Caro Mohamed, se io ho un conto in una Banca Tunisina posso trasferire i miei soldi all'estero tramite Internet (Internet Online Banking) ?
Caro Mohamed, se io ho un conto in una Banca Tunisina posso trasferire i miei soldi all'estero tramite Internet (Internet Online Banking) ?
Egregio Signor Nouri,
non ho mai asserito cio''. Operazioni del genere ne ho fatte a centinaia come è previsto.
Cordiali saluti.
Gennaro Borriello
Certamente, se lei ha un conto in valuta ed ha versato la valuta come previsto., I suoi soldi in valuta possono essere utilizzati facendo dei bonifici bancari all'estero, prelevati per pagare le spese correnti in Tunisia e prelevarli per viaggiare con una dichiarazione bancaria.
Sono lieto di esserle stato d'aiuto.
Cordiali saluti.
Gennaro Borriello
Salve,
Mi devo essere persa qualcosa
Ignoravo questo punto: "prelevarli per viaggiare con una dichiarazione bancaria" ?
(non essendovi mai ricorsa, alla divisa, né per questo scopo):
Se prelevo euro per viaggiare, una dichiarazione bancaria ?
(Né mi risulta che se dal conto in divisa ritiro tdn per viaggiare, devo avere una dichiarazione bancaria. Pago il viaggio qui in Tunisia e punto. Non potendo portare fuori dalla Tunisia tdn)
Scusate, mi riferisco alle discussioni dalla #161 alla #163, ma mi sono perso qualcosa? Con che Mohamed state parlando?
Lavinia non ho letto bene tutte le varie discussioni, sono appena rientrato da Roma e forse qualcosa me la sono persa, non serve alcuna dichiarazione per prelevi di Dinari Tunisini per viaggi all'interno della Tunisia come non è possibile portarli fuori (ma questo lo sai già) penso che ci si riferisca al portare valuta estera tipo Euro al di fuori dalla Tunisia, cioè se ho un conto in Euro e devo andare in Italia posso chiedere in contanti la somma che mi pare (o che la banca ha disponibile), ecco tecnicamente alla frontiera quando esco dalla Tunisia i doganieri possono chiedermi di provare la provenienza di quella somma, quindi devo portarmi appresso anche la distinta di prelievo che mi ha dato la banca, basta quella per dimostrarne la provenienza, poi se ho capito male fa niente .
Anto, Credo o suppongo che a volte le persone comunicano su MP eppoi rientrando qui si
danno risposte a domande non apparse in aperto. Per questo ho scritto "mi devo essere persa qualcosa" ...
Inoltre suppongo di essere in procinto di rimbecillire , causa avanzati segni e síndrome sospette di intolleranza alla ...mia età 😂😂😂 e ancor piu' alla burocrazia. Piu'conosco e meno capisco (e viceversa) . In compenso, piu' mi capisco, meno mi conosco (...e viceversa) .
Dico pure io che se non ho capito non fa niente, capiro' quando saro' grande (in spirito) 😉
Ora sono contenta di essere finita : (e mi metto pure un Like)
Buongiorno,scusate ma come conviene fare?
Meglio un conto in Euro o in tnd?
Per avere le migliori condizioni di utilizzo dei propri soldi!
sonia957 ha scritto :Buongiorno,scusate ma come conviene fare?
Meglio un conto in Euro o in tnd?
Per avere le migliori condizioni di utilizzo dei propri soldi!
Il conto in Dinari escludilo perché devi avere la residenza in Tunisia e non puoi convertirli, quelli che devi prendere in considerazione sono Euro o TnC (dinari convertibili come li chiamano alla BIAT), il discorso è puramente soggettivo, personalmente se ricevo euro pretendo che il conto nel quale vengano accreditati sia in euro ma ci sono molti amici che usano quello in dinari convertibili, le condizioni migliori poi le farà la banca e sono anche legate al capitale depositato e al mensile in ingresso, ad esempio so che a Sousse la banca del Qatar accoglie i clienti in area riservata con impiegato dedicato, all'apertura del conto danno anche un welcome kit in pelle e richiedono una giacenza minima sul conto di 50.000 euro, sono banche, tutto legato ai soldi!
Appoggiate ad un conto in valuta aperto in Tunisia possono essere richieste carte di credito/bancomat ?
Buongiorno Borriello Gennaro,
ti chiedo cortesemente se puoi rispondere alle mie domande.
Dovrei venire in Tunisia a Maggio di quest'anno.
Mi imbarcherò con la mia auto a Trapani e sbarcherò a Tunisi.
Nel momento in cui metterò piede in Tunisia ho bisogno di cambiare l'euro in valuta locale.
Cosa devo fare?
cioè, devo cercare la prima banca che mi capita a vista per farmi cambiare gli euro in dinari tunisini?
o ci sono altre vie oltre le banche per per effettuare lo scambio?
Inoltre, per non tenere troppo denaro in tasca, quale soluzione è migliore per prelevare il denaro che via via mi necessita?
e la spesa che farò è meglio pagarla con carta di credito, se si può, o in contanti?
Grazie per le tue risposte.
Io consiglio il conto in euro dove far accreditare la pensione per non subire troppe trasformazioni con il conto in dinari convertibili: euro dinari / dinari euro. Ad ogni passaggio si perde nel cambio. Per avere la carta di credito bisogna avere il conto in dinari convertibili che si può aprire insieme a quello in euro. Non c'è una una regola ma è secondo le proprie esigenze
Il mio viaggio in Tunisia sarà un sopralluogo, starò 3/4 settimane.
Aprire un conto in banca non mi è utile per questo viaggio.
Per questo motivo chiedo le suguenti domande:
.....Mi imbarcherò con la mia auto a Trapani e sbarcherò a Tunisi.
Nel momento in cui metterò piede in Tunisia ho bisogno di cambiare l'euro in valuta locale.
Cosa devo fare?
cioè, devo cercare la prima banca che mi capita a vista per farmi cambiare gli euro in dinari tunisini?
o ci sono altre vie oltre le banche per per effettuare lo scambio?
Inoltre, per non tenere troppo denaro in tasca, quale soluzione è migliore per prelevare il denaro che via via mi necessita durande le 3/4 settimane di permanenza in Tunisia?
e la spesa che farò è meglio pagarla con carta di credito, se si può, o in contanti?
prima cosa dichiara alla dogana gli € che porti e conserva il foglio,cambia man mano che ti servono i dinari,se il tuo bancomat funziona anche all'estero puoi prelevare al tasso di cambio giornaliero,tutte le banche fanno il cambio di valuta ,ma da una all'altra ci sono piccole differenze,non pagare mai in € altrimenti troverai molti che si approfitteranno di te applicandoti cambi sfavorevoli,
Carmen Gisella ha scritto :Il mio viaggio in Tunisia sarà un sopralluogo, starò 3/4 settimane.
Aprire un conto in banca non mi è utile per questo viaggio.
Per questo motivo chiedo le suguenti domande:
.....Mi imbarcherò con la mia auto a Trapani e sbarcherò a Tunisi.
Nel momento in cui metterò piede in Tunisia ho bisogno di cambiare l'euro in valuta locale.
Cosa devo fare?
cioè, devo cercare la prima banca che mi capita a vista per farmi cambiare gli euro in dinari tunisini?
o ci sono altre vie oltre le banche per per effettuare lo scambio?
Inoltre, per non tenere troppo denaro in tasca, quale soluzione è migliore per prelevare il denaro che via via mi necessita durande le 3/4 settimane di permanenza in Tunisia?
e la spesa che farò è meglio pagarla con carta di credito, se si può, o in contanti?
Per sicurezza consiglio sempre di viaggiare provvisti di carta di credito internazionale, il bancomat puro si appoggia sul circuito maestro che non è sempre presente quindi può accadere che viene trattenuto dal bancomat, se non possiedi carta di credito internazionale ma solo bancomat allora fai prelievi possibilmente durante gli orari di apertura della banca e possibilmente agli sportelli interni, in caso di problema se parli con gli impiegati ti ridanno il bancomat/carta.
I tassi di cambio fatti dalle banche sono ufficiali e si discostano di poco tra di loro, se devi cambiare contanti quindi rivolgiti sempre alle banche, i tassi di cambio sono esposti. Nell'aeroporto e nel porto della Goulette sono presenti gli sportelli di cambio collegati alle banche e alla posta con operatori presenti.
I tassi di cambio puoi reperirli su internet digitando su Google "course de change en tunisie", quelli da prendere in considerazione sono la vendita non l'acquisto (il primo valore per capirsi, quello più basso). Se non hai intenzione di aprire un conto corrente puoi anche evitare di dichiarare i contanti all'ingresso ma cerca di non viaggiare con troppi soldi in tasca per un mero discorso di sicurezza.
Buon viaggio.
Per rispondere alle tue richieste di informazioni ci hanno pensato già gli amici del forum, ma mi corre l'obbligo di correggerti circa il porto di imbarco che, in Sicilia, non è Trapani bensì Palermo. Due sono le compagnie che espletano il servizio GNV e Grimaldi. Puoi prenotare il traghettamento dal sito "aferry".
Buona fortuna.
Quando arriverà in Tunisia, dopo aver espletate le formalità d'uso, prima di uscire, deve recarsi presso l'ufficio doganale del porto, dichiarare le valuta di cui è in possesso, e la dogana Le rilascerà un documento per poter aprire e versare la valuta, che ha, su un conto che chiederà di aprire in valuta (EURO) presso una banca tunisina e/o Ufficio Postale,E DIETRO PRESENTAZIONE DEL SOLO SUO PASSAPORTO ITALIANO. Chieda, prima di impegnarsi con una banca.
La valuta (l'Euro), che è disponibile sul suo conto in banca, potrà essere prelevata, e trasformata in DINARI TUNISINI, se è necessario, per effettuare le seguenti operazioni:
- per cambiare parte della sua valuta in DINARO TUNISINO da avere nelle proprie tasche;
- per pagare in DINARI TUNISINI le spese che sosterrà durante il suo soggiorno in Tunisia (acquisto carburante, pedaggi autostradali, alberghi, ristorante, caffè, varie e etc.) :
- effettuare bonifici bancari e trasferire la valuta all'estero, previo pagamento di commissioni;
- per effettuare dei viaggi all'estero, prelevando la valuta necessaria, e chiedendo una dichiarazione bancaria da presentare alla dogana quando si esce dal territorio tunisino.
Se dispone di una carta di credito rilasciata da una banca italiana e/o europea, può essere utilizzata per pagare conti di spesa in DINARI TUNISINI e dal circuito Le verrà addebitato il contro valore sul suo conto bancario estero. Queste sono operazioni per gli stranieri residenti: non so se richiedono le stesse per i semplici turisti.
Mi auguro di essere stato sufficientemente utile e di aver risposto alla sue domande.
Non esiti a contattarmi, se dovesse aver bisogno, sulla email:
Sono nel Governatorato dell'Ariana, a 15 km; da Tunisi centro.
Saluti e buon soggiorno.
Gennaro Borriello
"Carmen Gisella :
Il mio viaggio in Tunisia sarà un sopralluogo, starò 3/4 settimane.
Aprire un conto in banca non mi è utile per questo viaggio. "
Mah......ma leggere prima di rispondere no??
Sig. Borriello molto utili le sue delucidazioni e chiarimenti su come introdurre valuta in Tunisia per aprire un conto corrente, ma la signora #Carmen Gisella ha scritto nel suo post #172 che non ha intenzione di aprire un conto corrente quindi non deve farsi rilasciare alcuna dichiarazione doganale.
Cordialmente
... scrivendo altresì il Slg.G.B. persino lui stesso, di non sapere per i turisti...
E senza nessuna considerazione per le puntuali e precisissime risposte date da coloro che davvero sono stati completi e pertanto indubbiamente utili su tutto il fronte
Buongiorno Anto&Simo e grazie
per le tue preziose delucidazioni.
Buongiorno mangiabuco,
si hai ragione la nave parte da Palermo.
Ho fatto confusione con quella per Pantelleria.
Ciao a presto.
Buongiorno Sig. BORRIELLO GENNARO e grazie per avermi risposto.
Anche le sue delucidazioni sono state molto utili per me.
Visto che in tunisia non c'è segreto bancario e tutti i soldi che arrivano dall'italia vanno dichiarati e possono transitare solamente tramite bonifico dal conto di origine io ho pensato una cosa fichissima. Conto corrente chebanca! zero spese, zero sorprese, prelevo gratis ovunque nella valuta locale a costo zero. A chi non piace chebanca ci sono anche la black card di n26 ecc. ecc. basta cercare
Per la residenza si fa un bonifico una tantum per dimostrare che si hanno i mezzi di sussistenza. Che poi se io fossi pensionato andrei a divertirmi in asia, altro che tunisia!
Headache ha scritto :Visto che in tunisia non c'è segreto bancario e tutti i soldi che arrivano dall'italia vanno dichiarati e possono transitare solamente tramite bonifico dal conto di origine io ho pensato una cosa fichissima. Conto corrente chebanca! zero spese, zero sorprese, prelevo gratis ovunque nella valuta locale a costo zero. A chi non piace chebanca ci sono anche la black card di n26 ecc. ecc. basta cercare
Per la residenza si fa un bonifico una tantum per dimostrare che si hanno i mezzi di sussistenza. Che poi se io fossi pensionato andrei a divertirmi in asia, altro che tunisia!
E per fortuna che si possono reperire contatti e informazioni sul web e che le agenyie non servono!
Bene bene, speriamo che molti seguano certi consigli, che poi noi li raccogliamo per strada per sistemargli le cose......
non ascoltate consigli strampalati i soldi da reddito da pensione che non transitano sul conto corrente tunisino vengono tassati al 75% altro che abbattimento del 80%.
si live un consulente esperto del posto è certamente utile, specialmente in materia fiscale. io mi riferivo a quelli che si rivolgono ad agenzie che li prendono in aeroporto e li accompagnano nella nuova casa e gli mettono anche il biberon.
Oooohhh santa pazienza ....
Francesca ha scritto :Ciao a tutti,
è complicato per un espatriato aprire un conto in banca in Tunisia?
Quali documenti sono richiesti per aprire un conto corrente in Tunisia e quali sono i tempi di attivazione?
Ci sono delle restrizioni per gli espatriati riguardo a servizi quali ad esempio la richiesta di un mutuo?
Quale banca raccomandereste?
Grazie mille in anticipo per il vostro contributo!
Francesca
@ ulisse2018 > Se ti leggi tutti i post, qualche informazione al riguardo la trovi!
Salve,
dopo aver letto tutti i post possibili riguardanti l'argomento, non sempre facili per uno come me che ha sempre avuto pessimi rapporti con le banche, sono addivenuto a queste conclusioni. Ditemi Voi dove sbaglio od ho capito male.
Arrivo in Tunisia appena pensionato, porto com me un pò di contante, 200€ (non amo avere denaro contante al seguito). Dichiaro gli stessi in dogana. Li cambio dove mi viene meglio in Dinari TND.
Prevedo di trattenermi, ma essendo non residente (ho 90 giorni da Turista) per un bel pò di tempo, e fino all'ottenimento della residenza, apro un conto corrente "straniero non residente in Euro o convertibile".
Lo approvvigiono dei fondi necessari con bonifico internazionale dalla mia banca Italiana.
Su questo conto Tunisino, richiedo un bancomat (carta di debito?) che utilizzo per tutti i miei bisogni prelevando direttamente in TND dagli ATM o pagando direttamente con addebito sullo stesso.
Ovviando così a tutti i balzelli del prelievo extra UE del bancomat italiano.
Passa qualche mese, avendo un contratto annuale di locazione (o simile) vidimato/autenticato, vado al locale ufficio stranieri chiedendo un permesso di soggiorno Provvisorio.
Ora il punto che non ho ben compreso:
Quando ottengo la residenza?
Una volta ottenutala dovro chiudere il precedente conto, per attivarne un altro "Straniero residente in euro o convertibile" su cui far accreditare la pensione?
Come vado? Ho sbagliato tutto?
Grazie
Buongiorno
ottenere la residenza non ha aucun collegamento col permesso di soggiorno.
Una volta che avrai il permesso di soggiorno, devi andare all'ambasciata italiana di Tunisi e chiedere l'iscrizione all' AIRE
Anagrafe
Italiana
Residenti
Estero
Non so aiutarti per la banca... mi dispiace
subdive ha scritto :Salve,
Quando ottengo la residenza?
Una volta ottenutala dovro chiudere il precedente conto, per attivarne un altro "Straniero residente in euro o convertibile" su cui far accreditare la pensione?
Come vado? Ho sbagliato tutto?
Grazie
Piu' o meno ci siamo.
Non ottieni la residenza, ottienei un permesso di soggiorno. Inizialmente a pratica in corso di tre mesi. Poi provvisorio di due anni, Poi provvisorio di 4 anni. Poi provvisorio di 8. Poi......chi vivra' vedra'...
La residenza (anagrafica) e' una tua scelta; non te la da nessuno. Puoi avere anche 20 permessi di soggiorni in 20 stati diversi.
Poi tu scegli dove porre la tua residenza angrafica e lo comunichi all'AIRE.
Per i conti informati bene dei costi. Le carte di debito su conti in valuta usate per prelevare dinari in Tunisia comportano costi non irrilevanti (anche perche' il cambio viene prima fatto contro Dollari sulla Banque de Tunisie e poi Dollari contro Euro verso il tuo istituto.
Apriti un conto i Euro, su cui accrediterai la pensione. Su questo conto non avrai alcun rischio cambio: gli Euro restano Euro.
Fatti pure una carta internazionale (sono tutte di debito ma funzionano sui circuiti Visa o Mastercard; sunzionano su internet, ma non puoi usarle per i depositi cauzionali, tipo noleggio auto, perche' non e' possibile farci le pre-autorizzazioni) per prelievi all'estero in caso di necessita'. Verifica i costi di ritiro contante. Valuta i costi di trasferimento denaro da conto Euro a conto Dinari. Eventualmente apri un conto in Dinari (sono sempre convertibili) su cui ti fai dare un bancomat interno da usare per prelievi in Tunisia e pagamenti POS sempre in Tunisia.
La convenienza di una scelta o l'altra dipende dalla banca che scegli.
Buongiorno Live
le carte internazionali funzionano anche per cauzione per noleggiare auto in Europa.
Sia Mastercard che Visa
Si' vero, a volte, ma sono spesso problematiche in questo senso.
Dipende dalle banche e dai circuiti interbancari. Tunisini ed internazionali. Oltre che dai settaggi della carta.
Lo stesso vale anche per le debito Europee. Ad esempio Postepay evolution, la piu' avanzata debito di Poste Italiane ha spesso problemi con le preautorizzazioni di noleggi auto e hotel. Idem le pre-pagate.
D'altra parte mancando un intermendiario gestore che si fa carico di anticipare il denaro per poi addebitare a fine mese il conto corrente, assumendosi in proprio il rischio mancanza fondi, e' ben comprensibile perche' molte carte di debito non consentano le preautorizzazioni.
Non mi pare la sede per entrare in tecnicismi, ma la questione e' complessa, visti i vari attori coninvolti.
Ad ogni modo il piu' delle volte il problema e' risolvibile chiedendo all'esercente di effettuare l'addebito anziche' la preautorizzazione. Al termine si chiede lo storno, oppure la restituzione in contanti o si fa addebitare la differenza tra importo prepagato e saldo finale. Non tutti accettano di farlo pero'; in particolare i noleggiatori che dovrebbero restituire contanti che potrebbero non avere in cassa.
Se pensate di avere spesso questa necessita' chiarite bene la questione con la banca (se vi capiscono.....spesso proprio non sanno di cosa si sta parlando....vi diranno si', si', si' e poi alla prima occasione la carta non funzina come promesso).
Oppure usate la carta di credito che gia' avete in tasca oggi.
O provate ad ottenere una vera carta di credito che in Tunisia viene rilasciata solo alla clientela di alta gamma e solo da alcune banche.
Ad ogni modo le cose sono destinate ad evolvere in fretta.
Live in tunisia ha scritto :subdive ha scritto :Salve,
Quando ottengo la residenza?
Una volta ottenutala dovro chiudere il precedente conto, per attivarne un altro "Straniero residente in euro o convertibile" su cui far accreditare la pensione?
Come vado? Ho sbagliato tutto?
Grazie
Piu' o meno ci siamo.
Non ottieni la residenza, ottienei un permesso di soggiorno. Inizialmente a pratica in corso di tre mesi. Poi provvisorio di due anni, Poi provvisorio di 4 anni. Poi provvisorio di 8. Poi......chi vivra' vedra'...
La residenza (anagrafica) e' una tua scelta; non te la da nessuno. Puoi avere anche 20 permessi di soggiorni in 20 stati diversi.
Poi tu scegli dove porre la tua residenza angrafica e lo comunichi all'AIRE.
Per i conti informati bene dei costi. Le carte di debito su conti in valuta usate per prelevare dinari in Tunisia comportano costi non irrilevanti (anche perche' il cambio viene prima fatto contro Dollari sulla Banque de Tunisie e poi Dollari contro Euro verso il tuo istituto.
Apriti un conto i Euro, su cui accrediterai la pensione. Su questo conto non avrai alcun rischio cambio: gli Euro restano Euro.
Fatti pure una carta internazionale (sono tutte di debito ma funzionano sui circuiti Visa o Mastercard; sunzionano su internet, ma non puoi usarle per i depositi cauzionali, tipo noleggio auto, perche' non e' possibile farci le pre-autorizzazioni) per prelievi all'estero in caso di necessita'. Verifica i costi di ritiro contante. Valuta i costi di trasferimento denaro da conto Euro a conto Dinari. Eventualmente apri un conto in Dinari (sono sempre convertibili) su cui ti fai dare un bancomat interno da usare per prelievi in Tunisia e pagamenti POS sempre in Tunisia.
La convenienza di una scelta o l'altra dipende dalla banca che scegli.
Salve, ringrazio per i contributi dei "compagni di viaggio".
Dovrei aver capito.
Premetto che ho la mia carta di credito Visa, carta di debito VPay, carta prepagata emesse dalla mia banca ING Direct. Mi documenterò per le condizioni di prelievo od anticipo contante all'estero.
Aprirei per i primi mesi un conto in Dinari convertibili con carta di debito per l'uso locale, visto l'irrisorio costo delle operazioni di prelievo, finanziandola con bonifico internazionale on-line.
Una volta deciso ove stabilirmi nel medio/ lungo periodo, aprirei un conto in euro su cui accreditare la pensione, in una banca. Ciò dovrebbe far fede, dopo alcuni mesi, per la richiesta del permesso di soggiorno temporaneo.
OK?
Tralascio i passi seguenti relativi a residenza ecc. non inerenti il tema.
Le banche controllate dallo stato ( capitale oltre il 50% )dovrebbero essere tre: Banque de l'Habitat (BH), Banque Nationale Agricole (BNA), Société Tunisienne de Banques (STB).
Mentre La Banque Internationale Arabe de Tunisie (BIAT) è la più potente banca privata.
Ci sono poi tante altre banche, private e/o controllate da altre organizzazioni o stati stranieri.
Inizierò a controlllare e confrontare i dati, le condizioni, la trasparenza delle prime tre: BH, BNA,STB.
Fin'ora è tutto corretto?
P.S. Banca BH scartata a priori, per il tipo di attività principale, il credito immobiliare.
Grazie di avermi letto.
A presto Antonio
subdive ha scritto :Arrivo in Tunisia appena pensionato, porto com me un pò di contante, 200€ (non amo avere denaro contante al seguito). Dichiaro gli stessi in dogana. Li cambio dove mi viene meglio in Dinari TND.Grazie
Tutto perfetto eccetto questa parte, se entri con euro (200) e vuoi cambiarli non serve alcuna dichiarazione, vai in banca o in qualsiasi cambio e li fai cambiare in dinari (tieni presente che sono pochini comunque meglio qualcosa in più alcuni alberghi vogliono essere pagati al tuo arrivo), la ricevuta di ingresso valuta ti serve per quando devi versarli in banca sul tuo conto corrente o in caso di somme più considerevoli se una volta entrato e passati i giorni vuoi uscire con parte di quei soldi per dimostrare eventualmente la loro provenienza.
Gli step:
1) arrivi, apri il conto corrente in banca;
2) trovi casa con contratto annuale;
3) trascorsi i mesi richiesti con l'attestazione bancaria (in alcuni luoghi le banche la fanno sulla base del CUD, in altri vogliono 3 versamenti regolari sul conto corrente anche bonifici dal conto italiano a quello tunisino, altri ancora vogliono i versamenti da parte dell'INPS), il versamento di 150 dinari alla recette de finance, fotografie e copia autenticata del contratto di affitto, ti rechi in polizia e fai la domanda per il permesso di soggiorno (alcuni consegnano il provvisorio a vista altri dopo una settimana);
4) vai al Consolato con permesso di soggiorno e fai l'iscrizione all'AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all'Estero);
5) compili il mod. EP1/2 (scaricabile da internet), lo porti a vidimare all'Hotel de Finance di residenza allegando i documenti che ti verranno richiesti;
6) spedisci/porti a mano il mod. EP1/2 all'INPS che ti paga la pensione chiedendo con esattezza i documenti che vogliono allegati e... aspetti pazientemente che evadano la tua pratica, se sei sfortunato può passare anche un anno.
Anto&Simo ha scritto :subdive ha scritto :Arrivo in Tunisia appena pensionato, porto com me un pò di contante, 200€ (non amo avere denaro contante al seguito). Dichiaro gli stessi in dogana. Li cambio dove mi viene meglio in Dinari TND.Grazie
Tutto perfetto eccetto questa parte, se entri con euro (200) e vuoi cambiarli non serve alcuna dichiarazione, vai in banca o in qualsiasi cambio e li fai cambiare in dinari (tieni presente che sono pochini comunque meglio qualcosa in più alcuni alberghi vogliono essere pagati al tuo arrivo), la ricevuta di ingresso valuta ti serve per quando devi versarli in banca sul tuo conto corrente o in caso di somme più considerevoli se una volta entrato e passati i giorni vuoi uscire con parte di quei soldi per dimostrare eventualmente la loro provenienza.
Gli step:
1) arrivi, apri il conto corrente in banca;
2) trovi casa con contratto annuale;
3) trascorsi i mesi richiesti con l'attestazione bancaria (in alcuni luoghi le banche la fanno sulla base del CUD, in altri vogliono 3 versamenti regolari sul conto corrente anche bonifici dal conto italiano a quello tunisino, altri ancora vogliono i versamenti da parte dell'INPS), il versamento di 150 dinari alla recette de finance, fotografie e copia autenticata del contratto di affitto, ti rechi in polizia e fai la domanda per il permesso di soggiorno (alcuni consegnano il provvisorio a vista altri dopo una settimana);
4) vai al Consolato con permesso di soggiorno e fai l'iscrizione all'AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all'Estero);
5) compili il mod. EP1/2 (scaricabile da internet), lo porti a vidimare all'Hotel de Finance di residenza allegando i documenti che ti verranno richiesti;
6) spedisci/porti a mano il mod. EP1/2 all'INPS che ti paga la pensione chiedendo con esattezza i documenti che vogliono allegati e... aspetti pazientemente che evadano la tua pratica, se sei sfortunato può passare anche un anno.
Grazie, veramente!
Io arriverei a Luglio ma non ho idea di dove mi stabilirò, sfrutterò i 3 mesi da turista per visitare varie località ed operare una scelta. Non porto mai conatante in tasca oltre i 50/70 euro e non vorrei lasciarli in barca. Ho viaggiato parecchio, subito aggressioni e furti, preferisco dare quello che ho appresso piuttosto che dover rompere/farmi rompere la testa e finire nei guai. Esperienza Marocchina insegna!
punto 1) che conto corrente apro? me ne servirebbero due, uno per l'accredito della pensione in divisa ed uno, immediatamente all'arrivo, in dinari convertibili, da foraggiare con bonifico on line (per comodità/vantaggio di prelievo ATM per uo corrente)?.
punto 2) non cercherò casa per i primi tempi, forse un magazzino/garage mi farebbe comodo.
Intendo risiedere in barca. Da quello che ho capito è possibile, con contratto autenticato annuale del port de plaisance/dichiarazione di agibiltà della barca. Ma intendo farlo quando troverò il porto che mi soddisfa per vari motivi. Quindi non penso attivare la richiesta di permesso di soggiorno prima di essermi ambientato, trovato il luogo adatto dove stare per almeno il primo anno.
Ma non è detto, magari non mi piace stare in Tunisia e vado in Marocco, non ho idea.
Una cosa è soggiornare in un luogo per 20 giorni, l'altro è starci per minimo 184 giorni anche se non consecutivi. Escludo, ma non troppo ;-), i vantaggi della differente imposizione.
3-6) La procedura è chiarissima, come l'avete spiegata bene!
La mia imbarcazione ha bandiera Belga e continuerà ad averla (nuove disposizioni del Belgio dal prossimo 2019) perchè al 50% è intestata a mia figlia, residente in Belgio da più di 10 anni.
OT: come si chiamano quelle focaccine che vengono cotte attaccandole alla parete verticale del forno? mi fanno tanto languore!
Senza modestia sono un buon cuoco, sarei felice, quando sarò lì, di organizzare una cena alla maniera Sarda, di mare e di terra, ed invitare tutti voi.
A presto Antonio
Buongiorno Antonio,
splendido programma e pure la cosa delle focaccine "appese" alle pareti mi ha reso l'idea (di cucina io me ne intendo davvero molto poco....), il mio solo dubbio -che sicuramente verrà chiarito a breve- è che come non residente si possa già aprire un conto in dinari (ri)convertibili. Anche se tu hai un unico conto in divisa, con la carta di prelievo della banca presso cui apri il conto -e di tutte le altre sue sedi- puoi sempre gratuitamente ritirare contanti dal bancomat. Un costo per il prelievo sussiste soltanto se viene effettuato al bancomat di altre banche.
laviniavirginia ha scritto :Buongiorno Antonio,
splendido programma e pure la cosa delle focaccine "appese" alle pareti mi ha reso l'idea (di cucina io me ne intendo davvero molto poco....), il mio solo dubbio -che sicuramente verrà chiarito a breve- è che come non residente si possa già aprire un conto in dinari (ri)convertibili. Anche se tu hai un unico conto in divisa, con la carta di prelievo della banca presso cui apri il conto -e di tutte le altre sue sedi- puoi sempre gratuitamente ritirare contanti dal bancomat. Un costo per il prelievo sussiste soltanto se viene effettuato al bancomat di altre banche.
Grazie di aver risposto.
Da quello che ho capito un conto in divisa straniera, al prelievo ATM locale sconta due cambi (con relativi oneri) da euro a $ USA e da US$ a TND. Invece conto in TND convertibili non ha questo problema.
Credo che anche senza residenza e soggiorno esistano i classici conti Turistici, che ho utilizzato anche da altre parti, in Tunisia non sò bene ma mi informerò.
OT: La cucina è un mix tra conoscenza dei materiali e creatività. Come progettare e costruire una casa o fare un quadro.
Estremamente gratificante!.
Saluti a tutti coloro che leggono
Antonio
Per gli oneri: probabilmente e' proprio cosi'.... Ma ho scelto la via piu' semplice x non stare cosi a sempre vedere di rimpolpare con il "travaso" da un conto all'altro... Eppoi non so se quei costi non avvengano in altro modo, anche se non tramite cambio-dollaro