Comprare casa in Portogallo

Chiedo scusa ma a causa della mia inesperienza chiedo consiglio e suggerimento.
Non posso trasferirmi in Portogallo ma vorrei comprare una casa in Algarve.
Oltre al codice fiscale e apertura di un c/c bancario portoghese cosa altro necessita?
Pagherei l'Imu come prima casa in Italia?
Perderei qualche requisito in Italia?
Un giorno potrei trasferirmi definitivamente in Portogallo o non mi sarà più possibile?
Oltre a pagare le spese e le tasse fisse della casa ci sono altri costi portoghesi?
Vi ringrazio dell'aiuto che mi fornirete e che mi permetteranno di prendere una decisione a breve.
Un caro saluto a tutti
Grazie

Ogni persona è libera di comprarsi casa in qualsiasi parte del mondo e andarci in ferie restando residente in Italia. Dovrai pagare le tasse per l'immobile previste in quel paese e inserire l'immobile nella dichiarazione in Italia detraendo quanto pagato all'estero.
Quando poi vortai trasferirti sarai libero di farlo, pagano imu 2° casa per l'immobile in Italia.

Buonasera, Carlo Benin,

Ho fatto la stessa cosa -comperare casa, pur non essendo intenzionata a trasferire la mia residenza fiscale in Portogallo-.  Posso pertanto rispondere alle tua domande -almeno per quanto riguarda la parte portoghese...-.

A parte il codice fiscale e aprire un c/c bancario (anche per potervi domiciliare le fatture di elettricità, gaz e acqua + ev. altro, come internet se lo contraessi annualmente),  devi porre la massima attenzione affinché venga specificato a chiare lettere, sia sul contratto di pre-acquisto, come poi sul rogito dal notaio, che si tratta di  CASA SECONDARIA (appunto nel senso che tu NON ci abiterai stabilmente).   
Come conseguenza di un acquisto immobiliare, ti toccherá l'equivalente della IMU in Portogallo per questa seconda residenza.
Pertanto, non avrai IMU in Italia per questo immobile, MA se disponi come proprietario di altro/I immobile/i in Italia, allora resti con la corrispettiva IMU in Italia e tutto quanto, come attualmente...
   
POI, se tu dovessi più tardi decidere di espatriare (in Pt o poi dove), in Italia ti toccherebbe quanto previsto per legge in Italia per immobili situati in Italia, ma chiaramente  senza più trattarsi di una IMU di abitazione principale stabile, dato che residente in Italia non lo saresti più.

In quanto alla possibilità di trasferirti definitivamente in Portogallo in un secondo tempo:  sí, ti sarebbe possibile.  E seppoi ancora valesse qualche forma di NHR (con tasso impositivo sí, no, minore o poi cosa si vedrá), ecco che ti sarebbe possibile usufruirne proprio per avere provveduto, all'acquisto casa in Portogallo, a far specificare quel tale dettaglio di "casa secondaria".  Infatti, se tu non provvedessi in tal senso, non potresti più fare capo a una NHR in quanto, per avervi diritto, non si deve essere vissuti in Pt durante i 5 anni precedenti la richiesta.   
Orbene, senza quella distinzione inscritta di "casa secondaria" ti ritroveresti con un duplice problema:   
1) già da subito con la sorpresa di essere considerato residente fiscale in Portogallo (e senza NHR per non averne fatto richiesta -visto che te ne staresti tranquillo, ossia ignaro, a vivere in Italia-) e
2) per giunta senza più poter far capo alla NHR per non avere appunto specificato all'acquisto, trattarsi de casa secondaria....e per cui trattato come qualcuno che in Portogallo già ci viveva...

Ci starebbero pure altri dettagli, a inquinare l'ambiente...:
Se si provvede ad un acquisto immobiliare senza specificare trattarsi appunto di dimora secondaria, si usufruisce di uno sconto sull'imposta d'acquisto in Pt.  Inoltre, per 3 anni non si paga il corrispondente della IMU.   Potrebbe quindi essere considerato un atto alquanto truffaldino, avere comperato casa senza specificare con "secondaria" e quindi a prezzo un po' ridotto ...

Quindi, per riassumere, tener presente questi dettagli, perché altrimenti si traducono in grattacapi che possono pur fare passar la voglia e il divertimento...

In coda, un piccolo interrogativo da porre a te stesso:  se trovi quello che ti entusiasma e convince, avrai pure i tuoi bravi motivi per giá provvedere ora a un acquisto-casa.  Ma altrimenti, non so se convenga.   I prezzi sono saliti -forse, è vero, non proprio in tutte le zone- e pertanto ... potrebbero pure scendere  (sempre a seconda delle zone, è vero).

ciao CARLO,

perchè aprire questa   seconda discussione, la prima a cui ti aveva già risposto ALEXMARTI era di 3 gg fa ..... https://www.expat.com/forum/viewtopic.p … 60#4762843

Detto questo in aggiunta a quanto riportato sopra devo contraddire LAVINIA.

come Residente Fiscale ITA , pagherai sì la IMI in PT (la IMU portoghese) ,  in ITA   dovrai fare dichiarazione quadro RW per immobili posseduti all'estero e successivamente pagare lo 0.76% del valore .... attento .... catastale della caderneta predial Portoghese (non il Rogito ) MA potrai scalare dal calcolo IVIE quanto pagato in PT e versare solo la differenza.

In pratica  DOPPIA TASSAZIONE  ....   questa l'abbiamo solo noi  itaGliani ...

Buongiorno e ... specialmente a sbertan-Stefano,

1.  Certo che c'è  da sentirsi presi per i fondelli, quando uno spara a puntate la stessa domanda.   :D
Del resto, sono argomenti già  bis-bis-bis gia' (fors'anche bis)trattati ma..."taluni italiani" non leggono, scrivono soltanto per iTAGLIAre corto  (poi le ingenue CH  ci cascano )  :blink:

2.  nella mia risposta avevo cosi  premesso:   
Posso pertanto rispondere alle tua domande -almeno per quanto riguarda la parte portoghese...-.
Certo che poi i dettagli riguardo la parte italiana non li posso sapere; ma ovviamente -ovunque è così- che la proprietà va' dichiarata. Poi che ... in I-TAGLIA si paghi qualcosa, ormai.... me lo sarei dovuto immaginare  :joking:  )