamento il 23 Maggio 2023 12:28:20
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