Migliori città dove andare in pensione in Portogallo

Buongiorno a tutti,

Un numero sempre crescente di persone decide di andare a godersi la vita da pensionato all'estero. Ci date qualche consiglio per aiutare chi vuole trasferirsi in Portogallo dopo la pensione?

Quali sono le città Portoghesi più attrezzate ad accogliere i pensionati stranieri?

Quali caratteristiche le rendono adatte ai pensionati: buon rapporto tra qualità e costo della vita, clima gradevole, sanità soddisfacente, accessibilità ai servizi, trasporti pubblici efficienti, facilità di collegamento con il paese di origine?

Si organizzano eventi/attività per coinvolgere i pensionati e fare gruppo?

Parlateci degli aspetti che voi, già espatriati, avete considerato prima di trasferirvi nella città del Portogallo dove attualmente risiedete.

Il vostro contributo è importante, quindi non esitate a condividere la vostra esperienza!

Grazie in anticipo,

Francesca

Cara Francesca, ritengo che il mio trasferimento a Vila Real de Santo Antonio, sia stato molto soddisfacente, in quanto la sicurezza, la qualità della vita, sono molto buone. In questa città, mi é apparso tutto molto facile, fin dalla documentazione alla Finanza e al Comune per la residenza, sia per trovare un'appartamento in affitto. Io e mia moglie, stiamo in Portogallo per poco più di sei mesi, pertanto pur avendo avuto quando necessario un contratto annuale, paghiamo la metà del canone annuale e lasciamo ai proprietari di casa, la possibilità di affittare nei mesi caldi. Pertanto nel nostro caso, il costo annuale é intorno ai 2500 euro, naturalmente, mi sono dato molto da fare e ho anche aiutato una coppia di amici, ad affittare sopra di noi alle stesse condizioni. Mia moglie non ha preso la residenza, in quanto ha un'attività turistica in Puglia, sta con me per poco meno di sei mesi l'anno e guida l'auto italiana di sua proprietà, in quanto io non posso guidare l'auto di mia moglie in quanto residente in Portogallo.
Il cibo, più o meno al supermercato, costa come in Italia, salvo alcuni articoli decisamente bassi, come carne e pesce, soprattutto quando ci sono offerte. I ristoranti invece costano la metà che in Italia. Non essendoci il gas metano, noi abbiamo tutto elettrico, qua non esistono di norma i termosifoni e si risolve con il condizionatore caldo freddo; se la casa é esposta al sole, le spese per riscaldarsi un po' quando é proprio necessario sono a meno di un terzo che in Italia. Le massime estive mi dicono che siano allineate a quelle italiane. La comunità italiana a VR de Santo Antonio é abbastanza numerosa, ma noi non frequentiamo, a parte una ristretta cerchia di amici.

Grazie Fabio.
Seguo.

Biagio

Per quanto mi riguarda, avendo puntato direttamente al sud del Portogallo, la cittadina di Lagoa dove mi sono trasferito con mia moglie, dopo una esperienza abitativa in Quarteira, l'ho trovata alquanto azzeccata. La tranquillità del luogo, la presenza dei servizi completi, in tutti i settori, con una attività sociale intensa, e comunità di italiani tranquilla e socievole. Ci sono altre famiglie di italiani che non partecipano ma questo fa parte della libertà di scelta e di abitudine di ognuno. La spesa alimentare è identica e in alcuni prodotti superiore all'Italia e con il clima mite si vive bene e nelle serate invernali (poche per la verità) con un po' di stufa la situazione è abbastanza gestibile. In questa parte dell'Algarve ovviamente l'abbiamo scelta per godere degli spettacoli fantastici determinati da luoghi eccezionali come le spiagge di Carvoeiro e Ferragudo e le scogliere a strapiombo sull'oceano atlantico.

Qualcuno ha qualche informazione sulle città del nord?
Grazie mille

silviostrada ha scritto :

Qualcuno ha qualche informazione sulle città del nord?
Grazie mille


No , purtroppo su questo forum mancano le informazioni sulle città del nord . )))

silviostrada ha scritto :

Qualcuno ha qualche informazione sulle città del nord?
Grazie mille


Buongiorno silviostrada, sul nostro forum trovi informazioni su Porto, Viana do Castelo, Braga, Povoa de Varzim, Vila Praia de Ancora... per trovarle, aiutati con il motore di ricerca interno del forum seguendo questo link: www.expat.com/it/search

Qui trovi la testimonianza di Fabio, pensionato italiano a Vila Praia de Ancora: https://www.expat.com/it/expat-mag/2352 … gallo.html
E quella di Marina e Giovanni da Povoa de Varzim: https://www.expat.com/it/expat-mag/2202 … gallo.html
Pur non essendo recenti, aspetti come clima e cose da fare sono info di base sulla destinazione quindi restano valide e ti potranno essere d'aiuto.

Buona lettura  :)

per Silviostrada
Salve, ho vissuto due anni al Nord precisamente a Braga di cui ho fatto un resoconto dopo un pò che vivevo lì.
conosco molte città più o meno grandi diciamo da Porto su fino a Viana do Castelo perchè ho girato molto. Mi chieda pure, se posso Le dò le info che cerca!!!

Grazie mille, mi guardo i racconti che mi suggerisce Francesca ed eventualmente porro'  qualche domanda piu'  specifica.
Non so perche' ma mi attira proprio la zona a nord di Porto, appena termino il lavoro vorrei passarci un paio di settimane quindi sicuramente ricorrero' ai suoi consigli Micolino5.

micolino5 ha scritto :

per Silviostrada
Salve, ho vissuto due anni al Nord precisamente a Braga di cui ho fatto un resoconto dopo un pò che vivevo lì.
conosco molte città più o meno grandi diciamo da Porto su fino a Viana do Castelo perchè ho girato molto. Mi chieda pure, se posso Le dò le info che cerca!!!


Dove posso leggere il suo resoconto su Braga?
Grazie ancora

buongiorno mi dire quacosa su povoa do varzim grazie giulio torres

silviostrada ha scritto :
micolino5 ha scritto :

per Silviostrada
Salve, ho vissuto due anni al Nord precisamente a Braga di cui ho fatto un resoconto dopo un pò che vivevo lì.
conosco molte città più o meno grandi diciamo da Porto su fino a Viana do Castelo perchè ho girato molto. Mi chieda pure, se posso Le dò le info che cerca!!!


Dove posso leggere il suo resoconto su Braga?
Grazie ancora


salve, se clicca su mio contatto le dovrebbero comparire i miei post

per Giulio Torres:
Sono stata un giorno solo a Povoa de Varzim, il lungomare ha una bella passeggiata e una pista ciclabile ma ci sono quasi tutti palazzi alti 8-10 piani uno attaccato all'altro.
in compenso è carino il centro storico e una piazza con giardini e case...portoghesi, due piani, azuleios, balconcini in ferro battuto

micolino5 ha scritto :
silviostrada ha scritto :
micolino5 ha scritto :

per Silviostrada
Salve, ho vissuto due anni al Nord precisamente a Braga di cui ho fatto un resoconto dopo un pò che vivevo lì.
conosco molte città più o meno grandi diciamo da Porto su fino a Viana do Castelo perchè ho girato molto. Mi chieda pure, se posso Le dò le info che cerca!!!


Dove posso leggere il suo resoconto su Braga?
Grazie ancora


salve, se clicca su mio contatto le dovrebbero comparire i miei post


Ciao, clicca sul testo che segue per leggere la testimonianza di micolino5: la mia esperienza a Braga

micolino5 ha scritto :

per Silviostrada
Salve, ho vissuto due anni al Nord precisamente a Braga di cui ho fatto un resoconto dopo un pò che vivevo lì.
conosco molte città più o meno grandi diciamo da Porto su fino a Viana do Castelo perchè ho girato molto. Mi chieda pure, se posso Le dò le info che cerca!!!


Salve! Io e mio marito vorremmo trasferirci in Portogallo, ma non abbiamo ancora deciso dove, se in Algarve o al nord. Io sarei interessata più al nord che trovo più vario e con più verde. Le chiedo se mi può descrivere la zona di Porto e cittadine limitrofe, Aveiro mi sembra un gioiellino, c'è mai stata?
Grazie!

Per nonnarosastella55
Buona sera, si Aveiro è molto carina e caratteristica.
Necessita però di macchina in quanto non ha buoni collegamenti con aeroporto di Porto!
Dia una occhiata a Vila Nova de Gaia e, sul Oceano, Madalena e ,Matosinhos, entrambe collegate invece molto bene
Spero di esserLe stata utile!

micolino5 ha scritto :

Per nonnarosastella55
Buona sera, si Aveiro è molto carina e caratteristica.
Necessita però di macchina in quanto non ha buoni collegamenti con aeroporto di Porto!
Dia una occhiata a Vila Nova de Gaia e, sul Oceano, Madalena e ,Matosinhos, entrambe collegate invece molto bene
Spero di esserLe stata utile!


Grazie del suggerimento,  guarderò su internet. Essere vicini e ben collegati ad  un'aeroporto é fondamentale! P

nonnarosastella55 ha scritto :
micolino5 ha scritto :

Per nonnarosastella55
Buona sera, si Aveiro è molto carina e caratteristica.
Necessita però di macchina in quanto non ha buoni collegamenti con aeroporto di Porto!
Dia una occhiata a Vila Nova de Gaia e, sul Oceano, Madalena e ,Matosinhos, entrambe collegate invece molto bene
Spero di esserLe stata utile!


Grazie del suggerimento,  guarderò su internet. Essere vicini e ben collegati ad  un'aeroporto é fondamentale! P


Sopra Porto inoltre, un po' più a Nord, collegata con metro fino aeroporto c'è Vila do Conde sul mare

Quale area scegliere per vivere in Portogallo?
Per gli amanti della statistica e dei grafici segnalo un sito di un istituto pubblico portoghese IPMA, acronimo di Instituto Portugues do Mar e da Atmosfera.
Non so se sia stato segnalato già', comunque in questo sito si trovano interessanti statistiche di vario tipo.
In particolare sono stato attratto da grafici di svariati anni, fino ad oggi, di temperature e precipitazioni.
Entrati nel sito, andate su CLIMA, poi su ACOMPANHAMENTO DO CLIMA e si possono, pur grossolanamente, valutare i parametri menzionati su base annuale e mensile.
Guardando i vari anni si notano, logicamente, le differenze tra nord e sud, interno e costa.
Si notano anche microclimi che i grafici mettono in rilievo e di cui non avevo contezza, per esempio il microclima sulla fascia costiera da, grosso modo, Cascais fino a Nazare. O le diversità tra la parte ovest dell'Algarve e la parte est. Etc..
Io l'ho trovato interessante per valutare le fasce climatiche; utili e complementari informazioni per possibili scelte su dove andare ad abitare.
Davide

Io abito a Vila Praia de Ancora, micro clima con circa 4 gradi di differenza con zona intorno, piú fresco d'estate e piú  caldo d'inverno, temperatura mite. Spiaggia enorme, cittadina piccolina, tranquilla, senza criminalità, molto frequentata da turisti in estate. Ospedale a 14 km di distanza, treno e bus oer i collegamenti con Caminha, Viana de Castelo, e Porto a 90 km.

Ho apprezzato il tuo intervento. Grazie Davide

Pietro

Ciao, io per il momento ho scelto Lagos in Algarve ma mi incuriosisce quello che hai scritto. Non conosco le differenze climatiche tra dove abito io e dove abiti tu e temo di ritrovare il clima della Valpadana tra Padova e Treviso dove abito quando sono in Italia. Vivo in un bel paesotto ma non sopporto più il clima è l'umidità. Ho seguito il tuo consiglio e controllato il sito da te indicato ma non riesco a capire la differenza di microclimi. Se hai qualche info in più, magari confrontandola con Algarve ti sarei grato.

Franco

Ciao pure da parte mia  ;)   Sì, è interessante parlarne, di questi "dettagli" che non sono affatto di poco conto. 
Dunque, devo premettere di non essermi potuta basare su reali preferenze perché ero e sono condizionata, nella scelta del posto, dalle possibilitá dei collegamenti aerei...
Di voli diretti da Tunisi ce ne sono (anzi... devo già parlare al passato: ce n'erano) soltanto per Lisbona.  Un collegamento al giorno, 7/7 giorni, con orario ideale ...
Ho quindi scelto Alcochete che sta in riva al Tago, proprio di fronte a Lisbona.   Oltre alla comodità delle brevi distanze, sapevo già che siccome è di prossima apertura un altro aeroporto nelle vicinanze (a Montijo), sempre avrei in seguito potuto disfarmi di casa qualora lo avessi voluto o lo dovessi poi fare. (Seppoi sarà davvero cosí facile, sarà tutta cosa da vedere. Ma qualche criterio ha pur da esserci...).  Nel frattempo, già chi dei portoghesi -piloti ecc. inclusi- dapprima cercava casa in acquisto a Lisbona, adesso viene da quest'altra parte del fiume.

SE avessi potuto scegliere, fosse stato al sud optavo dapprima per Tavira (anche per la prossimità con la Spagna..., oltre al fatto che la trovavo bellissima e... senza assalti turistici).  Ma di certo d'estate non è quel che si dice fresco...
Se avessi trovato per stare nella zona che mi interessava, avrei soprattutto preferito Cascais (ma poi ho visto che ci sono troppi turisti e quasi si ha da chiedere permesso per passare...). A parte questo, la trovavo perfetta (almeno per me). E anche le persone del posto e dintorni.  (Neppur qui d'estate si sta al fresco; ma non è male).
Se al nord, avrei scelto per es. Viana do Castelo.  Questo peró volendo trascorrere in Portogallo le estati soltanto (d'inverno sto benissimo dove sto e in alternativa pure trascorrendo qualche settimana a Djerba).  Quindi al nord ovviamente fa meno caldo e ad ogni modo per me stare con tanta acqua in giro (non quella alluvionale...  :D  ) è il massimo.

La ratio ha prevalso e quindi la via di mezzo è stata la scelta fatta.  D'inverno non ci sto e quindi non risento di probabili nebbioline sul fiume che però di solito lungo la giornata -stando a chi ci vive...- si diradano. 
Volevo un posto tranquillo e sereno e credevo di averlo trovato, ma per le varie peripezie di tranquillo è rimasto soltanto il posto.  mentre il mio intimo ha risentito di tensioni che farebbero prediligere quelle temporalesche di tipo strettamente meteorologico. e proprio per averne fatte le spese la serenità....
La ciliegina sulla torta ?  Da quest'anno niente più voli fra Tunisi e Lisbona.  Magaaari lo avessi saputo prima. Ma il fato, si sa....ecc.ecc. (vabbé, dico il fato tanto per farmene una pseudo-santa-ragione  :unsure )  Siccome non mi stanno bene le mille giravolte, finendo o a Francoforte o a Marsiglia o in Olanda o dove e con ore fra i vari scali, in modo da arrivare magari già in pigiama di legno (leggi: cassa da morto, ovvero "bara") ho scelto di tradire la compagnia di bandiera della non madre patria, e voleró quindi con RoyalAirMaroc con scalo a Casablanca, notte in albergo lí praticamente in aeroporto e volo per Lisbona il giorno seguente. Orari comodi, miles per usufruire dei 32 Kg in stiva, un solo check-in e con la stessa compagnia. 
Infatti: se già ti lasciano a terra, tradisci almeno cercando compagnia presso la realezza !    :)

Per i climi, mi pare che però vada detta una cosa...:   stanno cambiando rapidamente molte cose, in questo senso della meteorologia, dei rovesci o delle secche...
E se già andiamo in posti dove stanno mari/oceani,  fiumi o laghi, beh.... meglio stare almeno un tantino in collina e in modo da mantenere i piedi all'asciutto quando le strade diventano fiumi ed entra l'acqua ai piani terra....  Chiaramente non mi sto riferendo al Portogallo in particolare, ma per gli imprevisti "tutto il mondo è paese": quando tocca, tocca ...
:cheers:

Buonasera Franco
Io ho solo “letto” i grafici cercando di interpretarli, non ho ulteriori elementi per una disamina più articolata.
Però, pur nella loro “grossolanità”,  si possono riconoscere piccole aree  nella mappa che mostrano diverse tendenze.
Ammetto di essere un fanatico di geografia, lettura di mappe e grafici e di statistiche.
E' difficile stabilire cosa sia preferibile, perché ognuno da'  un diverso valore ai vari parametri da prendere in considerazione.
Per esempio noi amiamo le stagioni, ma non avremmo alcunché' da opinare  se altri preferiscono un clima più caldo per la maggior parte dell'anno. Preferiamo il mar Mediterraneo per cui non abbiamo interesse particolare a vivere sulla costa, ma non vogliamo allontanarcene troppo perché il clima più temperato e i paesaggi sono più gradevoli.
Da statistiche generali ho letto che l'umidità media del Portogallo si aggira intorno  a valori oltre 80%.. Non ho altri elementi per confermare il dato.
A Caldas, dove abitiamo, e' normale vedere la pavimentazione...bagnata anche se non piove da giorni.
Certo gradiremmo un clima meno umido, un clima invernale pur freddo ma più asciutto, come una temperatura più intensa ma meno afosa. Ma chi non lo vorrebbe?
Noi siamo ancora in fase di scoperta, tra viaggi nel paese e letture, considerando vari fattori, da accesso comodo a trasporti interni ed internazionali, a occasioni culturali tipiche di città grandi, a vicinanza a bellezze naturali dislocate in varie aree  etc...
Insomma siamo contenti della scelta fatta per il momento (avere Caldas da Rainha come base), ma siamo curiosi e continueremo a viaggiare nel paese.
Davide

Grazie Didi08, apprezzo la sua analisi che aggiunge un contributo alla mia curiosita' di conoscere il Portogallo.

Franco

FAbio1399
Ho letto il suo articolo ma se fossi in lei eviterei di scrivere cose che la potrebbero danneggiare.Mi riferisco al fatto che lei scrive della moglie residente in Italia e lei Rnh in Algarve.  Questo per dire che ADE potrebbe ritenere lei comunque residente in Italia se non vi fosse separazione.
Si legga questo :
Regola generale
La normativa (art. 2, comma 2 D.P.R. n. 917/1986) dispone che “sono considerati residenti le persone che per la maggior parte del periodo d'imposta (i cd. “183 giorni”) sono:

iscritte nelle anagrafi comunali della popolazione residente;
hanno il domicilio nel territorio dello Stato ai sensi dell'articolo 43, comma 1 c.c.;
hanno la residenza nel territorio dello Stato ai sensi dell'articolo 43, comma 2 c.c.”
Le condizioni qui indicate sono tra loro alternative, ossia il verificarsi di una sola di queste fa propendere per la residenza fiscale italiana in capo al contribuente.

In questo articolo esaminiamo il caso in cui la famiglia è in Italia mentre il “capo famiglia” ha provveduto a trasferire la residenza all'estero con relativa iscrizione all'Aire.

Sia la normativa italiana che le disposizioni contenute nell'art. 4 della Convenzione Ocse contro le doppie imposizioni stipulate dall'Italia indicano il concetto del “centro degli affari e interessi” come una delle condizioni di discrimine per la scelta della residenza.

La nozione di “affari ed interessi” dev'essere intesa in senso ampio, ossia deve riguardare la generalità dei rapporti del soggetto comprendendo anche gli interessi di carattere familiare, sociale e morale e non solo quelli di carattere patrimoniale (risoluzione Agenzia delle Entrate n. 351 del 7 agosto 2008 – Cass. 5 maggio 1980 n. 2936). Ove tale individuazione sia impossibile, “occorre dichiarare la preminenza dei legami personali”; ciò comporta se un contribuente ha legami familiari in Italia, anche con iscrizione all'Aire, questi sono elementi idonei ad individuare il domicilio in Italia per attrazione e, di conseguenza, tutti i redditi ovunque prodotti dal contribuente, iscritto all'Aire, saranno soggetti a tassazione in Italia sulla base del principio di tassazione del principio mondiale (l'art. 3, comma 1 D.P.R. n. 917/1986 indica “L'imposta si applica sul reddito complessivo del soggetto, formato per i residenti da tutti i redditi posseduti al netto degli oneri deducibili indicati nell'articolo 10 e per i non residenti soltanto da quelli prodotti nel territorio dello Stato”).

Disposizione contrarie
Sul punto si segnala, oltre ad una prima sentenza della C.T. Reg. Genova 13 luglio 2012 n. 87 che imputa agli interessi patrimoniali/economici un maggiore rilievo rispetto agli interessi personali, la sentenza n. 402 del 19 luglio 2017 della C.T. Prov. Varese.

La sentenza della C.T. Reg. Genova riguarda l'accertamento emesso nei confronti di un contribuente che ha trasferito la residenza in un paese avente un regime fiscale privilegiato (si ricorda che in tali casi è il contribuente a dover dimostrare fino a prova contraria di non essere fiscalmente residente in Italia, contrariamente a quanto avviene per i contribuenti che trasferiscono la propria residenza in paesi non aventi una fiscalità agevolata per cui è previsto che sia l'Agenzia delle Entrate a dimostrare che il contribuente sia fiscalmente residente in Italia). Nel caso in specifico della sentenza, viene indicata l'attrazione della residenza in Italia in quanto “nulla viene validamente provato, per contro, in ordine alla consistenza economica del centro di interesse nel Principato, ovvero redditi tali da dimostrare prevalenza di tale centro di interesse rispetto a quello esistente in Italia. […]”

La sentenza della C.T. Prov. Varese prende spunto da un accertamento effettuato dall'Agenzia delle Entrate in relazione alle somme possedute all'estero, somme che poi venivano bonificate alla moglie, residente in Italia, sul conto corrente cointestato. L'Agenzia eccepisce che tale fatto, unitamente all'incarico di rappresentante legale per alcune società residenti, sia di supporto per l'accertamento per mancata dichiarazione dei redditi oltre alla mancata compilazione del quadro RW.

Fatta la disamina sulle prove che l'Agenzia ha portato a fondamento dell'atto di accertamento emesso in capo al contribuente, la commissione conclude indicando che risulta essere “[…] ultroneo esaminare nel dettaglio la rilevanza degli indizi relativi alla conservazione in Italia di interessi personali o familiari (sostentamento al coniuge ecc.) perché, se anche il ricorrente li avesse conservati, questo, in assenza della prova della conservazione degli interessi patrimoniali ed economici, non sarebbe sufficiente ad integrare il requisito del domicilio in Italia in quanto il concetto civilistico di domicilio non può prescindere dall'essere (quel luogo) la sede principale dei propri affari (economici); né la norma fiscale consente di prescindere da tale requisito. Conseguentemente il ricorrente non può ritenersi fiscalmente residente in Italia in base al domicilio. Ma non può neppure esserlo in base al presupposto della residenza civilistica perché, come già evidenziato, l'ufficio non ha provato la presenza fisica in Italia del ricorrente per almeno 183 giorni nell'anno 2013; (anzi il ricorrente ha fornito documentazione attestante il contrario) e la residenza civilistica è indissolubilmente legata al fatto oggettivo della dimora abituale della persona fisica in un luogo.”

Tuttavia, questo orientamento non rappresenta un cambio nella considerazione degli “interessi familiari” nell'esame complessivo delle fattispecie che determinano la residenza fiscale del contribuente, in quanto ogni verifica va effettuata sulle condizioni concrete della situazione del contribuente oggetto dell'accertamento.

Non so quanto vale, ma il coniuge residente in italia, può vivere in qualsiasi paese della comunità europea senza esserne residente, quindi anche in portogallo.

:cool:   ...Infatti...: Rendersi conto che in quella regola (messa qui a disposizione da diegon54) sta di fatto una interpretazione eppoi però pure il suo esatto contrario....

Vale dunque per tener conto di quali prove poi servono. Non si ha da sottovalutare nulla, e però neppure da lasciarsi intimidire.

La regola per l'ADE è prima gli interessi intrapersonali(vincoli affettivi)poi quelli patrimoniali.Se non c'è separazione sei comunque residente in Italia anche se tu hai la residenza in Portogallo.Infatti  L'Ade porta ad es.il lavoratore sposato che presta lavoro all'estero e all'estero residente è sempre considerato fiscalmente in Italia.Valutate bene la vs.posizione personale vs le altre persone del nucleo familiare(minori o maggiorenni a vs.carico.Non voglio allarmare nessuno ma rendersi conto di quello che si sta facendo.

@alexmarti il caso in questione è moglie residente in Italia con attività turistica in Puglia e marito RNH in Portogallo(pensionato o lavoratore non so). Le probabilità di accertamento con le strette attuali sono rilevanti poi non parliamo se ha figli a carico.Io andrei di corsa da un Fiscalista
a prepararmi per controbattere eventuali accertamenti magari fra 3-4 anni

Scusate ma il titolo del thread non è Migliori città dove andare in pensione in Portogallo?

Fate attenzione a non portare fuori tema la discussione.

La questione discussa dal post 26 al 30 è interessante ma inserita in questa discussione ha scarsa visibilità. Pensate ad un nuovo utente che stesse cercando info in merito, non verrebbe mai a cercarla in questa pagina con titolo migliori città dove andare in pensione in Portogallo.

Se intendete discutere ulteriormente la questione relativa a coniugi residenti in due Stati diversi, vi suggerisco di 1) fare una ricerca per argomento per vedere se ci siano, sul forum, discussioni già aperte sulla questione. Se si, ci si aggancerà con nuovi messaggi o 2) aprire una nuova discussione.

Grazie a tutti per la collaborazione,

Francesca
Team Expat.com

Non volevo fare una discussione in merito ma solo evidenziare che certe volte chi scrive lascia inconsapevolmente informazioni personali che potrebbero metterlo in difficoltà con ADE

Buongiorno a tutti,
da due settimane sono arrivato a Esposende (Braga) per iniziare la mia nuova esperienza di expat in PT e vorrei condividere le mie prime impressioni su questo bel paesino prettamente turistico che si gira tranquillamente tutto a piedi o in bicicletta.

Nella prima settimana in cui ha piovuto parecchio le strade erano abbastanza deserte, temperature simili a quelle lasciate in ITA, molta umidità fuori e dentro casa tanto che stavamo già iniziando a deprimerci... Mentre nella seconda, con sole, cielo azzurro spettacolare e vento fresco ma non particolarmente fastidioso, l'umidità praticamente è sparita e in strada circolava molta più gente. Mi dicono i negozianti che nei mesi estivi non si cammina e se va avanti così non faccio fatica a crederci.

C'è un bellissimo lungofiume con pista ciclabile di un paio di km e una spiaggia sull'oceano che inizia subito dopo la foce del fiume a nord della città e prosegue praticamente ininterrotta fino a Viana do Castelo, circa 20 km più in su. L'acqua dell'oceano è decisamente fredda ma in questi giorni ho visto alcuni surfisti fare stretching in costume da bagno prima di infilare una muta all'apparenza molto leggera e buttarsi in acqua senza esitazioni.

Sarà sicuramente interessante, quando sarà completata, l'Ecovia da percorrere a piedi o in bicicletta che costeggia l'oceano e che dovrebbe arrivare quasi fino al confine spagnolo e fa già parte del cammino di Compostela parte portoghese. Ieri ci sono stato in bicicletta e a un certo punto mi sono quasi perso in mezzo a una grande distesa di campi coltivati con decine di contadini al lavoro: visti i trattori, i casotti per gli attrezzi, l'abbigliamento dei contadini e delle donne con il foulard in testa inginocchiate negli orti a strappare l'erba con le mani per un attimo ho creduto di essere stato catapultato negli anni '50 dalle mie parti in ITA!

In città ovunque sono molto evidenti la cura e la pulizia delle parti comuni, ma anche le abitazioni e i giardini privati, almeno in questo periodo, sono in fase di manutenzione e sistemazione in previsione della lunga stagione estiva.

I "rifornimenti" sono garantiti da numerosi negozi di ogni tipo di cui almeno la metà stagionali e quindi ancora chiusi, ci sono 2 o 3 supermercati e poi molti minimarket, negozietti turistici, per non parlare dei negozi di cinesi (o simili).

C'è un ospedale in centro e 2 o 3 cliniche o ambulatori veterinari.

I collegamenti con Braga sono garantiti da autobus per la verità non molto frequenti, mentre per venire dall'aeroporto di Porto c'è la metro (o treno leggero) fino a Povoa de Varzim e poi l'autobus che si prende a 100 metri dalla stazione della metro.... tutto sommato abbastanza semplice, comodo ed economico (in 2 abbiamo speso 11,40 euro per scendere dall'autobus a 100 metri da casa)... occorre solo studiarsi le coincidenze.... per curiosità all'aeroporto ho chiesto a un tassista quanto costava la corsa fino a Esposende e mi ha detto 40/50 euro.
Avendo a disposizione un'auto, invece, ci sono autostrade veloci senza traffico ed economiche (andato e tornato a Braga e all'aeroporto di Porto, circa 140 km in tutto, con meno di 8 euro).

al momento è tutto ... avrei qualcosa di dire sul mio impatto con i portoghesi ma lo farò nell'apposita discussione ... magari più avanti quando avrò più elementi per parlarne...

Fio
:cheers: