Animali domestici in Vietnam

Ciao a tutti,

Se siete amanti degli animali e vivete in Vietnam con il vostro amico a quattro zampe, condividete la vostra esperienza!

Che animale avete e che procedura avete seguito per il suo trasferimento? Le formalità d'ingresso in Vietnam sono complesse? Ci sono delle specie proibite?

Esistono strutture in loco dove si possono adottare animali abbandonati? Avete optato per questa soluzione?
Che rapporto c'è tra Vietnamiti e animali domestici?

Grazie per il vostro contributo,

Francesca

Io ho un bellissimo cane in Italia, all'inizio pensavo di portarlo qui ma ho subito desistito. In primis per le sofferenze che avrebbe sopportato durante il trasporto qui. Etihad ad esempio non ammette cani in cabina e bisognava "spedirlo" con i cargo speciali peraltro con mille difficoltà per arrivare fino in Vietnam. Inoltre qui ho notato che la gente ha un rapporto diverso con gli animali. Anche chi li ama ha un modo molto diverso di approcciarli. Se vedete un cane e provate a chiamarlo o a richiamare la sua attenzione vi accorgerete che lui non capisce che volete, perché nessuno lo ha mai chiamato. Da noi se batti la mano sulla gamba il 90% dei cani accorre per ricevere dei complimenti, qui nessuno fa questo e i cani sono del tutto indifferenti a questo titpo di rapporto uomo/cane. Una cosa che hanno spesso invece i cani è la paura, se ti muovi con velocità loro subito temono di essere "battuti" evidente segno di una frequente condizione per noi poco accettabile. C'è qualche veterinario ma pochi e per mia sfortunata constatazione non così preparati. La cosa che più mi fa pensare al fatto che vi sia una strana concezione del rapporto uomo/cane è il fatto che i cani non sono mai abituati dai padroni a camminare al guinzaglio o al gioco. Si vedono sempre cani che tirano da bestia il proprio padrone e che al contrario vengono letteralmente trascinati dal proprietario. Segni evidenti di incapacità di relazione tra i due soggetti. Inutile dire che anche qui i cani sono soggetti alle mode, intendo dire che se i padroni vogliono far vedere il loro status acquistano cani di razza, il problema (per lo meno qui nel D7) è che scelgono cani per nulla adatti al Vietnam come gli alaskan malamute nati per vivere a temperature fredde. Li si vede con lingue kilometriche che mal sopportano il caldo anche serale nelle passeggiate al guinzaglio molto spesso costituito da una vera e propria catena. Insomma credo che alla fine il mio cane resterà in Italia e che qui ci sia molto da fare per insegnare ai giovani che il rapporto con gli animali vada improntato ad un maggior rispetto.