Daniele, un espatriato italiano a Riyadh

Interviste agli espatriati
  • Daniele in Arabia Saudita
Pubblicato 2016-03-03 alle 00:00 da Expat.com team
Daniele è originario di Torino. Dopo aver lavorato in Qatar e negli Emirati Arabi ora sta vivendo un'esperienza in Arabia Saudita come responsabile commerciale per un General Contractor italiano.

Salve Daniel, grazie per dedicarci un po' del tuo tempo...Ci parli un po' di te e delle ragioni che ti hanno portato a Riyadh?

Certo, sono italiano originario di Torino, 38 anni, sposato senza figli.
Vivo da Febbraio 2014 in Arabia Saudita (Riyadh) insieme con mia moglie e lavoro per un General Contractor italiano che mi ha contattato per occuparmi delle loro attivita' commerciali in Area Medio Oriente.
La scelta è ricaduta su Riyadh perchè qui hanno aperto il primo ufficio in area GCC.

Cosa facevi in Italia e di cosa ti occupi attualmente?

Beh ormai sono un po' di anni che manco dall'Italia, sebbene ho lavorato per un anno a Milano nel 2013 come responsabile Commerciale per un societa' di ingegneria.
Fino a inizio 2009 ho lavorato per una società che realizza impianti per la produzione della carta, in qualità di responsabile automazione (avviamento impianti e post vendita).
Dal 2009 mi sono trasferito in area GCC per lavorare nel settore delle costruzioni, prima Qatar, poi UAE ed ora Saudi in qualità di business developer prima e di Branch Manager (KSA) e responsabile commerciale per area GCC poi.

Quale fu, se c'è stato, l'aspetto più difficile (burocratico o legato alla vita quotidiana) da sormontare legato al trasferimento dall'Italia all'Arabia Saudita?

A livello burocratico, i problemi sono più che altro legati all'ottenimento dell'Iqama (il permesso di lavoro e residenza per uno straniero in KSA), problemi che per ora ho rimandato in quanto sono attivo in Saudi con un business visa così come mia moglie che lavora anche lei per la stessa società.
A livello di vita quotidiana, non ci sono particolari problemi, tranne forse la possibilità di farsi ogni tanto una birra in compagnia...ma per quello ci sono Dubai e Bahrein!

Cosa ne pensi del livello di sicurezza a Riyadh?

Città sicura per quanto riguarda la criminalità ordinaria, che è minima se comparata all'Italia, come in tutto il resto del GCC.
Ci possono essere problemi legati al terrorismo/fanatismo (più che altro di singoli che agiscono da soli), ma onestamente non ci sono stati casi eclatanti ultimamente. Insomma, direi sicura al momento.
Bisogna stare attenti alla guida però, qui gli incidenti sono all'ordine del giorno e vista la velocità e sconsideratezza di guida di alcuni, possono essere particolarmente gravi.

In base alla tua esperienza, ci potresti parlare dei pro e contro legati alla vita in questo Paese?

Per quanto mi riguarda, è un paese dove un "western" puo' vivere se ha famiglia al seguito e la società paga un (costoso) compound per Occidentali.
I compounds garantiscono un livello di vita/libertà più simili agli standard occidentali e permettono di svagarsi insieme con altre coppie e amici, oltre a rimuovere l'obbligo dell'abaya.
A tali condizioni, la vita a Riyadh garantisce sicurezza ed un costo della vita non eccessivo (anche se non è piu così economica come anni fa quando ci passai alcuni mesi).
Ho conosciuto espatriati che, una volta abituatisi con le famiglie all'elevato livello di vita e sicurezza garantito dai compound hanno fatto fatica a riabituarsi a standard più "convenzionali" in altre parti del mondo, tornando poi a vivere in certi casi in Arabia Saudita.
Se si è musulmani poi questo paese rende la professione e culto della propria religione assai più semplice che altrove (si pensi solo alla chiusura degli esercizi durante la preghiera per permettere a chiunque di andare in moschea); nel mio caso tuttavia, essendo cristiano cattolico, non e' rilevante.

Il mercato del lavoro locale è aperto agli stranieri? Quali sono i settori trainanti?

Ci sono opportunità certamente ed in generale il personale italiano è visto di buon occhio sia sotto il profilo lavorativo che umano.
I settori trainanti per gli Italiani sono le costruzioni ed il manifatturiero, ma va precisato che in entrambi i casi i ruoli richiesti sono di management o comunque alto profilo tecnico (ingegneri con esperienza), essendoci grande disponibilità di personale a basso costo dall'Asia e Africa per tutte le altre attività (manodopera, lavori di segreteria, ingegneri junior, tecnici senza qualifica particolare).
In KSA poi c'è la questione saudizzazione, che limita ulteriormente i posti disponibili in quanto certi lavori sono riservati al personale saudita.

Cosa mi puoi dire circa il costo della vita a Riyadh?

La spesa al supermercato può essere particolarmente economica quando si acquistano prodotti di consumo locali (carni, verdura e frutta), diventa costosa quando si vogliono acquistare prodotti di importazione magari italiani.
I ristoranti di buona qualita' sono costosi, ma non mancano i fast food convenienti.
Il costo della benzina è tra i più bassi al mondo (se non il più basso) ed in generale i voli nazionali sono economici.
Gli alberghi di catena sono più cari che nel resto del GCC, ma si trovano decenti alberghi a conduzione locale.
Insomma, la vita non è economica come lo era 10 anni fa in Medio Oriente ma è ok, alcune cose costano più che in Italia, altre meno.

Mettersi alla guida in Arabia Saudita: quali sono le caratteristiche del modo di guidare locale?

Dipende molto dalla regione, sulla East Coast (Dammam-Khobar-Dharan) mi pare rispettino maggiormente le regole della strada rispetto a Jeddah, o peggio, Riyadh.
Personalmente vivo a Riyadh e qui il traffico tende a essere decisamente caotico in certe zone e non solo nelle ore di punta, con la conseguenza che parecchi automobilisti diventano "creativi" per evitare il traffico (passaggi sulle banchine fra corso centrale e controviale, tentativi di entrare nella corsia di immissione per il viale centrale anche dalla 3a o 4a fila.. immissioni in contromano.. e cosi' via).
Un consiglio a chi è nuovo di Riyadh: quando vi trovate al semaforo su di una strada pluri-corsia (tutte le maggiori arterie della citta'), allo scattare della luce verde procedete sempre con una certa prudenza, anche quando dovete semplicemente andare dritto; molti guidatori infatti da queste parti (soprattutto locali) non si fanno problemi a girare a sinistra anche quando si trovano sulla corsia più esterna a destra...allegramente tagliando il traffico a tutta le macchine all'incrocio.
C'e' un motivo se raramente da queste parti si vedono sprint al semaforo...

Cosa si può fare in città nel tempo libero?

Beh, questo è uno dei problemi principali a Riyadh per molti, non c'è granchè da fare!
Ovviamente esiste la possibilità di passare il tempo nei mall girando per negozi, ma non esistono cinema e, a parte i ristoranti/caffe', non esistono locali di svago.
Non ci sono centri sportivi misti dove andare con la propria moglie (ma palestre per soli uomini si) e a Riyadh manca anche il mare purtroppo.
La musica in luoghi pubblici è pressochè inesistente e da quanto mi dicono non ci sono neanche bar per la shisha in Riyadh (si trovano pero' a Dammam e Jeddah).
Ci sono pero' parchi dove passare magari un'oretta all'aria aperta...oppure si possono fare piacevoli viaggi/safari nel deserto se interessati.
Ci sono anche le corse dei cammelli e ovviamente luoghi storici da visitare in giro per il paese (a parte la Mecca, il cui accesso e' ristretto ai soli Musulmani).
Se si e' appassionati di golf, non mancano i green dove giocare e ci sono in citta' alcuni centri divertimento (per famiglie) con piste da bowling.
Molti compound offrono poi impianti sportivi misti (tennis, basket, calcetto...) oltre che bowling e cinema per proiezioni private, piscine e area giochi per bambini.

Per concludere ti vorrei chiedere sotto quali aspetti la tua nuova vita è migliore rispetto a quella che facevi in Italia?

Onestamente, stipendi più elevati e la possibilità di viaggiare in GCC sono uno dei motivi principali per cui ho accettato di lavorare in Arabia Saudita.
Ci si abitua anche facilmente ad uno stile di vita piu' "elevato" di quello che si puo' avere in Italia, specialmente se si vive nei compounds.
Forse paesi come gli Emirati Arabi Uniti ed il Qatar offrono un miglior compromesso fra Occidente e Medio oriente per un occidentale, ma certamente si può vivere in Saudi ed apprezzarne certe qualità intrinseche.

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