Assistenza medica in Europa per RNH (ex modulo E101)

Buongiorno a tutti e a Luciano Tamburin,
per informazione oggi:
1) é  pervenuto per posta a casa  il "Codigo  de verificacao  de accesso a Seguranca Social Direta" ;
2) é  stato inserito il codigo +  la password ed e' stato inoltre digitato "doenca";
3) sono apparsi tre voci di cui " obtenir, cartao europeu de seguro de doenca ";
4) é  stato digitato quest'ultimo ma non é  apparsa la scritta emissione e scadenza della tessera, come da te indicato;
5) infine é  apparso solamente " a sua adesao na seguranca social foi efetuada com sucesso".
Chiedo il tuo parere in merito a quanto verificatosi, ossia la procedura di emissione della tessera e' stata convalidata? o é  necessario procedere ulteriormente e diversamente?
Grazie per pazienza e fattivo supporto,  molto cordialmente,
alfredo luigi caruso

Ciao Luigi
Procedura eseguita perfettamente,
Se vuoi controllare rifai la procedura,
vai su Doença,cartão Europeu,e ti deve
uscite la data d'iscrizione e la scadenza.della tessera.Che ti verrà consegnata per posta entro 10/15 giorni
Buona serata
Fammi sapere

Buonasera Luciano,
Grazie di cuore, senz'altro proverò a rientrare. In questo momento il sito INSS é  in manutenzione.
Ti darò riscontro su entrambi le fasi successive.
Ancora grazie, molto cordialmente,
alfredo luigi caruso

( Mi permetto ad ogni modo di ricordare quanto già reso presente in queste pagine: vige un sistema compensatorio fra Stati e per cui le cure prestate agli espatriati da parte del servizio sanitario pubblico, sempre ricadono sul paese di origine. Diverso e' per chi espatriasse in eta' lavorativa e quindi pagando i contributi sociali in loco (altrettanto il suo datore di lavoro). 
Gli abusi dunque,  quando ci sono, avvengono pero' comunque sia pesando sulla societa' ... )

Buona sera Laviniavirginia,

a volte la discussione prende la mano e cosi' si gira in tondo dimenticano quello che era scritto e detto tempo prima. Lei ha perfettamente ragione.
Franco

L'Italia DEVE emettere la tessera TEAM come legge Del 2010, per cui dobbiamo insistere affinche chi di dovere lo faccia. Un pezzo di carta scritto in lingua Italiana non puo' sostituire la tessera team da 10 ANNI, provvisorio e' per un breve periodo e non per anni.
Sono sicura, potrei anche sbagliare, Che detto foglio non venga minimamente considerato se vi trovate in un paese europeo con necessita' medico sanitarie.
Se per caso avete un infarto, faccio un esempio, in Francia e venite operati e presentate quel foglio secondo loro sostitutivo scritto in Italiano , secondo me sarete costretti a pagare tutta l'operazione e degenza. Poi voglio vedere quanti anni occorrono affinche' vedete I soldi Del rimborso da parte dell' italia.

Buongiorno Navigatrice,

a questo link:
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p … ;menu=TEAM

io leggo:
"A chi viene rilasciata
La TEAM, viene rilasciata, in linea di principio a tutte le persone iscritte e a carico del Servizio sanitario nazionale (SSN) in possesso della cittadinanza italiana che hanno la residenza in Italia. Eccezioni riguardano:

i lavoratori con contratto di diritto italiano iscritti all'Anagrafe italiani residenti all'estero (AIRE) e distaccati all'estero;
gli studenti (titolari di modello E106 o S1) iscritti all'AIRE
i pensionati (e loro familiari) in possesso di un modello E121 o S1 (dal 1° maggio 2010 con l'entrata in vigore dei nuovi regolamenti comunitari di sicurezza sociale)
i familiari di lavoratori, che risiedono in un Paese diverso da quello del capofamiglia, in possesso di modello E109 o S1..."

puoi postare un link o almeno il passaggio della legge che citi dove dice che la TEAM emessa dall'ITA spetta anche agli AIRE?
non riesco a trovarlo...

grazie
Fiorenzo

Si trova sul portale MinSalute ...

qui trovi il testo di un'interrogazione Parlamentare

parlamento17.openpolis.it/atto/documento/id/497400

....dal 1° maggio 2010, con l'entrata in vigore dei nuovi regolamenti comunitari di sicurezza sociale, può inoltre essere rilasciata ai pensionati (e loro familiari) che hanno trasferito la residenza in uno degli Stati dell'Unione europea, spazio economico europeo (SEE) e Svizzera, prima del 1980, e che non hanno diritto all'assistenza sanitaria a carico del Paese di residenza ed anche "ai titolari di pensione italiana (e loro familiari) residenti in altro Stato membro (E121)" e "ai familiari di lavoratori italiani residenti in altro Stato membro (E109)", indipendentemente dall'anno di trasferimento della residenza; .....

Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-08344 presentata da ALDO DI BIAGIO
mercoledì 15 novembre 2017, seduta n.908
DI BIAGIO - Al Ministro della salute - Premesso che:

la tessera europea di assicurazione malattia (TEAM) è entrata in vigore, anche in Italia, dal 1° novembre 2004 e permette di usufruire delle cure medicalmente necessarie e quindi non solo urgenti;

tale tessera viene rilasciata, in linea di principio, a tutte le persone iscritte a carico del Servizio sanitario nazionale (SSN), in possesso della cittadinanza italiana, che hanno la residenza in Italia;

può altresì essere rilasciata ai lavoratori con contratto di diritto italiano iscritti all'anagrafe italiani residenti all'estero (AIRE) e distaccati all'estero, gli studenti iscritti all'AIRE e i familiari di lavoratori, che risiedono in un Paese diverso da quello del capofamiglia;

i familiari di lavoratori italiani all'estero hanno regolarmente la TEAM, se risiedono in Italia e dal 1° maggio 2010 avrebbero dovuto averla anche se risiedono all'estero;

dal 1° maggio 2010, con l'entrata in vigore dei nuovi regolamenti comunitari di sicurezza sociale, può inoltre essere rilasciata ai pensionati (e loro familiari) che hanno trasferito la residenza in uno degli Stati dell'Unione europea, spazio economico europeo (SEE) e Svizzera, prima del 1980, e che non hanno diritto all'assistenza sanitaria a carico del Paese di residenza ed anche "ai titolari di pensione italiana (e loro familiari) residenti in altro Stato membro (E121)" e "ai familiari di lavoratori italiani residenti in altro Stato membro (E109)", indipendentemente dall'anno di trasferimento della residenza;

questi ultimi, infatti, hanno diritto all'assistenza sanitaria completa (le cui spese vengono addebitate all'Italia) nel Paese di residenza, ma non hanno diritto alla stessa assistenza in Italia;

il Paese estero di residenza non rilascia però la TEAM europea, adempimento che spetta comunque all'Italia;

tale ultima disposizione ha il suo fondamento nella necessità di assicurare un'assistenza sanitaria, non solo quella di urgenza, a quei soggetti che, in ragione della propria età anagrafica, probabilmente sono più a rischio e bisognosi di assistenza medica e di cure;

ai fini del rilascio della tessera TEAM per il pensionato iscritto all'AIRE è però necessario il possesso da parte di quest'ultimo del cosiddetto modello E121 o S1;

non è però chiara la distinzione tra E121 e S1, nella circolare esplicativa del Ministero della salute (protocollo DG RUERI/II/5846/I.3.b) del 30 marzo 2010; in particolare nella circolare si dice che "nelle more della definizione di tale procedura" (rilascio TEAM) viene emesso su richiesta dell'interessato (E121 o E109) un certificato sostitutivo provvisorio;

da quello che, però, risulta dalle testimonianze di numerosi utenti, rispetto alle domande che vengono formulate alle ASL di ultima iscrizione i tempi di rilascio della tessera TEAM sono molto lunghi addirittura di anni;

sembrerebbe, in effetti, da quanto riferito dalle ASL agli utenti che addirittura il Ministero della salute non si sia ancora attivato (dopo più di 7 anni) per il rilascio della TEAM;

è evidente che ciò pregiudica in maniera rilevante il diritto alla salute garantito per i cittadini italiani, quali sono anche gli iscritti all'AIRE, dall'articolo 32 della nostra Carta costituzionale;

tale situazione crea notevole disagio di ordine pratico ai nostri connazionali iscritti all'AIRE che necessitano di cure mediche, anche e soprattutto nei periodi in cui rientrano in Italia;

nei periodi in cui, infatti, si rientra in Italia, previa richiesta di riattivazione dell'assistenza, si ha diritto solo al pronto soccorso e alla consultazione di un medico di base, con l'esclusione di visite specialistiche, esami di laboratorio e con macchinari, acquisto medicinali con ticket, esenzioni per malattie croniche e trattamenti ospedalieri (operazioni e cure varie);

inoltre tale diritto ad un'assistenza, seppur parziale, è limitato ad un periodo massimo di 90 giorni;

si tratta a parere dell'interrogante di un'altra assurdità, se si considera che il residente all'estero ha il dovere di risiedere almeno 183 giorni (6 mesi e un giorno) nel Paese di residenza e quindi il diritto di stare 182 giorni (ovvero 6 mesi meno un giorno) nel proprio Paese;

inoltre, anche con riferimento al periodo di assistenza concesso, non vi è un'interpretazione chiara: il sito istituzionale dell'AIRE parla infatti di "prestazioni ospedaliere urgenti per un periodo massimo di 90 giorni", mentre la citata circolare esplicativa del Ministero indica come il certificato provvisorio può essere "valido anche sino a sei mesi";

sarebbe quindi opportuno trovare delle soluzioni che consentano di superare le lungaggini di carattere burocratico e assicurare tempi certi e veloci di risposta per garantire esigenze che rivestono un carattere prioritario,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto sopra e quali iniziative, per quanto di sua competenza, intenda intraprendere, al fine di consentire la risoluzione del problema con un rilascio in tempi ragionevoli della tessera europea di assicurazione malattia.

(4-08344)

grazie Ste,

direi esaustivo per quanto riguarda ciò che spetterebbe di diritto e ciò che viene invece dato ...

Navigatrice dice: " ... L'Italia DEVE emettere la tessera TEAM come legge Del 2010, per cui dobbiamo insistere affinche chi di dovere lo faccia. ..."

il problema è che se insiste il singolo gli ridono in faccia e anche complessivamente ho l'impressione che gli AIRE, pur essendo numerosi, non abbiano un gran peso nello spingere le istituzioni a rispettare le leggi ... inoltre nella lista delle priorità del Paese dove è situata questa cosa? ...

in risposta a Stefano n°93
chi scrive bene dovrebbe fare un'interogazione in europa. per i diritti dei residenti europei in quanto l'Italia non aplica una normativa della comunita EU.

In genere in italia piu' rompi le scatole Ed insisti piu' ottieni. E' un nostro diritto e molto importante perche' si tratta Della nostra salute.
Avete idea di quanto costi un operazione chirurgica al cuore, faccio un esempio, se vi sentite male in un paese europeo, tipo Francia Germania ecc, a vostro carico in quanto non abbiamo la TEAM?

Navigatrice ha scritto :

.....
Avete idea di quanto costi un operazione chirurgica al cuore, faccio un esempio, se vi sentite male in un paese europeo, tipo Francia Germania ecc, a vostro carico in quanto non abbiamo la TEAM?

effettivamente non ho idea dei costi per operazioni del genere ... ma voglio fare per un momento l'avvocato del diavolo, concedetemelo ... esiste qualcuno che senza limitarsi a fare supposizioni possa portare una testimonianza, qualche caso vero, qualcuno che ci si è trovato in mezzo e non si sia visto riconoscere quel "pezzo di carta in italiano" e abbia dovuto pagare di tasca propria le cure avute? ... sarebbe interessante che ce ne parlasse e che ci spiegasse come ne è uscito ... se ne è uscito ...

Fiorenzo

Esattamente questo intendevo, informare se capita un caso Del genere.
Conoscendo I paesi stranieri non accettano nulla scritto in italiano, tanto meno pezzi di carta, in Europa e' riconosciuta solo la tessera sanitaria TEAM, tanto vero Che dal 2010 e' obbligatorio averla anche noi RNH.

le solite cose italiane…….che pena ….facciamo sempre i primi della classe (a chiacchere) poi…….questi risultati

Buongiorno a tutti e  a Luciano Tamburin,
aggiornamento su CESD.
Ieri la Seguranca social ha notificato che ha ricevuto e provveduto ad inviarmi il Zcesd con validità  al 26/9/2023.
Ergo che prossimamente arriverà il CESD per corriere.
Darò aggiornamento dell'arrivo.
In seguito mi recherò alla Seguranca Social di Cascais e chiederò informazioni. Seguirà ulteriore aggiornamento.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso

Buongiorno Alfredo,

io presenterei richiesta scritta, se vuoi allo sportello oppure   tramite lo sportello fatti indirizzare ad un competente ufficio centrale al quale inviarla.......

... inviata ....  con indicazione per ricevere  risposta alla tua casella di posta elettronica e/o cartacea   al tuo indirizzo.

Un salutONE

Stefano

Ciao a tutti.... la SS di Setubal è stata chiara in merito....la carta CESD deve rilasciarla dal Paese che elargisce la Pensione.
Lallo2

Buongiorno Stefano,
infatti non mi limiterò ad un incontro verbale ma cercherò anche di sottoporre il quesito per iscritto per avere un riscontro altrettanto cartaceo.
Spero solo di trovare il modo. Forse on line?  Ci dovrebbe essere il modo.
Puoi per favore verificare?
Grazie, alfredo.

alfredo luigi caruso ha scritto :

.......  Forse on line?  Ci dovrebbe essere il modo.

Ciao Alfredo,
ho dato un'occhiatina .... dice di effettuare contatto  dopo aver effettuato il LOGON  con il proprio NISS.

E' quindi un'instradamento "personale", un pò come per ATFinancas.

QUI
http://www.seg-social.pt/contactos4

E-mail: Disponível através da Segurança Social Direta, em Formulário de contacto, acedível através do menu    Perfil>> contactos com a Segurança Social.

Para entrar na Segurança Social Direta deverá efetuar previamente o seu registo. É rápido e simples.

Un saluto

Ste

Diritti dei cittadini Europei,
http://ec.europa.eu/social/main.jsp?cat … ;langId=it
Buona serata

Luciano Tamburin ha scritto :

Diritti dei cittadini Europei,
http://ec.europa.eu/social/main.jsp?cat … ;langId=it
Buona serata

Mi fai sorridere ....  sei in totale Buona Fede ... ma  PRIMA vi   sono le norme PT !!!

Abbiamo visto che lo stesso portale della SSociale PT  dice che  NON  abbiamo diritto alla TEAM .

Abbiamo visto  che parimenti  citando  fonti ITA (rimandi a Legge 2010) la TEAM deve essere emessa dallo Stato che paga la pensione.

Quindi la situazione è speculare ed  allineata tra i 2 Paesi, per i pensionati.

Però ... si riesce a farsela inviare .

Ricordo che PRIMA siamo soggetti alle normative nazionali (al caso quelle PT),  le quali DOVREBBERO essere allineate alle EU.

Inoltre .....  la ben conosciuta   (almeno per me)  pagina che  hai linkato  non  specifica se:

- LAVORATORI EXPAT (ed avrebbe ragione EU) e pure ITA e pure PT che sono in tal senso allineati.
oppure
- PENSIONATI expat.

I  LAVORATORI EXPAT versano i contributi  alla SegurSociale  ed ha senso che a loro sia rilasciata.

I PENSIONATI EXPAT  non versano più contributi a nessuno e  rimangono in carico al Paese di pagamento pensione ..... dove peraltro li hanno già versati per tutta la vita.

La differenza  in punto "diritto"    dovrebbe essere questa ....

INOLTRE

Avevo chiesto// suggerito di scrivere alla  SEGUR.SOCIALE PT   che potrà confermare (o meno)  il diritto all'utilizzo in tutta le EU.

e  ... ehhmmmm ....  si è reso disponibile  solo il gentilissimo Alfredo ,  che ringrazio.

Solo con risposta specifica si potrà  utilizzare la tessera senza essere in "torto"
e  dover eventualmente  rifondere  il PT di tasca propria ..... perchè questo è il rischio !

Un saluto

Ste

NORMATIVA ITA

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p … ;menu=TEAM

A chi viene rilasciata
La TEAM, viene rilasciata, in linea di principio a tutte le persone iscritte e a carico del Servizio sanitario nazionale (SSN) in possesso della cittadinanza italiana che hanno la residenza in Italia.
Eccezioni riguardano:   +++  quindi anche a loro , mediante certificaz. sostitutiva+++

i lavoratori con contratto di diritto italiano iscritti all'Anagrafe italiani residenti all'estero (AIRE) e distaccati all'estero;   +++ ergo  versano oneri SSnazionale in ITA ++

gli studenti (titolari di modello E106 o S1) iscritti all'AIRE

i pensionati (e loro familiari) in possesso di un modello E121 o S1 (dal 1° maggio 2010 con l'entrata in vigore dei nuovi regolamenti comunitari di sicurezza sociale)

i familiari di lavoratori, che risiedono in un Paese diverso da quello del capofamiglia, in possesso di modello E109 o S1

Grandeeee 
Franco

Buongiorno a tutti e a Luciano e Stefano,
senz'altro come arriverà il CEAD(??), mi presenterò alla Seguranca Social con tanto di quesito scritto con prova di consegna.
Nel frattempo ho trovato un sito a cui inviare a tempo debito una email, alla Seguranca Social, ma non so perché, oggi, non riesco, come prova, ad entrarci.
A presto, molto cordialmente,  alfredo luigi caruso

Buongiorno Stefano,
Infatti fino lì ero arrivato ma poi non ho trovato il "canale di proseguimento". Ecco perché ho tentato altra strada ma anche questa purtroppo do dà riscontro.
Ti aggiornerò ASAP.
alfredo luigi caruso

Buona sera a tutti, sono pensionato INPS e ho fatto anche io una ricerca sui due siti, italiano e portoghese, della sicurezza sociale e entrambi sono d'accordo che la tessera va richiesta alla sicurezza sociale alla quale hai pagato i contributi e che continua a pagarti le prestazioni anche se sei residente in un paese della unione europea. La tessera e' per noi italiani la TEAM e per il Portogallo si chiama CESD e va richiesta all'Istituto Sicurezza Sociale Italiana.....mi domando: ma la tessera, a parte il nome differente, e' la stessa? da diritto alle stesse prestazioni?
Franco

Oopsss, mi sono dimenticato.....nel sito portoghese della Sicurezza Sociale sta scritto che  in caso di urgenza viene rilasciato un documento provvisorio in attesa del rilascio della tessera. Mi sembra di capire che e' la sicurezza sociale portoghese che rilascia questo documento provvisorio.
Franco

Buongiorno a tutti e a Mezza48,
affermativo, hanno le stesse funzioni.
Solo che in portogallo è una tessera valida tre anni( se non erri) mentre in italia é un attestato  (carta formato 4×4) con validità semestrale e rinnovabile su esplicita richiesta dell'interessato (oggi così é).
Vedremo di capire meglio nelle prossime settimane quando si sarà in grado di presentare per iscritto il questo é sperando di avere un riscontro rapido, chiaro e meglio ancora con il massimo pragmatismo.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso

Buonasera Mezza48,
affermativo per il certificato portoghese.....provvisorio...
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso

Buongiorno a tutti,
oggi in meno di 5 giorni ho ricevuto  il CESD.
In giornata invio via email, al provedor justicia...., una nota di chiarimento in merito all'utilizzo del CESD medesimo, facendo ovviamente presente che sono un RNH e beneficiario di una pensione pagata dall'Italia
Seguirà aggiornamento,
molto cordialmente,
alfredo luigi caruso

Grande Alfredo. 

Buongiorno a tutti
si allega testo lettera che accompagna la tessera CESD, tradotta in italiano da google.

Fronte

A seguito della richiesta, deve essere allegata la tessera europea di assicurazione malattia rilasciata per conto di ALFREDO LUIGI CARUSO, in caso di assistenza sanitaria durante un soggiorno temporaneo in uno degli Stati indicati sul retro.  Da questo ufficio, il titolare di questa carta deve essere presentato agli operatori sanitari collegati al sistema di sicurezza sociale statale del luogo di dimora.  Per maggiori informazioni: vai su www.seg-social.pt o contatta tramite la linea di previdenza sociale 300 502 502, se chiami dall'estero, devi chiamare + 3517 prima del 300 502 502.  / a coperture, responsabili della sua protezione dalla malattia: Centro distrettuale dell'Istituto di previdenza sociale, Istituzioni di previdenza sociale delle regioni autonome o sottosistemi sanitari.  Con i nostri complimenti,

Rui Fiolhais Presidente del Consiglio di amministrazione dell'Istituto per la sicurezza sociale


Nel Riquadro:

IMPORTANTI INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI SUL RETRO 3 A PARTIRE DA LUIGI CARUSO ALFREDO PER ULTERIORI INFORMAZIONI CONSULTARE: Istituto di previdenza sociale, Centro di previdenza sociale distrettuale  , Sottosistema sanitario, ecc., Responsabili della loro protezione dalla malattia.

Tessera:

Nome, cognome

Data di nascita

N°de identificao (20 cifre)

1121 SS USBOA

N° identificao do cartao ( 20 cifre)

Data scadenza 26/09/2022


Retro:

INFORMAZIONI La tessera europea di assicurazione malattia è valida esclusivamente per l'uso Gli Stati membri dell'esofago economico europeo (ECE) in Svizzera sono validi solo allo scopo di ottenere assistenza sanitaria, elusivamente dannosa, durante un periodo Assistenza temporanea in un altro stato Tale assistenza è fornita  Allo stesso modo dei cittadini dello Stato in cui ti trovi, con gli stessi diritti Obblighi Non copre il trasferimento in un altro Stato allo scopo specifico di ricevere assistenza sanitaria in cui è richiesta l'autorizzazione preventiva attraverso il Documento S2.  Che cosa dovrebbe consultare la direzione generale della Salute?  In caso di smarrimento o smarrimento della carta, è necessario informare immediatamente l'entità interessata (Centro distrettuale dell'Istituto di previdenza sociale, Istituzioni della Regione autonoma o sottosistema sanitario (ad es. ADSE, IASFA / ADM)).  qualsiasi cambiamento nella tua situazione in relazione al sistema di protezione sociale che ti copre Ex-pass allo status di pensionato o beneficiario di prestazioni familiari al lavoratore attivo, cambio di sottosistema o entità responsabile Stato membro SEE o  Svizzera, è necessario riconoscere immediatamente il fatto e restituire la carta all'entità per la quale è stata emessa, identificata nella parte anteriore di questo ufficio. Si avverte che se l'assistenza sanitaria deve essere fornita in una situazione in cui la carta  non dovrebbe più essere utilizzato, potrebbe essere necessario assumersi la responsabilità delle spese sostenute o trasferire la propria casa a un altro se si è un destinatario della previdenza sociale e si sta ricevendo  benefici Ex: disoccupazione, malattia o reddito della previdenza sociale e si desidera essere assenti dal paese, tali benefici possono essere sospesi o annullati.  Verificare con la previdenza sociale prima di partire.

1 Germania Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Estonia, Finlandia, Francia, Grecia,  Ungheria, Irlanda  Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania e Svezia Mod GIT 65/2015-DGS.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso

Buongiorno a tutti,
riporto qui di seguito quanto scritto ed inviato via email, adesso, a :
[email protected] 
con il validissimo contributo di Sbertan che ringrazio.

Bom dia,

minha pergunta refere-se ao cartão CESD  n° identificao pessoal: 00000000012..................,

N° de identificao do cartao: 80620.................que eu pedi em 29/9/2019 e que recebi hoje, 04/11/2019


Entretanto, depois de solicitar um cartao CESD,

aprofundou a discussão sobre quem tem o direito de solicitar o cartão e a este respeito eu li essas referências no seu portal:


http://www.seg-social.pt/pedido-cartao- … uro-doenca



Precisamente

• sou cidadão europeu;
• residente em Portugal com o estatuto da RNH.

Eu, pelo que eu posso entender, não tenho o direito de solicitar e usar o cartão CESD que me foi enviado regularmente pela Seguranca Social portuguesa como eu percebo a pensao do estado italiano.


Em consideração ao exposto, e a evitar, no caso de eu ter entendido errado "se tenho o direito ou não" de possuir e usar este cartão CESD e sem incorrer em multas de qualquer natureza,

peço respeitosamente esclarecimentos:

1) posso usá-lo em Portugal, na Itália e em toda a UE ?
2) no caso negativo, como devo proceder para a devolução e / ou cancelamento do cartão CESD mesmo?

Peço desculpas pelo meu português e aguardo uma resposta,

muito cordialmente,

alfredo luigi caruso

Qui già anticipa ...

..... ti mando la tessera MA TU SAI CHE SE LA USI E NON DEVI   potrai rendere il costo della prestazione  ........

Si avverte che se l'assistenza sanitaria deve essere fornita in una situazione in cui la carta  non dovrebbe più essere utilizzato, potrebbe essere necessario assumersi la responsabilità delle spese sostenute

Vedremo cosa rispondono .... è interessante .....


Comunque  vada  ....  GRANDE SQUADRA   

SEGNALAZIONE ed ISTRUZIONI   (Luciano Tamburin) 

RICHIESTA TESSERA e QUESITO  (Alfredo Luigi Caruso)

SUPPORTO  (sbertan)

Buongiorno a tutti e a Sbertan,
Perfetto.
Nel frattempo ho trasmesso per conoscenza, via email,  quanto scritto all'[email protected] al Ministerio da Saude......
Vediamo il riscontro.
PS. infatti ho notato quanto riportato nella lettera di accompagnamento ossia responsabilità del richiedente, del detentore della tessera.
A prestissimo,
molto cordialmente,
alfredo luigi caruso

Buongiorno a tutti e a Sbertan
In meno di 10 minuti é  arrivato un riscontro, tutto da leggere e capire dal SNS 24.
Sbertan, verifica, etc....
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso

Exmo Sr

ALFREDO LUIGI CARUSO

No seguimento do seu e-mail, informamos que a Área do Cidadão\Contacto com Unidades de Saúde\Mobilidade de doentes tem a informações sobre direito/deveres e processos que deve seguir para pedir cuidados de saúde fora de Portugal e respectivos reembolso caso se justifique.

No que se refere ao CESD (Cartão Europeu de Doenças) este permite o acesso a cuidados de saúde no estrangeiro, pagando o valor dos cidadãos nacionais do país onde se encontra.

O Cartão Europeu de Seguro de Doença (CESD) é o documento que assegura aos beneficiários a assistência médica nos países do Espaço Económico Europeu (EEE). Pode ainda ser utilizado na Islândia, Listenstaine, Noruega e Suíça.

Este documento garante o direito a cuidados de saúde, que incluem todos os atos médicos necessários em situação de doença, acidente (não cobre acidentes da responsabilidade de terceiros) ou maternidade.

Os cuidados de saúde são prestados nos mesmos moldes que aos beneficiários do sistema de segurança social do país onde se encontram, o que significa que esses cuidados podem não ser gratuitos e que pode haver lugar ao pagamento de taxas moderadoras ou de comparticipações não reembolsáveis.

Com os nossos melhores cumprimentos

Cátia X

SNS 24 - 808 24 24 24
https://www.sns24.gov.pt/


-----Mensagem original-----
De: "SNS 24" <[email protected]>
Enviada: sexta-feira, 4 de outubro de 2019 16:05
Para: "[email protected]" <[email protected]>
Assunto: Recebeu uma mensagem de Contacto SNS 24

Nome
alfredo luigi caruso

Email
alfredoluigicaruso@

Assunto
Serviços informativos

Mensagem
Bom dia,

Meu nome é alfredo luigi caruso e meu n ° SNS: 353134743.

Invio para informação o que escrevi para: [email protected].

Bom dia,

minha pergunta refere-se ao cartão CESD n° identificao pessoal: 00000000012072715377,
N° de identificao do cartao: 80620011210066534868 que eu pedi em 29/9/2019 e que recebi hoje, 04/11/2019
Entretanto, depois de solicitar um cartao CESD,aprofundou a discussão sobre quem tem o direito de solicitar o cartão e a este respeito eu li essas referências no seu portal:
http://www.seg-social.pt/pedido-cartao- … uro-doenca
Precisamente

• sou cidadão europeu;
• residente em Portugal com o estatuto da RNH.

Eu, pelo que eu posso entender, não tenho o direito de solicitar e usar o cartão CESD que me foi enviado regularmente pela Seguranca Social portuguesa como eu percebo a pensao do estado italiano.
Em consideração ao exposto, e a evitar, no caso de eu ter entendido errado "se tenho o direito ou não"de possuir e usar este cartão CESD e sem incorrer em multas de qualquer natureza,peço respeitosamente esclarecimentos:

1) posso usá-lo em Portugal, na Itália e em toda a UE ?
2) no caso negativo, como devo proceder para a devolução e / ou cancelamento do cartão CESD mesmo?

Peço desculpas pelo meu português e aguardo uma resposta, muito cordialmente,



alfredo luigi caruso

Buongiorno Sbertan,
ho letto, purtroppo la gentilissima Dottoressa Katia [parzialmente oscurato]...... non risponde" affatto " alla domanda se pur percependo la pensione dell'Italia si possa o meno utilizzare il CESD.
Per non sapere né leggere né scrivere ho riproposto la domanda in maniera più diretta (●).
Spero bene e che non si offenda per l'insistenza ma a mio avviso non ha dato la risposta.  A prestissimo,  alc

Muito Gentil Dr. Katia [parzialmente oscurato]
obrigado por seu feedback imediato.

  Peço desculpas se repetir a pergunta:

(●) posso, portanto, usar o CESD, na Itália e em outros países da Comunidade Europeia, mesmo que receba minha pensão da seguridade social italiana?
Obviamente, sem excluir o fato de que também pode acontecer que eu tenha que compartilhar a despesa. 
Mais uma vez obrigado pela sua cooperação ativa, muito cordialmente,
alfredo luigi caruso

Ciao Alfredo,
ok ....   hai fatto richiesta sulla pagina di    https://www.sns24.gov.pt   e ti ha risposto    atendimentoATsns24.gov.pt  nella fattispecie tale

Cátia [parzialmente oscurato]
SNS 24 - 808 24 24 24

ha risposto ... sembra ... da  un CALL CENTER ... dandoti info pubbliche e senza entrare nello specifico ... cioè  .. è proprio un COPIA / INCOLLA  , senza entrare nello specifico di quanto indicato al link.

Meglio rifare e riportare la frase esatta completa cioè

No caso de pensionista de um sistema de proteção social obrigatório estrangeiro:
Se for pensionista apenas de um dos Estados-Membros, exceto a Suíça, o CESD é emitido pela instituição do Estado-Membro que lhe paga a pensão

AGGIUNTA

stavamo scrivendo nello stesso istante ....

eravamo arrivati alla stessa conclusione

(●) posso, portanto, usar o CESD, na Itália e em outros países da Comunidade Europeia, mesmo que receba minha pensão da seguridade social italiana?

Carissimo Stefano,.
infatti ho fatto la domanda precisa in riferimento alla pensione pagata in italia ed ecco un altro riscontro.
Ossia,  non danno la risposta.
Vediamo come risponderà il primo interlocutore.
Ciao, alc
Exmo Sr

Alfredo Luigi Caruso
No seguimento do seu e-mail, informamos que o Cartão Europeu de Seguro de Doença (CESD) é o documento que assegura aos beneficiários a assistência médica nos países do Espaço Económico Europeu (EEE). Pode ainda ser utilizado na Islândia, Listenstaine, Noruega e Suíça.

Tem modelo único, comum a todo o espaço da União Europeia, Islândia, Listenstaina, Noruega e Suíça, gratuito e concebido para simplificar a identificação do seu titular e da instituição que financeiramente é responsável pelos custos dos cuidados de saúde de que este possa vir a necessitar.

É um cartão nominativo e individual, pelo que, cada beneficiário titular e familiar que se desloque ao estrangeiro, deve possuir o seu.

Os cuidados de saúde são prestados nos mesmos moldes que aos beneficiários do sistema de segurança social do país onde se encontram, o que significa que esses cuidados podem não ser gratuitos e que pode haver lugar ao pagamento de taxas moderadoras ou de comparticipações não reembolsáveis.

Para mais informações, consultar o portal da Segurança Social.

Com os nossos melhores cumprimentos

Sejal [parzialmente oscurato]

SNS 24 - 808 24 24 24
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