Buonasera, Carlo Benin,
Ho fatto la stessa cosa -comperare casa, pur non essendo intenzionata a trasferire la mia residenza fiscale in Portogallo-. Posso pertanto rispondere alle tua domande -almeno per quanto riguarda la parte portoghese...-.
A parte il codice fiscale e aprire un c/c bancario (anche per potervi domiciliare le fatture di elettricità, gaz e acqua + ev. altro, come internet se lo contraessi annualmente), devi porre la massima attenzione affinché venga specificato a chiare lettere, sia sul contratto di pre-acquisto, come poi sul rogito dal notaio, che si tratta di CASA SECONDARIA (appunto nel senso che tu NON ci abiterai stabilmente).
Come conseguenza di un acquisto immobiliare, ti toccherá l'equivalente della IMU in Portogallo per questa seconda residenza.
Pertanto, non avrai IMU in Italia per questo immobile, MA se disponi come proprietario di altro/I immobile/i in Italia, allora resti con la corrispettiva IMU in Italia e tutto quanto, come attualmente...
POI, se tu dovessi più tardi decidere di espatriare (in Pt o poi dove), in Italia ti toccherebbe quanto previsto per legge in Italia per immobili situati in Italia, ma chiaramente senza più trattarsi di una IMU di abitazione principale stabile, dato che residente in Italia non lo saresti più.
In quanto alla possibilità di trasferirti definitivamente in Portogallo in un secondo tempo: sí, ti sarebbe possibile. E seppoi ancora valesse qualche forma di NHR (con tasso impositivo sí, no, minore o poi cosa si vedrá), ecco che ti sarebbe possibile usufruirne proprio per avere provveduto, all'acquisto casa in Portogallo, a far specificare quel tale dettaglio di "casa secondaria". Infatti, se tu non provvedessi in tal senso, non potresti più fare capo a una NHR in quanto, per avervi diritto, non si deve essere vissuti in Pt durante i 5 anni precedenti la richiesta.
Orbene, senza quella distinzione inscritta di "casa secondaria" ti ritroveresti con un duplice problema:
1) già da subito con la sorpresa di essere considerato residente fiscale in Portogallo (e senza NHR per non averne fatto richiesta -visto che te ne staresti tranquillo, ossia ignaro, a vivere in Italia-) e
2) per giunta senza più poter far capo alla NHR per non avere appunto specificato all'acquisto, trattarsi de casa secondaria....e per cui trattato come qualcuno che in Portogallo già ci viveva...
Ci starebbero pure altri dettagli, a inquinare l'ambiente...:
Se si provvede ad un acquisto immobiliare senza specificare trattarsi appunto di dimora secondaria, si usufruisce di uno sconto sull'imposta d'acquisto in Pt. Inoltre, per 3 anni non si paga il corrispondente della IMU. Potrebbe quindi essere considerato un atto alquanto truffaldino, avere comperato casa senza specificare con "secondaria" e quindi a prezzo un po' ridotto ...
Quindi, per riassumere, tener presente questi dettagli, perché altrimenti si traducono in grattacapi che possono pur fare passar la voglia e il divertimento...
In coda, un piccolo interrogativo da porre a te stesso: se trovi quello che ti entusiasma e convince, avrai pure i tuoi bravi motivi per giá provvedere ora a un acquisto-casa. Ma altrimenti, non so se convenga. I prezzi sono saliti -forse, è vero, non proprio in tutte le zone- e pertanto ... potrebbero pure scendere (sempre a seconda delle zone, è vero).