Buongiorno, sarò piuttosto sintetico, ma è un messaggio molto importante ed utile a tutti coloro che sono quasi pronti a partire, ma se la stanno prendendo comoda. Mi riferisco alla categoria dei pensionati con il desiderio di ottenere la defiscalizzazione entro l'anno.
Non ho avuto tempo di leggere altri contenuti recenti, e potrebbe essere già stato affrontato come discorso, ma la percentuale di inesattezze rischia di essere così alta da spingermi a scrivere ugualmente. Nel caso vi stiate chiedendo tra voi frasi del tipo " ma questo ora cosa vuole!!! ", scambiatevi informazioni in privato in modo casuale, arriverà sicuramente qualcuno che potrà presentarmi, e spiegare che se scrivo, un motivo c'è.
Bene, come detto, sintetico.
Allo stato attuale, per coloro che intendano non avere alcun tipo di rallentamento o problematica legata al recupero degli arretrati IRPEF per l'anno in corso, è bene che producano la DICHIARAZIONE DI TRASFERIMENTO ALL'ESTERO entro il 31 Marzo. Non si paga, non è un impegno formale, non è vincolante, se poi si cambiasse idea nei confronti del trasferimento in Portogallo non vi cambierebbe nulla rispetto allo stato attuale , ma ad oggi è lo strumento che più vi mette al riparo nei confronti dell'INPS, quindi fatelo.
P. S. : conosco molto bene la circolare Inps del 5 ottobre 2017 che regola le modalità di accoglimento delle pratiche di ricostituzione. È stata scritta, dopo varie insistenze, col tentativo di uniformare il trattamento in tutta Italia, poiché una sede si comportava in un modo, ed una in un altro.
Alcuni aspetti sono stati risolti, altri ancora no, perché non è stata scritta in modo ineccepibile, ed alcuni passaggi lasciano ancora campo all'interpretazione, migliore amico della Pubblica Amministrazione.
Stiamo lavorando per risolvere anche questo, ma ad oggi seguite il mio consiglio scritto in neretto, sopra.
Cordialità