COVID-19 ed espatrio negli Stati Uniti

Buongiorno a tutti,

L'emergenza sanitaria legata al diffondersi del COVID-19 ha coinvolto anche gli Stati Uniti portando alla chiusura totale o parziale degli aeroporti e limitando gli spostamenti delle persone.
Vorremmo avere vostre notizie durante questo periodo insolito per sapere quali sono le conseguenze di questa pandemia sul vostro espatrio o sul vostro progetto di espatrio negli Stati Uniti.

L'attuale crisi mette in discussione i vostri piani di trasferirvi all'estero?
Se siete già residenti negli Stati Uniti, prevedete di tornare nel paese di origine?

Come state vivendo questo momento così incerto, specialmente se siete lontani dai vostri cari?

Qualcuno di voi ha già lasciato gli Stati Uniti per fare rientro a casa?

Questa crisi vi ha avvicinato a qualcuno in particolare?

Che piani avete per il futuro?

Grazie mille per il contributo e restate al sicuro!

Francesca
Team Expat.com

Ciao Francesca, buongiorno,
Purtroppo ho dovuto annullare il mio viaggio a New York, la pandemia si e' messa di traverso.
Ora non so quando tutto finira', ma come prossimo periodo per la partenza(eventuale) mi sono dato come data fine ottobre, fino ad allora spero che le cose possano migliorare.

Ciao Fulvio, buongiorno a te!
Quanti piani e progetti andati sotto sopra purtroppo, diciamoci che l'importante è rimanere in salute e si ripartirà più forti di prima.
Tu dovevi andare a NY per lavoro o per vacanza?

Ti mando un saluto  :cheers:

Ciao, dovevo andare per lavorare, e spero che non ci siano problemi, quando si ricomincera', per caso tu puoi aiutarmi?
Grazie

Per trovare lavoro mi spiace ma non posso aiutarti, non vivo negli States.

Buona sera Francesca
Grazie mille per avermi contattato... Sì, sono a casa in Italia, ancora in quarantena. Avrei voluto trasferirmi in Texas ma, a causa di questa pandemia salta ilio programma almeno nell'imminenza... Sono ancora speranzosa e attendo un futuro migliore. Non intendo rinunciare al mio sogno, solo attendere il momento giusto.
Grazie e buona serata ☺️
Francesca 66
Stiamo a casa

Francesca66 ha scritto :

Buona sera Francesca
Grazie mille per avermi contattato... Sì, sono a casa in Italia, ancora in quarantena. Avrei voluto trasferirmi in Texas ma, a causa di questa pandemia salta ilio programma almeno nell'imminenza... Sono ancora speranzosa e attendo un futuro migliore. Non intendo rinunciare al mio sogno, solo attendere il momento giusto.
Grazie e buona serata ☺️
Francesca 66
Stiamo a casa


Ciao  :) Grazie a te per il riscontro!
Assolutamente vietato rinunciare ai propri sogni, anche io sono speranzosa che tutto si sistemerà.
Dai che se ti trasferisci vengo a trovarti (se lo consentirai..hihihi), gli States sono sempre stati anche il mio sogno  ;)

Ciao buongiorno, potresti aiutarmi in qualche modo?? Con I visti o con qualcuno che potrei contattare una volta arrivato, oppure contattarlo prima di partire??
Grazie mille cmq.

Italia Fulvio ha scritto :

Ciao buongiorno, potresti aiutarmi in qualche modo?? Con I visti o con qualcuno che potrei contattare una volta arrivato, oppure contattarlo prima di partire??
Grazie mille cmq.


Ciao Italia Fulvio  :) Scusa ma non ho capito, tu avevi già un contratto di lavoro in mano ma a causa del virus non sei potuto partire?

Buongiorno ☕🌷
Francesca, sono d'accordo con te : sognare sempre a tutte le età e realizzare il proprio sogno...
Ho bisogno di sapere come è considerata la mia professione. Mi spaventa un il grande trasferimento con i miei due cani, che non v'è dubbio che porterei con me. Il costo di tutto...
😊 Dopo, certamente un bel festeggiamento e il mio invito...
Buona giornata 🌹

Buongiorno Francesca e a  tutti del gruppo,
avevo pianificato di andarmene in pensione a fine Marzo dopo oltre cinque anni di lavoro negli States, non posso permettermi di restare qui a causa dell'alto costo dell'assicurazione sanitaria per cui volevo tornare in Ialia e poi eventualmente dividere il mio tempo tra Italia e Portogallo; purtroppo la pandemia si e' messa di traverso e dopo aver venduto casa e quant'altro e aver spedito in Italia gli effetti personali, sono rimasto bloccato qui a causa della chiusura degli uffici federali.  Per diversi motivi vorrei conservare la carta verde e se uscissi (cosa ancora possibile perche' nonostante le molte cancellazioni ci sono ancora voli attivi tra USA ed  Europa)  senza ottenere il permesso di rientro vanificherei tutti gli sforzi fatti per averla e i soldi spesi.
Lontano dalle grandi citta' ed in zone poco colpite come quella dove vivo io, il grande problema e' la mancanza di lavoro, tantissime persone sono dovute rimanere a casa per la chiusura degli uffici pubblici, delle scuole e di tutte le attivita' non classificate come indispensabili, si vede poca gente in giro, poche auto  ed e' facile prevedere un periodo economicamente molto diifficile per tante famiglie.
Per quello che so, anche se non per esperienza diretta, sono invece bloccati tutti gli ingressi negli Stati Uniti per i non cittadini Americani o residenti permanenti che comunque devono sottostare alla quarantena dopo il rientro.
Quindi credo che tutti gli amici che vorrebbero traferirsi negli USA devono armarsi di molta pazienza ed aspettare che tutto questo finisca... prima possibile e' il mio augurio.

Piu' che un contratto,, avevo dei contatti a New York, per poi lavorare...

silviostrada ha scritto :

Buongiorno Francesca e a  tutti del gruppo,
avevo pianificato di andarmene in pensione a fine Marzo dopo oltre cinque anni di lavoro negli States, non posso permettermi di restare qui a causa dell'alto costo dell'assicurazione sanitaria per cui volevo tornare in Ialia e poi eventualmente dividere il mio tempo tra Italia e Portogallo; purtroppo la pandemia si e' messa di traverso e dopo aver venduto casa e quant'altro e aver spedito in Italia gli effetti personali, sono rimasto bloccato qui a causa della chiusura degli uffici federali.  Per diversi motivi vorrei conservare la carta verde e se uscissi (cosa ancora possibile perche' nonostante le molte cancellazioni ci sono ancora voli attivi tra USA ed  Europa)  senza ottenere il permesso di rientro vanificherei tutti gli sforzi fatti per averla e i soldi spesi.
Lontano dalle grandi citta' ed in zone poco colpite come quella dove vivo io, il grande problema e' la mancanza di lavoro, tantissime persone sono dovute rimanere a casa per la chiusura degli uffici pubblici, delle scuole e di tutte le attivita' non classificate come indispensabili, si vede poca gente in giro, poche auto  ed e' facile prevedere un periodo economicamente molto diifficile per tante famiglie.
Per quello che so, anche se non per esperienza diretta, sono invece bloccati tutti gli ingressi negli Stati Uniti per i non cittadini Americani o residenti permanenti che comunque devono sottostare alla quarantena dopo il rientro.
Quindi credo che tutti gli amici che vorrebbero traferirsi negli USA devono armarsi di molta pazienza ed aspettare che tutto questo finisca... prima possibile e' il mio augurio.


Grazie Silvio per la testimonianza.
Se vorrai, facci sapere come si evolve nel tempo la tua situazione.
In bocca al lupo per tutto.

Italia Fulvio ha scritto :

Piu' che un contratto,, avevo dei contatti a New York, per poi lavorare...


Se i contatti sono solo dei contatti e non datori di lavoro pronti ad offrirti una sponsorship vera e propria scordatelo.
Significherebbe lavorare ed essere immigrati illegalmente e se ti beccano ti bandiscono dagli USA per 10 anni, non so quanto ti convenga.
Puoi provare con Eataly però, lì penso che la sponsorship la offrano.

Va bene, grazie mille 👍

salve, è sempre nei nostri piani trasferirci negli stati uniti, siamo una famiglia di 5 persone, lo stato di nostro interesse è il north carolina, troveremo le forze ed il modo per raggiungere ciò che più desideriamo, basta solo trovare il canale giusto.