Lavoro e tasse

Buongiorno a tutti!

io sto trasferendo la mia residenza in Portogallo, ma lavoro da remoto per un azienda in Italia, quindi non produco reddito in Portogallo.

Dovrò fare il 730 in Italia e la dichiarazione in Portogallo?

Dovrò pagare tasse due volte?

La mia prima casa in Italia diventerà una seconda casa perdendo l'esenzione?

Grazie anticipatamente per il vostro supporto.

Piero

buongiorno Piero

per poter risponderti é necessario sapere se:
1
sei indipendente, quindi hai partita Iva, fatturi i tuoi clienti e ti paghi i contributi
2
anche se lavori in remoto sei dipendente, quindi stipendiato ed il tuo o tuoi datori di lavoro pagano i contributi

i due casi sono molto diversi
se mi chiarisci la tua posizione, posso darti delle risposte se preferisci la confidenzialità contattami direttamente

un caro saluto
Dario

ps tengo assolutamente a precisare che i miei consigli non hanno scopo di lucro

Buongiorno e grazie per il tuo sempre prezioso aiuto!

Dunque io lavoro come dipendente di una società italiana era società mi paga i contributi

Ciao Piero,

quindi é molto semplice, anch'io lavoravo come dirigente per una multinazionale italiana che mi ha trasferito all'estero nel 1990,
quindi, secondo me:

1
dici alla tua società che intendi trasferirti all'estero
2
se per il tuo datore di lavoro, che ti paga lo stipendio ed i contributi, é d'accordo verifica il tuo attuale contratto di lavoro per accertarti che effettivamente la tua presenza permanente in Italia non é necessaria, qualora il contratto non avesse questa menzione chiedi un aggiunta specifica per poterti giustificare con il fisco italiano
3
a questo punto se la tua intenzione é di trasferirti in Portogallo vai sul sito del "portal das finanças" e verifica nella legge che prevede agevolazioni fiscali per residenti "RNH" cioè "non abituali" se rientri il caso della tua attuale professione
troverai il testo anche in Inglese, Francese e Spagnolo
molta gente non sa che questa legge non é stata fatta per la "pacchia" dei pensionati come vuol far credere Boeri in Italia, bensì per incoraggiare diverse categorie di lavoratori e di imprenditori a venire in Portogallo investire e quindi godere di agevolazioni fiscali
se rientri in una di queste categorie avrai una tassazione agevolata

se le cose stanno così il tuo datore di lavoro continuerà a versare i tuoi contributi in Italia, garantendoti il mantenimento del trattamento pensionistico italiano al momento venuto, ed accederai con la parte di imposte pagate in Portogallo alle coperture portoghesi

prima comunque di fare queste procedure, ti consiglio di accertarti con un viaggio esplorativo se il Portogallo ti piace veramente ed in quale zona vorresti stabilirti
il paese e grande, lungo e vario, con differenze notevoli di clima e di costo della vita
d'altronde in Italia non é la stessa cosa vivere a Cortina o a Cefalu', a Milano o a Caltanissetta
questi i primi passi, a te proseguire la ricerca
tieni presente che esistono oltre al Portogallo anche altri paesi altrettanto gradevoli da vivere con agevolazioni fiscali, zero imposte, flat tax eccetera, avendo un lavoro che ti permette una garanzia di reddito, dove vivere diventa una scelta di qualità di vita, dipende se sei scapolo, se hai famiglia, figli, se preferisci il mare, sciare, la campagna, la grande città o il villaggio, ecc...
io ho vissuto, prima del Portogallo, in molti altri posti

sempre a disposizione per altre informazioni
un caro saluto

Dario

Ciao Dario,

Ti ringrazio molto per il tuo aiuto!

Io mi sposerò ad agosto e quindi vorrei mettermi apposto con tutte le carte, ma non sono cosi sicuro che mi convenga anche se da un po abito qui!

infatti anche se ho auto con targhe Italiane penso nessuno possa contestarmi che vivo qui, infatti potrei recarmi in Italia ogni 2 o 3 mesi e non sarei tenuto a fare cambio di residenza.

Il mio dubbio piu forte riguarda la prima casa, infatti il mio comune come eventuale iscritto all' AIRE non ha esenzione della prima casa se non pensionato!

Quindi mi costerebbe caro e ancora non riesco a capirne i vantaggi!

Inoltre mi sembra di capire che dovrei fare il 730 in Italia come sempre fatto piu dichiarazione qui in Portogallo? cosa dovrei pagare qui?

Grazie ancora per il tuo prezioso aiuto!
Piero