Alessia ad Alicante: " In Spagna se lavori duro le opportunità arrivano "

Interviste agli espatriati
  • Alessandra in Spagna
Pubblicato 2017-07-20 alle 00:00 da Expat.com team
Spinta dalla voglia di migliorare le sue prospettive personali ed aprirsi della porte in campo professionale, Alessia lascia Napoli da diciottenne per andare a studiare a Londra. Grazie al programma di interscambio Socrates si trasferisce a Bilbao, dove vive per tre anni, per spostarsi successivamente nella Comunità Valenciana, dove resta per altri otto. Attualmente si trova a Gran Alancant, Alicante, dove svolge la professione di consulente finanziario. Il tempo libero lo dedica al ballo, la sua grande passione.

Ci racconti un po' di te, da dove vieni e quanto tempo fa hai lasciato l'Italia?

E' una storia un pò lunga però cerchero di essere breve....vediamo un pò: lasciai l'Italia temporaneamente per andare a studiare all'estero. A 18 anni decisi che Londra era la capitale che poteva offrirmi ciò che cercavo: approfondire la lingua inglese, conoscere una nuova cultura, condividere nuove esperienze con colleghi di universitá, la laurea, etc...Tornai a Napoli per qualche mese dove svolsi gli stage professionali necessari per completare gli studi e di ritorno a Londra, il mio tutore universitario mi propose di far parte di un programma di intercambio simile al famoso Erasmus (in questo caso era Socrates) insieme a un gruppo di colleghi.
Bilbao era la nuova meta e, dopo averlo meditato per un po', decisi di unirmi al programma.

Dove vivi attualmente?

In questo momento a Gran Alacant - Santa Pola - Alicante. Anche se sono passata prima da Bilbao nei Paesi Baschi dove ho vissuto 3 anni poi a Castellón nella Comunitat Valenciana dove ho vissuto altri 8 anni. Piano piano verso il Sud cercando il sole...

Quali sono i motivi principali per cui hai deciso di andare a vivere all'estero?

Non fu una scelta facile però i miei genitori furono quelli che mi inculcarono la necessità di uscire a conoscere il mondo per migliorare le prospettive personali e professionali...soprattutto queste ultime dati i problemi di alta disoccupazione nel mezzogiorno italiano.

Hai avuto delle incertezze/paure prima della partenza?

Le avevo tutte, e forse qualcuna in più però se dovessi ritornare sui miei passi farei esattamente ciò che ho fatto.
Avere paura di cambiare è il primo passo verso una vita migliore...ne sono convinta.

Ti sei trasferita sola o in famiglia?

Mi trasferii sola, però poi, piano piano quasi tutta la famiglia decise venire in Spagna.
Prima mio fratello e poi i miei genitori. Mia sorella era giá all'estero pero per lei la Francia è stata la destinazione da seguire.

Di cosa ti occupavi in Italia?

Ero studentessa.

Cosa fai adesso?

Adesso sono Consulente Finanziario e mi occupo di aiutare ai miei clienti a raggiungere la stabilitá e libertá finanziaria.

Quali sono le prime pratiche da effettuare per essere in regola per lavorare/vivere in Spagna?

Allora, innanzi tutto é necessario avere il NIE (Numero de identificación de Extranjeros) che diventa il numero associato al lavoro, ai conti bancari, alla scheda sanitaria, etc. Si sollecita alle autoritá locali (oficina de extranjería) con appuntamento: il link da consultare è http://www.consultorga.com/section.asp?sec=14.
Per lavorare é necessario inscriversi al ministerio de la "Seguridad Social" per essere identificati da qualsiasi impresa e accedere al sistema di pagamento di contributi per potere aver diritto a disoccupazione, agevolazioni, e chiaramente la pensione.

Quanto è importante parlare lo spagnolo per vivere e lavorare ad Alicante?

Per vivere é importante però non imprescindibile...gli Spagnoli sono molto gentili ci capiscono se parliamo piano in italiano.
A livello professionale, in realtá dipende dal tipo di lavoro che si vuole svolgere...ci sono molti posti, soprattutto nella periferia dove è piú utile l'inglese, il francese.
Se si conosce un po' la lingua e ci si sforza per migliorarla, nel corso di un anno, per qualsiasi Italiano, deve essere un ostacolo piú che superato.

Dal punto di vista della carriera, cosa ti dà in più la Spagna dell'Italia?

Purtroppo anche qui esiste il nepotismo che delude molti professionisti e giovani talenti, però non è così esteso come in Italia e se lavori duro le opportunità arrivano.
Io ho lavorato nel settore turistico-immobiliare e sono arrivata a livelli che in Italia solo sono destinati a cugini, nipoti e cognati...

Cosa ne pensi della qualità dei servizi ad Alicante?

Tutto può essere migliorato però funzionano correttamente. Bisogna organizzarsi e usare quanto più si può le tecnologie attuali per evitare di perdere tempo e soldi. Buoni bus, tranvia e treni. Le amministrazioni pubbliche stanno aggiornandosi e sono oggi più agili che qualche anno fa.

Com'è organizzata l'assistenza sanitaria in Spagna?

Essendo non residente, l'assistenza sanitaria Europea credo che sia garantita dall'Unione Europea anche se deve essere dimostrato dai documenti che emette l'organismo competente in Italia.
Una volta che sei residente in Spagna, ti assegnano un medico di famiglia in base al municipio del tuo domicilio, e il sistema funziona come in Italia anche se con meno burocrazía.

Quali sono le caratteristiche climatiche della zona dove vivi?

Io vivo vicino al mare che chiaramente mitiga sia il freddo che il caldo. Posso dirvi che le temperature piú basse non oltrepassano il -1º alle 5 del mattino e quelle piú calde non vanno oltre i 40º alle tre del pomeriggio in piena estate.
In linea generale piove poco e il grado di umidità è abbastanza alto.

Quali sono le differenze principali tra lo stile di vita spagnolo e quello italiano?

Gli Spagnoli vivono molto nei bar, caffè, ristoranti (che normalmente sono piú economici che in Italia), sono abituati ad avere gruppi di amici di diverse provenienze (Palestra, Lavoro, Familiari, etc).
Si può faare festa 365 giorni all'anno dato che in tutti (e quando dico tutti, sono tutti) i paesi e cittá si celebrano feste patronali di indole e caratteristiche così diverse che è davvero un piacere scoprirli e viverli.
Si pranza e si cena piú tardi che in Italia: 14:30 é l'orario medio del pranzo e non ci sono cene prima delle 21:00, eccetto per gli stranieri che comunque trovano a disposizione ristoranti che hanno orari non-stop.

E per quel che concerne somiglianze/differenze a livello umano?

Siamo molto simili, è un popolo molto solare, come il nostro...mi risulta difficile oggi trovare differenze sostanziali.

Quanto ti costa vivere ad Alicante?

Il costo della vita qui ad Alicante è decisamente più basso che in Italia e anche rispetto al Nord della Spagna.
Gli stipendi e il potere d'acquisto sono commensurati al costo della vita.

Che quartiere/zona della città consigli per cercare alloggio?

L'alloggio per chi vuole visitare e conoscere bene la cittá è il centro (Zona Plaza Luceros, Mercato Centrale, Barrio) anche se non è facile trovare appartamenti nuovi economici.
Il "barrio" di Benalua e quello di San Blas sono ben collegati e piú economici.
Con un'automobile la periferia è facilmente raggiungibile ed è molto piú tranquilla dal punto di vista del caos cittadino giornaliero.

Che opportunità lavorative offre attualmente Alicante agli stranieri?

Raccomanderei a tutti quelli che sono in procinto di trasferirsi di avere un profilo su Linkedin o su altre reti professionali per stabilire contatti già dall'Italia nel settore desiderato.
Ci sono opportunitá per chi parla le due lingue e alcune agevolazioni, soprattutto per i minori di 35 anni che vogliono iniziare un'attivitá.

Come si svolge la tua giornata?

La mia giornata non é mai uguale, ed é un bene per me.
Il lavoro comincia alle 8:00 anche se non sempre dall'ufficio e finisce tra le 19:00 - 20:00.
La consulenza finanziaria che svolgo è diretta con i miei clienti sul tutto il territorio della Provincia di Alicante quindi mi muovo abbastanza ed ho così l'opportunitá di vivere in un ambiente piú dinamico.

Cosa ti piace fare nel tempo libero?

Nel tempo libero dedico la maggior parte del tempo a una delle attivitá che mi appassiona: il ballo.
Tip-tap, Tango Argentino, Swing e balli in coppia per circa 6-7 ore a settimana...e i fine settimana con famiglia e amici.

Che consiglio puoi dare a chi sta per trasferirsi in Spagna per prepararsi all'espatrio ed evitare passi falsi?

Preparare un budget per gestirsi i primi tempi è fondamentale.
Avere copie digitali (ben protette) di tutti i possibili documenti necessari.
Conoscere quanto prima persone che lavorano nei settori in cui ci interesserebbe lavorare.
Conoscere spagnoli per migliorare la lingua.

L'idea che avevi della Spagna prima di andarci a vivere si è modificata dopo il trasferimento e in che modo?

L'idea che avevo inizialmente era di completare gli studi. Con il tempo però, grazie al fatto di aver trovato lavoro ed alla possibilità di conoscere la sua gente, la gastronomía, il clima, le feste... decisi che sarebbe il posto in cui vivere per lo meno i prossimi 30 o 40 anni felice.

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