Come trovare lavoro a New York

cercare lavoro a New York
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Aggiornato 2024-03-06 09:36

Le dimensioni di New York e la portata dell'economia locale fanno si che le opportunità disponibili in città siano praticamente infinite. Se vi giocate bene le vostre carte, avrete la possibilità di fare una carriera di tutto rispetto. Ovviamente, affinché questo avvenga sarà necessario lavorare sodo e superare parecchie difficoltà. Come cantava Frank Sinatra in "New York, New York", "If I can make it there, I can make it anywhere (Se riesci a farcela lì, puoi farcela ovunque"). Quindi, preparatevi a impiegare tutte le vostre energie nella ricerca di un lavoro a New York

I settori più richiesti a New York

New York è una città piena di opportunità, con numerose offerte di lavoro in diversi campi. Tuttavia, in qualità di espatriati, è più probabile trovare un lavoro in alcuni settori chiave piuttosto che in altri. Questi settori sono la finanza, l'immobiliare, i media, tutti i settori legati alla creatività, le tecnologie verdi, tra gli altri. 

Da dove iniziare la vostra ricerca di lavoro a New York come espatriati?

Ci sono diversi modi per portare avanti una ricerca di lavoro a New York.

Come prima cosa potete cercare un'azienda, nel vostro Paese di residenza, che abbia filiali a New York City. In questo modo, si può iniziare la ricerca di lavoro da casa propria e trasferirsi a New York una volta assunti. È bene ricordare che non è possibile richiedere un visto di lavoro finché non si dispone di un'offerta di lavoro valida proveniente dagli Stati Uniti. Ottenere un visto di lavoro non è semplice perchè non tutte le aziende sono disposte ad assumere stranieri e a fare da "sponsor" per il visto (il processo può richiedere fino a sei mesi di tempo ed essere molto costoso). Se iniziate la ricerca online, concentratevi su annunci dove il datore di lavoro specifichi che è disposto a sponsorizzarvi. 

Un'altra opzione, avendo tempo e finanze a disposizione, è quella di trasferirsi negli Stati Uniti per studiare all'università prima di cercare un lavoro. Laureandovi presso un'università americana (specialistica/magistrale o triennale/di base) aumentarete significativamente le possibilità di ottenere un impiego. Inoltre, studiando negli USA, amplierete il vostro giro di conoscenze, entrando magari in contatto con un potenziale datore di lavoro. 

Risorse per cercare lavoro a New York

Ci sono molte risorse online e offline che possono essere utili nella vostra ricerca di lavoro a New York.

Risorse online

Il posto più scontato dove cominciare è attraverso il web. Usando un motore di ricerca a scelta, digitate parole chiave inerenti alla vostra specializzazione e includete le parole "visa sponsorship" (sponsorizzazione visto). Cosi facendo vi risulteranno le aziende che, oltre a offrire impiego, sono disposte a sponsorizzarvi. 

Ci si può anche registrare sui siti internazionali specializzati nella ricerca di lavoro e caricare il proprio curriculum. Alcuni di questi siti sono, per esempio, Careerbuilder.com oppure Monster.com. Si possono impostare notifiche per quando vengono pubblicate nuove offerte nel vostro campo, oppure procedere alla ricerca manuale.

Agenzie di headhunting 

Se siete professionisti esperti alla ricerca di una posizione senior, potrebbe essere meglio passare attraverso un'agenzia di headhunting, o cacciatori di teste, agenzie specializzate nel ricercare personale. Ce ne sono di specializzate in settori come ingegneria, informatica, media...

Fiere del lavoro

Se siete già a New York, e state cercando nuove opportunità lavorative, una buona idea è sicuramente andare a una fiera del lavoro. Questi eventi sono un ottimo modo per farsi conoscere dalle grosse imprese nonché per parlare di persona con i recruiter e farsi conoscere. Per sapere quali siano le prossime fiere del lavoro a New York, consultate il sito web National Career Fairs.

Contattate direttamente i datori di lavoro

Potete anche contattare direttamente le aziende inviando loro un curriculum e una lettera di presentazione, chiedendo se ci siano opportunità di lavoro disponibili. Cercate le imprese che vi interessano, trovate i contatti del responsabile del reclutamento e contattatelo via e-mail, LinkedIn o un'altra piattaforma per il networking professionale.

Il CV in stile americano

Prima di iniziare la ricerca di lavoro, sarà necessario redigire un curriculum e una lettera di presentazione ben strutturate. Questo è essenziale per un'efficace ricerca di lavoro, dato che il vostro CV può influenzare direttamente il successo della ricerca.

A seconda della posizione per cui vi candidate, può essere necessario includere o meno determinate informazioni nel curriculum. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, ecco le cose essenziali da considerare:

  • Il formato. Innanzitutto, scegliete il formato più adatto per il vostro CV. Uno dei formati più popolari negli Stati Uniti è quello che presenta l'esperienza lavorativa in ordine cronologico inverso: prima il posto di lavoro più recente e poi gli altri fino ad arrivare a quello meno recente. Un altro formato frequentemente utilizzato è il cosiddetto curriculum funzionale o basato sulle competenze. In questo caso, quello che viene messo in rilievo sono le capacità e le abilità del lavoratore in determinate aree più che l'esperienza lavorativa pregressa. Si può anche utilizzare un formato misto che unisca gli elementi di un cv cronologico a quelli di un cv funzionale.
  • Informazioni personali. Nell'intestazione della pagina, è bene includere le proprie informazioni personali. C'è chi scrive semplicemente il proprio nome e cognome. C'è chi include anche la data di nascita e una foto recente. Si consiglia di non menzionare il proprio sesso, lo stato civile, la propria religione, la propria etnia ecc., a meno che non siano dettagli attinenti al lavoro che state cercando, in virtù delle leggi contro la discriminazione.
  • Informazioni di contatto. Nell'intestazione della pagina, è bene includere le proprie informazioni di contatto. Solitamente si mettono numero di telefono, e-mail e indirizzo. Potete anche includere i link al vostro sito web professionale e ai profili sui social media, purchè siano pertinenti e presentino un'immagine aggiornata e professionale.
  • Le ragioni per cui si desidera questo lavoro. Si può anche includere un testo che spieghi come mai ci si sta candidando per questa posizione specifica. Si può parlare del perché si è interessati all'azienda, della propria esperienza e delle proprie capacità sviluppate nel settore, delle proprie aspirazioni professionali e di molto altro ancora.
  • Esperienza lavorativa. Nella maggior parte dei casi, la cosa migliore da fare è partire dalla più recente. È bene includere il nome del datore di lavoro, la posizione ricoperta, le responsabilità principali e gli obiettivi raggiunti.
  • Istruzione e studi. In questa sezione, menzionate la vostra laurea principale e tutti i corsi, certificati e seminari svolti nonché le conferenze a cui avete partecipato e altre esperienze. Se ci si è laureati di recente, è bene mettere il proprio percorso di studi prima delle esperienze lavorative e soffermarsi maggiormente sugli studi svolti che non sul lavoro.
  • Lingue: questa sezione è molto importante quando ci si candida a una posizione lavorativa internazionale. Qui vanno elencate le lingue che parlate e il rispettivo livello (elementare, pre-intermedio, intermedio, avanzato, bilingue ecc.) ). Se avete lauree in lingue, diplomi linguistici o certificazioni linguistiche (TOEFL, IELTS, TOEIC ecc.) inseriteli in questa sezione.
  • Conoscenze informatiche. Menzionate il livello di conoscenza di programmi e applicazioni di vario tipo quali elaborazione testi, gestione banche dati, ecc. Evidenziate le vostre competenze informatiche per dimostrare la vostra adattabilità in un ambiente di lavoro digitale.
  • Referenze. Includete le referenze di precedenti datori di lavoro, se richieste. In alternativa, indicate la disponibilità a fornirle. Prima di condividere i contatti di terzi, chiedete il loro permesso.

Ecco alcune altre cose da tenere a mente quando si scrive un CV:

  • Usate la funzione di controllo ortografia una volta finito di scrivere. Errori di ortografia, battitura e punteggiatura possono lasciare una pessima impressione prima ancora che il recruiter arrivi a leggere quali qualifiche, esperienze e abilità abbiate. Pertanto, è molto importante assicurarsi che il CV sia privo di errori.
  • Usate un formato ben leggibile. Assicuratevi di presentare tutte le informazioni in modo chiaro e conciso. Prendetevi un po' di tempo per trovare un modello di CV adatto e controllate che la versione finale sia ordinata e che le sezioni principali siano messe in evidenza.
  • Non inviare allegati. Se contattate un potenziale datore di lavoro per la prima volta, non mandate copie dei vostri diplomi, delle vostre lauree o di altri documenti a meno che non venga esplicitamente richiesto. Potreste sempre accennare che avete le copie già pronte e che siete disponibili a mandarle su richiesta.
  • Allegare una lettera di presentazione ben strutturata al CV può fornire ulteriori informazioni sulle vostte qualifiche e motivazioni. Personalizzate ogni lettera di presentazione in modo che sia in linea con il lavoro specifico a cui vi state candidando.

Buono a sapersi:

Una risorsa eccellente è il Dipartimento del Lavoro dello Stato di New York. Offre assistenza professionale gratuita, compresa una guida per orientarsi nel mercato del lavoro e per adattare il CV allo stile americano. Il dipartimento fornisce inoltre statistiche mensili sui tassi di disoccupazione e sul mercato del lavoro

Come si scrive una lettera di presentazione?

Lo scopo principale di una lettera di presentazione è quello di catturare l'attenzione del potenziale datore di lavoro. È anche un'opportunità per presentarvi in maniera più personale e spiccare sugli altri candidati.

Una lettera di presentazione dovrebbe essere concisa, spiegare come mai siete interessati alla posizione e cosa vi rende i candidati ideali. Non è consigliabile usare la stessa lettera di presentazione quando si fa domanda per posizioni diverse. Cercate di personalizzarla.

Ecco un formato di base a cui attenersi quando si scrive la lettera di presentazione:

  • Intestazione. Qui inserite le informazioni di contatto e la data.
  • Saluti iniziali. La cosa migliore sarebbe aprire rivolgendosi per nome alla persona che leggerà il documento. Se, però, non siete sicuri di chi sia, usate un saluto generico, quale Dear Hiring Manager, o Dear Recruiter, seguito dal nome dell'azienda.
  • Presentazione. Scrivete per quale posizione vi state candidando e come siete venuti a conoscenza dell'opportunità lavorativa, menzionate brevemente le ragione per cui pensate di essere idonei al lavoro e perché siete interessati a ricoprire la posizione. Cercate di rendere questa sezione vivace e interessante: l'obiettivo è catturare l'attenzione del reclutatore, invogliando a leggere il vostro CV.
  • Corpo del testo. Qui si può accennare brevemente alle proprie capacità, qualifiche ed esperienze. Non entrate troppo nel dettaglio, dato che queste informazioni vengono già fornite nel CV. 
  • Conclusione. Riepilogate il vostro interesse per il ruolo, scrivendo che rimanete in attesa di una risposta.
  • Firma. Concludete con una formula conclusiva (come "Sincerely", simile al nostro "Cordiali saluti") seguita dal vostro nome.

Colloquio di lavoro a New York

Un colloquio è un'opportunità per un potenziale datore di lavoro di conoscervi meglio. Se il vostro CV ha fatto una buona impressione, sarete invitati a un colloquio. Sappiate che, a seconda dell'azienda, potrebbe essere necessario passare attraverso diversi colloqui prima di ricevere un'offerta.

Per prepararvi al vostro primo colloquio, assicuratevi di fare qualche ricerca sul potenziale datore di lavoro. Controllate quali siano la cosiddetta missione e i valori dell'azienda, e provate a pensare a quale potrebbe essere il vostro contributo al team aziendale.

Sia che facciate il colloquio di persona, o da remoto, ecco alcuni consigli:

Fate qualche ricerca sull'azienda presso cui fate domanda.

Preparatevi al colloquio, controllate quali siano la cosiddetta missione e i valori dell'azienda, e pensate a quale potrebbe essere il vostro contributo al team aziendale.

  • Tenete il CV, la laurea e altri documenti utili a portata di mano.
  • Se venite intervistati da remoto, assicuratevi di avere una connessione internet stabile e che tutte le apparecchiature necessarie per la chiamata funzionino correttamente (webcam, microfono, ecc.).
  • Assicuratevi di rileggere il CV e la lettera di presentazione prima del colloquio in modo da sapere quali competenze e qualifiche possano aver catturato l'attenzione del datore di lavoro.
  • Preparate un elenco di domande in anticipo in modo da mostrare il vostro interesse per l'azienda e la posizione da ricoprire.
  • Illustrate le vostre abilità con esempi. Cercate di dimostrare all'intervistatore come le abilità che caratterizzano il vostro profilo possano concretizzarsi alla luce delle responsabilità previste dalla posizione offerta.
  • Menzionate ciò che vi interessa di questo lavoro e mostrate l'intenzione di fare carriera all'interno dell'azienda.
  • Chiedete informazioni sul processo di ottenimento di un visto per motivi lavorativi.
  • Infine, informatevi su quali siano gli eventuali passi successivi: potrebbe esserci un ulteriore colloquio? Serve della documentazione ulteriore?
  • Una cosa opzionale, ma che potrebbe rivelarsi un'ottima idea, è mandare un'e-mail a chi vi ha fatto il colloquio per ringraziarlo dell'occasione e del tempo dedicatovi.

Come detto in precedenza, per lavorare legalmente negli Stati Uniti, è necessario richiedere un visto di lavoro prima della partenza. Entrare negli USA con un visto turistico, per motivi familiari o per altri scopi non professionali, non dà diritto a cercare un impiego. Anzi, questa pratica è illegale. 

Per sapere di più sulle opzioni di visto per motivi lavorativi e professionali negli USA, consultate gli articoli dedicati ai Visti di lavoro per gli Stati Uniti

Siti utili in lingua inglese:

Career Builder
New York Times - Job adverts
New York Department of Labor
USCIS : working in the USA

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