Aprire un conto in banca in Indonesia

Ciao a tutti,

è complicato per un espatriato aprire un conto in banca in Indonesia?

Quali documenti sono richiesti per aprire un conto corrente in Indonesia e quali sono i tempi di attivazione?

Ci sono delle restrizioni per gli espatriati riguardo a servizi quali ad esempio la richiesta di un mutuo?

Quale banca raccomandereste?

Grazie mille in anticipo per il vostro contributo!

Francesca

Aprire un conto in banca: NON è un problema. Passaporto in corso di validità (ricordare che x validità s'intende che deve avere scadenza pari al periodo di dichiarato soggiorno + sei mesi) e al resto pensano loro. Il problema è che si firmano documenti in lingua indonesiana. Quale banca? Bella e giusta domanda visto che durante la crisi delle monete asiatiche parecchie banche "fallirono". Rivolgi la domanda al Consolato o all'Ambasciata italiana anche a mezzo email.

Ci sono delle restrizioni per gli espatriati riguardo a servizi quali ad esempio la richiesta di un mutuo?
Che garanzie sei in grado di dare?
Il tutto, però, è superato dal costo esagerato. Purtroppo, l'Indonesiano non è capace di fare il calcolo del tasso. Quando gli dicono che per un prestito di Rp 5.000.000 deve rimborsare rate mensili che complessivamente porteranno il rimborso a Rp 6.000.000, fa i conti di quanto deve rimborsare mensilmente e se vede che la somma è per lui possibile...firma il contratto e paga! Come si può capire dai numeri sopra esposti, che corrispondono ad una operazione fatta da un locale che ho conosciuto, solo se il rimborso fosse integralmente a fine anno il tasso sarebbe del 20%.
Considerato che, invece, il rimborso è mensile...si supera il 30%!!
Non è il posto giusto per chiedere un prestito.

Salve pietro donagemma,

ti ringrazio per le informazioni :)

Buona giornata,

Francesca

pietro donagemma ha scritto :

Ci sono delle restrizioni per gli espatriati riguardo a servizi quali ad esempio la richiesta di un mutuo?
Che garanzie sei in grado di dare?
Il tutto, però, è superato dal costo esagerato. Purtroppo, l'Indonesiano non è capace di fare il calcolo del tasso. Quando gli dicono che per un prestito di Rp 5.000.000 deve rimborsare rate mensili che complessivamente porteranno il rimborso a Rp 6.000.000, fa i conti di quanto deve rimborsare mensilmente e se vede che la somma è per lui possibile...firma il contratto e paga! Come si può capire dai numeri sopra esposti, che corrispondono ad una operazione fatta da un locale che ho conosciuto, solo se il rimborso fosse integralmente a fine anno il tasso sarebbe del 20%.
Considerato che, invece, il rimborso è mensile...si supera il 30%!!
Non è il posto giusto per chiedere un prestito.


No,  qua non chiede nessuno mutui, chiedono prestiti per piccole cifre, magari per l'auto o lo scooter. Le case vanno comprate per contanti e sempre sulla carta. Quando i progetti sono nuovi il valore è circa un quinto del finito, se poi si vuole comprare dopo è da spararsi. Inoltre comprando una casa sulla carta non è raro trovare offerte 5 x 4 o cose del genere. Inoltre come in tutti i posti mussulmani ci sono fregature sull'acquisto della casa. Dopo 60 anni se la prendono indietro. Non confondere mai i tuoi amici locali con i governanti!

pietro donagemma ha scritto :

Aprire un conto in banca: NON è un problema. Passaporto in corso di validità (ricordare che x validità s'intende che deve avere scadenza pari al periodo di dichiarato soggiorno + sei mesi) e al resto pensano loro. Il problema è che si firmano documenti in lingua indonesiana. Quale banca? Bella e giusta domanda visto che durante la crisi delle monete asiatiche parecchie banche "fallirono". Rivolgi la domanda al Consolato o all'Ambasciata italiana anche a mezzo email.


Occhio che ti stai sbagliando, per aprire un conto serve un KITAS/KITAP. Mandiri, Bca, CIMB Niaga, Panini, Danamond,  BNI, BRI OCBC e un'altra che non ricordo, ti posso dire per certo che si fanno firmare la documentazione in inglese. Se non la hanno in sede ti indicano la filiale più vicina con documenti in inglese. Per completezza non sono proprio in inglese ma bilingue. Nella maggior parte delle volte con l'home banking è possibile accedere anche ai conti correnti speciali per i buoni del tesoro.
Io consiglierei OCBC con valuta in dollari di singapore, per poi rendere facile il trasferimento degli stessi su singapore. Chiamare l'ambasciata come sempre non serve a nulla, non sanno nulla e rispondono al telefono solo 2 ore al giorno.
Se qualcuno ti ha aperto un contro con le modalità che hai descritto, fossi in te sposerei i soldi da qualche altra parte!