Apertura conto corrente

Buona giornata  anche a te.
Purtroppo non mi ricordo dove tu hai la residenza e se parli bene francese, oppure come me lo "mastichi".

Ho origini francesi... Da parte Di mamma... Figlia naturalizzata francese...

Ho capito. Allora parli bene francese. Ma dove sei residente ?

Monastir...

Buonasera a tutti.
Mauro mi dispiace di rispondere solo adesso alla tua precisazione. Monastir purtroppo non è molto distante, ma neppure dietro l'angolo, altrimenti qualche volta avrei cercato il tuo aiuto per andare in qualche ufficio,visto che parli bene francese.
Comunque, considerato che ho snervato tutti i partecipanti a questa discussione con il mio problema personale legato al mio ritorno in Italia, comunico che oggi andando dalla Polizia di Port El Kantoui per seguire il consiglio di alcuni di voi, cioè di far fare un'annotazione sul passaporto relativamente al permesso di soggiorno rinnovato il 5 di marzo a tre mesi di distanza dal primo rilascio. Questo perché, sempre seguendo il consiglio di alcuni di voi, avevo preso la decisione di tornare in ogni caso in Italia.
Appena entrato nell'Ufficio addetto, mi sono visto sventolare con soddisfazione dalla responsabile il PERMESSO DI SOGGIORNO DEFINITIVO, emesso il giorno 16 c.m e consegnatomi oggi a distanza di 10 giorni, perché sono passato casualmente di la. Mi era stato promesso che all'arrivo mi avrebbero subito telefonato (sic).
Comunque da adesso vorrei parlare del presente argomento di discussione. Purtroppo ho avuto solo il tempo di chiedere informazione ad una filiale della UBCI a Khzema in merito all'apertura di un C.C. avendo intenzione di cambiare banca.
Mi è stato consigliato di aprire due conti, uno in EURO ed uno in DN convertibili. Mi è stato detto che in caso di apertura del solo conto in EURO questo poteva essere utilizzato solo per versamenti e prelevamenti diretti presso la banca, e che non veniva fornita nessuna carta di credito. Mi sono azzardato a chiedere di eventuali interessi sulla tenuta del conto, e mi è stato risposto che gli interessi venivano concessi a chi depositava importi rilevanti (oltre 100.000 euro).
Ho provato a fare questa richiesta perché alcune settimane fa ho casualmente conosciuto un signore di Monza che ha effettuato un breve periodo di vacanza, prima ad Hammamet e dopo a Sousse, per farsi un'idea della Tunisia, avendo intenzione di trasferirsi in questo paese appena maturata l'età pensionabile (prossimo luglio).  Lui mi ha detto di aver contattato una banca del centro città e di aver chiesto l'erogazione di interessi sul conto in Euro, considerato il tasso di inflazione tunisino di oltre il 7%. Mi ha detto che la banca ha parlato di interessi di circa il 4%, però a questo punto mi vengono dubbi sulla veridicità di questa notizia. 
Non so se i partecipanti a questo forum sono in grado di fornire notizie in tal senso.
Prima di partire per l'italia spero di aver il tempo di visitare altre banche a cominciare dall'altra banca suggerita da Antonello, cioè l'Habitat, e di notiziarvi in merito.
Auguro una buona notte a tutti i partecipanti

Bene sono contento Che Finalmente hai ricevuto Una buona notizia..
Non capisco xke' vuoi x forza aprire 2 conti correnti con relative spese su entrambi.. A cosa ti servono.. Visto che se apri il conto solo in euro.. Poi ritiro euro.. Dinari... A seconda delle tue necessita'..
X quanto riguarda gli interessi Che ti erogano.. Scusa ma mi sembra... Esagerato stare à guardare ste cose... A meno Che non décidi Di trasferire qui 1 o 2 miliini Di euro....

Più che d'accordo con la risposta di Mauro, ormai banche che danno interessi sono un'utopia che si racconta nelle favole a lieto fine per i bambini, :) il conto corrente va bene uno solo, o dinari convertibili o euro, personalmente preferisco il secondo. Noi ne abbiamo due semplicemente perché la nostra banca con il conto in euro non ci forniva un blocchetto di assegni che ci serviva e ne abbiamo aperto un secondo in dinari convertibili. Sul nostro conto la giacenza sono i soldi che ci servono per il mese e nulla di più ma su queste cose ognuno agisce come meglio crede.

Buongiorno  Mauro. Non è che io voglio aprire due conti correnti. 
Nella banca dove sono adesso me li hanno aperti di iniziativa, ed io non avendo esperienza li ho accettati pensando che fosse normale così. Solo dopo ho avuto notizia che alcuni avevano solo un c.c.
Per quanto riguarda la nuova banca che ho visitato, ho riportato solo quello che mi hanno detto.  Per ciò che riguarda gli interessi,  non pretendo di aumentare il mio capitale, solo eventualmente qualcosa per azzerare i costi della tenuta conto e di eventuali altre operazioni   tipo bonifici.
La mia banca, oltre a prendersi soldi per tutte queste operazioni  mi trattiene un tot al mese per avere il servizio on-line dei miei conti.
Comunque anche con un conto solo in Euro, mi piacerebbe avere una carta di credito.  Non sono abituato a girare con molti soldi in tasca.
Adesso saluto ed inizio a correre per terminare le carte per avere la targa RS.

Vabbe'sill'iniziativa della Banca ti avevo gia'espresso il mio parere.. In ogni caso non sei Obbligato à tenere 2 conti... Uno lo chiudi... Décidi Tu non la Banca... I soldi sono tuoi.. E le spese le paghi Tu... Quindi..
Non Fare conto degli interessi come ti ho gia detto... Non ne vale la péna.. Risparmi tenendo un conto solo e non due...
X le spese sui bonifici.. e le banche piu utilizzate.. Sono quelle gia indicate sia da Antonello Che da sottoscritto...
BIAT.. STB... UIB... Habitat banque... Costi sui bonifici.. In arrivo... 8 euro STB..
25...26..BIAT... E le altre..
In uscita... Tutte sui 25...27...euro

Buongiorno.  Ok. Grazie Antonello e Mauro,  per aver chiarito  la vostra posizione e il vostro pensiero. 
Da parte mia avevo già  provato a parlare con il direttore della mia banca,  di una eventuale chiusura di uno dei due conti. Lui mi ha detto che avere un conto in soli DN convertibili potrebbe essere pericoloso in un momento successivo qualora uno avesse la necessità  di tornare definitivamente in Italia.  Infatti una variazione sfavorevole nei tassi di cambio DN-EURO potrebbe determinare una riduzione del capitale da avere indietro.  Invece avendo comunque un conto in euro (solo oppure con altro conto in  DN convertibili), mette al riparo da questo rischio.
Non so se concordate con questa affermazione oppure anche questo è un consiglio del cavolo.
Per quanto riguarda gli interessi,  penso che sicuramente è  come affermate, però con calma voglio nuovamente contattare in Italia quel signore di Monza che dice di avere avuto una notizia diversa.
A proposito Antonello,  spero di non aver fatto nulla di male a dargli una copia di un post che avevi scritto appositamente per me per indicarmi in maniera cronologica e molto dettagliata tutte le operazioni da fare per prendere la residenza qui a Sousse. Ieri tra l'altro ho provato a telefonarti per darti notizia del permesso di soggiorno definitivo , ma era l'ora di pranzo e non sono riuscito a contattarti.  Se ho qualche novità sul conto corrente mi faccio vivo.
Buona giornata a tutti

Su conto Euro zero interessi, anche su depositi consistenti, dato che sono legati al tasso di sconto della BCE.

Su quello in DT convertibili possono anche essere superiodi al 5/6% attualmente (molte banche ne stanno facendo pubblicità su giornali e riviste) con depositi bloccati (quindi no su conto corrente, ovvero somme non disponbili se non brevio sblocco) a minimo tre mesi. L'inflazine ufficiale viaggia attorno al 7/8%, quella reale supera il 10.

Non ci diventi ricco e non ci guadagni nulla, ma se hai determinate disponibilità potrebbe avere senso, ma devono essere somme che sai di utilizzare in futuro certamente in Tunisia.

Perché ogni somma ferma in DT convertibili è soggetta al rischio cambio che, continuando a svalutarsi il Dinaro, ti farebbe perdere piu' degli interessi guadagnati nel momento in cui la volessi riconvertire il Euro.

In questo caso sarebbe piu' vantaggioso tenere Euro e trasformarli in Dinari succesivamente ad un cambio piu' favorevole.

Le scelte sono sempre molto soggettive. Spiace che la baca cui ti sei rivolto sia corsa a farti aprire due conti. Cio' pero' non vuol dire che in assoluto sia un errore e tale configurazione non sia valida per te. Hai gia' detto che non ti trovi bene senza carte. Sappi che la carta sul conto in Euro la puoi avere, ma ha costi assurdi. Un prelievo in Tunisia converte prima in Dollari su banca centrale e poi in Euro sulla tua banca. Deve essere usata in caso di emergenza, eventualmente anche all'estero, per avere disponibilià di somme presenti in conto corrente.

Una carta bancomat sul conto in Dinari convertibili da usare solo in Tunisia per prelievi e pagamenti POS invece ha costi irrisori e ti svincola dalla necessità di andare allo sposrtello a prelevare quanto necessario per ogni esigenza di vita quotidiana, oltre a consentirti di girare con poco contante in tasca.

Prenditi il tempo necessario e valuta in base alle tue reali esigenze.

Grazie Live.
Sei stato di una chiarezza unica. Comunque, come svalutazione cosa intendi. Il variare del tasso dei cambi ? Perché quando sono arrivato a dicembre il cambiò era 3,40  o più ( se non sbaglio) oggi è  3,37, quindi il cambio sembra scendere, non aumentare. Ho forse anche in questo caso ho fatto un discorso errato ?
Comunque ripeto, non cerco interessi per arricchirmi. grazie al cielo non ne ho assoluto bisogno, mi interesserebbe solo coprire i costi, per una questione mentale. Non mi piace che le banche (strozzini autorizzati) campino con i soldi che ho accumulato in 40 anni di lavoro. Purtroppo, invece di più soldi, in  questi ultimi anni, mi servirebbe qualche quintale di salute in più per me e per il piccolo Golia.
Puoi darmi qualche ragguaglio più preciso sul rischio svalutazione. Grazie e buona giornata.

angiolo...

Appongo soltanto la nota che riguarda una carta-debito legata al conto corrente in divisa alla BIAT.  È gratuita e serve proprio al fine di non dover fare la coda allo sportello quando si vogliono ritirare soldi al Bancomat -ovviamente in Dinari- 
Vale a dire che con il conto corrente in euro, quando ritiri al Bancomat (in questo caso, delle sedi BIAT)  ti escono i dinari al cambio del momento...

# Live in Tunisia
.....Sappi che la carta sul conto in Euro la puoi avere, ma ha costi assurdi. Un prelievo in Tunisia converte prima in Dollari su banca centrale e poi in Euro sulla tua banca.

Mi inserisco nella discussione non per fare lo "scienziato" di turno, ma solo perché ho una certa esperienza nel campo. La procedura che citi (Euro/Dollari/Dinari), è l'operatività normale nelle sale cambi di tutto il mondo. Si chiama cross (non mi sembra utile descriverne il funzionamento, ma se c'è curiosità, non c'è problema), e non determina distorsione di valore. Se per costi assurdi ti riferisci a canoni o spese, in questo caso non ho elementi per parlarne.
Spero solo di non aver generato confusione.

angiolo ha scritto :

A proposito Antonello,  spero di non aver fatto nulla di male a dargli una copia di un post che avevi scritto appositamente per me per indicarmi in maniera cronologica e molto dettagliata tutte le operazioni da fare per prendere la residenza qui a Sousse. Ieri tra l'altro ho provato a telefonarti per darti notizia del permesso di soggiorno definitivo , ma era l'ora di pranzo e non sono riuscito a contattarti.  Se ho qualche novità sul conto corrente mi faccio vivo.
Buona giornata a tutti


Vero ero ad una cerimonia con l'Ambasciata ieri e non avevo il telefono con me. C'erano le chiamate più disparate e forse la tua mi sarà sfuggita.
No nessun problema se hai inviato la mia cronologia.
Per quanto riguarda il cambio da dinari convertibili a euro è corretto quello che ti ha detto il direttore solo che noi… sul conto non abbiamo soldi ma li spostiamo su quello italiano, è sempre soggettivo comunque vai a Habitat, fai un conto in euro e ti danno la carta internazionale con la quale fai tutto.

Ringrazio Lavinia ed Antonello per le loro risposte.
Però da Lavinia gradirei degli ulteriori chiarimenti. Mi sembra di aver capito che tu hai un conto alla BIAT, che ti ha fornito una carta-debito. Ti chiedo, non è una normale carta di credito, è una cosa diversa ? 
Se non ho capito male hai un conto in EURO, e con la carta ricevuta prelevi dai soli sportelli BIAT una somma in dinari, che viene scalata dal conto in Euro al cambio del giorno.
Ti chiedo questa carta funziona solo allo sportello ? Non viene riconosciuta nei supermercati (tipo Bancomat) facendo la stessa operazione, cioè: pagamento in dinari ed addebito sul conto in euro al tasso del giorno ?
Dico questo perché negli anni precedenti ho usato diverse volte la mia carta Visa italiana, con la società che mi addebitava mensilmente le somme pagate in dinari convertendole in euro al tasso del giorno (più commissioni logicamente).
In riferimento a questo ultimo mio quesito mi riallaccio anche a quello che ha scritto Antonello in merito alla banca HABITAT, nella quale cercherò di andare prima di partire.
Pertanto Antonello ti chiedo, questa carta internazionale serve come ho detto prima, anche per effettuare pagamenti nei negozi senza dover girare con molto contante in tasca ?
Un favore. Qualcuno sa dirmi se esiste uno specifico argomento di discussione per quanto riguarda le compagnie di Assicurazioni, sia per ciò che riguarda la polizza auto (che mi serve con urgenza), e polizze per integrare l'assistenza sanitaria locale.
Grazie, e buona serata a tutti.

Angiolo, io non posso stare senza carte, le ho su tutti i conti, due personali e 4 delle società. Costano certo, ma all'occorrenza so che posso attingere ai fondi su tutti i conti.

Conosco molti pensionati che hanno fatto la stessa scelta (2 conti e due carte) come pure molti che hanno il solo conto in Euro e con periodicità varie prelevano quanto necessario allo sportello.

Una cosa comunque è certa: i costi non ce li copri. Come ti ho detto l'interesse te lo danno ma è comunque inferiore al tasso di inflazione, pertanto alla fine hai solo una parziale compensazione di quest'ultima.

E' corretto quello che dici: da tre mesi, dopo un trend di svalutazione che a inizio febbraio ha visto toccare quota 3,48, è di leggera rivalutazione del Dinaro sull'Euro.

Comunque non credo che tu sia qui e/o abbia voglia di metterti a speculare sulla compravendita di Dinari, oltretutto fatta con trasferimenti da conto a conto!....

Il discorso semmai deve essere di lungo periodo, di prospettiva e disponibilità economica tua personale.

Quanto pensi di stare qui? Un anno, tre, 10? Sempre? Hai disponibilità economica?

Ecco, se l'orizzonte è ragionevolmente lungo e ne avessi la disponibilità, mi sentirei di dire che mettere un po' di Euro in Dinari da consumare negli anni a venire potrebbe essere una buona idea.

E nel caso lo sarebbe anche quella di fare, con le somme da non utilizzare nell'immediato, un "placement", ovvero un deposito vincolato su cui ottenere gli interessi di cui sopra.

Il Dinaro nei confronti dell'Euro è ai minimi da 10 anni.

Per rendertene coto basta andare su uno dei tanti siti che mostrano i grafici dei vari cross valutari, come questo:

it.investing.com/currencies/eur-tnd-chart

selezionando in basso sotto il grafico 10y e da cui vedrai che repentine inversioni di trend come quella attuale si sono verificate in almeno altre otto volte in questo arco temporale.

Se il dinaro continuerà a rivalutarsi, invertendo la tendenza decennale, l'idea sarà stata particolarmente buona, (anche perchè in caso di necessità di riconversione in Euro potresti anche quadagnarci al netto dei costi delle operazioni di trasferimento da conto a conto-che, per inciso, in alcune banche sono nulli o irrisori).

Se invece riprenderà a perdere valore lo sarà stata un poco meno, nel senso che cambiare fra sei mesi sarebbe stato piu' conveniente ancora (e nulla ti vieterà di cambiare allora altre somme al cambio piu' vantaggioso), ma comunque priva di danno. I Dinari cambiati restano Dinari e mano a mano li spenderai se vivi qui (pero' dovendo riconvertire in Euro andresti a perdere).

Quanto al rischio svalutazione su cui chiedi lumi, la boccia di vetro non ce l'ha nessuno.

Il valore del Dinaro attuale di fatto non rispecchia il valore dell'economia tunisina (il FMI spinge affinchè il tasso venga reso libero, ma questo comporterebbe una ulteriore immediata svalutazione).

La Tunisia ha riserve in valuta estera ridotte al lumicino, nel periodo estivo le importazioni di merci dall'Europa crescono, cosa in parte compensta dall'ingresso di valuta dovuta ai flussi turistici.

E' sempre piu' dipendente dall'estero per gli approvvigionamenti energetici che deve pagare in valuta. I tunisini vogliono sempre piu' comprare prodotti europei che si devono importare in vauta.

D'altro canto le esportazioni verso la UE invece stagnano da 8 anni, essendo appena leggermente superiori rispetto al valore del 2010. Complessivamente il Paese ha perso uno 0,1% di quota sul mercato europeo. Il comparto del tesile ha perso 60.000 posti di lavoro. Quello del cuoio e delle calzature ha visto una riduzione di quasi due terzi del numero di aziende attive.

A fine anno ci sono le elezioni e allo stato attuale non è dato ipotizzarne l'esito.

D'altra parte molti analisti si attendono entro due anni una netta ripresa dell'economia, indipendentemente dall'esito delle elezioni.

Ovvio quindi che...occorre anche un certo tasso di fiducia nel Paese.

Oppure, se non ci si fida, se si pensa di dover partire in fretta e furia in breve tempo, meglio tenere solo il conto in Euro o mettere di volta in volta quanto serve su quello in Dinari e magari semplicemente si potrebbe pagare sei mesi o un anno di affitto anticipato approfittando del cambio al momento particolarmente buono.

Questa sera non ceno neppure (sic) ma voglio stare al computer.
Grazie Live per tutte le tue informazioni ma vorrei nuovamente chiarire che il mio intento è solamente quello di trovare il modo di azzerare tutti i costi che in questi mesi la mia banca mi ha addebitato, cioè spese di tenuta dei due conti, spese su bonifici ricevuti dall'Italia, spese sulla carta di credito che mi hanno fornito, spese mensili per il servizio via Web, e qualche altra spesa che non mi viene in mente.
Non sono somme da capogiro, ma come ho detto in altro messaggio, mi scoccia doverle regalare alla banca che si limita a gestire soltanto i soldi delle nostre pensioni, accumulate lavorando 40 anni. 
In Italia quando il tasso di inflazione aumenta le banche sono costrette ad alzare gli interessi anche solo sulla tenuta del conto. Qui con l'inflazione che hanno, 0 interessi (carini).
Comunque come posso assicurare il mio intento non è quello di fare speculazioni qui per guadagnare soldi, tanto più che in Italia, in certi momenti quando si alza lo spread, basta investire in BTP per avere ancora dei discreti tassi di interesse. Quindi se uno intendesse speculare avrebbe più opportunità in Italia.
Comunque per chiarire le mie intenzioni posso dire che avendo avuto da pochi giorni la residenza, penso di restare qua il più a lungo possibile (se il destino vorrà), ho intenzione di lasciare qua gli importi della mia pensione senza inviare nulla in Italia, anche perché mi sono accorto che con il tenore di vita che tengo non è che mi avanzi molto.
Spese per l'auto, mangiare per me e per il cane, spese mediche per entrambi (in questi tre mesi tante purtroppo) ed inoltre bollette stratosferiche di Gas e luce, dovute alla casa troppo grande.
Comunque Live, con calma, al mio ritorno, valuterò attentamente il tuo consiglio di effettuare un deposito vincolato (anche piccolo) solo per rientrare di tutte le spese che mi addebita la banca per gestire i miei soldi (In realtà non gestisce nulla).
Adesso saluto e vado a cena.
Buona serata a tutti.

angiolo.... NO, la carta di debito non è per prelevare allo sportello, bensí ai Bancomat delle succursali BIAT .  Lasciamo pur perdere -in questo frangente e per non prolungare oltre la questione- la differenza fra carta di debito o di credito.  Se però vuoi sapere le differenze, di rimando allo "zio Google" e troverai tutto....   Per quello che serve QUESTA carta, vale per come ho già detto:  a non fare la coda allo sportello e potendo ritirare con un limite massimo giornaliero (che dipende dall'entità del conto, ma si può anche stabilire insieme all'addetto in banca).
Devi lasciar da parte le modalità che conosci in Italia (dici della carta VISA e quel che ne facevi in Italia).  La VISA è appunto una carta di credito e sappiamo a cosa serve.  La carta gratuita di cui ti ho detto serve soltanto a ritirare i contanti/dinari al BANCOMAT .  In taluni casi è pure possibile fare acquisi al supermercato, ma non è quella di cui sto parlando e legata a un conto euro.
Ogni banca ha le sue specificità. Io so soltanto della BIAT poiché infatti ho il conto alla BIAT.  Come già ti ha segnalato Mauro Biazzi, le girate dall'estero hanno un prezzo.  E alla BIAT superano di un po' quello di per esempio la STB .
Per le altre questioni, vedi sotto la liste "Argomenti" e troverai ancora informazioni e spunti di riflessione che ti possono essere utili -come  per l'appunto riguardo alla sanità- .

laviniavirginia ha scritto :

angiolo.... NO, la carta di debito non è per prelevare allo sportello, bensí ai Bancomat delle succursali BIAT .  Lasciamo pur perdere -in questo frangente e per non prolungare oltre la questione- la differenza fra carta di debito o di credito.  Se però vuoi sapere le differenze, di rimando allo "zio Google" e troverai tutto....   Per quello che serve QUESTA carta, vale per come ho già detto:  a non fare la coda allo sportello e potendo ritirare con un limite massimo giornaliero (che dipende dall'entità del conto, ma si può anche stabilire insieme all'addetto in banca).
Devi lasciar da parte le modalità che conosci in Italia (dici della carta VISA e quel che ne facevi in Italia).  La VISA è appunto una carta di credito e sappiamo a cosa serve.  La carta gratuita di cui ti ho detto serve soltanto a ritirare i contanti/dinari al BANCOMAT .  In taluni casi è pure possibile fare acquisi al supermercato, ma non è quella di cui sto parlando e legata a un conto euro.
Ogni banca ha le sue specificità. Io so soltanto della BIAT poiché infatti ho il conto alla BIAT.  Come già ti ha segnalato Mauro Biazzi, le girate dall'estero hanno un prezzo.  E alla BIAT superano di un po' quello di per esempio la STB .
Per le altre questioni, vedi sotto la liste "Argomenti" e troverai ancora informazioni e spunti di riflessione che ti possono essere utili -come  per l'appunto riguardo alla sanità- .


Perfetto quanto esposto da Lavinia, infatti la carta che ho io sul conto in euro della BIAT è utilizzabile unicamente per fare prelievi in contanti dagli sportelli automatici di tutte le BIAT. Purtroppo capita che specie nei fine settimana non funzioni per un problema informatico della banca stessa (trasla il conto come se fosse in dinari e ad esempio 530,40 euro diventano 53,040 - sposta la virgola come se fossero dinari) e il prelievo si blocca. Per ovviare mi hanno dato due carte ricaricabili che posso ricaricare in qualsiasi momento da casa o dallo smartphone e mi permettono di fare anche acquisti. Per la carta di credito per l'estero invece la BIAT prevede un blocco del plafond quindi non è conveniente. L'Habitat rilascia una carta (a scelta Visa o Mastercard) valida per tutto che permette dall'estero di ritirare tutta la giacenza in conto, se dovesse servire possono rilasciarle entrambe, s'intende che si paga un canone annuale.
Angiolo non ti stupidire cercando l'ammortamento delle spese di gestione conto corrente, questo ammortamento è dato già in automatico dalla defiscalizzazione che prendi, se fossi in Italia non la prenderesti e quella è la convenienza. Le banche hanno un loro introito per la gestione del conto, è lo scotto che si paga (tra l'altro minimo) per ottenere il grande vantaggio che si chiama defiscalizzazione. Ogni mese pago 25 euro di spese alla banca? Va bene così, ne prendo oltre 1000 di defiscalizzazione… non capisco questo cercare il buco nell'uovo se si sommano tutte le spese tra bancarie, tasse pagate e le si sottraggono all'importo defiscalizzato è sempre una grande convenienza senza contare che è proprio la vita in Tunisia ad avere il grande vantaggio del risparmio nella spesa. Il nostro nucleo familiare che è composto da due persone, 2 cani e 3 gatti in alcuni mesi ha vissuto benissimo con 900 euro pagando anche le bollette, e noi abitiamo in una villa quindi i consumi sono più alti di un appartamento. Se hai problemi di bollette alte ci sta qualcosa che non va, prendi i consumi e vai alla STEG o alla SONEDE e controlla.

Buona giornata  a tutti.
Penso che sia opportuno fare come mi suggerite,  cioè di non tenere molto in considerazione il discorso spese tenuta conto. Cioè di lasciar perdere.
Comunque riassumo le spese che mi vengono addebitate dalla mia banca e potete valutare meglio di me se sono in linea con quelle di altre banche.
16 euro sul bonifico dall'Italia all'apertura del conto
16 euro per tenuta conto trimestrale sul conto in euro
53 DN per tenuta conto trimestrale sul conto in dinari convertibili
5 DN mensili per il servizio Online. Con tale servizio posso controllare i movimenti dei due conti, e fare bonifici dal conto in euro a quello in DN,
3 DN per ogni bonifico fatto mensilmente alla proprietaria
120 DN la carta di credito Visa abbinata al solo conto in DN con la quale posso prelevare allo sportello  Bancomat dell'unica sede della banca a kzema. Con la stessa carta effettuo i pagamenti presso i supermercati che hanno il  Pos.
Come avevo chiarito in uno dei miei primi interventi.  Gradirei trovare una banca dove aprire un solo conto in Euro,  che fornisca comunque una carta di credito per effettuare prelevamenti allo sportello Bancomat e effettuare pagamenti ai negozi con Pos.
Non riesco a ricordare se qualcuno di voi mi ha segnalato una banca che offre tale servizio.
Un cordiale saluto.

Riepilogo xke' non amo dilungarmi....
STB... 25 euro su bonifico verso italia
........... 8 euro su bonifico in entrata tuni
........... 3.60 euro trimestrali x internet
........... 41 euro x richiesta carta credito internazionale
Nessun altro costo...
Costi aggiuntivi altre operazioni non ne conosco xke' non interrssato

Hai ragione Mauro.
Io ho il vizio di dilungarmi troppo. Forse sarà la solitudine che non potendo parlare,  scrivo.
Mi sembra di aver capito che la tua banca non ti addebita costi per tenerti aperto il conto 
Comunque con la carta di credito  internazionale,  in Tunisia come la puoi usare.
Puoi fare pagamenti in negozi ?
Grazie. Spero di essere stato succinto.

Buongiorno, vi leggo con attenzione poichè sono prossimo al trasferimento, per quanto riguarda le carte se vai nei siti delle varie banche Tunisine, vedi direttamente il tipo di carte che offrono i vari conti. Nello specifico nel sito della STB,  questa è la carta base.

Facilitez-vous le quotidien avec la carte STB CIB Mastercard…


La Carte CIB Mastercard est un moyen de paiement et de retrait, à usage exclusivement électronique.

Elle vous permet de :

Payer vos achats de biens et services auprès des commençants affiliés au réseau Mastercard
Disposer d'avances en espèces auprès des agences bancaires tunisiennes affiliées au réseau Mastercard
Effectuer des retraits espèces auprès d'appareils automatiques (D.A.B/G.A.B) arborant l'emblème Mastercard
Effectuer des opérations de paiement sur internet.

Praticamente la STB,  ha 12 tipi di carte  6 sul circuito MasterCard e  6 carte su quello VISA.  Per quanto concerne il costo  è in particolare le commissioni devi andare presso le loro filiali e ti daranno tutte le informazioni.

Buon pomeriggio  Asdrubale.
Conoscendo poco il francese, spero di poter trasferire il messaggio su Google per leggere la traduzione. Grazie

Rendi più semplice la vita di tutti i giorni con la STB CIB Mastercard ...


La CIB Mastercard Card è un mezzo di pagamento e di prelievo, esclusivamente per uso elettronico.

Ti permette di:

Paga i tuoi acquisti di beni e servizi ai principianti affiliati alla rete Mastercard
Organizzare anticipazioni di cassa presso le filiali della banca tunisina affiliate alla rete Mastercard
Effettua prelievi di contante dai dispositivi automatici (ATM / ATM) con l'emblema Mastercard
Effettua transazioni di pagamento su Internet.

     Questa è la traduzione che la fa direttamente il sito della Banca . Prima non so per quale motivo non l'ha fatto. Ciao.

Angiolo te l'ho scritto in tutte le salse…
fatti il conto corrente con la BANQUE DE L'HABITAT e finisci di tribolare

Grazie Asdrubale, molto gentile.
Cercherò di chiarire se questa carta funziona tipo Bancomat,  con addebito sul conto delle sole spese effettuate per acquisti, oppure funziona come le Carte internazionali Visa e Matercard, che successivamente addebitano le loro commissioni.
Al di fuori del presente argomento di discussione vorrei effettuare un chiarimento  su un argomento che ha causa mia è  stato comunque affrontato alcuni giorni fa.
Sia Antonello che Live, mi avevano fatto notare che da alcuni giorni stavo viaggiando in auto senza il necessario permesso, perché non mi era stato rinnovato quello rilasciato 3 mesi prima dalla Dogana di Tunisi.  Anticipo dicendo che a me il rinnovo è stato concesso dopo alcuni giorni con un documento diverso, intestato " Carte de circulation" di colore giallo paglierino. Se già a conoscenza dei partecipanti bene, altrimenti posso integrare successivamente le modalità con cui mi è stata concessa.
Buona serata

Ok Antonello.  Ho detto che prima di patire vado sicuramente a parlare in qualche filiale con il mio splendido francese.
Fammi sapere se ti interessano approfondimenti sul documento che ho citato nel precedente messaggio.

No mai avuto addebiti x interessi... Solo le commissioni indicate...
La carta credito internazionale e ' uguale Tutte le altre la usi x ogni ACQUISTO nei negozi che la accettano... Acquisti on line. Ec.ra....

Ok. Grazie  Mario.
Chiedo scusa, ma nel mio precedente messaggio,  invece di scrivere "prima di partire " per errore ho scritto "prima di patire ".
Arteriosclerosi galoppante.

Salve a tutti Voi,
dopo alcuni giorni, eccomi di nuovo a chiedere informazioni.
Aprire un conto in tunisia in CHF (Franchi svizzeri), qualcuno di voi l'ha gia fatto e potrebbe delucidarmi? o anche se siete semplicemente a conoscenza delle eventuali differenze col conto in EUR. Grazie.
Un saluto particolare al "Giugliese" d'adozione  :cool:

Giugliese1950 ha scritto :

Salve a tutti Voi,
dopo alcuni giorni, eccomi di nuovo a chiedere informazioni.
Aprire un conto in tunisia in CHF (Franchi svizzeri), qualcuno di voi l'ha gia fatto e potrebbe delucidarmi? o anche se siete semplicemente a conoscenza delle eventuali differenze col conto in EUR. Grazie.
Un saluto particolare al "Giugliese" d'adozione  :cool:


Buongiorno Giugliese,

io stessa ho il conto in franchi svizzeri.
Non vi è assolutamente nessuna differenza.  Si apre appunto il conto nella divisa che interessa.

Salve Lavinia, grazie per la pronta risposta.
Non vorrei intromettermi nei tuoi affari, ma se fai dei trasferimenti dalla banca svizzera sul conto tunisino in CHF, la banca svizzera (o PTT) ti addebita delle spese ?
Te lo chiedo perché facendo il trasferimento online da CHF a EUR sul mio conto italiano non mi viene addebitato neanche un centesimo da entrambe le banche
Grazie.

Giugliese1950 ha scritto :

Salve Lavinia, grazie per la pronta risposta.
Non vorrei intromettermi nei tuoi affari, ma se fai dei trasferimenti dalla banca svizzera sul conto tunisino in CHF, la banca svizzera (o PTT) ti addebita delle spese ?
Te lo chiedo perché facendo il trasferimento online da CHF a EUR sul mio conto italiano non mi viene addebitato neanche un centesimo da entrambe le banche
Grazie.


L'importo non mi viene inviato da una banca (svizzera oppure altra), bensí dall'ente che mi versa la pensione.  E questo è così di regola e per tutti (non soltanto per chi non riceva una pensione italiana o francese...)  Ed è così che dovrebbe essere, altrimenti come fai a giustificare, rispettivamente ad ottenere la defiscalizzazione sull'80% della pensione intera, se ti limiti a farti spedire importi tu stesso?

Buongiorno Lavinia.
Questa volta non faccio confusione con le carte, bensì vorrei un chiarimento in merito a quello che hai scritto sulla tassazione. 
Ti espongo la mia situazione.
Ho aperto un c/c ai primi di dicembre  2018, facendo dalla mia banca italiana su quella tunisina un bonifico pari a tre mensilità della mia pensione, in modo che mi venisse immediatamente rilasciata un'attestazione da produrre alla Polizia di Frontiera per gli stranieri (unitamentead altra documentazione),  per attivare immediatamente la richiesta di soggiorno.
Da gennaio 2019 sono a Sousse ed ho utilizzato parte di quella somma per vivere, in attesa che mi arrivasse il primo accredito sulla banca tunisina.
Il primo accredito  della pensione lorda, preannunciato dall'Inps a maggio insieme alla riliquidazione, è  stato invece effettuato erroneamente sulla banca italiana.
L'impiegata Inps tunisina che ha fatto questa bravata,  ha giurato che a giugno la pensione arriva a Sousse.
Quindi,  dando credito a questo genio nel 2019 mi dovrebbero arrivare sette mensilità detassate, il cui importo non corrisponderà minimamente a quanto erogato  dall'Inps per tutto l'anno. 
Mi puoi gentilmente spiegare in che modo verranno determinati gli importi da sottoporre a tassazione in Tunisia.
Grazie

angiolo, 
per mia fortuna non ho tutte queste ...mhhh... complicazioni (tali le considero e me ne scuso con voi italiani), per cui su questo punto davvero non ti posso ragguagliare.  Per esempio, la pensione io iniziavo a percepirla in un mese di agosto. Quindi qui le tasse le ho poi pagate sul totale degli importi pensionistici da agosto a dicembre; totale fatto attestare dalla banca tunisina e punto. Senza tutti i retroscena di Inps, Indap, retroattivi, ritardi, conguagli e non so che altro ancora.
Sicuramente dunque, qualcun altro ti saprà dire ben meglio di me.

Grazie Lavinia. 
Chiederei a qualche altro italiano di dire la sua, perché è chiaro che se nell'anno del cambio di residenza non vengono più pagate le tasse in Italia, e soltanto  tot mesi in Tunisia,  c'è sicuramente qualcosa che non torna.
Grazie

angiolo ha scritto :

Quindi,  dando credito a questo genio nel 2019 mi dovrebbero arrivare sette mensilità detassate, il cui importo non corrisponderà minimamente a quanto erogato  dall'Inps per tutto l'anno. 
Mi puoi gentilmente spiegare in che modo verranno determinati gli importi da sottoporre a tassazione in Tunisia.
Grazie


importi ricevuti in Tunisia 80% esente e tasse calcolate sul 20%;
Importi ricevuti in Italia 25% esente e tasse calcolate sul 75%.
Questi conti li fa un commercialista