Acquisti online in Brasile

Buongiorno a tutti,

E' diffuso l'e-commerce in Brasile?

Avete l'abitudine di acquistare su internet?

Che tipo di prodotti o merce comperate ed a quali siti vi affidate?

Quali sono in media i tempi consegna in Brasile, si pagano dazi e tasse d'importazione sui beni ricevuti?

Esistono aziende locali (nella vostra zona di residenza) che offrono il servizio di shopping online, cosa propongono, le avete usate?

Che soluzione di pagamento preferite: carta di credito, prepagata o Paypal?

Grazie in anticipo,

Francesca

Buongiorno a tutti,

Si, l'e e-commerce è diffuso in Brasile, Io sempre compro in vari siti della internet.

Io compro con fiducia in seguente siti:

dafiti.com.br
netshoes.com.br     
mercadolivre.com.br  (dovete essere attenzione in classificazione di venditori)
americanas.com.br     
submarino.com.br     
escaponline.com.br     
casasbahia.com.br     
etna.com.br     
magazineluiz.com.br e molti altri.

Io compro vestimenta, sparpe, cose per i bambini, per casa, eccetera.

I tempi di consegna è piú meno 10 giorni o meno, dipende della regione che abita o compra.

Non bisogna pagare i tassi, sono inclusi. Solo si compra dell'altro paese.

Ci sono aziende locali, piú supermercato, ma non compro su internet.

Io preferisco di pagare com carta di credito, ma uso Paypal anche.

Aspetto che capiscono il mio italiano :).

Grazie

Fernando

Grazie Fernando per le informazioni  :)

Buongiorno Fernando, vorrei gentilmente chiederle come faccio acquisti in questi siti. Sono sicuri e per i pagamenti.? Grazie mille...

Creparafa ha scritto :

Buongiorno Fernando, vorrei gentilmente chiederle come faccio acquisti in questi siti. Sono sicuri e per i pagamenti.? Grazie mille...


Ciao, si, in maggioranzza sono sicuri. Deve fare cura, se il sito acceta card sul paypal, Mercado Pago, Pagar.me o PagSeguro, sono più sicuri pagare per questa modalità.

Sono italiana e abito in Italia, vorrei comprare da americanas.com.br , ma chiede il cpf. Cos'è?!e come posso averlo?

Ciao. CPF (in Brasile) è lo stesso che il codice fiscale (in Italia). Però i codici sono diversi. In Brasile non usano le lettere, solo numeri. Penso che puòi usare il tuo codice fiscale per acquistare.

Io abito in Italia e avendo anche RGE ho cpf ma se non sei residente non puoi averlo....ma che vuoi comprare? non trovo le lojas così competitive.

Ciao Fernando ho trovato un sito su Instagram si chiama bellasunharsp ma xchè devo ordinare tramite telegram che tipo di sito è in Italia non è riconosciuto

@simocarrera67


Ciao! Ti informo che Fernando è da un po' che non partecipa ma spero che legga il tuo messaggio e che ti faccia sapere.


Un saluto

Altrochè se è diffuso, considerando che in alcune zone se non sono il traffico o le rapine a mano armata, c'è sempre qualche rischio ad uscire di casa.....

Si usa moltissimo il pix, ossia il trasferimento immediato di denaro in forma digitale, legato al conto e che usa varie chiavi di riconosimento per pagare, come telefono, mail o un codice auto generato dal sistema.

Siccome compro molto online mi sento di avvisare tutti coloro che vogliono cimentarsi, che in Brasile è perfettamente legale vendere copie di originali, si chiamano primeira linha, segunda linha, premium etc, non è obbligatorio indicarlo in annuncio ma solo nella policy aziendale, costano meno e quindi è facile identificarli, e non sono venduti da siti ufficiali come netshoes etc, quindi occhio alle offertone, anche se alcune copie sono fatte bene, vale il principio secondo cui la CIna ha in mano buona fetta del mercato senza che ci si accorga molto a volte, in più certi articoli originali costano un okkio della testa in reais, i profumi vanno anche oltre i 700, vedi hermes , scarpe sui 1000 etc, ad esempio Diadora ha la fabbrica qui e quindi costa meno, Mizuno idem, ma Nike no, e si vede.

In più gli articoli importati dall'anno scorso pagano una alfandega più cara, che in più è stabilita ad cazzum dalle dogane di qui, siete avvisati, il corriere blocca l'articolo prima di consegnarvelo.

Non dimenticate mai che il Sudamerica va bene per certe cose ma per altre proprio no.