Iscrizione AIRE e benefici fiscali

Buongiorno a tutti,
Mi trovo in una situazione alquanto imprevista e che dalle info precedenti non mi aspettavo di avere.
Ho fatto tutte le pratiche di trasferimento Residenza non Abituale, che ho ottenuto dalle Autorità Portoghesi in data 12/03/2018, ho fatto quindi richiesta di iscrizione all'AIRE, che purtroppo per lungaggini burocratiche, non ho ottenuto fino a metà settembre, con comunicazione PEC direttamente al mio comune di residenza con data retroattiva al 12/03/2018.
Tutto bene quindi!!! Nooooooo!!!!!
Il Comune ricevuta la comunicazione di iscrizione all'AIRE protocolla alla data di ricevimento (settembre), mi cancella dalla lista dei residenti (salvo verifica dei Vigili che effettivamente non ci sono, 45gg) e considera la mia iscrizione AIRE alla data del loro protocollo, con conseguente perdita da parte mia di tutto l'anno fiscale 2018 in quanto l'INPS considera la data comunicata dal Comune.
Non mi risulta che ad altri sia successo!
Con tutti gli amici con cui ho parlato, nonostante le lungaggini del Consolato di Lisbona, hanno sempre recuperato con effetto retroattivo.
Mi potete consigliare, indicare cosa posso e devo fare per non perdere l'anno fiscale in Portogallo???
Grazie a tutti

X Liviomil
Ma tu avevi inviato la comunicazione preventiva al tuo Comune con il modulo in cui dichiaravi che andavi a risiedere all'estero?
Se si la data di cancellazione è quella di presentazione di quel modulo, altrimenti la vedo davvero difficile ottenere la retrodatazione rispetto alla comunicazione del Consolato.
Però, magari, qualcuno ha trovato il modo. In bocca al lupo.

Ciao Livio,
hai inviato al Comune di residenza italiano la "Dichiarazione di trasferimento di residenza all'estero"?

No non avevo fatto nulla perché ero già in Portogallo e nessuno mi ha detto di questa dichiarazione

concordo con ESCOBEAT e GIORUGGE,

se hai fatto DICHIARAZIONE DI ESPATRIO al tuo Comune (volgarmente pre-iscrizione Aire)  devi chiedere che venga applicata tale data al Certificato AIRE.

Altrimenti non hai possibilità.

il Consolato indica solamente la data di iscrizione nella circoscrizione consolare
(quella che trovi sul certificato di attestazione anagrafica PT con le stelline),
che è poi quella che hai indicato nella domanda di iscrizione.

Il richiedente cittadino italiano, che intende trasferire la residenza all'estero per un periodo superiore a dodici mesi, può dichiarare il trasferimento di residenza all'estero direttamente al Consolato,

oppure,

prima di espatriare, può rendere tale dichiarazione al Comune italiano di residenza, utilizzando il modulo in allegato.
In tal caso, il cittadino ha l'obbligo di recarsi comunque entro 90 giorni dall'arrivo all'estero al Consolato di competenza per rendere la dichiarazione di espatrio.

Il Consolato invierà al Comune di provenienza il modello ministeriale per la richiesta di iscrizione all'Aire (anagrafe degli italiani residenti all'estero).

La cancellazione dal registro della popolazione residente (Apr) e l'iscrizione all'Aire, in tal caso, decorrono dalla data in cui l'interessato ha reso la dichiarazione di espatrio al Comune e saranno effettuate entro due giorni dal ricevimento del modello consolare.

Se entro un anno il Comune non riceve dal Consolato la richiesta di iscrizione all'Aire, sarà avviato il procedimento di cancellazione del richiedente per irreperibilità.

Liviomil ha scritto :

No non avevo fatto nulla perché ero già in Portogallo e nessuno mi ha detto di questa dichiarazione


Ma scusami Livio .... non voglio mettere il dito nella piaga .... però  dàii .... non si affronta un espatrio in questo modo ....

Bisogna informarsi bene prima ... 

su questo forum si è posto sempre l'accento sulla PRE-ISCRIZIONE  da farsi entro il 15/03 per avere la detassazione ed anche gli arretrati  nello stesso anno d'imposta ed evitare la richiesta di rimborso ad AgEntrate o peggio  ... il diniego totale.

A me dispiace veramente ....

Hai un msg privato

Grazie cari Amici, anche se quelli che mi dite mi porta un grande sconforto.
Ho deciso di fare il "passo" che ero già in Portogallo in vacanza e mi sono rivolto ad una Agenzia Specializzata che mi ha sempre rassicurato che si aveva tutto il tempo per non perdere l'anno fiscale e che si doveva solo avere pazienza per le lungaggini burocratiche ma sarebbero poi arrivati gli arretrati a far data dal 01/01/18.
Di tale comunicazione al Comune di residenza non sono stato informato, e avrei avuto tutto il tempo per farlo se lo avessi saputo!!! E adesso perdo un anno di benefici dopo aver pagato un professionista che era incaricato di farmeli ottenere!?!?!

Liviomil ha scritto :

Grazie cari Amici, anche se quelli che mi dite mi porta un grande sconforto.
Ho deciso di fare il "passo" che ero già in Portogallo in vacanza e mi sono rivolto ad una Agenzia Specializzata che mi ha sempre rassicurato che si aveva tutto il tempo per non perdere l'anno fiscale e che si doveva solo avere pazienza per le lungaggini burocratiche ma sarebbero poi arrivati gli arretrati a far data dal 01/01/18.
Di tale comunicazione al Comune di residenza non sono stato informato, e avrei avuto tutto il tempo per farlo se lo avessi saputo!!! E adesso perdo un anno di benefici dopo aver pagato un professionista che era incaricato di farmeli ottenere!?!?!


A leggere questo messaggio, di cui sono dispiaciuto per liviomil, devo constatare che il consiglio che diamo frequentemente di leggere gli interventi sul forum, e per i vari argomenti, prima di fare domande a caso e soprattutto prima di attivare procedure delle quali non si è capito granché, è proprio da seguire. Su questo caso specifico il punto da tenere presente è che l'iscrizione all'Aire la fa il comune di residenza, e quindi la comunicazione al comune è importante, in alcuni casi, come quest'ultimo, è fondamentale.

ciao a tutti

... una precisazione da  pignolone  .... (io  :D )  .

Ritengo che sia più corretto dire che:

- il Comune elimina/cancella dalle liste dell ANAGRAFE della POPOLAZIONE RESIDENTE (APR per i    tecnici)

-  la Sede Consolare del Paese Estero iscrive all AIRE  (dandone conferma al comune)

Qualora il comune non abbia conferma  della dichiarazione di espatrio dalla sede consolare  entro un anno il Comune avvia il procedimento di cancellazione del richiedente per irreperibilità.

Un saluto