COVID-19 ed espatrio in Portogallo

Ciao buonasera si in effetti con questa emergenza sanitaria stiamo cambiando idea in quanto la crisi che ci colpira sia in italia sia all estero non ci dará l opportunita di intrapprendere nuove avventure

SBERTAN ha scritto :

.... .....  mi sono    perso .....
........
É considerado residente fiscal em Portugal se permanecer no país
por um período inferior a 183 dias, mas em 31 de dezembro do exercício em causa a sua casa estiver em condições que sugerem que tenciona mantê-la e ocupá-la como residência habitual.  ..........

caro Sbertan,

questa cosa è meglio cercare di RICORDARSELA .....

Salve, io e mio marito siamo rimasti in Portogallo , consigliati da mio figlio e famiglia e da altri parenti. Noi siamo di  Milano città e ci viviamo. Quindi molto pericoloso per chi come noi a più di 65 anni. Non vi nascondo che comunque abbiamo paura perché a livello sanitario l'Algarve non è molto attrezzato. Speriamo di non averne bisogno , ma nel caso possiamo chiedere aiuto a qualcuno di voi ? Grazie cari saluti Domenica e Carlo

Buona sera a tutti,
Francesca mi ha chiesto se il Covid 19 ha interferito sul ns. piano di trasferimento in Portogallo. 
innanzitutto tengo a precisare che in famiglia stiamo tutti bene e che a Parma la situazione è molto migliorata   anche se bisogna continuare ad osservare scrupolosamente le disposizioni governative e regionali .
Per quanto riguarda il ns. trasferimento non è cambiato nulla.  Solo non so se ci consentiranno di tornare quest'anno in Portogallo per fare i 6 mesi + 1 giorno in terra lusitana.  speriamo che la situazione si normalizzi e che riaprono presto le "frontiere".

Io credo, ma magari mi sbaglio, che con le frontiere bloccate, i traghetti fermi, i voli ormai inesistenti, i servizi consolari chiusi, la libera circolazione ormai proibita in qualsiasi territorio europeo...tutto vi possono contestare tranne i 183gg di permanenza.

Buongiorno. I miei piani sono cambiati. Nel senso che ora ... non ho più piani né programmi.
Ero in Portogallo a ottobre e novembre, poi a dicembre sono andata a Parigi per aiutare le mie figlie  che partecipavano a un meeting di vignaioli, poi in Italia per Natale e un mesetto per una serie di pratiche da sistemare. A febbraio un salto (un mese) in Portogallo per vedermi con amici che mi dovevano raggiungere ... gli amici sono arrivati, poi sono ripartiti il 3 marzo.
Il tempo di ricevere una telefonata da Milano e sentire mio figlio che mi pregava "non ti muovere di lì".
Ora so che non so quando ci si potrà muovere in Europa.  Non è il mio problema. È forse un cambiamento epocale, un altro mondo, un'altra economia, una specie di contrappasso.
Sono levitati gli affetti, anche grazie a una nuova distanza, anche se i chilometri sono identici.
Ora anche un semplice caffé può essere una chicca (solitaria) che dà luce alla giornata.
Credo sia percezione comune... farò la dichiarazione dei redditi al telefono, mi faccio mandare delle medicine che non trovo qui, e per il resto mi dedico a quello che faccio sempre, disegno e scrivo ... progetti a lunga scadenza o senza data precisa.
Forse una di queste mattine mi sveglio e mi accorgo che era un sogno.

Silvanik

Penso che il mondo di prima non esista più con I suoi pro e I suoi contro,aspettiamoci una vita di relazione diversa e molto difficile soprattutto per noi italiani che siamo molto loquaci e affettuosi con tutti.
La mia voglia di provare nuove esperienze e nuovi posti in questo momento si fa sempre più forte capisco che trovare un lavoro all estero ora sarà sempre più difficile.
A presto
Alessandro

SBERTAN ha scritto :

SBERTAN ha scritto :

.... .....  mi sono    perso .....
........
É considerado residente fiscal em Portugal se permanecer no país
por um período inferior a 183 dias, mas em 31 de dezembro do exercício em causa a sua casa estiver em condições que sugerem que tenciona mantê-la e ocupá-la como residência habitual.  ..........

caro Sbertan,

questa cosa è meglio cercare di RICORDARSELA .....

Grazie SBERTAN per avere trovato e citato la legge che riguarda la definizione di residente e i famosi 183 giorni, io non ci sarei mai riuscito  .
Per me la cosa piu' importante e' godere il piu' possibile questo paese che ci ospita e ha cosi' tanto da offrire.
Per inciso io ho abitazione nella pianura padana relativamente vicino a Venezia. Raffreddori mal di schiena, mal di stomaco sono i miei compagni quando rientro in Italia come lo erano prima di scoprire il Portogallo. Questi malanni spariscono sempre dopo meno di una settimana in Portogallo, come mi fossi tolto dalle spalle il peso dell'eta' e dell'ansia accumulata in troppi anni di lavoro.

Franco

eh io sono fermo in italia a casa mia a bari da febbraio. i voli sono chiusi anche per maggio credo e quelli di giugno transiterebbero da bergamo per Porto.
Il portogallo è indietro di circa 20 giorni rispetto all'italia dunque ho forti timori a muovermi fino almeno a fine giugno, tra l'altro non vorrei quarantenarmi in casa a Porto, preferisco restare qui a casa italiana, anche per prevenzione sanitaria.

Francesca buongiorno, attualmente sono in Italia precisamente a Roma dove ero tornato a fine Febbraio. Come immagina sono rimasto bloccato in Italia anche se ho necessità di rientrare in Portogallo prima del 15 maggio p.v. dovendo fare per quella data il rogito per la vendita di un appartamento in Olhao, le chiedo se gentilmente mi può indicare cosa posso fare per rientrare in Portogallo, Grazie per la disponibilità Antonio *

Dal sito Ambilisbona ho trovato questo se Le può essere utile:
https://irn.justica.gov.pt/
APOIO REGISTRO E NOTARIATO

antonio mauro ha scritto :

Francesca buongiorno, attualmente sono in Italia precisamente a Roma dove ero tornato a fine Febbraio. Come immagina sono rimasto bloccato in Italia anche se ho necessità di rientrare in Portogallo prima del 15 maggio p.v. dovendo fare per quella data il rogito per la vendita di un appartamento in Olhao, le chiedo se gentilmente mi può indicare cosa posso fare per rientrare in Portogallo, Grazie per la disponibilità Antonio *

Buongiorno Antonio, purtroppo allo stato attuale non ho indicazioni da darle su come fare per recarsi in Portogallo. Dobbiamo seguire l'evolversi della situazione e mantenere i contatti con le rappresentanze consolari italiane in Portogallo. Se frattempo controlli il sito che le ha gentilmente indicato l'utente micolino.
Cordiali saluti,
Francesca

Ciao Francesca, rispondo volentieri al tuo invito.
Sono in Portogallo da metà febbraio, ho fatto tutto da solo per diventare RNH e mi sono affidato ad una agenzia solo per inviare (sia online che con raccomandata AR) i modelli EPI-1 e l'iscrizione all'AIRE. Prima di partire avevo già comunicato al mio Comune l'intenzione di trasferire la residenza all'estero.
10 gg fa ho ricevuto per posta la copia timbrata e firmata del EPI-1 e ora aspetto di rientrare in Italia per portarlo all'Inps e per affidare a un Caf italiano il resto della procedura.
Ora veniamo a noi, cosa ha cambiato o sta cambiando il Covid-19.      Per me molto.
Per il vero le più importanti trasformazioni della mia vita sono sempre avvenute in un contesto di difficoltà ma la fase successiva è sempre stata molto positiva.
Oggi sto soffrendo dentro perché sono venuto qui senza la mia compagna (dovevo muovermi velocemente per le incombenze amministrative) e la distanza mi sta facendo comprendere meglio quanto le voglio bene e quanto mi manca. Nelle amicizie poi, riesco a sentire chi è fraternamente interessato alla mia situazione o chi invece si mostra solo cortese o educato oppure chi tra le righe fa emergere la propria invidia.
Anche negli altri affetti importanti infine stanno emergendo, come nelle amicizie, situazioni che te li fanno avvicinare ancora di più e altre situazioni dove emergono sentimenti non piacevoli che nel tempo semmai ti eri scordato che esistessero.
Ritengo che quando tireró le somme, anche questa esperienza mi aiuterà a vivere questo Paese e la nostra Italia con le persone più giuste.

Ciao Francesca rispondo volentieri a questa tua richiesta perché come altri che hanno scritto anch'io sono nelle medesime condizioni. ho preso residenza ad ottobre dell'anno scorso e a gennaio Finalmente sono arrivato qui con la speranza di poter chiudere anche le mie pratiche burocratiche nel più breve tempo possibile. Ad oggi non ho ancora ricevuto da parte della Consolato Italiano la conferma della Residenza E pertanto non posso trasmettere all'INPS la documentazione per ottenere la defiscalizzazione. E comunque anche se arrivasse non so se sarei in grado di tornare in Italia per definire la mia pratica. Nel frattempo come tutti aspettiamo che questa guerra silenziosa termini al più presto considerato che anch'io ho lasciato in Italia i miei affetti che sinceramente avrei voglia di riabbracciare anche per un piccolo periodo. Un caro saluto a tutti.

Alberto Villani ha scritto :

Ciao Francesca, rispondo volentieri al tuo invito.
Sono in Portogallo da metà febbraio, ho fatto tutto da solo per diventare RNH e mi sono affidato ad una agenzia solo per inviare (sia online che con raccomandata AR) i modelli EPI-1 e l'iscrizione all'AIRE. Prima di partire avevo già comunicato al mio Comune l'intenzione di trasferire la residenza all'estero.
10 gg fa ho ricevuto per posta la copia timbrata e firmata del EPI-1 e ora aspetto di rientrare in Italia per portarlo all'Inps e per affidare a un Caf italiano il resto della procedura.
Ora veniamo a noi, cosa ha cambiato o sta cambiando il Covid-19.      Per me molto.
Per il vero le più importanti trasformazioni della mia vita sono sempre avvenute in un contesto di difficoltà ma la fase successiva è sempre stata molto positiva.
Oggi sto soffrendo dentro perché sono venuto qui senza la mia compagna (dovevo muovermi velocemente per le incombenze amministrative) e la distanza mi sta facendo comprendere meglio quanto le voglio bene e quanto mi manca. Nelle amicizie poi, riesco a sentire chi è fraternamente interessato alla mia situazione o chi invece si mostra solo cortese o educato oppure chi tra le righe fa emergere la propria invidia.
Anche negli altri affetti importanti infine stanno emergendo, come nelle amicizie, situazioni che te li fanno avvicinare ancora di più e altre situazioni dove emergono sentimenti non piacevoli che nel tempo semmai ti eri scordato che esistessero.
Ritengo che quando tireró le somme, anche questa esperienza mi aiuterà a vivere questo Paese e la nostra Italia con le persone più giuste.

ciao EP-1 l'inps lo vuole in originale consegnalo te direttamente cosi ti rilasciano ricevuta fine agosto primi settembre

per BRUNOPORTO & Alberto Villani

salve ... ho scritto credo anche altrove,
la pratica INPS per defiscalizzare è inseribile On.Line dal proprio account INPS se in possesso di pwd  dispositiva.

Si scansionano i documenti, si   caricano , si riceve il protocollo e si inviano con allegando il N. di protocollo alla propria sede INPS di appartenenza mediante RRitorno internazionale o corriere DHL a  conferma in quanto vogliono l' EP1 in originale.

In alternativa all' CI531EP.1  si può allegare certificazione dello stato Portoghese scaricabile  dal proprio account  sul portale ATFinancas.

scegliere  >> CERTIFICADO DE RESIDÊNCIA FISCAL
selezionare >>  ACCIONAR  CONVENCAO  PARA  EVITAR DUPLA  TRIBUTACAO
inserire >>  ad uso INPS


QUESTA pratica on.line in  autonomia è la stessa operazione che farebbe il CAF o l'operatore INPS di sportello con il cartaceo in mano ... solo che lo si fa   NOI   ed in  qualsiasi parte del pianeta  si sia.

FUNZIONA  ...  e  sarà la modalità principe  (e principale)  per il futuro ....  futuro nel quale siamo già entrati.

Mai come ora  questa modalità è utile !!

Un saluto

Stefano

per BRUNOPORTO

vai su Portale Fast.it e  verifica lo stato della tua pratica.

Ti comunico CHE NON DEVI ASPETTARE DAL CONSOLATO LA CONFERMA ... in quanto con decreto legge "stabilità"  2019 (ehhmmm... quale poi ..!?)   da  marzo 2019  vale LA DATA DI PRESENTAZIONE RICHIESTA AL CONSOLATO.

Pertanto puoi già procedere .... chiederai al tuo comune mediante e.mail  un certificato di Residenza AIRE.

QUESTO ... sarebbe  inutile in quanto con  Direttiva del Ministro per la Pubblica amministrazione e la Semplificazione del 22 dicembre 2011  per la DECERTIFICAZIONE  tra enti PA  sono bastevoli le autocertificazioni rilasciate dal cittadino

funzionepubblica.gov.it/semplificazione/la-decertificazione
(copia/incolla nel browser)

ed in tal senso SONO GLI ENTI A DOVERSI ATTIVARE per verificare la veridicità della tua dichiarazione.

Però gli usi sono duri a morire ed è "meglio" abbinare al CI531 EP.1 un certificato di residenza AIRE.

I comuni "bravi"  sentita la motivazione della richiesta (la tua ..per iNPS) dovrebbero rifiutarsi di rilasciartelo.

Il rilascio  comunque ha un costo bollo di 16eur  circa.

Un saluto

Stefano

Salve a tutti, il tema sollevato da francesca credo sia importante, oltre al fatto significativo del momento,credo anche per un minimo di analisi da parte di enti preposti e di vario aspetto. Noi ci eravamo proposti che entro quest'anno (2020) avremmo organizzato tutto per poterci poi trasferire in Portogallo. naturalmente questi eventi stringenti e sfavorevoli comportano inevitabilmente delle difficolta'. non nascondo che abbiamo sperato nella prontezza da parte degli amministratori portoghesi, di prendere le necessarie misure di contenimento del problema cov-19 anticipatamente, vista l'esperienza di noi italiani. Ma lo stato di fatto, che inibisce ogni programma o decisione, o desideri o/e qualsiasi altra motivazione, ci mette di fronte ad un ostacolo invalicabile. Naturalmente restiamo in attesa che si normalizzi il tutto e finalmente traslocare nella regione che abbiamo scelto dove speriamo poter fare la nostra attivita e quindi essere parte integrante del tessuto sociale portoghese. Spero di essere stato utile al forum. Vi seguo costantemente con interesse e vi abbraccio, virtualmente, Mag58

Grazie Stefano ma io avevo già fatto l'iscrizione all'aire al mio comune quando sono tornato in Italia a novembre dell'anno scorso. E' quindi sufficiente quella dichiarazione da trasmetter all'INPS oltre all'altra documentazione?

ciao Brunoporto per esperienza personale all'Inps controllano cosa certifica il tuo comune di residenza. Io avevo fatto la pre iscrizione al comune di Milano nel maggio 2019 e a dicembre lo stesso comune mi ha certificato l'iscrizione come Aire: in gennaio ho ricevuto la comunicazione dall'Inps di avvenuta ricostituzione. Per l'ambasciata di Lisbona sono ancora nella situazione di " trasmessa al comune di competenza"... Al telefono un impiegato dell'ambasciata mi ha comunicato che quello che vale è la certificazione del comune: chissà quando regolarizzeranno la mia posizione.

per  Brunoporto e server1

facciamo ordine......

la normativa cita che per ottenere la defiscalizzazione sia necessario essere "cancellati"  dall' APR del comune di residenza. (i riferimenti Normativi li trovate agevolmente googolando)

Cioè la normativa non dice che è necessario essere ISCRITTI  Aire  .... ma bensì ... CANCELLATI da APR del Comune .

E' lana caprina in quanto tale operazione è il primo passaggio che consente la successiva ed immediata iscrizione all'AIRE della circoscrizione scelta, ad opera del Comune, su  richiesta della Sede Consolare..

Pertanto se il comune riceve tale comunicazione  TARDIVAMENTE .... tardivamente cancella .... e  ciò potrebbe capitare DOPO il  184 giorno ...  ed in tal caso si rimarrebbe  fiscalmente obbligati verso l' ITALIA ... a  prescindere  che  si sia fatta per tempo richiesta d'iscrizione  alla Sede Consolare, proprio perchè l'ISCRIZIONE la può materialmente effettuare SOLO il comune.

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DAL MARZO  2019 ..... con Legge  Stabilità  per ovviare all'inconveniente ricorrente ( lungaggini operative delle Ambasciate) HANNO RESA VALEVOLE LA DATA DELLA RICHIESTA D'ISCRIZIONE IN AMBASCIATA (de visu o Fast.it).
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Così se ci sarà qualche ritardo di comunicazione  non sarà significativo per il cittadino.

La   dichiarazione di expatrio data al Comune  "serviva" per ovviare ai ritardi in quanto se resa con indirizzo completo sarebbe stata valevole dalla data di detta  dichiarazione.

Ora è sempre utilizzabile ma  meno necessaria ... vista la  fattibilità tramite portale Fast.it  e  data la "variante" normativa posta in essere con Legge Stabilità 2019.

Potete verificarlo proprio sul portale dell'Ambasciata di Lisbona ... la  quale .... con buona pace dell'impiegato (aggiungeri   "parzialmente"  'gnurànt) che ha parlato con server1 .... mise  a  suo tempo (apr.2019) tale riferimento alla  variazione di Normativa.

Quello che vale è sì l'operatività del Comune in quanto E' IL SOLO A GESTIRE .... ma  la  data è quella della  Richiesta in Ambasciata..... pertanto  la risposta data a server1  è fuorviante anche in considerazione che se   .... " trasmessa al comune di competenza"  è  già stata sicuramente lavorata dal Comune che deve variare la posizione entro 2 giorni max da ricezione.

Verificabile QUI

amblisbona.esteri.it/ambasciata_lisbona/it/ambasciata/news/dall_ambasciata/2019/04/aire-modifica-decorrenza-iscrizione.html
(copia/incolla nel browser)


Un saluto

Ste

Brunoporto ha scritto :

Grazie Stefano ma io avevo già fatto l'iscrizione all'aire al mio comune quando sono tornato in Italia a novembre dell'anno scorso. E' quindi sufficiente quella dichiarazione da trasmetter all'INPS oltre all'altra documentazione?

Visto quanto sopra non hai fatto l' ISCRIZIONE ma solo una dichiarazione di espatrio  (con indirizzo completo) che per essere valevole e valevole da tale data doveva  essere seguita dalla richiesta d'ISCRIZIONE entro 90gg in Sede Consolare mediante portale Fast.it o de visu.

Pertanto se:

- hai reso dichiarazione expatrio al Comune con indirizzo completo
- hai fatto successiva richiesta d'ISCRIZIONE entro 90gg

potrai redarre un'autocertificazione (letterina ad INPS....)  citando gli avvenimenti e la Legge Stabilità (vedi riferimenti sopra)  corredata dalla richiesta d'iscrizione AIRE (Fast.it o cartaceo de visu in Ambasciata) e  sarà bastante .... volendo anche citando i riferimenti al NON DOVER produrre certificazioni tra enti stessa PA  in base alla già citata:

Direttiva del Ministro per la Pubblica amministrazione e la Semplificazione del 22 dicembre 2011  per la DECERTIFICAZIONE  tra enti PA 

Verifica la tua cronologia documentale.

Un ri-saluto

Stefano

Salve Francesca,
a me francamente non è cambiato niente; sono sei mesi che sono restato qui in Portogallo senza  fare il viaggetto trimestrale in Italia, che rimane sempre il posto più bello del mondo, ma pazienza, la quarantena in Algarve è all'acqua di rose, e mi mancano solo le buone mozzarelle, la porchetta, il buon pesce dell'Adriatico. Consiglio a chi tornerà in Italia con il traghetto da Barcelona, di iscriversi al sito Grimaldi per avere informazioni circa il futuro viaggio.
Saluti

Buon giorno Tinko,

sono d'accordo con lei sulla quarantena all'acqua di rose, sulle mozzarelle, sulla porchetta ma qui in Algarve il pesce e' davvero super  non ho mai visto al mercato di Chioggia Sogliole, Rombi, Pagelli e altro cosi' "in carne" e la Cataplana, se fatta bene, e' da sballo. L'unico piatto del quale sento la mancanza e' una buona Busara  .
A parte gli scherzi, sto valutando anche io il traghetto da Barcellona ma per me' che abito vicino a Venezia il vantaggio sarebbe piccolino credo.

Franco

Scusate se mi intrometto nel discorso traghetto da Barcellona : negli ultimi 4 anni ho usufruito 2 volte all'anno del collegamento Barcellona-Savona andata e ritorno (quindi 4 viaggi annui), è sicuramente un'ottima soluzione sopratutto per chi come me viaggia solo. Anche quest'anno, se sarà possibile entro Luglio, sto pensando di rientrare in Italia in auto, ma ho un dubbio ad utilizzare il traghetto : se durante il viaggio a bordo riscontrassero positivo al virus un passeggero, tengono tutti a bordo in quarantena per due settimane ?

fabio P57:
Credo sia importante innanzitutto vedere se Spagna aprirà frontiere per l'estate, al momento stanno prevedendo di tenere chiuso tutto, a giorni verrà deciso a livello europeo discorso libera circolazione all'interno di Schenghen.
Per il discorso del COVID 19 a bordo...beh, la mia idea è che sì metteranno in quarantena tutti come stanno facendo già d'altronde.

Grazie per le precisazioni. Un caro saluto. Bruno

Io  credo viceversa di no. Hanno preso una cantonata dopo l'altra ( e lo hanno ammesso) dal Giappone in poi. Secondo mè sbarcheranno con verifica temperatura tutti quelli "sani" e li obbligheranno a stare in quarantena a destinazione.
Questo consentirebbe di sbarcare tutti (quelli in dubbio in ospedale) disinfettare e ripartire. Se non restrebbe in quarantena anche la nave e non credo sia il caso per la compagnia.
Credo che verificando sui siti istituzionali o facendo qualche richiesta di informazioni ad esempio alla compagnia si dovrebbero avere delle risposte. Quantomeno sulla prassi definita. Certo che se dalla paura yti viene la febbre alo sbarco o per il mare mosso della traversata, sono dolori.
Io dovrei avere il problema  a novembre. Vedremo.
Per info: per Savona e non Genova . Sono non aggiornato io ?. Grazie

X ls4giovanni :
Grimaldi : Barcellona - Savona (anche Civitavecchia)
GNV : Barcellona - Genova

Grazie Fabio P57.
Ci sono differenze tra le 2 compagnie in termini di prezzo e di qualità percepita ?
Dovrei fare anch'io un paio di tratte anno per spostare gli animali di casa.

Fabio P57 e ls4giovanni: attenzione che state portando la discussione fuori tema.
Potete continuare a scambiarvi le informazioni con messaggi in privato (bustina in alto a destra) o aprite una nuova discussione se pensate che le info possano essere utili ai più

Grazie 

Grazie. Provvedo ad aprire un nuovo post.
Scusa

Vero.

Salve io abito ad Albufeira se avete bisogno di qualcosa ci sono!

micolino5 ha scritto :

Salve io abito ad Albufeira se avete bisogno di qualcosa ci sono!

messaggio era per DOMENICA CASTROVILLI avevo dimenticato di citare!

@micolino5: come va' ad Albufeira con il contagio? sarebbe bene se ognuno desse un breve aggiornamento ( per quello che sa) sul proprio luogo. Grazie

morcal ha scritto :

@micolino5: come va' ad Albufeira con il contagio? sarebbe bene se ognuno desse un breve aggiornamento ( per quello che sa) sul proprio luogo. Grazie

Albufeira ha, seppur pochi a confronto con il resto del Paese, il maggior numero di contagio e 2 persone decedute.

Anche qui a VRSA è tutto sotto controllo. Ci sono solo 15 casi.

Sono residente in portogallo dal febbraio di quest'anno
Mio marito ed io siamo stati in Portogallo all'inizio di febbraio e dopo aver fatto tutte le pratiche siamo rientrati in Italia per organizzare il nostro trasferimento che avevamo programmato per la fine di marzo...
Purtroppo siamo rimasti bloccati a causa del covid 19
Ora siamo in attesa di poter partire
Sarebbe nostra intenzione trasferirci in auto anche  perché abbiamo un animale  ma stante la situazione siamo veramente in imbarazzo perché non sappiamo cosa fare
C'è qualcuno che può  darci qualche suggerimento?