Come aprire una attività in Thailandia

Avviare un business in Thailandia
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Aggiornato 2023-02-27 10:23

La Thailandia è la seconda economia del sud-est asiatico e la 24esima al mondo. Offre molte opportunità di business, ma per un espatriato si nascondono sotto strati di scartoffie e complicate procedure di registrazione.  

Per avviare un business in Tailandia, è importante avere pazienza, essere di mentalità aperta e rispettare le leggi del paese. Sono infatti previste sanzioni severe per chi non rispetta le restrizioni o le procedure imposte, che prevedono persino la reclusione, oltre che la chiusura del progetto.

Cose da considerare prima di avviare un'attività in Thailandia

Se disponi di un solido business plan e di fondi sufficienti, puoi avviare un'attività di successo in Thailandia. La conoscenza della lingua tailandese ti sarà di grande aiuto. Essendo una società consumistica, che segue la stessa crescita della Cina, il ceto medio thailandese ha soldi da spendere, e questo apre diverse opportunità per gli imprenditori espatriati.

È importante tenere in considerazione il luogo nel quale avviare l'attività, in quanto i costi a Bangkok, specialmente se parliamo dell'affitto di uno spazio in una buona posizione, sono più alti rispetto al resto del Paese. È pur vero che, anche se molto dipende dal tipo di business, Bangkok rappresenta il luogo dove potenzialmente potreste guadagnare di più. Fate una ricerca approfondita in anticipo e valutate la possibilità di partecipare a eventi di networking e gruppi di incontro per entrare in contatto con persone che possano aiutarti. È inoltre consigliabile avere un piano alternativo, nel caso in cui le cose non vadano esattamente come previsto.

Tipi di aziende

Secondo il Foreign Business Act (Legge sul Commercio Estero) del 1999, gli stranieri non hanno accesso a tutti i tipi di business. Queste attività sono suddivise in tre "liste".

L'elenco 1 comprende le attività che le aziende straniere non possono svolgere:

  • Editoria (giornali) e trasmissioni televisive e radiofoniche
  • Risicoltura e allevamento di bestiame
  • Silvicoltura e lavorazione del legno
  • Estrazione di erbe medicinali thailandesi
  • Commercio e vendita all'asta di oggetti d'antiquariato thailandesi
  • Compravendita di terreni

L'elenco 2 presenta diversi sottogruppi.

Il primo gruppo comprende le aree di attività classificate come "riguardanti la sicurezza nazionale", in cui le imprese straniere non possono essere coinvolte (a meno che non abbiano ottenuto l'approvazione del governo):

  • produzione di armi da fuoco, munizioni, polvere da sparo ed esplosivi
  • Costruzione di navi, aerei e veicoli militari
  • Costruzione di altre forme di trasporto terrestre, acquatico e aereo

Il secondo gruppo comprende le industrie legate all'arte, alla cultura e all'artigianato. Queste includono:

  • Compravendita di oggetti d'antiquariato
  • Sculture in legno
  • Lavorazione della seta
  • Fabbricazione di strumenti musicali thailandesi
  • Manifattura di oggetti d'oro, d'argento, di bronzo ecc...
  • Produzione di ciotole o terrecotte

Il terzo gruppo comprende le aree legate allo sfruttamento delle risorse naturali o dell'ambiente. Questi includono:

  • Produzione dello zucchero di canna
  • Lavorazione del sale e del legno
  • E altro ancora

L'elenco 3 si riferisce alle attività in cui le aziende straniere non possono entrare in competizione con le aziende locali:

  • Produzione di farina
  • Pesca e allevamento 
  • Silvicoltura
  • Servizi legali
  • Ingegneria
  • Architettura
  • E altro ancora

Per saperne di più sulle industrie soggette a restrizioni, visita il sito web del Thailand Board of Investment.

Si noti che una società straniera in Thailandia è:

  • una società registrata all'estero
  • una società in cui la metà, o più, del capitale è detenuto da uno straniero
  • una società registrata in Thailandia la cui maggioranza è di proprietà straniera

Importante:

Il mancato rispetto delle regole di cui sopra può comportare una pesante multa (fino a 1.000.000 di THB) e persino la detenzione (fino a tre anni).

Uno straniero può essere titolare di un'azienda in Thailandia?

Avviare un'azienda di proprietà straniera al 100% è un'operazione possibile ma lunga e complicata.

Esistono due modi per ottenere la piena proprietà dell'azienda:

Ottenere una licenza commerciale straniera

Per lavorare in Thailandia, è necessario ottenere un permesso di lavoro. Per avviare un'azienda di proprietà straniera al 100%, dovete ottenere una licenza commerciale straniera.

Per ottenere una licenza commerciale straniera, occorre presentare una domanda al Dipartimento di Economia e Commercio e sottoporla all'esame del Comitato per gli Affari Esteri. La riuscita della domanda dipende da una serie di fattori e le decisioni vengono prese caso per caso.

Fare domanda al Board of Investment (BOI)

Un altro modo per avviare un'azienda con proprietà straniera è ottenere l'approvazione del Board of Investment (BOI) thailandese. Il BOI è un ente governativo che promuove lo sviluppo di startup in aree caratterizzate da una difficile situazione economica.

Per saperne di più su questa opzione, visita il sito ufficiale del Thailand Board of Investment.

In tutti gli altri casi, è necessario avere un socio thailandese che sarà l'azionista di maggioranza della società - ad esempio, voi possiederete il 49% delle azioni della società, mentre il vostro socio thailandese ne possiederà il 51%.

Registrare una società a maggioranza thailandese è molto più semplice che registrarne una a totale partecipazione straniera. In più, un'azienda di proprietà thailandese avrà accesso ad attività che un'azienda di proprietà straniera non potrebbe fare, come l'acquisto di terreni.

Importante:

Quando vi informate sul processo di registrazione di una società in Thailandia, potreste imbattervi nel termine "azionista designato" (nominee shareholder). Questo termine viene utilizzato per descrivere una persona che agisce come azionista della società (quando è necessario avere un socio d'affari thailandese) ma che non ha alcun interesse o partecipazione effettiva nell'azienda.

Anche se avere un azionista designato può sembrare una soluzione agevole per aprire una società in Thailandia, non è una buona idea.

In base al Foreign Business ACT del 1999, la pratica di avere un azionista designato è illegale e può comportare multe salate o la reclusione.

Tipi di società in Thailandia

Ci sono tre tipi principali di società che si possono aprire come stranieri in Thailandia:

  • Società in accomandita (Limited partnership)
  • Ufficio di rappresentanza/succursale regionale/sede distaccata
  • E società a responsabilità limitata

Società in accomandita (Partnership)

Il concetto di partnership in Thailandia non è molto diverso da quello dei paesi occidentali. In Thailandia esistono tre tipi di strutture aziendali per le partnership: 1) società ordinaria non registrata dove i soci sono entrambi responsabili di tutte le attività della società 2) società ordinaria registrata: se la società diventa un'entità legale, si crea un'unità separata e distinta per entrambe le parti 3) società in accomandita: la responsabilità individuale dei soci è limitata alla quantità di capitale da essi versato.

Ufficio di rappresentanza e ufficio regionale

Sia gli uffici di rappresentanza che quelli regionali non sono autorizzati a produrre reddito in Thailandia. Le loro operazioni sono limitate ad attività non commerciali.

Ad esempio, un ufficio di rappresentanza è limitato alle seguenti attività:

  • Informare sulle operazioni commerciali
  • Offrire consulenza su prodotti e servizi a clienti e distributori
  • Approvvigionamento di beni e servizi
  • Fornire informazioni su nuovi beni e servizi
  • Ispezione di beni e servizi
  • E altro

Un ufficio regionale gestisce un'attività in Thailandia per conto della sede centrale in un altro paese. Le attività di un ufficio regionale sono limitate a quanto segue:

  • Comunicazione e direzione per conto della sede centrale
  • Gestione di filiali locali
  • Offerta di servizi di consulenza e gestione (inclusa la gestione finanziaria)
  • Sviluppo di prodotti e marketing
  • Formazione del personale
  • Ricerca e sviluppo
  • E altro ancora

Filiale

La differenza principale tra gli uffici di rappresentanza e quelli regionali e le filiali è che le filiali non si limitano a svolgere attività non commerciali. Le filiali possono percepire un reddito in Thailandia.

Società a responsabilità limitata

In Thailandia esistono due tipi di società a responsabilità limitata:

Le società a responsabilità limitata sono regolate dal Codice Civile e Commerciale, che è lo stesso delle società occidentali. Vengono costituite attraverso un processo che prevede la registrazione dell'Atto costitutivo (Articles of Incorporation) e dello Statuto (By-laws).

Le società pubbliche, disciplinate dalla Legge sulle Società Pubbliche, che devono ottemperare al prospetto informativo, all'approvazione e ad altri requisiti, offrono azioni, obbligazioni e warrant al pubblico e possono richiedere la quotazione dei loro titoli alla Borsa Valori della Thailandia (SET).

Buono a sapersi:

Le società a responsabilità limitata thailandesi sono la struttura societaria di base in Thailandia e devono rispettare rigorosi requisiti finanziari. I bilanci annuali devono essere certificati da un revisore, approvati dagli azionisti e depositati presso il Dipartimento di Registrazione Commerciale e il Dipartimento delle Entrate. Le società a responsabilità limitata di piccole dimensioni potrebbero essere esonerate da questo requisito.

Come avviare un'attività in Thailandia?

Il Thailand Board of Investment (BOI) fornisce dettagli in inglese su come costituire una società.

Le procedure includono i seguenti punti:

  • Scegliere il nome della società
  • Depositare un atto costitutivo
  • Indire un'assemblea statutaria
  • Registrare la società entro tre mesi dall'assemblea.
  • e, infine, mettersi in contatto con le autorità fiscali e aprire un conto corrente ai sensi del Social Security Act.

Si noti che il capitale minimo richiesto per l'apertura di una società a responsabilità limitata con azionista di maggioranza thailandese è attualmente fissato a due milioni di THB.

È bene sapere che diverse procedure amministrative che portano alla creazione della società sono soggette a spese.

Importante:

La Thailandia applica una rigida normativa sul lavoro che dovete rispettare una volta avviata la vostra attività, dove la maggior parte della forza lavoro deve essere thailandese.

Indirizzi utili:

BOI - Thailand Board of Investment
Ministero Tailandese Affari Esteri

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