Permesso di residenza in Thailandia

La Thailandia non è solo un popolare luogo di vacanza. Alcuni espatriati, dopo averla visitata, se ne innamorano e decidono di trasferirsi definitivamente.

Ma trasferirsi in Thailandia è una buona idea? E se sì, quali sono le opzioni per un soggiorno a lungo termine?

Perché trasferirsi in Thailandia?

Ci sono molti motivi per cui scegliere di fare della Thailandia la tua casa.

Molte persone si trasferiscono qui per lo stile di vita rilassato che caratterizza il paese. Il clima caldo, le bellissime spiagge e la cordialità della gente rendono la vita in Thailandia pressoché perfetta.

Il paesaggio idilliaco va di pari passo con un costo della vita estremamente basso. La Thailandia è una destinazione molto popolare per chi vuole cambiare aria (downshifting), perché offre tutti i vantaggi della vita moderna, ma a un costo inferiore. Anche nelle grandi città, gli affitti sono molto convenienti e le spese quotidiane sono facili da gestire anche con un reddito modesto. Secondo numbeo.com, ad esempio, il costo della vita a Bangkok è inferiore del 48,49% rispetto alla vita a New York.

Buono a sapersi:

*Il downshifting è un movimento che si è diffuso all'inizio degli anni '90 e prevede il passaggio da una carriera stressante ma finanziariamente gratificante a uno stile di vita più soddisfacente che può portare meno reddito ma consente di avere più tempo libero e meno pressione.

A seconda del luogo in cui intendi stabilirti in Thailandia, avrai accesso a una serie di servizi. Le grandi città come Bangkok offrono tutti i vantaggi della vita cittadina: da un'infrastruttura sviluppata a un'eccitante vita notturna. Se invece cerchi un po' di pace e tranquillità, le città più piccole, le località turistiche e le isole offrono un ritmo più lento e un costo della vita ancora più contenuto.

La Thailandia potrebbe non essere la destinazione più ovvia quando si tratta di fare carriera. Tuttavia, offre molte opzioni di lavoro, soprattutto per i neolaureati e per chi vuole cambiare. L'insegnamento dell'inglese è uno dei lavori più popolari per i giovani espatriati, nonché un'opportunità per entrare nel mercato del lavoro thailandese.

Le persone che si trasferiscono in Thailandia lo fanno per ragioni diverse, tra queste predominano due gruppi: i pensionati e i nomadi digitali.

Andare in pensione in Thailandia è un'opzione popolare per molti stranieri per una serie di motivi, tra cui il costo della vita contenuto e la possibilità di richiedere un visto dedicato ai pensionati. Solo nel 2018, infatti, il Paese ha rilasciato oltre 80.000 visti di pensionamento e l'Annual Global Retirement Index 2022 ha classificato la Thailandia come l'11° Paese migliore al mondo per andare in pensione.

I nomadi digitali sono un altro gruppo che apprezza particolarmente la Thailandia. La buona connessione internet, il basso costo della vita e la relativa semplicità delle procedure di rilascio dei visti rendono il Paese un luogo ideale per i lavoratori a distanza. Bangkok, Chiang Mai, Phuket e Koh Lanta sono tra le principali destinazioni dei nomadi digitali in Thailandia.

Buono a sapersi:

Vista la popolarità del Paese tra i nomadi digitali e i freelance, il governo thailandese sta valutando l'introduzione del cosiddetto "visto per nomadi digitali", che consentirà ai professionisti indipendenti di soggiornare nel Paese per un periodo massimo di cinque anni. I dettagli sull'ammissibilità e l'attuazione del visto sono ancora in fase di discussione a partire dal 2022.

Buono a sapersi

Esiste un nuovo visto per nomadi digitali per la Thailandia, noto come Long Term Residency Visa. Questo visto consente di soggiornare in Thailandia fino a 10 anni. È disponibile anche un altro visto per nomadi digitali per la Thailandia, noto come Smart Visa. Questo visto consente ai professionisti di soggiornare in Thailandia fino a 4 anni.

È possibile ottenere la residenza in Thailandia?

Sì, è possibile, a patto che si soddisfino determinati criteri stabiliti dalle autorità competenti per l'immigrazione. Diventare un residente permanente in Thailandia ha molti vantaggi, in quanto non dovrai continuare a fare domanda per prolungare il tuo soggiorno nel Paese. Inoltre, ti permette di acquistare più facilmente un alloggio e di ottenere un permesso di lavoro.

Il permesso di residenza non scade mai, ma può essere revocato, e puoi richiedere la naturalizzazione come cittadino thailandese dopo aver mantenuto lo status di PR in Thailandia per dieci anni consecutivi.

Dovrai richiedere un Certificato di Residenza (Certificate of Residence) presso l'Ufficio Immigrazione thailandese (Thai Immigration Bureau), che concede la residenza permanente a un massimo di 100 persone per nazionalità all'anno; la procedura di richiesta può durare fino a un anno.

Come ottenere un permesso di residenza in Thailandia?
Per richiedere lo status di PR (permanent residence), devi essere in possesso di un visto per non immigrati in Thailandia da almeno tre anni prima di presentare la domanda. Occorre dimostrare di aver ottenuto tre estensioni consecutive del visto annuale. I richiedenti devono anche dimostrare di essere stati in possesso di un permesso di lavoro valido nei tre anni precedenti e di avere un reddito mensile di almeno 80.000 THB se sono single.

Il richiedente dovrà inoltre dimostrare di voler vivere in Thailandia in modo permanente per uno dei seguenti motivi principali:

Qualsiasi altro motivo è a discrezione delle autorità di immigrazione thailandesi.

Che documenti servono per richiedere un permesso di soggiorno in Thailandia?

La data di presentazione delle domande varia ogni anno e viene annunciata dal Ministro degli Interni. Dopo l'annuncio, le domande di residenza permanente possono essere inoltrate fino all'ultimo giorno lavorativo dell'anno.

Dovrai presentare la domanda di persona presso l'Ufficio Immigrazione, dove i funzionari prenderanno le tue impronte digitali per verificare che tu abbia la fedina penale pulita. La domanda deve contenere una spiegazione dettagliata e precisa dei motivi per cui stai richiedendo il permesso di soggiorno. Quanto più chiare saranno queste informazioni, tanto più velocemente i funzionari competenti potranno prendere una decisione.

I funzionari dell'immigrazione concedono ai richiedenti un'estensione del soggiorno di 180 giorni a partire dalla data in cui viene presentata la domanda e, successivamente, ai richiedenti vengono concessi altri 180 giorni fino a quando la Commissione per l'Immigrazione non ne comunica l'esito.

Il modulo di domanda TM.13 compilato va presentato all'Ufficio Immigrazione, assieme a questi documenti:

Una volta esaminata la domanda, i richiedenti saranno invitati a sostenere un colloquio con gli ufficiali dell'immigrazione, durante il quale saranno sottoposti, tra le altre cose, a un test di comprensione della lingua thailandese. Se il richiedente non si presenta al colloquio senza un valido motivo, la sua domanda verrà annullata.

Se la tua domanda di residenza permanente viene approvata, la tassa da pagare per il permesso di soggiorno è di 191.400 THB. Riceverai un libretto di residenza blu e in seguito dovrai registrare il tuo luogo di residenza in Thailandia e ottenere un certificato di residenza. Una settimana dopo aver ricevuto questo certificato, potrai richiedere un certificato di identificazione degli stranieri presso la stazione di polizia locale. Si tratta in pratica di una carta d'identità per stranieri, che dovrai ri-registrare ogni anno presso la stazione di polizia.

Dove presentare i documenti per la residenza permanente in Thailandia:

A Bangkok:

Contatta la Sub-division 1, Immigration Division 1, The Government Complex, Edificio B, 2 Piano, Sportello D, 120 Moo 3, Chaengwattana Road, Thungsonghong Sub-District, Bangkok 10210.

In altre regioni: contatta l'Ufficio Immigrazione locale o quello più vicino.

Cos'è il Visto Thai Elite?

Oltre al metodo tradizionale per ottenere la residenza in Thailandia, esiste anche un'opzione rapida, nota come Visto Thai Elite. Come avrai intuito dal nome, questo tipo di visto è disponibile solo per certi categorie di persone.

Il Visto Thai Elite è stato introdotto dal Ministero del Turismo e dello Sport nel 2003 con l'obiettivo di attirare investitori e visitatori facoltosi nel paese, e per dare agli espatriati che vivono già nel paese l'opzione di soggiornare a lungo termine. Il Visto Thai Elite è considerato un visto di ingresso privilegiato e consente agli stranieri di soggiornare nel Paese per cinque, dieci o venti anni.

Attualmente esistono sette diverse varianti del Thai Elite Residence Program, che si differenziano principalmente per la durata del soggiorno e il numero di persone per cui è valido. Tutti i visti Thai Elite includono una serie di vantaggi, tra cui:

Come fare domanda per il Visto Thai Elite?

Puoi richiedere il Visto Thai Elite sia dalla Thailandia che dall'estero. Nella maggior parte dei casi, la procedura si svolge come segue:

Se ti trovi già in Thailandia, il visto può essere rilasciato presso l'Ufficio Immigrazione di Bangkok.

Il processo di richiesta del visto Thai Elite può durare da tre settimane a due mesi, a seconda del tuo paese di origine e di altre circostanze.

Link utili in inglese:

Thai Embassy Thai Permanent Residency

Articolo scritto da expat.com
Ultimo aggiornamento il 27 Gennaio 2023 14:33:21
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