Testimonianza di Fabio da Londra

Buongiorno a tutti!

Fabio è nato e cresciuto a Napoli. Matura la voglia di spingersi oltre confine già dai tempi del liceo. Dopo la laurea in ingegneria, nel 2002, lascia l'Italia per iniziare una nuova vita all'estero. Da allora tante esperienze e soddisfazioni sia dal punto di vista personale che professionale. Attualmente risiede a Londra dove è impiegato presso una grossa azienda come Senior Project Manager in ambito ingegneristico.

Riporto un estratto della sua intervista:

Quali quartieri di Londra consigli per cercare casa se si ha famiglia?
A me piace molto il Sud Ovest perche' e' vicino al centro, ci sono tanti parchi e posti carini sul fiume ed e' collegato benissimo con treni e metro.
Ci sono buone scuole pubbliche ed e' family oriented. Ma Londra ha tantissime zone belle e la scelta di dove vivere dipende molte dalle esigenze personali e lavorative.
Molte famiglie (e ci stiamo pensando anche noi) scelgono di spostarsi fuori Londra dove puoi comprare casa a un prezzo (quasi) normale e raggiungere il centro di Londra in 30/50 minuti.

Quali sono invece le zone da evitare?
Londra si sta trasformando e zone che prima erano un po' “up and coming” sono diventate trendy, vedi Brixton, che e' diventata una buona zona dove investire. Ma se proprio dobbiamo citarne qualcuno una io eviterei la zona alle spalle di Shepherd Bush (W12), la zona di Mile End e quella fuori Canary Wharf.
Ci sono comunque diversi suburb che possono essere un po' critici quindi e' importante studiarsi bene una zona prima di prenderci casa.

Che suggerimento puoi dare a chi sta per trasferirsi a Londra per prepararsi all'espatrio ed evitare passi falsi?
Suggerirei di partire con energia, passione e soprattutto voglia di vivere una nuova esperienza ed imparare cose nuove.
Un paese nuovo rappresenta sempre una sfida e richiede tempo e pazienza per potersi adattare ed accettare il nuovo stile di vita.
Io dico sempre che non esiste il posto perfetto, ci saranno sempre cose che piacciono di piu' di quello che si e' lasciato e altre cose meno belle che a volte possono farci sentire nostalgia di casa. E' importante vedere un nuovo posto nella sua totalita' ed accettarlo nel suo insieme.
Bisogna essere pronti a uno stile di vita diverso, piu' frenetico, ad un clima ahimè molto piu' grigio e a rapporti interpersonali un po' piu' superficiali.
Londra e' un posto straordinario per una persona giovane che cerca nuove opportunita'.
Diceva Samuel Johnson: “Quando un uomo è stanco di Londra, è stanco della vita, perché a Londra si trova tutto ciò che la vita può offrire.”


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Saluti,

Francesca

Samuel Johnson è morto nel 1784.

Ognuno vive l'esperienza dell'espatrio a modo suo.

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Ovviamente ognuno vive qualsiasi tipo di esperienza a modo suo. Se avrò interesse a condividere la mia esperienza in UK (più di quanto abbia già fatto) ti contatterò. Non credo comunque che lo farò: non mi piacciono le autoincensazioni (neppure quelle inconsapevoli). Per lo stesso motivo continuerò, nei ritagli di tempo, ad offrire contributi senza zucchero (in modo tale da preparare al meglio gli wannabe expats).

Buongiorno,

Sono nuova al sito expat.com e leggendo alcuni suggerimenti e commenti sul trasferirsi a Londra con famiglia mi sento anche io di scoraggiare le famiglie ad un tale cambiamento a meno che non vi siano situazioni ottimali, ovvero: la compagnia del marito/moglie fornisce relocation support, dalla casa alla scuola. Questo lo consiglio non solo per Londra ma per qualsiasi altro spostamento. Trovo alquanto azzardato stravolgere l'equilibrio di una famiglia senza una rete di supporto che vi assicuro è necessario sopratutto quando il compagno/a e i figli non hanno avuto modo di sperimentare o conoscere il paese di arrivo.

Fare l'expat non è rose e fiori...