Espatriare in Tunisia o in Portogallo?

Salve .

Questa la novità per quanto riguarda la fiscalità portoghese:

<<A Lisbona, il nuovo governo di Antonio Costa è pronto a introdurre un emendamento alla legge di bilancio per imporre nuove tasse ai pensionati: una tassazione fino al 10% del loro reddito annuo che andrebbe ad eliminare le agevolazioni fiscali concesse al culmine della crisi finanziaria del 2009>>

Si consideri che i socialisti hanno una maggioranza solida e il progetto ha buone probabilità di essere approvato.

Per mera ipotesi fantasiosa, nel caso il prelievo di cui sopra fosse esteso anche agli Ex-Inpdap,  posso chiedervi di ragionare con me  confrontando  vantaggi e svantaggi dell'espatrio in Portogallo confrontato con la Tunisia? 

Prevengo obiezioni del tipo: <Non ha senso riflettere su un situazione molto improbabile>> .Lo so.  Ma il mio vuole essere , per ora, un mero esercizio mentale, un gioco condiviso.

Grazie. Saluti.

Grazie per la segnalazione ma, non vorrei sbagliarmi, credevo che la convenzione per evitare la doppia imposizione fiscale agli ex inpdap non contemplasse comunque il Portogallo...correggetemi se sbaglio.

Hai ragione. In effetti gli ex Inpdap  ad oggi sono esclusi.  In via del tutto informale, parlando con altri aspiranti espatriandi,  qualcuno   suggeriva una mozione mirata  ad estendere il regime  portoghese di fiscalità favorevole anche agli ex-Inpdap.   Si dovrebbero individuare canali adeguati per trasmetterla sia alle istituzioni italiane che portoghesi, e forti ragioni per supportarla:  ad esempio la discriminazione evidente a danno degli ex Inpdap e l'interesse stesso del Portogallo, che potrebbe approfittare di una tassazione con aliquota del 10% diffusa a soggetti attualmente non interessati al Portogallo.

Comunque, il mio intervento suggeriva  solo una ponderazione dei pro e dei contro  "come se" avessimo effettivamente delle alternative alla Tunisia, a seguito dell'apertura di scenari nuovi.

Lo dicevo...io, se vuoi vivere bene devi uscire dall'europa. Era ovvio che prima o poi il Portogallo metteva una pezza alle lamentele del governo italiano. Onde per cui la soluzione eccellente resta sempre la Tunisia...con o senza defiscalizzazione

Non c'è dubbio.

Al di là della defiscalizzazione è il quarto paese meno care su circa 200 analizzati. E con il cambio a 1EUR=3TND, senza contare che è a un'ora di volo dai principali aeroporti italiani, resta il paese complessivamente più conveniente.

Ma ancora c'è chi si diletta a disquisire sul sesso degli angeli ???