NON SOLO ANGKOR WAT

Una escursione di un giorno molto valida e' quella che abbina il tempio di Ben Melea, circa 60 km. da Siem Reap, con il villaggio galleggiante di Kampong Kleang, una delle comunita' piu' grandi sulla sponda nord del lago, ancora poco frequentato dai turisti.

Il tempio di Ben Melea, ancora completamente da restaurare, fa' molto effetto "Indiana John", soprattutto se uno si allontana dalla passerella (ma fate attenzione a non perdervi).

Al villaggio galleggiante di Kampong Kleang, visitabile al pomeriggio dello stesso giorno dopo Ben Melea sembra veramente di essere in un'altra epoca, inizialmente si attraversa un villaggio di palafitte alte 12 - 15 mt. che durante la stagione delle pioggie sono tutte a pelo d'acqua, poi su una barca arriviamo al villaggio galleggiante vero e proprio, con tanto di scuola, dispensario, negozi e distributore di carburante,il tutto su chiatte. Secondo le stagioni il villaggio si sposta dalla riva al lago aperto.

Altra escursione senz'altro da fare e' quella al Phnom Kulen, la montagna sacra dei Cambogiani dove Jaya Varman II ha fondato il Regno Khmer, dopo un percorso di una ventina di km. in una giungla fitta si arriva alle rovine di un tempio Khmer con un torrente cosparso di linga incisi nella roccia del suo letto, delle belle cascate ed un tempio moderno molto naif, il tutto in un ambiente naturale che fa immaginare la vita e le cerimonie di un tempo.

E cosa dire di Ko Ker, capitale dell' Impero per soli 40 anni, costruita con uno sforzo imponente quasi 200 anni prima dell'Angkor Thom di Jayavarman VII, si raggiunge dopo un bel viaggio nella campagna Cambogiana, che non manchera di stupirci con la sua naturalezza e serenita'.

Quindi, se non avete i giorni contati, non solo Angkor Wat, ma un soggiorno dedicato all'esplorazione del territorio circostante.


Articolo scritto da Claudio Cavani
Ultimo aggiornamento il 16 Marzo 2014 17:47:24
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