Trovare lavoro a Porto

Porto è molto nota per il suo Vinho do Porto, un vino liquoroso. Al di là dell'industria vinicola ci sono molte altre opportunità di lavoro: la città ospita non solo un porto marittimo ma anche un settore industriale e professionale sviluppato. Porto attira molti giovani professionisti per le varie opportunità che offre in diversi settori. Leggi gli articoli sul mercato del lavoro e sull'ambiente di lavoro a Porto per avere una panoramica completa: è utile conoscere le offerte lavorative e quali settori assumono espatriati.

Opportunità di lavoro per espatriati a Porto

Gli espatriati che cercano un lavoro a Porto troveranno molte opportunità nel settore del turismo e dei servizi, anche se probabilmente verranno indirizzati verso un ruolo di ufficio nel caso in cui non parlino il portoghese. Conoscere una o due lingue straniere è, quindi, un punto a favore. 

L'industria della tecnologia è tra quelle che crescono più in fretta in Portogallo e, se hai le qualifiche e delle buone competenze, non avrai problemi a trovare una posizione. Se vuoi integrare il settore, ma non hai esperienza, puoi fare domanda di tirocinio in una delle tante startup presenti in città. Attualmente esistono dei programmi governativi che pagano le aziende per assumere gli stagisti, aiutandoli ad acquisire l'esperienza necessaria per entrare nel mercato del lavoro dopo lo stage. Il programma più famoso si chiama Activar.pt.

Negli ultimi anni sono anche aumentate le opportunità di lavoro nei call center. In molti casi, il portoghese non è richiesto e puoi cavartela solo con l'inglese (anche se parlare una seconda lingua è un vantaggio). Tra le aziende che attualmente hanno call center a Porto ci sono Teleperformance, Sitel and Concentrix. Se parli portoghese, puoi contattare aziende come NOS, MEO o Vodafone, ma tieni presente che gli stipendi sono generalmente bassi.

Porto ospita una delle più grandi e prestigiose università del Portogallo: l'Universidade do Porto, apre molte porte a chi vuole costruirsi una carriera nel mondo dell'istruzione. Se cerchi lavoro nel campo dell'insegnamento dell'inglese come seconda lingua (ESL), Porto offre delle opportunità. In città trovi sono molte scuole di lingua e di formazione; dai un'occhiata al sito ESLbase.com per una lista completa degli istituti linguistici nel Paese. Sappi però che l'ambiente è molto competitivo e devi avere delle buone qualifiche per candidarti, tra cui un certificato TEFL e una laurea in scienze dell'educazione o in un campo attinente.

La conoscenza del portoghese può essere decisamente un vantaggio durante la ricerca di un lavoro. Se progetti di vivere a Porto per molto tempo e di costruire qui la tua carriera, considera di frequentare un corso di lingua. 

Come cercare lavoro a Porto?

Il modo migliore per iniziare la ricerca di lavoro è online. Dai un'occhiata a siti web di lavoro internazionali come Monster, Indeed e Hays; i siti web più popolari per la ricerca di lavoro in Portogallo sono net-empregos.com, portalemprego.pt e Sapo Emprego. Se stai cercando un lavoro in ambito linguistico, controlla le offerte su TopLanguageJobs.com.

Le agenzie di collocamento locali, come Randstad ed Egor, possono aiutarti a trovare un lavoro sia a tempo determinato che indeterminato. Anche il networking professionale è un ottimo modo per ampliare il tuo bacino di opportunità in città. Se cerchi impiego, ti consigliamo di tenere gli occhi aperti su conferenze ed eventi professionali nel tuo settore.

Prima di candidarti per un lavoro aggiorna il curriculum e considera di avvalerti di una consulenza professionale perchè lo stile di presentazione del CV in Portogallo potrebbe essere diverso da quello del tuo Paese di origine. Potresti anche fare un passo in più e creare una versione in lingua portoghese del currriculum. In questo modo potrai candidarti a più offerte di lavoro e sarà più facile per il responsabile delle risorse umane valutare la tua candidatura. Se sei già a Porto, andare di persona nelle aziende locali con una copia del tuo curriculum può essere un ottimo modo per trovare impiego, soprattutto nei settori della vendita al dettaglio e dell'ospitalità. Leggi l'articolo Lavorare in Portogallo per maggiori informazioni sulla stesura di un CV e di una lettera di presentazione in stile portoghese.

Anche aggiornare i tuoi social media professionali, tra cui Linkedin, è una buona idea. Includi le ultime esperienze lavorative, le tue competenze e i tuoi traguardi. Nel profilo puoi anche indicare che stai cercando opportunità di carriera a Porto e aggiornare la tua posizione attuale su Porto. In questo modo sarà più facile per i cacciatori di teste, e per chi si occupa di assunzioni, trovare il tuo profilo.

Se sei cittadino o residente in un Paese dell'Unione Europea, puoi consultare il portale europeo della mobilità professionale (EURES), una piattaforma progettata per facilitare la circolazione dei lavoratori in tutta l'UE.

Requisiti di visto per lavorare a Porto

Se provieni da un Paese UE/SEE, puoi lavorare a Porto senza bisogno di un visto ma devi richiedere un permesso di soggiorno portoghese presso l'Ufficio Immigrazione della tua regione.

Se provieni da una nazione extra UE/SEE, ti serve un visto per entrare in Portogallo e per lavorare sul territorio. Nella maggior parte dei casi, devi prima ottenere un contratto di lavoro e poi utilizzarlo per richiedere un permesso di lavoro tramite l'ambasciata portoghese nel tuo Paese.

Infine, se il tuo lavoro lo consente, puoi richiedere un visto per nomadi digitali, anche se il regime per i residenti fiscali non abituali (NHR), che offriva grandi vantaggi fiscali, è stato abolito all'inizio di quest'anno

Ricorda che avere la documentazione corretta e lavorare legalmente ti proteggerà da datori di lavoro malintenzionati e tutelerà i tuoi diritti.

Cultura del lavoro a Lisbona

La settimana lavorativa a Lisbona è di 40 ore (8 ore al giorno). In un anno, i giorni di ferie sono 22 (minimo) e quelli di festa sono 12. I lavoratori riferiscono che può essere difficile mantenere un buon equilibrio tra lavoro e vita privata perché a volte devono lavorare più ore del previsto. Ciò detto, il Portogallo ha una forte cultura della famiglia e le recenti riforme approvate dal governo hanno ampliato il congedo parentale per i neo genitori.

Tutti i lavoratori in Portogallo, anche quelli a tempo parziale, pagano le tasse e versano i contributi alla previdenza sociale. Dopo aver lavorato e pagato le tasse per un certo periodo di tempo, hanno diritto alla disoccupazione in caso di licenziamento. Tutte le informazioni a riguardo sono disponibili sul sito Autoridade para as Condições do Trabalho (ACT) e Segurança Social.


Articolo scritto da expat.com
Ultimo aggiornamento il 11 Febbraio 2024 08:16:18
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