Migliori città dove andare in pensione in Tailandia

Buongiorno a tutti,

Un numero sempre crescente di persone decide di andare a godersi la vita da pensionato all'estero. Ci date qualche consiglio per aiutare chi vuole trasferirsi in Tailandia dopo la pensione?

Quali sono le città Tailandesi più attrezzate ad accogliere i pensionati stranieri?

Quali caratteristiche le rendono adatte ai pensionati: buon rapporto tra qualità e costo della vita, clima gradevole, sanità soddisfacente, accessibilità ai servizi, trasporti pubblici efficienti, facilità di collegamento con il paese di origine?

Si organizzano eventi/attività per coinvolgere i pensionati e fare gruppo?

Parlateci degli aspetti che voi, già espatriati, avete considerato prima di trasferirvi nella città della Tailandia dove attualmente risiedete.

Il vostro contributo è importante, quindi non esitate a condividere la vostra esperienza!

Grazie in anticipo,

Francesca

Solo due cosette, il Bath è a 34.5 sull'euro contro i 50 di due anni fa. Quindi il 30% in + del costo della vita solo per il cambio, poi aggiungi un 5% d'inflazione e fattii due calcoli tenendo ben presente che un pensionato anziano non può mangiare nei "merdacchini" o food street per ovvie ragioni di igiene.
O vai su un'isoletta sperduta  e allora trovi ancora spiagge e mare pulito, ma se vai in posti come Pattaya o Puket per avere a portata di mano una sanità decente ( a pagamento) e qualche divertimento, devi scordarti il mare, le spiagge pulite grazie all'inquinamento dovuti per lo più ai liquami riversati in mare senza purificazione.
Quindi, amico pensionato, dimentica la Thailandia e vai altrove.

Io vivo in Thailandia da + di 15 anni e mi ricordo che un Euro attorno ai 50 Baht lo si e' trovato fino al 2009, poi e' crollato: allego questo link per chi ha voglia di fare una verifica : cambioeuro.it/cambio-storico-baht-2010/
Quindi la situazione e' gia' precaria da 10 anni, e non solo negli ultimi 2 anni.
Riguardo all'inflazione, non so se e' attorno al 5%, da questo grafico sembra un po' meno: indexmundi.com/g/g.aspx?c=th&v=71&l=it, ma comunque di sicuro il costo della vita in Thailandia negli ultimi 20 anni e' raddoppiato, facendo un confronto con l'Italia, e lo posso dire per esperienza diretta (senza timore di sbagliare troppo, se nel 2000 il rapporto era di 2/5, ora e' di 4/5).
Cio' nonostante, per quanto riguarda il cibo, che e' il prodotto che si consuma di piu', i prezzi sono generalmente ancora ben contenuti rispetto all'Italia, su quasi tutto il territorio, escludendo le zone turistiche, Bangkok e qualche altra grande citta'.
Senza il bisogno di cadere nella volgarita', con una sana curiosita', si puo' trovare locali thai dove si mangia bene, a poco prezzo e con sufficiente igiene.
Anche il carburante, di cui si fa molto uso per gli spostamenti, ha costi limitati rispetto all'Italia, e questo su tutto il territorio thailandese.
Pure gli affitti hanno prezzi molto ragionevoli.
Pertanto, senza voler condizionare le scelte di nessuno, la Thailandia e' bella tutta, non necessariamente bisogna frequentare i soliti luoghi noti, e pertanto il costo della vita, a parere di un pensionato che in Thailandia risiede da molto tempo, in Thailandia non e' assolutamente proibitivo per viverci e viverci con soddisfazione.