Comprare barca in tunisia

Ad Hammamet c'e' il gruppo Rodriguez.

Servizi di cantieristica di ogni tipo fino ai super yacht.

portyasmine.com.tn/it/port/Chantier-naval.asp

Se qualcuno si è avvalso della cantieristica di Yasmine metta una recensione, personalmente ribadisco il "non documentata" in quanto non ho mai portato alcuna imbarcazione ad Hammamet, per sentito dire so che anche a Biserta ci sono ottimi cantieri ma anche per questa località come per Hammamet vale il "non documentato". Super Yacht in Tunisia ancora non ne ho visti ma ce ne saranno senz'altro.

Buongiorno Antonio, vorrei parlare con il titolare del cantiere di Monastir, hai un indirizzo web o un telefono?
Sempre di Monastir mi hanno parlato del Porto dei pescatori dove pare, da quello che mi è stato detto, che fanno anche li cantieristica, ne sai qualcosa?
Grazie

Dttndr ha scritto :

Buongiorno Antonio, vorrei parlare con il titolare del cantiere di Monastir, hai un indirizzo web o un telefono?
Sempre di Monastir mi hanno parlato del Porto dei pescatori dove pare, da quello che mi è stato detto, che fanno anche li cantieristica, ne sai qualcosa?
Grazie


Salve dttndr, premetto che in questi giorni ho problemi di connessione (aspetto che wind mi rinnovi i giga) quindi vado molto a rilento, so che anche al porto di pescatori di Monastir fanno cantieristica ma il cantiere è come il medico, una volta che trovi quello buono non lo lasci più e non vai alla ricerca di altri, mi sono trovato benissimo con quello della Marina di Monastir, il titolare parla fluentemente italiano, va a tutti i saloni nautici europei per tenersi aggiornato e i lavori che mi hanno fatto al gommone mi hanno lasciato soddisfatto, lo stesso farò a settembre con la barca quando la porterò, anche se non è da me farlo qui si può lasciare tranquillamente la barca e riprenderla a fine  lavori sapendo che saranno fatti ad arte.
Per il contatto mail devi aspettare settembre che torno a casa a Sousse, ora siamo in vacanza in Italia e non ho contatti qui.

Anto&Simo ha scritto :
Dttndr ha scritto :

Buongiorno Antonio, vorrei parlare con il titolare del cantiere di Monastir, hai un indirizzo web o un telefono?
Sempre di Monastir mi hanno parlato del Porto dei pescatori dove pare, da quello che mi è stato detto, che fanno anche li cantieristica, ne sai qualcosa?
Grazie


Salve dttndr, premetto che in questi giorni ho problemi di connessione (aspetto che wind mi rinnovi i giga) quindi vado molto a rilento, so che anche al porto di pescatori di Monastir fanno cantieristica ma il cantiere è come il medico, una volta che trovi quello buono non lo lasci più e non vai alla ricerca di altri, mi sono trovato benissimo con quello della Marina di Monastir, il titolare parla fluentemente italiano, va a tutti i saloni nautici europei per tenersi aggiornato e i lavori che mi hanno fatto al gommone mi hanno lasciato soddisfatto, lo stesso farò a settembre con la barca quando la porterò, anche se non è da me farlo qui si può lasciare tranquillamente la barca e riprenderla a fine  lavori sapendo che saranno fatti ad arte.
Per il contatto mail devi aspettare settembre che torno a casa a Sousse, ora siamo in vacanza in Italia e non ho contatti qui.


Grazie Antonio, la mia idea è di portare la barca a Monastir a fine ottobre

Non capisco. Un pensionato con regolare permesso di soggiorno, con pensione defiscalizzata, casa e quant'altro, se compra una piccola barca in  Tunisia tanto per occupare il tempo con la lenza in mano o per il piacere di fare una passeggiata ogni tanto, ogni due anni deve portare la barchetta fuori dalla Tunisia? E dove se oramai tutti i suoi interessi sono in Tunisia ed in Italia non ha nulla?
Mi sembra un assurdo....

Sono leggi diganali, penso normali. Anche l'Italia ha verso i beni extracomuni analoga legislazione limitativa. Ma se hai tutri gli interessi in Tunisia comprala tunisina la barca e non ci sarà bisogno di portarla in italia ogni 2 anni.. spero.

in Tunisia non esiste il diporto almeno come lo intendiamo noi, tutte le barche che prendono il mare lo fanno con permessi per attività che vanno dalla pesca (pescatori) al noleggio conto terzi (persone che portano a passeggio o a pesca altre), purtroppo sono le norme di un Paese che prende contributi europei per limitare se non annullare l'immigrazione clandestina se va bene all'utente ok in caso contrario si resta a casa propria dove si godono tutti i diritti dati proprio dalla cittadinanza.
Teniamo presente che il permesso speciale di navigazione che vale 2 anni con fermo barca per 6 mesi è dato a tutti noi stranieri in possesso di imbarcazione. I tunisini invece chiedono (e ottengono con difficoltà) il permesso a prendere il mare con altre limitazioni. Noi europei ad esempio non possiamo portare sulle nostre imbarcazioni cittadini tunisini e se volessimo una deroga dovremmo richiederla alla Guardia Nazionale Marittima competente per territorio e solo in quel caso saremmo autorizzati a portare con noi i loro cittadini. Che si capiscano o si accettino queste regole è superfluo, sono le loro leggi e noi dobbiamo rispettarle o... puntare il cannocchiale verso altri Paesi. Poi Leo una precisazione, vieni da Cagliari e anche noi abbiamo passato gli ultimi 3 anni di lavoro in quella magnifica città. il mare della Sardegna esiste in Sardegna… qui è solo un palliativo e la barca (quella vera) serve per uscire e andare in Sardegna a godere del Mare! (e questo ultimo punto te l'ho scritto col cuore)

:cool:    Allah akbar - Amen.  Ossia che è proprio cosí ...   ;)

(...  :unsure   i papaveri.... alti alti.... e noi siamo un po'  ...spaesatini ... o persino a pezzettini, ma tutto bene va' -con barca o pure no, "qui se me faso lo que podemoffa'  ")
Ehi, sto pensando di optare per il cammello, il deserto già ci sta e dunque... altro che mare pieno di plastica   :proud

Anto, si io in Sardegna sono abituato con una bella barca. Ma trasferendomi in Tunisia, mi ppiaceva l'idea di trovare casa magari nel vecchio porto di Bizerta ed avere una barchetta in legno proprio davanti a casa, così da poter passare delle belle giornate in mare. Accantonerò il sogno, a meno che non ci sia la possibilità di noleggiare un gommone....

Leo51 ha scritto :

Anto, si io in Sardegna sono abituato con una bella barca. Ma trasferendomi in Tunisia, mi ppiaceva l'idea di trovare casa magari nel vecchio porto di Bizerta ed avere una barchetta in legno proprio davanti a casa, così da poter passare delle belle giornate in mare. Accantonerò il sogno, a meno che non ci sia la possibilità di noleggiare un gommone....


Purtroppo no, il noleggio qui è ammesso con conducente e alla fine sono abbastanza cari con il tizio di turno che sta orologio alla mano a vedere quando deve rientrare, tieni presente anche il tragitto per raggiungere una secca pescosa e... passa la voglia. Qui è diffusa la pesca da terra.
Ti voglio brevemente riepilogare la mia avventura.
Entro a gennaio 2016 con il gommone a rimorchio della macchina, è uno zodiac 5,30 pro a chiglia rigida trasferito direttamente dal rimessaggio al margine rosso (località vicino Cagliari per chi legge).
Già in dogana non capivano cosa ci dovessi fare con il gommone, arrivato a Sousse divento scemo per la messa in acqua e qui scopro che il certificato di "libera pratica" vale 2 anni con fermo barca per 6 mesi all'anno non continuativi tra loro. Già con i fermi divento scemo a fare i conti, poi scopro che non esistono gli scivoli quindi devi fare un contratto obbligatorio in un porto con gommone al molo e carrello tenuto in porto previo pagamento dello stazionamento, una spesa assurda per un gommone, in Sardegna pagavo 400 euro all'anno. Risultato dopo 2 anni rientro con l'auto e il carrello che intanto avevo dovuto portare in Italia perché doveva uscire dopo il primo anno con l'auto. Finalmente esco dalla Tunisia con il gommone e pensando di fare una cosa buona lo porto a Messina dove ho trascorso quest'estate (pensavo che alla fine anche in Sicilia avrei trovato un bel mare, almeno visto dall'alto sembrava bello). Purtroppo come ho scritto sopra il mare della Sardegna esiste in Sardegna e quindi prenderò il gommone a aprile o maggio e lo porterò nuovamente a Cagliari dove trovo un meccanico di fiducia che è in grado di farmi le manutenzioni previste senza avvelenarmi, tutti i negozi di nautica che voglio e soprattutto un mare unico che anche se per 15 o 20 giorni varrà la pena di vivere.
Dimenticavo, per le norme tunisine dopo i due anni l'imbarcazione deve uscire dalla Tunisia per 36 ore e poi può rientrare e rincomincia il gioco dei 2 anni, con un gommone è pericoloso avventurarsi oltre le 12 miglia oltre che assurdo.
Nel frattempo in Tunisia abbiamo comprato una barca a vela di 11 metri che useremo per tutte le nostre necessità.
Giusto per la cronaca visto che sei sardo, il gommone si chiama Shardana e sulla consolle abbiamo disegnato il Desdichado (la quercia sradicata di Arborea).
Quindi giusto per la cronaca noi la prossima estate a luglio andremo in Sardegna con l'auto, ad agosto in giro in barca a vela e durante l'anno tutte le prove in mare con la barca uscendo dalle acque tunisine senz'altro ogni 6 mesi e rinnovando il permesso per evitare immobilizzazioni stupide. Qualsiasi cosa si voglia dire del mare della Tunisia ha delle belle spiagge dove ti sdrai e viene il cameriere a portarti da bere, volendo puoi trovare anche chi ti sventola ma se parliamo di Mare, quello con la M maiuscola qui non ce ne sta! Dove vedi belle scogliere magari fai una foto ma non fare snorkeling perché vedendo l'immondizia e le bottiglie di birra buttate sul fondo del mare ti passa la voglia!
Chiedo scusa per essermi dilungato ma alla fine dovevo dare un'idea più chiara del problema.

Scusa Anto, ma se Leo o chi d'altri volesse, una barchetta se la prende e dice che è per pescare, eppoi ogni  "x-tempo" le fa fare un giro fuori dalla dogana per poi rientrare dopo 36 ore, non va'` ?  (Se ho capito bene, un punto pure a sfavore sarebbe soprattutto quello del mare che qui è sporco)

Ad ogni modo strabuzzo dall'ammirazione per come ti senti di affrontare tutti gli spostamenti, perché portare fuori la barca di m 11 ed avere anche tutti  gli "zampettini" da mettere in regola per ogni  viaggio, richiede davvero un lavoro e impegno considerevole !  Complimenti !  ( E ... si vede che sei ancora giovane e forte !   :)

laviniavirginia ha scritto :

Scusa Anto, ma se Leo o chi d'altri volesse, una barchetta se la prende e dice che è per pescare, eppoi ogni  "x-tempo" le fa fare un giro fuori dalla dogana per poi rientrare dopo 36 ore, non va'` ?

Ad ogni modo strabuzzo dall'ammirazione per come ti senti di affrontare tutti gli spostamenti, perché portare fuori la barca di m 11 ed avere anche tutti  gli "zampettini" da mettere in regola per ogni  viaggio, richiede davvero un lavoro e impegno considerevole !  Complimenti !  ( E ... si vede che sei ancora giovane e forte !   :)


La barca va tenuta in un porto e già qui è una spesa alta, o dici che è per pescare o per diporto non cambia, deve uscire dalla dogana vuol dire venire con una macchina e carrello dall'Italia attaccarla, portarla in Italia (non si può fare con Algeria o Libia) e poi rientrare. Certo si può fare ma il gioco non vale la candela, con quello che si spende ti compri una barca a vela cabinata e a quel punto si che conviene uscire fuori.
Gli animaletti sono tutti in regola anzi… i gattini che ormai sono grandi li abbiamo naturalizzati e ora hanno il loro bravo passaporto europeo.

Grazie Anto, sei stato tanto chiaro quanto gentile . Vuol dire che rinuncerò ad andar per mare e mi porterò dietro qualche canna da pesca. Hai proprio ragione, non per campanilismo ma perché ho fatto immersioni in tutto il mondo, il mare della Sardegna é impagabile. Grazie davvero :)