Servizi di consulenza legale in Tunisia

Buongiorno a tutti,

La risoluzione di problematiche giuridiche senza un adeguato supporto è complessa, soprattutto per chi vive allestero. Se vi è capitato di dover ricorrere ai servizi di uno studio legale in Tunisia condividete la vostra esperienza.

Di che tipo di assistenza giuridica può aver bisogno un espatriato in Tunisia?

Qual è il modo migliore per trovare contatti di professionisti del settore: ricerca online, pagine gialle, passaparola?

Esistono in Tunisia delle associazioni che offrono assistenza e consulenza legale a titolo gratuito?

Grazie in anticipo per il contributo,

Francesca
Team Expat.com

Beh, ecco, spiacente di avere motivo di dare almeno una risposta, a questa domanda...

Iniezierò dalla parte positiva:  recarsi da un avvocato per informarsi, a una persona del luogo costa 50 dinari, per noi europei saranno 100 dinari (ma forse no, per i 100 dinari dico quello che ho vissuto io e, per l'altra parte, lo dico in base a quello che dicono i tunisini stessi).

Ma la vera parte positiva volevo sottolineare essere proprio quella del non esitare, se si hanno problemi, a rivolgersi appunto a un avvocato.

Qui la legge molta gente se la fa su misura da sola. E quindi per noi è importante essere invece al corrente, sia per potersi difendere dagli abusi, sia per non stramazzare di infarto di fronte a imprevisti che si presentano a sorpresa (esagero giusto quel pochino e tanto per sdrammatizzare e riderci sopra x quanto possibile...).

Quando si tratta di informarsi e avere un consiglio, non mi pare vi sia  granché bisogno di rivolgersi a un avvocato che ci venga consigliato da tizio o caio.  A me ne era stato indicato uno che però, guardando io sulla web per avere un'idea del suo settore, ho visto che si occupa di tutt'altro ambito e quindi tanto valeva che neppure ci andassi.  Ho quindi semplicemente preso un numero di telefono affisso al lato del nome di una targa (ingresso portone) e il giorno dopo l'ho contattato e ho preso un appuntamento.

Però se si conosce qualcuno del posto di davvero affidabile e non  fosse per il fatto che bazzica molto essendo proprio del posto, si ricevono buone indicazioni  (è così che ho saputo a che contabile rivolgermi).

Io ho pure ricevuto la visita di un ufficiale giudiziario che mi portava un'ingiunzione scritta in arabo e che secondo il padrone di casa avrei dovuto firmare.  Era stata stilata unicamente in arabo, per cui con un sorriso l'ho rifiutata.  Però mi ero appunto informata sulla prassi e su quali fossero i miei diritti.  Per cui non mi spaventerò di certo quando si presenterà qualcuno della polizia direttamente e invitandomi a poi recarmi io al poste de police della città.  Infatti, se non si firma un documento recapitato dal huissier / ufficiale giudiziario, questi li porta e lascia in polizia.   A quel punto ci sarà -almeno nel mio caso- da divertirsi. Perché non essendo io animata da spiriti vendicativi, il padrone non lo avevo denunciato.  Adesso invece mi troverò in polizia a seguito del suo cartoccio assurdo da me appunto non firmato e sciorinerò tutto, in modo che questi, che non annuncia i clienti suoi -europei- alla polizia (vige l'obbligo di andare in polizia con il cliente non tunisino -sia questo un locatario in affitto annuale, sia questo un turista e di farlo registrare) e che si è rifiutato di farmi il contratto annuale per complicarmi la vita (istigato dalla moglie) si troverà a confronto con le conseguenze delle sue pratiche...

Bisogna sapere che in assenza di un contratto di locazione, si ha il diritto di restare nell'abitazione ancora durante 3 mesi a partire dalla data in cui si ricevesse e firmasse una notifica spedita per posta raccomandata, oppure recapitata da un ufficiale giudiziario.   Il "simpatico" proprietario invece mi ingiungeva di lasciare i locali entro 5 giorni e avendo lui dato l'appartamento in affitto a dei turisti.  A me aveva detto di essermi io impossessata dell'appartamento... Figurarsi, stavo infatti quasi per prenderlo e portarlo via ....   :lol: Benissimo, se la veda ora lui con le conseguenze dei suoi abusi e della sua debolezza di sempre e soltanto volere la sua pace e quindi accontentando le pretese di una moglie viperina.

Dunque: mai temere, rispettare la legge e/MA... farsi rispettare, stando informati e mettendosi al corrente.   E mai dare retta a certuni che fanno "gli sbroglioni che ti caverebbero loro d'impiccio", approfittando invece del fatto che molti italiani non parlando italiano si affidano quasi quasi al primo che trovano, oppure lasciandosi intimidire.

laviniavirginia ha scritto :

Dunque: mai temere, rispettare la legge e/MA... farsi rispettare, stando informati e mettendosi al corrente.   E mai dare retta a certuni che fanno "gli sbroglioni che ti caverebbero loro d'impiccio", approfittando invece del fatto che molti italiani non parlando italiano si affidano quasi quasi al primo che trovano, oppure lasciandosi intimidire.


Credo volessi scrivere "Italiani non parlando arabo..."

Grazie del contributo  ;)

Francesca ha scritto :
laviniavirginia ha scritto :

Dunque: mai temere, rispettare la legge e/MA... farsi rispettare, stando informati e mettendosi al corrente.   E mai dare retta a certuni che fanno "gli sbroglioni che ti caverebbero loro d'impiccio", approfittando invece del fatto che molti italiani non parlando italiano si affidano quasi quasi al primo che trovano, oppure lasciandosi intimidire.


Credo volessi scrivere "Italiani non parlando arabo..."

Grazie del contributo  ;)


RETTIFICO, certo, intendevo dire "italiani non parlanti ...francese, né arabo"   :top:

Per mia fortuna non ne ho mai avuto bisogno ma so che a Sousse era nata una associazione tunisino/italiana che offriva dei servizi di consulenza ma non credo che alla fine sia andata avanti. Personalmente conosco due avvocati, un cassazionista (il mio precedente padrone di casa) e un penalista (quello che mi ha venduto la macchina) e spero di non dover mai avere bisogno del loro aiuto :D

:)  Beh, certo che se quell'associazione tunisino/italiana non è andata avanti, si può immaginare come funzionasse...   Qui ad Hammamet un tizio italiano che non ce la fa a fare a meno di corsie preferenziali, da un lato e, dall'altro, di contatti con persone che da lui dipendano, ha pure costituito un'associazione per aiutare gli italiani (pur non parlando francese...) e per finire credo -da quello che mi diceva- che si sia soprattutto trovato bene con i tunisini e molto molto meno con i connazionali. Beh, è già qualcosa...

Per me, dacché ricordo e già da piccola (eh già, per esperienza) sempre è valsa la formula del "chi fa da sé, fa per tre".  Che non significa credere di poter fare a meno del prossimo!  Ma sí assumere le proprie responsabilità e non attendersi che siano gli altri a risolverti la vita e per poi dar loro "la colpa" quando qualcosa non va' nel senso inteso, auspicato o... immaginato.

Ora, per quello che mi ritrovo e di tuttora in corso, ho una strabiliante notizia che tale è per me stessa:   ho davvero una vita avventurosa e questa include momenti esilaranti.  Intendo dire che se dapprima certe brutte sorprese mi stressavano, allarmavano, irritavano e a volte anche risultando deprimenti in taluni momenti, adesso mi vivo come dentro un film (il mio! Di cui sono la protagonista, ma -importante- anche la regista), non mi annoio, ogni giorno mi riserva una sorpresa o un ribaltamento di situazione e questo vuol dire che guardandomi indietro posso dire che anziché nuocermi, mi ha aiutata a lasciare indietro quello che prima mi procurava molta nostalgia.
Vivo una vita molto intensa, le relazioni umane con i tunisini qui sono davvero facili (ma per questo... bisogna stare attenti e bene in guardia!  Poi, con il tempo, si sanno distinguere e si sa quindi con chi si ha a che fare....), nel senso che ormai sapendo chi sono (residente, ossia non turista, e da sola), mi si saluta con familiarità sia al ristorante, che nei posti che frequento e nei negozi, riservandomi sempre qualcosa di gradevole, un momento per stare seduti insieme a parlare un po' e... ne imparo tante sulla gente del posto e su tante situazioni.                   E di risate se ne fanno davvero tante, modestamente, anche perché ho mantenuto la facoltà di saper imitare le persone e le voci e di saper raccontare le situazioni con suspence e humour.   Quindi, il bilancio è assolutamente positivo e basta uscire di casa per avere già un reincontro.  Sono cose che fanno appunto sentire a casa!    Neppure dove vivevo prima, in Spagna, ho avuto tanti incontri e momenti spassosi come ora qui.  Chiaro che neppure certi problemi li avevo.....  Qui invece!   Ma è possibile relativizzare tutto e, appunto, non mancano quelli che offrono una mano già per il fatto che sono sola e che......... un buon mussulmano  cerca di fare qualcosa per amore di Dio e quindi, se può aiutare una persona straniera in difficoltà, Hamdullah, ne è felice, gli è andato bene il suo giorno e pregherà con più ardore.... :gloria    Ahhh, fatti salvi quelli che invece predicano bene e razzolano malissssimo, ma questa à l'altra storia (mentre io oggi vi dico dei lati e delle esperienze positive -ci sono eccome!-).
Forse sarò chiamata persino in Tribunale, se quel tizio mi avesse mandato l'ufficiale giudiziario passando da certa strada (ma non credo, visto che è un avaro -ricco-) e quando asserisse il falso, io davanti al giudice dirò o... direi:  "d'accordo, accetto tutto quello che Lei dice come fosse vero, portandone quindi io le conseguenze ma ... a condizione di poterLa accompagnare alla moschea con un ufficiale giudiziario e Lei giurando allora sul Corano, Imam dunque presente, che quanto sta asserendo è vero".     :D
(Sì, perlomeno qui è permesso, mettendosi un foulard in testa, entrare in una moschea se si è donna.  Entrare almeno in certune circostanze....).
Yuppieeee!  Sto finalmento vivendo le avventure che mi sono state negate quando ero una ragazzina che sognava di poter vivere fuori dai canoni, usi e costumi in auge a quell'epoca (e in famiglia)....  :P

Nota in aggiunta (dire "postuma" può suonar gramo  :D   ) :  ho scritto come del film che sto vivendo, ne sono protagonista (chiaro, ognuno lo è del proprio film...   :idontagree: , ognuno vivendo la stessa storia in modo diverso), ma anche regista.  Intendo dire qualcosa di molto importante per  ogni essere umano:  tutto dipende dal modo di considerare le situazioni e vedendo quanto se ne può dedurre, capire, imparare e... in modo da guadagnarci in flessibilità e  "comprensione del tutto". Insomma,  vivere esposti, osando,  disponibili e aperti, equivale a ritrovarsene arricchiti, dalle esperienze.... (non parlo del lato finanziario  ;) )   e secondo me, come ciliegina sulla  torta, questo aiuta a non invecchiare troppo in fretta...  (e la ciliegina con coloranti la si può poi tranquillamente anche buttare... alle ortiche se e quando ancora esistessero  :unsure  )

Salve, ho svolto da solo tutte le pratiche per ottenere la residenza e finora non ho incontrato difficoltà, anche se i tempi sono piuttosto lunghi....
Mauro Polo

Lunghi quando Mauro ?

Auasda se ti trovi in una località dove non ci sta nessuno che ti indica gli uffici dove stanno e quindi devi davvero ingegnarti da sola penso che in 4 mesi ci riesci a concludere la pratica sapendo comunque quali sono i vari step che dovrai fare. Per questo dico che se si inizia a settembre/ottobre si arriva puntuali al nuovo anno con "tutto pronto".

Grazie mille  Antonello farò così

Direi 4-5 mesi...ben che vada !!

circa 15 giorni per casa e banca, 3 mesi per attestazione e altri 15 giorni per permesso di soggiorno, AIRE e invio pratica all'INPS :) sempre con uno che ti dica almeno gli uffici dove andare quali sono :)