Conseguenze pratiche dell'essere regolari residenti in Tunisia

Non ho trovato settori in cui inserire questa domanda, inerente qualcosa che ancora mi è sconosciuto riguardo l'annotazione della propria residenza in Tunisia sul passaporto. 
Manca poco e otterrò pure io questa carta di residenza o permesso di soggiorno che sia.   Ma uscendo 6 settimane or sono dal territorio, a me non sono stati chiesti 30 TND come da qualche parte ho letto  sarebbe la regola.  Forse non essendo stato il mio volo in direzione del mio paese e parendo che io uscissi invece per ferie?  Mai ho saputo niente di questo. Non vorrei insomma già essere incappata in qualche irregolarità.  Poi, questi 30 TND si tramuterebbero, ho letto, in 60 una volta appunto divenuti residenti "permanenti" (per il primo anno dopodiché rinnovare..), di che tassa si tratterebbe e a ragione di cosa ?  Grazie se qualcuno mi può rispondere

la tassa che si paga (un bollino da attaccare a cura del doganiere) è di 60 dinari, un'amica mi aveva parlato di 30 dt ma chiedendo in aeroporto mi hanno detto che prima se ne pagavano 30 ma poi è stata alzata a 60. E' una tassa che pagano i residenti,  i turisti (con permanenza inferiore a 3 mesi) non pagano.
Altro non so.

Anto&Simo ha scritto :

la tassa che si paga (un bollino da attaccare a cura del doganiere) è di 60 dinari, un'amica mi aveva parlato di 30 dt ma chiedendo in aeroporto mi hanno detto che prima se ne pagavano 30 ma poi è stata alzata a 60. E' una tassa che pagano i residenti,  i turisti (con permanenza inferiore a 3 mesi) non pagano.
Altro non so.


Sarà una tassa sul sorriso... del doganiere.
Grazie per la conferma.

Ho poi casualmente avuto modo di leggere che di fatto si chiama "bollo di uscita" .   Di fatto è un  VISTO  -corrispondente in validità per la durata di quella del permesso di residenza-.  In questo modo hanno la chiara registrazione del tempo che si trascorre sul territorio e, rispettivamente, fuori.  A loro serve anche quando si uscisse talmente carichi e per cui ci potrebbe essere sospetto che si partisse definitivamente;  nel qual caso, se cosí fosse, bisognerebbe allora esibire il quitus fiscal.  (Partenze alla chetichella sono per l'appunto già avvenute).
Si paga dunque questo loro lavoro di controllo e registrazione.

Sei un tunisino ricco (o uno straniero  residente) e vai in vacanza fuori? Paghi una tassa. Semplice.

MarkVerdi ha scritto :

Sei un tunisino ricco (o uno straniero  residente) e vai in vacanza fuori? Paghi una tassa. Semplice.


L'essere tunisino ricco, o ricco, non c'entra assolutamente niente. Tutti i tunisini che escono, pagano questa tassa-bollo. L'ho saputo per caso e proprio da qualcuno che è tutto, fuorché ricco. E pure i tunisini all'estero che però hanno doppia nazionalità, quando vengono in vacanza qui eppoi rientrano, quella tassa la pagano tanto quanto...

Avrei una domanda:
sono in aspettativa del permesso di soggiorno da oltre 4 mesi. So bene che quello provvisorio non scade affatto, finché non si entra in possesso di quello "permanente".   Ma, volendo uscire dalla Tunisia e disponendo per l'appunto solo di quello provvisorio, non avrò problemi con la polizia, all'uscita in dogana (aeroporto) ?
Già mi è stato messo un bollo in occasione di una mia recente visita in polizia stranieri (andando a vedere se fosse arrivato il permesso per un anno -dato che non essendo italiana, per me varrà soltanto per un anno-) ma di quel bollo la data  è illeggibile...
Grazie

Tutti dicono che non ci sono problemi, io ho solo l'esperienza che ha fatto Simo e uscendo non ha  avuto alcun problema basta presentarsi comunque con il bollo da 60 dt da applicare sul passaporto. Ci sono state volte dove in uscita (e questo è capitato anche a me) il doganiere chiede se siamo residenti, rispondiamo di si e lui chiede cosa facciamo, gli diciamo pensionati e non chiede neanche di visionare il permesso di soggiorno. Comunque in dogana sanno che ci sono problemi per il permesso di soggiorno definitivo e quindi non fanno storie, il bollo invece a noi non lo hanno mai messo sul permesso di soggiorno provvisorio quindi ci muovevamo con la data originale. Ad un amico hanno chiesto perché avesse ancora quello trimestrale e lui ha risposto che ancora non era arrivato l'altro... è passato senza problemi.

Grazie Anto, capito ma... così mi insorge un altro quesito, anche da "provvisoriata", se ho da presentarmi con quel bollo da 60 din. e questo benché senza annotazione di residente della polizia sul passaporto, dove lo trovo, il bollo da 60 din? Credevo ci volesse solo a partire dalla suddetta annotazione sul passaporto, ma cmq sia, dove lo prendo? In aeroporto?....
Grazie

Il Bollo lo trovi à la Recette de Finance ô a la aéroport ai Cambi
Non applicarlo se haï il Rinnovo in Corso e quindi sei sprovista Di Rinnovo sul Passaporto non lo Chiedono
À me e capitato l anno scorso Che ho aspettato il Permesso Definitivo 8 mesi e in questo tempo tutti i i miei viaggi li ho fatti senza Che mi venisse richiesto il Bollo

Ti ringrazio, Mauro, per la tua risposta ! 😊

Si come ha detto Mauro lo trovi alle varie recette o hotel de finance o in alternativa lo compri in tutti gli sportelli bancari all'interno dell'aeroporto piano partenze, va messo dopo i 3 mesi di permanenza, prima non serve in quanto il visto è comunque turistico, dopo questi 3 mesi è obbligatorio il bollo da 60 dt o il pagamento della penale di 20 dt per ogni settimana eccedente i 3 mesi oltre a doversi giustificare sul perché si è rimasti in Tunisia oltre il visto turistico.

Ok...  Mauro però è addirittura restato 8 mesi in aspettativa (quindi: 8 mesi, meno i 3 che sarebbero di tipo turistico, fanno cmq sia pur sempre 5 mesi di "eccesso"!) .  Per logica, ma non pretendo di certo di azzeccare con la mia interpretazione, se in regolare possesso del permesso temporaneo, io, il cittadino insomma, è a posto, non essendo incorso in nessun eccesso di permanenza non autorizzata, bensì semplicemente in attesa di un permesso che è in ritardo per cause...LORO.  Quindi, a meno di io sbagliare (considerato il fatto che la logica mia e quella poi del lato pratico inerente le logiche tunisine possano differire o essere mutevoli a seconda del giorno o del funzionario di turno...) sono candida passeggera come una colomba e non ho multe da pagare di certo, e passerei quindi nel modo qui riportato da Mauro, esenmulta e, secondo lui, pure esentassa dei 60 din.
Ad ogni modo, per me come cittadino e regolarmente annunciato, conta questa tranquillità e tale per cui, al cospetto di qualsiasi domanda o presa di posizione, posso in tutta buona coscienza e quindi con il sorriso, educatamente replicare. Poi, mi si dovesse esigere lo stesso il bollino, di certo non discuterò ma dirigendomi allo sportello bancario del cambio, come da te indicato. 😉😊

PS:
Anto, rileggendo la tua risposta vedo appunto che riferendoti al caso del tuo amico, parli di permesso trimestrale. Per questo motivo, fermandosi oltre il limite, ha poi da saldare la piccola multa.   Il suo caso, non è equiparabile al nostro -di soggiorno o, rispettivamente, di richiesta e attesa quindi del "permanente"-
Questo nostro di richiesta (e noi in  attesa) non ha data di scadenza alcuna.  Ciò detto, non pretendo di avere io  alcuna verità in tasca, solo mi esprimo sul filo delle poche nozioni di mia conoscenza -sicuramente incomplete- 😃

Perfetto Côme indicato da Anto. ...Tengo à precisare Che i miei viaggi avvengono sempre 
Entro i Tre mesi. ...pertanto nonostante permesso scaduto non ho mai avuto problème con la dogana e non ho mai pagato
Le Timbre per quel periodo

Antonello X noi Residenti Esteri il Bollo e obbligatorio ogni qualvolta esci à prescnidere dei giorni Di Permanenza sul Territorio

Ahhh...ora sì che mi è chiaro. Per cui mi dovrò munire del bollino perché qui dall'8 aprile, o allora con alternativa di multina.  Grazie per la precisazione !

Con quello che però specifici ad Anto, mi ritrovo quasi daccapo... Mi pare in contraddizione con quanto mi dicevi riguardo al fatto di non applicarlo se il rinnovo e' in corso (o la richiesta -la prima eppoi tutte le altre in seguito per il rinnovo- se interpreto bene), poi ok con i viaggi entro i 3 mesi (e fino qui ci sono), ma ora ... , ad Antonello, dici che il bollo (o bollino da 60 din, suppongo) è obbligatorio "ogni qualvolta esci a prescindere dai giorni di permanenza sul territorio" .    Scusa, solo vorrei capire (mi devo essere persa qualcosa...) :  non dicevi che uscendo tu entro i 3 mesi, uscivi "esentutto", ovvero di bollo/bollino e pure da multa?
Chiedo venia...

PS...
Mi pare di capire (il caffè forse mi aiuta..) che un conto è il bollo da pagare ogni volta si esca da residenti; altro invece il caso del trovarsi in attesa di rinnovo o insomma di quello "permanente" e per cui, se si esce dal Paese entro i 3 mesi, niente bollino/esborso, mentre uscendo oltre, cioe' dopo quel periodo limite dei 3 mesi (siano pure di regolare attesa e quindi con diritto di restare per tutto il tempo inerente tale periodo di attesa) , tocca il bollo lo stesso. 😀😊

Allora non ci stiamo a ingarbugliare sul semplice, :) se si entra in Tunisia e si rimane fino a 3 mesi è turismo quindi non serve nulla, anche se si è fatta domanda di residenza ma si è entro i 3 mesi non richiedono nulla, per permanenze superiori ai 3 mesi le casistiche sono 2, la prima è che si è turisti che hanno sforato e quindi si paga la multa, la seconda che si è in attesa di permesso di soggiorno e quindi serve la marca da bollo da 60 dt, se ci si presenta allo sportello interno senza marca da bollo per acquistarla bisogna uscire dai varchi quindi è consigliabile premunirsi e comprarla (tanto servirà comunque un'altra volta). Il ministero degli interni ha diramato una circolare secondo la quale entro 3 mesi dalla domanda di permesso di soggiorno la pratica deve essere evasa solo che la Polizia non ci riesce comunque quindi il permesso continua nella sua validità anche dopo. Preciso che i 3 mesi di permanenza sul suolo tunisino non coincidono mai con i 3 mesi dalla data del permesso di soggiorno a meno che la persona non effettua la richiesta il giorno stesso di arrivo in Tunisia.
Qui ad El Kantaoui hanno preso anche un brutto vizio, se si va dopo 3 mesi ad esigere un "rinnovo" del permesso provvisorio, non potendolo rilasciare ne fanno uno ex novo ritirando il vecchio, non accettate mai questa soluzione perché alla dogana non essendoci la data di prima richiesta del permesso di soggiorno risulterete fuori tempi quindi vi verrà fatta la multa. La soluzione, qualora alla dogana facciano storie per il trascorso dei 3 mesi del provvisorio, è dire che la polizia sta ritardando il rilascio e non accade nulla, lo considerano valido.
Poi ci sono le tante casistiche dove in dogana si dimenticano di richiedere la marca, altri accettano invece quella da 30 dt (non più valida da oltre un anno), altri procedono alla perquisizione di portafogli alla ricerca di dinari e si dimenticano di apporre il bollo, ecc ecc, di casistiche ce ne sono centinaia, quella che ho postato sopra è quanto previsto dalla normativa tunisina.

mauro biazzi ha scritto :

Antonello X noi Residenti Esteri il Bollo e obbligatorio ogni qualvolta esci à prescnidere dei giorni Di Permanenza sul Territorio


Mauro lo so, rispondevo a Lavinia contemplando tutte le casistiche, comunque nel mio post precedente spero di aver chiarito.

Scusate, non mi sembrava di avere io proprio ingarbugliato nulla. Ne ho accusato voi di nulla. Tanto che ora hai dipanato per bene i motivi dei garbugli loro e delle varie situazioni e il tutto risulta quindi chiarissimo... Grazie

laviniavirginia ha scritto :

PS:
Anto, rileggendo la tua risposta vedo appunto che riferendoti al caso del tuo amico, parli di permesso trimestrale. Per questo motivo, fermandosi oltre il limite, ha poi da saldare la piccola multa.   Il suo caso, non è equiparabile al nostro -di soggiorno o, rispettivamente, di richiesta e attesa quindi del "permanente"-
Questo nostro di richiesta (e noi in  attesa) non ha data di scadenza alcuna.  Ciò detto, non pretendo di avere io  alcuna verità in tasca, solo mi esprimo sul filo delle poche nozioni di mia conoscenza -sicuramente incomplete- 😃


no Lavinia non ha dovuto pagare nulla permesso trimestrale perché, come ho evidenziato sopra da circolare del ministero degli interni dovendo espletare la pratica entro 3 mesi dalla domanda il permesso vale 3 mesi, è stata messa fuori legge anche la timbratura del provvisorio che veniva fatta prima, ho anche spiegato El Kantaoui come risolve il tutto sbagliando clamorosamente e creando problemi allo straniero.

Erano post miei precedenti la tua ultima dettagliata relazione e resoconto esempi concreti da te vissuti. Non rendermi ancora più fessa 😉😂. Non ho detto del trimestrale dopo queste tue precisazioni che qui sopra esponevi. Intendo e intelleggo ancora 😎....

Vedi, non avendo ancora mai visto il bollo fisico dei 60 din, non potevo sapere, per es., che almeno quello non ha scadenza... Per cui certo che sì meglio averlo con se' eppoi, inchallah che in questo caso .
significherebbe "a discrezione vostra, Messieurs" 😁 
Bene, chiariti pure gli equivoci e quant'altro, avranno qui i posteri tutta la panoplia... O allora chissà cosa, quanto e su quanti e quali fronti sara' tutto mutato. E ovunque... 😉

Lavinia magari faccio confusione io à risponderti. ...Che con sto Blog le notifiche non sono il max....
Non ti chiedno il Timbro se non haï ancora ricevuto il permesso defininitivo e quindi non ti hanno registrato sul passaporto la nuova scadenza della Tua Resudenza. ..allora quando esci con il permesso provvisorio mancando sul passaporto il nuovo rinnovo non ti chiedono il timbre Che e Côme se tu fossiles Turista
Il momento stesso Che arriva permesso nuovo definitivo con conseguente registro su passaporto à ogni uscita tu viene chiesto il Bollo da 60 dit

Grazie Mauro, è insomma proprio quello che avevo supposto eppoi scritto "per logica", e tu me lo confermi.
Terrò cmq sia in serbo, per eventualità e contro imprevedibili "sfighe" (non solo sfide 😂) il bollino da 60 din come suggeriva Anto.
W la Tunisie, e W i bollini senza data di caducità.
Piuttosto, sono stata un po' sorpresa ma poi non tanto...  leggendo (Anto) di come alcuni le rogne se le vadano proprio a cercare, con la fantasia di credere dover "rinnovare il permesso provvisorio in attesa del " permanente" e, assai peggio, quelli della pol.stranieri che ritirano il provvisorio validissimo, rifanno...e i malcapitati trovandosi poi alle forche...
Grazie ancora per la precisazione  :)

laviniavirginia ha scritto :

Ahhh...ora sì che mi è chiaro. Per cui mi dovrò munire del bollino perché qui dall'8 aprile, o allora con alternativa di multina.  Grazie per la precisazione !


- Aggiunta a posteriori -
Per la cronaca esatta:  Sono venuta a metà febbraio. Ho presentato la richiesta a inizio marzo e sono ripartita 2 settimane dopo per sole 3 settimane, rientrando qui l'8 di aprile. Da allora qui stabilmente e in regola, un bollo sul provvisorio me lo hanno messo perché trovandomi in vicinanza della pol.stranieri, ho approfittato per vedere se forse, dopo 4 mesi, il permesso non più di attesa ma "permanente" fosse arrivato.  La persona che ha controllato fra almeno 200 permessi lì in attesa di essere ritirati (tanto che le ho dato una mano a cercare se, ecc.), un timbretto rosso me lo ha messo così, tanto a comprova del fatto che me ne fossi interessata. E mi ha detto che non mi preoccupassi di nulla, che il provvisorio restava valido senza scadenza né problemi. Poi mi ha chiesto il mio numero Cell, dicendomi che così mi avrebbero avvisata loro all'arrivo del "permanente". E ho pure visto come inscriveva il numero cell  in due registri.  Avevo letto, pero' parecchio tempo addietro quando non ero ancora qui, che non avvisano. Per cui sono rimasta sorpresa e chiaramente contenta per questo fatto inatteso.  Di tutte le pratiche e passi richiesti per arrivare ad essere in regola e a posto con tutto, solo posso dire questo: tutti gentilissimi, precisi, solleciti e corretti.  Sono pertanto felicissima di essere qui, dopo il senso iniziale di chiaro scombussolamento e stress (dovuto a pesanti situazioni precedenti) ma era davvero la giusta e adatta soluzione. Poi, alcuni mutamenti, anche di indirizzo/appartamento, con calma verranno a tempo debito.
Ho fatto questa aggiunta tanto per lasciare a futuri " viaggiatori del blog/foro" la mia testimonianza in positivo... ☺

Si esatto tu Tienilo sempre à dispisizione il Bollo come faccio io....Che saï quantô sono fantasiosi e ... .imprevedibili i Funzionari Tunisini. ...nchalla

So bene che quello provvisorio non scade affatto, finché non si entra in possesso di quello "permanente".

Ah si'???

:-)

Leggi bene cosa c'e' scritto in fondo, prestampato, proprio per eliminare l'arbitrarieta' dei vari funzionari preposti.... A meno che la tua polizia non stia usando i modelli vecchi di tre anni.....che comunque non cambia le cose, qualunque cosa ci abbiano scritto sopra.

- italiano che ha presentato domanda di permesso: puo' stare tre mesi dalla data riportata sul permesso provvisorio. Se esce dopo deve presentasi prima di partire al suo posto di polizia degli stranieri con una marca da bollo di 10 dinari e farsi mettere sul passaporto un visto di uscita. Provvisori vidimati o timbrati non servono a nulla. Nessun bollo da 60 Dinari.

- italiano che non ha presentato domanda di permesso: puo' stare tre mesi dall'ultimo ingresso. Se esce dopo deve recarsi al suo posto di polizia con la data di partenza e pagare 20 Dinari per ogni settimana o frazione oltre i tre mesi. Verra' messo un visto di uscita sul passaporto. Nessun bollo da 60 Dinari. Se non avete regolarizzato la vostra posizione diventerete l'oggetto del divertimento dei funzionari di polizia e dogana in aereoporto (non capita tutti i giorni di beccare un europeo clandestino....) e al 99% perdete l'aereo.

- italiano che ha il provvisorio perche' in fase di rinnovo del permesso: puo' stare sicuramente per i tre mesi riportati sul provvisorio, ma in realta' quanto vuole, perche' il permesso, anche se in fase di rinnovo, non e' scaduto. Non esiste la scadenza. Esso deve essere revocato. Cosa che avviene se non si presenta domanda di rinnovo oppure per gravi motivi.  In uscita si deve avere il bollo da 60 Dinari in tasca. Tuttavia questo e' il caso che genera i piu' vari comportamenti presso i controlli di polizia in aereoporto. Meglio quindi anche in questo caso, se si superano i tre mesi del provvisorio, recarsi presso il proprio posto di polizia con la marca da 10 Dinari e farsi mettere comunque il visto di uscita. (spesso in questo caso non chiedono la marca da 60 Dinari, che voi avrete comunque diligentemente acquistato, e quindi la salvate per la prossima volta....).



"E mi ha detto che non mi preoccupassi di nulla, che il provvisorio restava valido senza scadenza né problemi. Poi mi ha chiesto il mio numero Cell, dicendomi che così mi avrebbero avvisata loro all'arrivo del "permanente". E ho pure visto come inscriveva il numero cell  in due registri.  "

Lo dicono sempre.....tento poi in aereoporto non ci stanno mica loro....

Aveva 200 permessi pronti da consegnare??! Qualcosa mi dice che non hanno l'abitudine di chiamare gli interessati.....

:-)

good luck!

:cool::cheers:

Roberto,
italiano che...
italiano che...
italiano che...
Ok, non sono italiana ...   Ok, sono indizi che valgono per tutti. Ma non vi è  proprio nulla per cui io -ossia chi ha posto la domanda iniziale- abbia qualcosa da temere. Sono in regola.
  Per il resto, ormai è chiaro che ci troviamo in un paese in cui tutto dipende da good luck e, questo, a dipendenza della luna di molti. Giusto?  So now I'm not in the right mood any more ...  But thank you anyway    :D

No Roberto, qualcosa mi dice che la gente non sta qui apposta d'estate per ritirarli.
Poi se invece dormono, poi si ritroveranno svegli, a me non interessa.  Solo ho detto di questa cosa perché  significa che sono ancora tanti, gli arrivi. Ma qui non vado oltre, in dettagli, non serve e solo rischio di ritrovare ancora chissà quante "correzioni".  :cool:
Poi ho pure io il loro numero di tel, semmai. É da un pezzo che sono scesa dal fico.
Eppoi, ecco, essendo che la persona l'avevo conosciuta in privato perché  amica di un francese che stava con me, embeh, sono sempre tanti i fattori che incidono. Proprio come le circostanze. E il mood del giorno, of course...
N.B. che avevo posto una domandina circoscritta o insomma concisa...e tu guarda cosa ne è venuto fuori...   :/:(:shy:cheers:

Ne son venute fuori delle semplici schematiche regolette.

Per italiani.

Dato che siamo in un forum in lingua italiana, frequentato da italiani espstriati o col desiderio di espatriare in Tunsia.

E dato che ci sono differenze (in alcune cose, tra cui forse non rientra questo) tra nazionalita' differenti.

La "fortuna"...chiamiamola cosi'...ha il suo ruolo, ma fare le cose per bene l'aiuta.

Good luck....o good moon!  :cheers:

Non conoscevo la norma della marca da 10 Dt infatti tutti (polizia compresa) mi indicarono la marca da 60 Dt da applicare sul passaporto quando si usciva e Simo infatti si presentò con quella in dogana dove nessuno obiettò sulla differenza di prezzo (certo era a favore) ma consideriamo che la marca da 60 è molto più piccola di quella da 10 quindi sul passaporto occupa meno spazio quando la si attacca :D ... Sui provvisori che avevamo noi non c'era scritto niente (o forse c'era scritto tutto) perché erano in arabo con i dati nostri scritti a penna quindi intuivi che dove era scritto "italiene" era nazionalità e dove c'era scritto il nome e il cognome richiedevano quelli... la Tunisia è ancora troppo randomica nelle varie località e o hai una persona che ti accompagna in tutte le incombenze (avvilente dal punto di vista umano) o può succedere che qualche cosina sfugga... personalmente ho sempre con me una marca da bollo da 3 Dt (serve per il gommone per blocchi e sblocchi) e una da 60 Dt (per i viaggi). :)

La marca da 10...? Bohhh...? Riferita à cosa scusa Anto. .? Non ci capisco piu nulla su come arrivano ste notifiche. ..Bohhh. ..

Boh Mauro, lo ha scritto Live di presentarsi al posto di polizia del luogo (se ho letto bene) con marca da 10 e farsi mettere un visto di uscita sul passaporto.
Questa non la conoscevo per niente ma neanche l'ufficio degli stranieri di El Kantaoui mi sa che la conosce... Comunque appurato che Live sa quello che dice la pecca è proprio dell'ufficio di Polizia ma fa niente, aver speso 50 dt in più non mi fa fallire :)

La conoscono....la conoscono...Anto fa sempre parte della famosa circolare/linea guida......quella che stabilirebe che devono essere evasi in tre mesi.

La validita' e' stampigliata in basso in arabo....ultima riga.....prima c'era una spazio libero e ciascuno metteva quel che voleva....anche un anno.

Ora, come sai, i permessi lunghi sono spariti....era un modo per fare locamente quello avrebbe dovuto essere fatto centralmente....bypassando tutti i 5 livelli di controllo che ci sono.......

:-)

Pensa Roberto che invece quando andammo a chiedere come si poteva fare per Simo per uscire visto che il definitivo ancora non era pronto e che erano passati 5 mesi loro volevano strappare il provvisorio e farne uno ex novo con data recente, a quel punto dissi di starsi buoni perché ci avrebbero fatto pagare la multa e lei uscì con il provvisorio pagando regolarmente la marca da 60... alla fine poco male per il "danno economico" ma è un bene invece sapere determinate cose :)... per precisione io sto parlando del mese di luglio 2016 ma quella circolare già doveva essere in vigore.

Mahh rinuncio à capirci. ...in tanti anni mai saputo. ..X me X uscire ci vogliono 60 dit da Résidente. ..sempre

Si Mauro, se non sbaglio questa direttiva è del 2015, prima si pagavano addirittura 30 dt poi con la riforma hanno alzato a 60 dt e misero la norma di concludere la pratica di richiesta di permesso di soggiorno entro i 3 mesi (qualcuno mi aveva detto anche che precedentemente la marca da bollo o un balzello andava pagato per tutti quelli che uscivano ma era precedente al mio arrivo quindi non ho la certezza della cosa). Purtroppo però qui ancora sono in vigore i registroni con le varie scartoffie allegate, annesse e connesse e l'informatizzazione ancora non ha preso piede come avviene in Europa, tutto questo comporta ritardi quindi contemplano anche escamotage che però essendo scritti in arabo risultano incomprensibili ai più. :) A noi comunque non interessa più, ormai andiamo con permesso di soggiorno e marca da 60 dt. :)
Una amica per esempio è uscita a giugno con l'auto RS e il traghetto della Grimaldi con la marca da bollo da 30 dt (ha detto che siccome la accettavano sempre lei continuava a dare quella), quando rientrerà le chiederò se le hanno fatto storie o se è passata tranquillamente.

Anto&Simo ha scritto :

Pensa Roberto che invece quando andammo a chiedere come si poteva fare per Simo per uscire visto che il definitivo ancora non era pronto e che erano passati 5 mesi loro volevano strappare il provvisorio e farne uno ex novo con data recente, a quel punto dissi di starsi buoni perché ci avrebbero fatto pagare la multa e lei uscì con il provvisorio pagando regolarmente la marca da 60... alla fine poco male per il "danno economico" ma è un bene invece sapere determinate cose :)... per precisione io sto parlando del mese di luglio 2016 ma quella circolare già doveva essere in vigore.


Prendo proprio l'esempio di quanto ti è successo, dove addirittura sono loro che proponevano simile "c..z.ata"  :mad:  e come se uno, tanto per passare il tempo, avesse da ricominciare tutto daccapo tanto per il gusto di non perdere le abitudini alle trafile....   Quindi, conoscere le regole eh?  Ma quali regole se neppure loro le rispettano? Quali regole se, per il caso del tesserino provvisorio, sta sotto qualcosina in arabo?  Quale obbligo -di conoscere noi cittadini le regole- se oltre a farne loro quello che conviene (cosa che persino a volte è saggio e persino a vantaggio del cittadino, se cercano di "snellire"), al cittadino normalmente, ripeto, normalmente, le cose si dovrebbero consegnare almeno con pure la dicitura in francese?   Non conoscere la legge non esime dal doverla rispettare o quindi dalle multe ?  Ma noi non siamo obbligati -in quanto stranieri- a doverci ricercare non so quali circolari e su cose che cambiano come il tempo alle Azzorre o UK o GB e per cose semplicissime da potersi sentire dire quando si chiede e ti viene risposto cosi e cosí e basta.  Il cittadino ha pure il diritto di essere informato. Dico bene, se se ne è occupato, di chiederle, le info. E quindi se neppure loro le sanno o non sempre hanno voglia di rispettarle o hanno il giorno o il turno ... non giusto, a me come cittadino che mi scalda? Si dice: mi spiace, ho chiesto, ho fatto secondo quanto mi è stato detto, mo' ?
A me -e dico in generale, ossia per un po' tutte "le regole" e questioni in Tunisia - è stato detto da tunisini che di queste cose se ne devono quindi occupare tutti i santissimi giorni:  "le regole scritte sono una cosa, poi sono mooolto modulabili e tutte / e tutto/ da interpretare".  Orbene, siccome ho una buonissima memoria, ricordo perfino in un post di lontana data, che Live/Roberto diceva che la persona che di queste cose si occupa (come lui) almeno va' preparato, perché appunto le conosce, le regole, e sa come trattare.  Ora, io da cittadina che non fa queste cose di professione, parlando il francese e conoscendo parecchio bene la mentalità, so pure io trattare, ne ho fatto l'esperienza di persona, bisogna sapere rigirare elegantemente la frittata, facendo un pochino le ingenue perse (parlo da donna, ma non da oca che fa la sciocchina) e quindi in qualcuno si risveglia mooolto facilmente lo spirito del "non si preoccupi, ora me ne occupo io"  o, "non si preoccupi, vediamo a chi ci possiamo rivolgere, a tutto c'è soluzione",  invece quando c'è il duro-scemo, ossia orgoglioso e un po' becero (di certo non parlo dell'aeroporto in quanto lì si tratta di possibilmente non perdere il volo! Ma, ripeto, dico in generale quando non sono cose urgentissime) resto corretta, di poche parole, gentile ma non troppo e me ne vado, dicendo ok, va' bene, poi vado dal mio consulente se necessario per farmi dare la dritta, oppure poi fa lui, e sennò torno quando è cambiato il turno e posso parlare con qualcun'altro.  Insomma, o mi tocca ora la fortuna e magari per semplice sbaglio, o mi pare di avere uno spirito di adattamento all'ambiente tanto da esserne già io stessa sotto choc.  Incrociando le dita, inchallah.  Forse ero di queste parti in una vita precedente (sto scherzando, ma non si sa mai). Eppoi sono reduce dalla dura, durissima esperienza in Spagna, dove al mio arrivo 25 anni fa, mi sono quasi perso il fegato per strada, poi l'ho recuperato, rafforzato, ho sviluppato gli anticorpi, ho pure cominciato a "menarle di santa ragione" (intendo dire in argomenti e... conoscenze di cosa stessi trattando, preparandomi ogni volta sulla legge di turno. Cosa che qui non posso fare per le parti in solo arabo, ok) e infine però stesa dalla politica di m.  NO, di super-super-m...  Per cui qui sono peanuts e non mi scalderò.  E sto già decidendo che io del bollo da 10 din non ne so nulla anche perché adesso non lo voglio sapere perché non mi va'. Tanto neppure loro sanno ? Splendido, "normal" -come molti qui dicono sempre in coda alle frasi- saranno contenti indubbiamente, indubbiamentissimamente, di incollarne uno da 60 - e ora... buonanotte !   Perché il vero osso duro che io mi ritrovo è lo scellerato del padrone di casa.  Solo a nominarlo "in paese", bisogna vedere la faccia che fanno (per la cattiva fama che ha) e quindi, quando gli dirò che me ne vado e che non rinnovo il contratto (anzi, penso già a come ritorcergli contro quelle che gli ho lasciato passare proprio per avere la bella listina delle pecche da mettergli davanti , in coda al resto e... con tanto di certificato medico se occorre e, se non basta, andando -accompagnata- in polizia-, ma ora sto a vedere... gli sviluppi), fatto sta che lui è contentissimo di me, poco manca e mi adora (si fa per dire), e io sono gentilissima, ma proprio per non dare adito ... eppoi uscire di sorpresa e con un tunisino però in casa nel giorno che me lo ritrovo davanti (sempre si annuncia in anticipo)  Se resisto fino al termine (SE), il contratto lo disdico per iscritto e rispettando le regole, appunto SE riesco a fargli intendere un paio di ragioni, ma tutti mi hanno detto di non restare sola una volta che lui sa che me ne vado via dall'appartamento.... E tantomeno quando porto via le mie cose.
Vero è, che da me è alquanto intimidito, ma non dormo sugli allori di certo, tuttavia vero è che non sa fino a che punto so difendermi né come, o allora pure attaccare.   Molte cose le so, ma lui non sa che io so  :D  , per cui ho tutti gli elementi e il coltello per il manico.  Proprio come mi diceva un mio spasimante francese degli anni che furono (ossia lontanissimi) "sei inesoraaabile" (con quella sua R roulée) e la cosa lo divertivo, perché si trattava di inesorabilità verso terzi....  Insomma quando ci sta ci sta, e quando non ci sta non ci sta prooooprio.  E siccome dico tutto sorridendo e calmina, appena alzasse il tono (come fa sempre con tutti) elegantemente quanto fermissimamente gli faccio infilare la porta. Perché con me il tono non lo alza nessuno. Proprio nessuno.   Fatto sta che ho capito il motivo per cui i miei primi amici del posto avevano cercato di impedirmi di prendere in affitto l'appartamento (molto bello maaaaaaaa), però io avevo davvero urgenza e quindi sempre mi dicevano "mah, sì, ma sarà solo per un anno, è meglio".... eh già ....   Ma va' bene cosí; tutto è materiale per il libro che scriverò "da sistemata" (visto che pensionata lo sono già, ma non sistemata). E tutto si riduce poi a una grande avventura: quella della vita ....   Ciao a tutti.... Sperando di avervi più che altro divertiti e non annoiati, E semmai invece sì, pazienza, facciamocene tutti una ragione... che bisogna pure divertirsi un po' anche sulle rogne o possibilmente tali...
P.S.  //  P.F. Roberto/veryLive, non rispondermi sennò il mio urlo di Tarzan very special raggiungerà l'Australia... Grazie....(di aiutarmi a risparmiarmi)  ;)