VERIFICHE FISCALI AI RNH IN PORTOGALLO

Buongiorno a Tutti,
premetto che non é  assolutamente mia intenzione creare falsi allarmismi e nel medesimo tempo ho ritenuto che fosse corretto da parte mia riferire in merito a quanto " sembra" accaduto in questi giorni nell'area tra Lisbona e Cascais.
Inoltre chiedo che così come "la notizia" é  stata da me presa con le pinze  di fare, anche voi, altrettanto.
Ciò premesso:
apprendo da persone RNH italiane e testimoni oculari del fatto che recentemente alcuni connazionali hanno ricevuto da AT(finanza portoghese) una lettera che chiede,nell'arco di 8 giorni, di dimostrare "le spese affrontate sul tertitorio portoghese con la relativa documentazione.
Di più non mi é stato riferito( anche perché ritengo che non ce ne fosse di più).
Ecco riportato il "fatto".
É, mi domando, l'avvio della procedura di controllo a seguito di quanto recentemente sollevato negativamente in parlamento in merito alla poca efficacia di benefici per il Paese a fronte  dell'agevolazione fiscale per i RNH?
Oppure é  l'inizio della verifica in merito ai "Non corretti" RNH?.
Ebbene é  tutto ciò che ritenevo riportare alla vostra attenzione.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso
PS. Sembrerebbe, ripeto sembrerebbe, che i RNH che hanno ricevuto l'avviso appartenesseto a  EX specifiche categorie professionali.

Grazie dell'informazione, personalmente in zona Viana do Castelo non ho sentito nulla in proposito, comunque ben vengano i controlli se mirati "a stanare i furbi" ed a calmare un poco tutti i malcontenti che si sentono in giro.

Grazie e speriamo bene ricordarsi di farsi fare le fatture

Grazie Alfredo.
Sarebbe utile riuscire a verificare la fonte non tanto per il controllo in se che per i "non furbetti" risulterebbe solo una seccatura e nulla più, quanto per capire il trend del comportamento nei confronti degli RNH.
Aggiungo: ma se ogni volta che si scontrina o fattura viene comunicato il NIF, che bisogno c'è di esibire le prove d'acquisto?  :o
Buona serata a tutti,      Stefano

Buongiorno a Tutti e a Burropardo,
perfettamente d'accordo con te. Comunque la vita in Portogallo deve essere in certo qual modo commisurata al valore pensionistico.
Mi spiego, non SI può percepire una pensione medio/alta é successivamente commisurata il proprio costo di vita sullo stipendi/salario/pensione di un cittadino portoghese.
Credo di essermi spiegato.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso

Salve a tutti,

penso che il controllo possa essere stato originato da una richiesta   partita dagli ITA, vista lo status sì di pensionato, ma  derivante da ex.categoria lavorativa  attenzionata in ITA.

cioè  non erano lavoratori dipendenti e ... magari ... pure  già oggetto in ITA  di verifiche precedenti alla pensione.

Le  Amministrazioni Finanziarie  ... al di là delle aliquote di tassazione .... si parlano ...

ITA ha obbiettivo di stanare elusori  d'imposta e furbini
PT ha obbiettivo di spesa in loco e  quindi eventuali elusori di spesa  :D

ENTRAMBE con un controllo su  taluni soggetti perseguono l'obbiettivo.

MAGARI  in ITA ... hanno pure altre "prove" che  ovviamente non valgono in terra Lusitana, ed  anzi ... utilizzando anche a  supporto il resoconto delle spese pervenuto da AT Fin. potrebbero avere pronta una simpatica sorpresa in  terra italica.

E'  SOLO UNA IPOTESI

Buongiorno a Tutti e a Sbertan,
potrebbe essere anche così ma riporto qui di seguito quanto scritto in merito alle verifiche contabili in contesto tutto portoghese.
La traduzione é "spontanea Google "


IGF chiede un maggiore controllo sul regime fiscale dei residenti non abituali

Il governo dovrebbe promuovere un maggiore controllo dell'applicazione del regime che consente agli stranieri in Portogallo di beneficiare di un regime fiscale più favorevole. Questa è una delle principali conclusioni di un audit dell'IGF nel 2015 e le cui linee generali sono ora conosciute.L'Ispettorato generale delle finanze ha allertato il governo sulla necessità di adottare "routine di controllo per garantire la conferma dell'effettiva residenza in Portogallo" degli stranieri che beneficiano del regime fiscale per i residenti non abituali. Questo problema, unito al fatto che "ottenere lo status di residente non abituale non implica l'acquisizione di alloggi propri e / o la conclusione di un contratto di locazione, può limitare gli obiettivi prefissati allo schema", sottolinea gli ispettori IGF in un audit i cui risultati sono stati pubblicati giovedì nel sito ufficiale dell'entità.

Secondo i dati diffusi dalle Finanze nel 2018, nel complesso, dalla creazione del regime RNH, nel 2009, 23.767 cittadini stranieri o nazionali che hanno scelto di "tornare" e di beneficiare o beneficiare esenzione o riduzione delle imposte sulla pensione o sul reddito da lavoro a condizione che rimangano nel paese per più di 183 giorni all'anno. Se guadagnano reddito da lavoro dipendente o indipendente, hanno un tasso di IRS di solo il 20%.Va anche ricordato che il costo con i residenti non abituali è quadruplicato in tre anni, da 111 milioni di euro nel 2014 a 433 milioni di euro nel 2017.


L'audit, le cui conclusioni sono ora note, copre il periodo dal 2012 al 2014. A tale data sono stati contati 3.109 beneficiari attivi del regime, il 64% dei quali proveniva da Francia, Svezia, Spagna e Regno Unito. Hanno rappresentato un volume di reddito di circa 679 milioni di euro in quei tre anni, con il 68% - pari a 462 milioni di euro - relativo ai redditi da pensioni e capitali dall'estero.

"Nonostante alcuni adeguamenti apportati dalla sua entrata in vigore, l'accesso al sistema e il mantenimento del regime hanno dimostrato, al momento dei controlli (2015), la necessità di rafforzare i controlli dopo l'autorizzazione per garantire che i soggetti passivi chi gode del regime mantiene le condizioni durante il periodo in cui ne beneficia ", si legge nel rapporto. In altre parole, l'IGF comprende che il Tesoro deve prendere provvedimenti per evitare l'esistenza di "falsi non residenti"

Ci sono voluti quasi tre anni per il Segretario di Stato per gli Affari Fiscali (SEAF) approva la revisione, effettuata dal IGF nel 2015. L'approvazione, sembra ora, è stato solo 6 Dic 2018 e l'intero processo è sempre stata avvolta nel segretezza.

Dal segreto sorprendente intorno alla questione, il Blocco di sinistra aveva già consegnato lo scorso maggio, una petizione al Parlamento di impegnare l'IGF per rivelare revisione conclusõesda di questo regime.

Il Blocco è molto critico nei confronti di questo regime e ha perfino proposto la sua fine durante la discussione sul Bilancio dello Stato per il 2019, mettendo in discussione l'equità fiscale di questo strumento.

"Dobbiamo valutare, come società, ha senso avere persone a pagare IRS 20% quando il resto dei lavoratori pagare l'IRS in base alla tabella generale. Abbiamo le più gravi dubbi circa l'efficacia del sistema, più grande, e anche ora il governo non è stato in grado di chiarirli ", ha detto il deputato Mariana Mortágua all'epoca.

un altro, creato con il Bilancio dello Stato per il 2019, che mira ad attirare in Portogallo le persone che hanno lasciato lavorare all'estero durante gli anni della Troika.

IGF, a seguito dell'audit, propone al governo di semplificare il processo di accesso al sistema, "in particolare attraverso una specifica funzionalità online" nel portale finanziario, e di "rafforzare i meccanismi di controllo dei beneficiari". Sono state inoltre proposte proposte per "il miglioramento legislativo dei requisiti per l'accesso al regime dei non residenti", ma l'IGF non rivela quali fossero queste proposte.
Va anche ricordato che il costo con i residenti non abituali è quadruplicato in tre anni, da 111 milioni di euro nel 2014 a 433 milioni di euro nel 2017.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso

SBERTAN ha scritto :

Salve a tutti,

penso che il controllo possa essere stato originato da una richiesta   partita dagli ITA, vista lo status sì di pensionato, ma  derivante da ex.categoria lavorativa  attenzionata in ITA.

cioè  non erano lavoratori dipendenti e ... magari ... pure  già oggetto in ITA  di verifiche precedenti alla pensione.

Le  Amministrazioni Finanziarie  ... al di là delle aliquote di tassazione .... si parlano ...


Ciao Stefano,
ma quando parlate di "ex categoria lavorativa", a quale fate riferimento?

Stefano

Ciao Alfredo,

sì  l'articolo era stato riportato tra  le ++ NEWS++  in RNH 2018 eccetera .... o  comunque l'avevo letto.

Il  processo di verifica interna è stato (leggo) reso noto in dicembre ... e  già sono partiti i controlli ???  Uhhhmmmm ...  :/  ...  si è possibile ...  ma  sai da  italico   non sono abituato.

Vero è che  proprio da Lisbona mi è arrivata voce 1 mese fa di controlli (advogado xxxx) .

Non posso circostanziare in quanto era solo un passaparola generico .... ma    potrebbe pure riguardare le stesse persone.

Alla fine .. gira-gira ..  la  voce corre  ma è riferita ad uno stesso "caso".

Attendiamo e vediamo se  avremo notizia di  eventuali nuovi casi .

Un saluto a tutti.

Buongiorno amore mio Stefano,
Tutto é  possibile. Comunque per diretta esperienza ho notato che sono veloci con tutto ciò che viene gestito telepaticamente mentre con il cartaceo i tempi sono di 4/6 mesi.
Qui sei tratta di +/_ 6 soggetti sotto verifica.
Comunque concordo con te.
JUn caro saluto,
alfredo luigi caruso

Scusa Stefano,
non so come é  saltato fuori "amore "
afredo luigi caruso

Ehhhhe ....Alfredo  non preoccuparti ...  mal che vada avrei  frainteso. Ste

Ieri il governo portoghese ha deciso di cedere alle pressioni degli Stati europei per la tassazione dei Pensionati RNH.
Grazie alla comunista Gomes Che ha denunciato il suo stesso paese a Bruxelles

cosa vuol dire??

Ciao NAVIGATRICE ...e  grazie per la segnalazione.

VEDIAMO come si evolve ... è presto per fasciarci  la testa.

qui   (copia/incolla nel browser)

portugaldigital.com.br/portugal-vai-rever-regime-do-residente-nao-habitual/


Il ministro delle finanze portoghese ha detto oggi che il regime di non residenti (RNH) è in fase di revisione per renderlo più attivo nell'attirare professionisti con qualifiche di cui il paese ha bisogno.

La proposta di revisione del regime andrà presto al Consiglio dei ministri, secondo Mario Centeno, in un'intervista a TVI.

"Stiamo rivedendo questo regime. Lo stiamo rivedendo per essere più attivo nel catturare la qualifica che il paese ha bisogno di crescere ", ha detto il ministro delle finanze, che oggi ha presentato il programma di stabilità per il 2019-2023.

Il ministro ha anche affermato che "se si tratta di un regime temporaneo e in un modo contenuto che consente questo finanziamento, può essere giustificato in una fase precisa, come abbiamo oggi, della necessità di crescere nelle nuove tecnologie con nuove professioni".

La proposta di revisione è "succederà tra poche settimane in seno al Consiglio dei ministri", perché "c'è un impegno europeo a far sì che ciò accada", ha affermato.

Creato nel 2009 (e riformulato nel 2012), il regime RNH fornisce ai lavoratori con alto valore professioni considerate Aggiunta la possibilità di beneficiare di una tariffa speciale di Irpef del 20% e pensionati con pensioni pagate da un altro paese la possibilità di godere esenzione dal pagamento IRS - se esiste un accordo di doppia imposizione e questo dà al paese di residenza (Portogallo) il diritto di tassarlo.

Questa possibilità di IRS esenzione dei redditi da pensione ha spinto la critica in alcuni paesi nordici e più recentemente è stato criticato anche dai cittadini che hanno partecipato al "dibattito nazionale Big" in Francia - uno 'luogo' dove la gente poteva suggerire proposte al governo.

Gli ultimi dati ufficiali disponibili mostrano che il numero di persone che beneficiano del regime fiscale degli NHR e che nell'ultima dichiarazione dell'IRS è stato segnalato alle autorità fiscali che percepiscono un reddito da pensione è stato di 9.589.

Nel gennaio di quest'anno sono state 27.367 le persone che hanno beneficiato di questo regime - al quale possono aderire tutti coloro che non avevano la tassa di soggiorno in Portogallo nei cinque anni precedenti la richiesta.

Di questo totale, solo un piccolo gruppo (di 2.141 persone) ha aderito al programma sotto la lista delle professioni ad alto valore aggiunto.

Lo stato di NHR è assegnato per un periodo massimo di 10 anni, non rinnovabile.