Pensione nelle filippine

Ti consiglierei di scrivere all'ambasciata filippina di Roma o al consolato filippino di Milano in quanto, essendoci il covid la situazione è in evoluzione giornalmente.

In passato si poteva aderire da qui ma essendoci il covid non è detto che non siano bloccati. Quindi per avere informazioni dettagliate e accurate ti consiglio di scrivere a loro.

Comunque per aderirvi in passato bisognava presentarsi all'ambasciata con i documenti che richiedevano e farli tradurre ed autenticare in inglese e poi attendere il rilascio.
Previo oltre versamento e/o prova della capacità economica richiesta.

Ripeto essendoci il covid conviene informarsi direttamente dai canali ufficiali(ambasciata/consolato filippino).

E' possibile farlo da fuori ma io te lo sconsiglio vivamente, se vuoi ti mando una guida in privato che spiega tutto. Tieni solo presente che i tempi indicati non sono rispettati in loco, da fuori moltiplica almeno per tre, stai in ballo mesi

Tie ne sarei molto grato...

Ti ho mandato il link del PDF. Se devi proprio farlo dimmelo e ti mando un contatto del PRA evitando così intermediari, ma, ti ripeto, se lo fai quando vieni qui è molto meglio per una serie di motivi...

In tempi di COVID dolente o nolente passi per l'ambasciata. Dovrai comunque valutare, se fossi in te, entrambe le opzioni perché comunque senza visto non vai la e, con il pra devi essere là per fare il visto da pensionato.

Prima ti servirebbe quindi avere un visto valido per l'ingresso. Perciò stando anche al mio suggerimento senti comunque la loro ambasciata qui in Italia.

Tanto con il COVID mesi ci vogliono comunque prima che sblocchino a tutti l'arrivo nelle Filippine. In più dovrai comunque avere una visa anche se temporanea per arrivare nelle Filippine che te la rilasciano qui in Italia. Questo era il mio suggerimento.

Tra qualche mese la situazione potrebbe cambiare ma ora come ora tu non potrai mai entrare nelle Filippine senza un visto e anche quello per pensione te lo rilasciano loro qui. Un conto è tre anni fa senza COVID un'altra storia è adesso

Io te lo sconsiglio. Fare la procedura a distanza è troppo farraginoso e complicato in tempi normali, ora più che mai. Fare il remittance ed ottenere il certificato di deposito a garanzia come effettuare le visite mediche secondo gli standard del PRA sono cose che generano mille problematiche. Avendoci avuto a che fare per anni ne ho viste parecchie, mentre sul posto in 2 mesi si fa tutto. Poi se hai bisogno ti si aiuta, ma ti avverto prima che ti vai ad impegolare con problemi continui e conseguenti costi per risolverli. Anche perchè nel mentre, non puoi entrare ed il tuo passaporto viene trattenuto per un periodo. Dal BIR se sei qui o dall'ambasciata se sei all'estero ed i tempi variano sopratutto adesso. In tempi normali 7 giorni dichiarati un mese e mezzo reale, questo facendolo sul posto.

Ti contatto quando finalmente riuscirò a partire! Grazie

Quando vuoi!

Scusate ma se uno invece è già sposato con una filippina e vuole restare lì con la sua pensione è un problema? Ci vuole ugualmente la prova della capacità economica? In cosa consiste se ci volesse? Grazie

Ciao, io avrei pensato di aprire un conto alla PNB di Milano, quando sono andato nelle filippine ,  per quello che ho capito, per aprire un conto dovevo dimostrare che vivevo nelle filippine da 3 mesi,  poi parlavano di un conto turistico,  ma credo che solo chi ci vive puo sapere a chi rivolgersi. Un paese dove c'e un ist Don Bosco , mi sembra Calaun , lo stato offriva un pezzo di terra e una casa, da sistemare,  il costo mensile era una impotea di 30 anni , ero deciso a pagare io l'ipoteca ad una famglia di Manila, ma in quel paese c'e una agenzia che offre di avere veloemente la casa se versi da 20.000 ph ai 100.000 ph, superando la graduatoria.  La procedura e di fare richiesta nel barangay di residenza e aspettare il proprio turno.  Forse " italiano mafia "  non è solo attribuito a noi italiani. Ho telefonato a Torino all'associazione Don Bosco per avvertire di come vengono gestite le pratiche in quel paese.....  dopo essermi un po' alterato mi hanno chiesto il nome della famiglia filippina, che io ho preferito non dire,   Non vorrei accada qualcosa a loro, ho dato il mio nominativo , telefono ,  e ciao . Io cercherò di adottare un ragazzo di quella famiglia,  ho iniziato ad aiutare nel 2017 , sono andato a vedere chi aiutavo, perché bisogna vedere per capire,  capire che noi viviamo in un paese che ci può offrire molte possibilità,  e siamo fortunati. Bisognerebbe inviare i nostri figli a vivere un po' nelle Filippine , forse imparerebbero qualcosa. 

@Anghelmaria ma che dici? Non è che sei sotto effetto di qualcosa???

@Alberto60 necessiti di 50k depositati in una banca Filippina.