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Presentazione e ricerca di un impiego

Ultima attività 22 Febbraio 2016 di Sognatore87

Nuova discussione

Sognatore87

Ciao a tutti,
sono un ragazzo di 28 anni e viste le sfortunate esperienze lavorative che non mi hanno dato modo di realizzarmi e mi hanno deluso sotto vari punti di vista tra cui la gratificazione personale e quella economica a Roma e in Italia in generale sto pensando di optare per il Lussemburgo.
Purtroppo non ho nessun tipo di appoggio in Lussemburgo nè per l'alloggio, nè per l'impiego, ma vorrei cercare di evitare di partire alla ventura e magari cercare il lavoro da Roma.
A parte il clima, credo che l'alto reddito e il basso tasso demografico facciano di questo piccolo Stato uno dei più vivibili sulla carta.

Sono laureato in economia (bachelor triennale) e ho avuto esperienza come contabile in una Onlus, purtroppo non in banca (mi pare di capire che sarebbe stato molto utile in questo Paese), sono anche sommelier di professione, lavoro con un "contratto" che mi vergogno a definire tale presso una famosa federazione ospite dell'Hilton di Roma che pagherebbe anche bene se non fosse che i giorni di lavoro che offrono sono troppo sporadici;
inoltre non parlo francese...me la cavo con l'inglese (ho una certificazione B2) e speravo che visto il gran numero di concittadini (mi pare la seconda più grande comunità straniera dopo i portoghesi se non erro) potesse essere utile l'italiano madrelingua.
Vorrei trasferirmi con la mia ragazza, lei ha 20 anni ed è cittadina ceca, ma vivendo con me da tre anni parla un italiano quasi perfetto ed essendo laureanda in lingue e padroneggiando un francese anche questo quasi perfetto pensavo potesse essermi di aiuto.

Ho già dato un'occhiata al costo della vita, e se ho visitato siti abbastanza attendibili e non troppo datati, mi pare che i prezzi dei beni di prima necessità come il cibo e il carburante costino grosso modo come in Italia (almeno a Roma), eccezion fatta per gli affitti.
Inizialmente ero affascinato anche dal regime fiscale, ma poi mi sembra di aver capito che da dipendente forse non è così differente da quello italiano.

Ho letto bene le regole del forum e non voglio contravvenire a queste nel mio primo messaggio e pertanto faccio una sola domanda.

E' utile l'ADEM (il loro centro per l'impiego) per gli italiani? Intendo...che voi sappiate, si può trovare attraverso di loro un impiego adeguato alla mia qualifica o al mio titolo di studi in un tempo congruo? O il fatto di non conoscere il francese, il tedesco o il lussemburghese mi costringerebbe inizialmente ad accettare un lavoro sottoqualificato?

In italia il sito EURES ha rapporto con i vari centri per l'impiego di Europa, ma non mi è mai stato troppo d'aiuto...
Ben accetta ogni altra offerta di lavoro da compatrioti del forum :-)

Grazie a chi mi risponderà

Francesca

Ciao Sognatore87,

Ben arrivato su Expat.com e grazie per la presentazione!

Potrebbe interessarti la testimonianza di una connazionale che vive da più di  vent'anni in Lussemburgo. Ho raccolto alcune informazioni che ha condiviso con me circa la vita in questo Paese in un'intervista che trovi seguendo questo link: https://www.expat.com/it/intervista

I migliori auguri a te e alla tua ragazza per il vostro futuro  :)

Francesca

fabridisi

Ciao,
Confermo che il costo della vita non è per nulla alto (anzi molte cose costano meno tipo il carburante e la spesa se uno ha voglia di sbattersi un po' credo sia più economica che a Roma).
Unica cosa proibitiva a mio avviso sono gli affitti e di conseguenza i costi delle case.
Venire qui senza un appoggio o senza un lavoro la vedo molto difficile perché nessuno ti affitterebbe casa (solitamente vogliono che almeno guadagni il triplo del costo dell'affitto).
Poi se non hai un affitto (alcuni comuni chiedo anche un contratto di lavoro) non puoi iscriverti qui presso il comune di residenza e senza residenza non puoi fare praticamente nulla.
Con l'inglese si può trovare tranquillamente lavoro nelle multinazionali ma per la vita di tutti i giorni il francese è meglio.
Mentre se vuoi sfruttare la tua qualifica da sommelier il francese almeno per lavorare nella ristorazione è d'obbligo
Per quanto riguarda i centri per l'impiego non ho info.
La tassazione per i sigle è grossomodo come per l'italia mentre per gli sposati è molto bassa.
Ciauz

Sognatore87

Vi ringrazio entrambi per le informazioni che mi avete dato!
Ho messo in conto di dover imparare il francese, non parlo una parola ma leggendo i moduli e le varie info sui siti dell'ADEM riesco a capire l'80% di quello che leggo.
Chi lo sa mi ha sempre detto che ha riscontrato più difficoltà nello scrivere e nella grammatica in generale...magari con un corso full immersion di qualche mese riesco a farmi capire! :lol: