Come risparmiare vivendo in Portogallo

Giulia.Add ha scritto :

Scusa, non capisco perchè  TUTTO IL MONDO


ciao .. credo perchè  si ha l'obbligo di essere FUORI da Italy ma  non si ha l'obbligo di essere DENTRO il PT  .... si potrebbe essere  anche in Argentina,  basta disporre di  casa propria e l'obbligo è evaso.

'notte

aggiungo ... a parte che non hanno interesse a controllare più di tanto  ...

Ciao Giulia
ti spiego
se si affitta bisogna rendere conto all'Italia e al Portogallo per i famosi 183 giorni
Per l'Italia , comunque, l'importante è starne  "fuori" per 183 giorni in qualsiasi parte del mondo
Peccato che, in questo caso , il Portogallo da parte sua PRETENDE che tu stia nella sua nazione per 183 giorni per poter avere le caratteristiche fiscali competenti ed essere in regola
Quindi io posso stare fuori dall'Italia dove voglio ma il Portogallo mi dice "almeno 183 giorni devi farli qui"
Va tutto bene per chi vuole farsi la maggior parte del suo "periodo" in Portogallo o addirittura vuole passarci un anno intero ma...... per chi ,come me, non ha radici e non vuole metterle
ancora adesso ...... se compro... posso fare  per esempio:
1) 1 mese da un amico  che mi ospita a Cuba(gennaio)
2) 1 mese da un amico che mi ospita a Santo Domingp (febbraio)
3) 1 mese nella casa che ho alle Canarie (marzo)
4)1 mese mi faccio qualche crociera ne periodo con lo sconto (?)
5)A questo punto mi rimangono solo 2 mesi da fare in Portogallo... non ne ho abbastanza e....sicuramente qualche mese mi tocca "rubarlo" all'Italia
A parte la mia presentazione un po' allegorica ma ti assicuro veritiera,nel concetto "TUTTO IL MONDO" indico la possibilità, in questo caso , di testare altri posti volendo , accumulando "punti" nei confronti dell'Italia e non mettendoci in difficoltà col fisco Portoghese.
Ma non è finita
Comperando oggi , anche se già un po' in ritardo, con il trend che si evince analizzando i prezzi negli ultimi anni, per 10 anni non si paga l'affitto e ci ritroviamo con un immobile sicuramente con plusvalore .
Quindi: fatto 100 l'acquisto fra 10 anni lo ho quasi ammortizzato ,non ho buttato denaro e mi ritrovo un bene pagato con le rate che avrei dedicato all'affitto e quindi vado magari a rivenderlo con una plusvalenza  ( perché fra 10 anni varranno di più ) ma se rimangono con lo stesso prezzo già abbiamo fatto un affare !!e poi siamo a casa  NOSTRA che non è da poco!
Perché essere pensionati non vuol dire essere "rincxxxx "
NOI abbiamo fatto il 68 non dimentichiamocelo
Si è vero,Abbiamo messo dei fiori nei nostri cannoni .... ma avevamo i cannoni ...!!!
Cordialità
Robj

.....   ESATTO .... ben spiegato

in aggiunta i 183gg  giorni per il fisco portoghese   potranno essere anche    "interpolados"  cioè NON CONSECUTIVI.

Contrariamente all'Italia  dove l'assenza deve essere di 183 gg minimi  CONSECUTIVI.

Ciao sbertan, così poi mi spieghi x cortesia il perché secondo te è meglio acquistare, sicuramente pagare l'affitto e pagare magari un piccolo mutuo, è meglio un mutuo. Aspetto tue delucudazioni im merito. Ciao!

Ciao Costans,
per gli stessi motivi spiegati da Robj.

Nel 2015 avevo letto la stesura del RNH e   notato che SE PROPRIETARI l'obbligo di permanenza  era considerato evaso.

Ma in prima battuta ho sempre voluto una casa all'estero .... via  da  questo .... ehm ... splendido Paese.

Così .... un posto dove  fuggire ...

Un posto che si pagherà  parzialmente con i ritorni pensionistici...  nel caso del Portogallo  e .... nel mio caso .... da  lasciare ai figli con le stesse intenzioni.

In quanto se    eserciti una delle professioni ad alto valore aggiunto elencate  in RNH potrai trasferire la residenza fiscale e beneficiare di tassazione forfetaria al 20 % .... al  momento non serve... ma  mio figlio è architetto ....  al  caso valuteremo.

Tutto qui ...molto semplice.

----------------

ho valutato il mutuo,  le regole sono le stesse nostre, tra spese fisse ed altro ci sono circa 1600-2000 eur che si scaricano sui relativamente pochi anni del mutuo stesso ... in quanto  te lo fanno sino ai tuoi 75 anni di età.
I tassi sono come detto da altri e riscontrabile inrete tra il 1.80 ed il 3 %
di fatto si paga il solo SPREAD
Ogni caso è da valutare ...,  vai sul sito di BPI e  su BPI EXPRESSO IMOVEIS potrai trovare anche i LORO  immobili per i quali alle volte il finanziamento è al 100 % .
In Bco Santander dove sono andato di persona,  sono stati tiepidini a  considerare la cosa PRIMA di aver effettuato il trasferimento da ITA  a PT.
Meglio  essere già trasferiti e con l'accredito della pensione,  anche NETTO subito ,  poi diverrà lordo in base ai tempi italiani.


E  poi si vede

Se  intendi trasferirti in Sesimbra , rimaniamo in contatto ,  magari faremo un gruppo in zona !!

Ciao
Stefano

Grazie ancora x la tua delucidazione Stefano, si io sono li a Sesimbra il 3 ottobre, perché ho gia li un ex collega che si è trasferito, e resto li fino al 23 ottobre x valutare un pò il tutto...e se mi piace Sesimbra blocco subito un contratto d'affitto x appartamento e a gennaio torno su e inizio le pratiche. Certo che restiamo in contatto...anche perché, conoscendomi, devo fare qualcosa li, sltrimenti invecchio ahhhh!!!.
Ciao Costantino

giusto,
l'importante é:
NON STARE SEI MESI IN ITALIA
correggo : i controlli ci sono, in Portogallo sono rari, ma ci sono, piu' per quelli che affittano meno per quelli che comprano, in Italia ci sono e ce ne saranno sempre di piu'
I FURBETTI RISCHIANO
subaffittare in nero per le vacanze E' UNA PESSIMA IDEA
e aggiungo, giusto cosi'

Ciao Dario,
Perfettamente d'accordo. É  andare contro la normativa su vari fronti, in primis quella della pensione (lorda!!!) e secondariamente, comunque sia e nella misura che sia, l'infrazione sussiste.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso

ALFREDO  :unsure  non capisco ..

io ho capito solo che è d'accordo con Dario...poi mi sono persa ahahahah

Monella  :D

Ciao Bertan,
senza dover fare delle operazioni in virtù  dei giorni in più  o in meno da risiedere in questo o quell'altro paese anche se non si può  parlare di problematica valutaria ( solo perchè  siamo in ambito comunitario) e quindi non si può  parlare di  estendibililita'  a" Tutto il Mondo" converrài, in parte forse,  che sussiste dell'illecito in questo tipo di transazione immobiliare e nel dichiarare il "non del tutto vero" in merito alle permanenze previste dalla legge.
Non voglio ulteriormente approfondite in quanto é  una materia ostica e non più  di  mia conoscenza ( capirai più  avanti ).
Il suggerimento che posso umilmente dare é  di rivolgersi a dei professionisti in materia ( mi rendo conto che é  costoso) in entrambi i paesi o rivolgendosi a coloro che hanno competenza in materia ( é vasta la problematica in quanto ha più  sfaccettature, sia fiscale che di residenza ) basti pensare che nel caso specifico, almeno così  è stato per il mio caso, ho dovuto chiudere i c/c è aprire dei nuovi quale residente all'estero.
Non voglio creare confusione anche perchè  si rischia di indurre le persone, involontariamente, fuori strada.
Ripeto non é più materia mia anche se in passato ho avuto la responsabilità  della gestione valutaria per un'azienda di oltre 30 mila persone operante nel settore industriale a livello internazionale. Quindi quello  a cui faccio riferimento é  soprattutto il buon senso che non stona affatto con le normative di qualsiasi natura.
Spero di non essermi troppo e inutilmente dilungato, per me la tematica é  chiusa per assenza di approfonditi ulteriori  riscontri da parte mia.
un saluto a te e a Tutti, molto cordialmente,  alfredo luigi caruso

SBERTAN ha scritto :

laviniavirginia
micolino: per decisione dell'Italia, o valida per tutti coloro che intendano accedere alla NHR (e quindi per ev. decisione generale, magari del Portogallo stesso e...ev. per pressioni dell'UE)


E' la scadenza della legge originaria  varata UNILATERALMENTE dal  Portogallo che istituisce il regime di esenzione detto RNH,  il quale poi una volta ottenuto (qualche giorno dopo la richiesta)  durerà per 10 anni.

Vedremo se  dopo il 31.12.2019  confermeranno/modificheranno ecc. la legge originaria,  ad  uso dei FUTURI  richiedenti.

Sul sito di AT Financas  ci sono anche  i numeri dei decreti ecc.  e le modifiche intervenute sino ad oggi      (nel 2015 hanno inserito che chi diventa proprietario s'intende che abbia evaso l'obbligo di permanenza con la proprietà,,,, cioè non dovrà null'altro dimostrare ai portoghesi....)

salutissimi


Grazie per avere precisato trattarsi di decisione unilaterale, quindi valida nei confronti di coloro che, a prescindere siano italiani o no,  desiderano cogliere la possibilità della RNH. Siccome alcuni paesi europei mugugnano causa "fuga cittadini in Pt" , ne volevo essere certa.

Ora però hai fatto una aggiunta che non mi è chiara (e non conosco la lingua portoghese per fidarmi di quello che potrei intendere entrando in sito ufficiale):   Per l'appunto intendo comperare casa in Pt. Ma la mia idea era di avere casa, dapprima come 2a dimora (per l'estate) , non come res.principale (res. habitual).        Poi...avrei deciso/deciderei in seguito.    Infatti, non so ancora se poi restare residente (dunque pure fiscalmente parlando) qui in Tunisia, oppure -dato quello cui qui hai accennato- se accedere direttamente alla modalità di residente (anche fiscale, dunque) in Pt.    Infatti, leggendo la tua nota, non ho capito se, proprio comperando casa in Pt, automaticamente le autorità considerano si sia residenti. 
Potresti p.f. specificare meglio?  Ti ringrazio!

(Specifico che non mi interessa né fare la furba, né altro di strano. Perlomeno per me è chiaro e scontato che dove ho la residenza fiscale, lì è dove vivo 183 giorni l'anno.   Quello che invece non vorrei e che non mi pare risulti chiaro dall'indicazione, è se come proprietari di casa in Pt, si venga considerati residenti fiscali automaticamente.  A me parrebbe strano. Persino abusivo o esagerato. Fatto sta che finora era contemplata la versione di "abitazione secondaria".  Anche perché molti comperano casa da qualche parte dove garbi, nel paese che preferisce, già prima di essere in pensione e andandoci dapprima per le ferie).

SBERTAN ha scritto :

.....   ESATTO .... ben spiegato

in aggiunta i 183gg  giorni per il fisco portoghese   potranno essere anche    "interpolados"  cioè NON CONSECUTIVI.

Contrariamente all'Italia  dove l'assenza deve essere di 183 gg minimi  CONSECUTIVI.


Mi scuso, ma non corrisponde al vero, nel senso che conta il totale, non che siano continuativi. Ho un amico che ancora ha div. attività (cariche onorifiche) in Italia e quindi fa la spola, pur facendo ovviamente attenzione a non trovarsi in Italia -sommando i periodi- oltre il tempo legalmente consentito.

Buongiorno  sono io a contraddirla stavolata, 

spiacente per il suo amico, è a rischio.

e' stato STRARIBADITO anche da professionisti del settore (Mauxxxio G. )

PORTOGALLO
183gg anche non consecutivi (interpolados)

ITALIA
183gg  CONSECUTIVI

Poi uno fa come vuole o deve, ma in caso di residenza all'estero per ottemperare alle direttive  di Ag. Entrate devi  non calcare il suolo italico per 183gg continuativi.

Non sose sono concessi "permessi"  premio per bisogni improrogabili,  che come dice la parola sono comunque eccezionali .

SBERTAN ha scritto :

Buongiorno  sono io a contraddirla stavolata, 

spiacente per il suo amico, è a rischio.

e' stato STRARIBADITO anche da professionisti del settore (Mauxxxio G. )

PORTOGALLO
183gg anche non consecutivi (interpolados)

ITALIA
183gg  CONSECUTIVI

Poi uno fa come vuole o deve, ma in caso di residenza all'estero per ottemperare alle direttive  di Ag. Entrate devi  non calcare il suolo italico per 183gg continuativi.

Non sose sono concessi "permessi"  premio per bisogni improrogabili,  che come dice la parola sono comunque eccezionali e  non ripetitivi.


Grazie Sbertan!  Caspita!  Non immaginavo (non sono italiana e per questo non sono molto al corrente per l'Italia).  Insomma.... vi fanno la vita dura  :joking::(

http://europa.eu/youreurope/citizens/wo … dex_it.htm

IL CONCETTO è LO STESSO … RIBALTATO …

SBERTAN ha scritto :

http://europa.eu/youreurope/citizens/work/taxes/income-taxes-abroad/italy/index_it.htm

IL CONCETTO è LO STESSO … RIBALTATO …


(come specificato, sono residente in Tunisia e... non ho problemi con il mio paese d'origine. Per cui soltanto devo badare a rispettare i tempi e le regole della Tunisia.  Non so se hai visto però la mia domanda più sopra, circa la questione di una proprietà in Portogallo.  Ma forse intendevi riferirto al fatto -non lo so, sto cercando di capire- che se voi avete una casa in proprietà in Portogallo, dall'Italia siete ... più facilmente considerati residenti portoghesi e... vi lasciano in pace. -?-)

Per l'appunto intendo comperare casa in Pt. Ma la mia idea era di avere casa, dapprima come 2a dimora (per l'estate) , non come res.principale (res. habitual).        Poi...avrei deciso/deciderei in seguito.    Infatti, non so ancora se poi restare residente (dunque pure fiscalmente parlando) qui in Tunisia, oppure -dato quello cui qui hai accennato- se accedere direttamente alla modalità di residente (anche fiscale, dunque) in Pt.    Infatti, leggendo la tua nota, non ho capito se, proprio comperando casa in Pt, automaticamente le autorità considerano si sia residenti. 
Potresti p.f. specificare meglio?  Ti ringrazio!
........ Anche perché molti comperano casa da qualche parte dove garbi, nel paese che preferisce, già prima di essere in pensione e andandoci dapprima per le ferie).


SCUSA,  hai fatto bene a  ri-chiedere , AVEVO SALTATO il tuo messaggio.

La legge portoghese che concede lo status di RNH prevede che tu non debba avere soggiornato nel paese nei 5  anni precedenti.

Se compri casa, avrai le utenze e pagherai le tasse e  quindi darai prova di aver soggiornato e NON SARA' CONCESSO  lo status di RNH e  forse lo otterrai solo facendo ricorso, peraltro difficile ritengo.

Cito il caso di  Mormon un utente del Forum  al  quale hanno rifiutato in prima battuta la concessione di RNH perchè proprietario di abitazione.

Poi ha fatto ricorso ,  prova  a chiedere anche a lui, è persona disponibile ,  e  scrive spesso.

Io non rischierei    meglio scegliere prima.

Stefano

A Sbertan (e a tutti):

Grazie per la risposta. Ora ho capito cosa intendessi. Ma specificando tu,  ora devo qui chiarire un punto importantissimo -per tutti appunto-:

L'errore che è stato fatto da molti e, per quanto dici, anche da Mormon, è stato quello di semplicemente comperare casa e punto.  Quindi, è stata registrata come "abitazione ABITUALE" o principale (non ricordo l'espressione esatta in portoghese).    Io mi ero informata presso un avvocato portoghese che mi aveva informata proprio su questo punto e riporto qui, per altri del forum, l'importante "dettaglio":

Se si compera casa in Portogallo e non si intende far richiesta del permesso di residenza (ora, RNH, ma la regola vale in ogni caso),  è INDISPENSABILE  SPECIFICARE  TRATTARSI DI  RESIDENZA 
S E C O N D A R I A   !!!

Quindi, se uno vuole nel contempo e ad ogni modo andare a vivere in Portogallo, non succede niente e tutto è a posto.  MA appunto nel caso non si intendesse andare subito come residente, importantissimo è la specificazione suddetta anche e proprio sugli atti giuridici /rogito e quant'altro !!
Chi avesse trascurato questo punto, dovrebbe appunto fare ricorso e provare -fatture consumo utenze alla mano- di non avere vissuto in Portogallo....   Con spese, tensione e forse esiti incerti...

COMUNQUE SIA,  da quello che emerge dalle tue indicazioni, bisogna davvero fare attenzione perché, effettivamente, possono rendere più difficile l'ottenimento di una RNH e tirando per le lunghe, richiedendoti chissà quanti altri papiri ......e, questo, pur avendo specificato correttamente -SE lo si fa!:- trattarsi di abitazione SECONDARIA. Infatti, sappiamo bene come la burocrazia di certi paesi o anche in generale, può sempre andare a complicare  le cose e persino quelle chiare, regolari  e lecite...

Grazie molte, perché ora ci ho ripensato e mi dico che sarà meglio io non comperi niente fintanto che non abbia chiaro di poi anche volerci vivere, in Portogallo.  Meglio comperare quando già si ha chiaro di volere anche diventare residenti...   In tal caso, comperare -invece di affittare- prima della fine di un anno in corso (non ...1 o due anni prima!), per poter fare richiesta della NHR entro il 31 marzo dell'anno successivo. E per cui risulterebbe chiaro che l'acquisto è stato fatto in vista di tale richiesta NHR ...

Salve Dario.Il tuo consiglio di comperare casa anziché prenderla in affitto mi è sembrato buono.Cosi' mi sono messa a guardare qualche occasione su idealista.Quello che vorrei e' una casa in cui stare comodi i 6 mesi invernali /primaverili e magari anche facile da affittare d'estate.
Pensi sia possibile?
Ti faccio un sacco di domande
1)Ho visto discrete occasioni a Sesimbra, Albufeira e Tavira.Quali di queste secondo te corrisponde di più ai miei criteri ? O ce ne sono di migliori ?
2) Sarà vero che danno un mutuo al 100% ?
3) più o meno a quanto ammontano le spese per l'acquisto di un immobile e cosa succederà con le tasse italiane ?
4) non avendo io nessun vantaggio fiscale ( mio marito si ) pensavamo di fare il cambio residenza solo per mio marito così che solo lui paghi l'IMU per la casa di Roma.Io lo seguirò ma farò una richiesta di soggiorno provvisorio.
Per la sanità... siamo in  Europa .
Che ne pensi? Sto costruendo troppi castelli in aria ?È un progetto fattibile ?
Grazie
Patrizia

SBERTAN ha scritto :

http://europa.eu/youreurope/citizens/work/taxes/income-taxes-abroad/italy/index_it.htm

IL CONCETTO è LO STESSO … RIBALTATO …


Mi viene il dubbio che forse per questo amico che si reca spesso in Italia (e restandoci per qualche settimana ogni volta) non ci siano problemi sulla Discontinuità e rispett., Continuità... di permanenza su territorio italiano, per il fatto che possibilmente gli accordi con la Tunisia -dove è residente- sono diversi... boh?  Non è il tipo che rischia, ma forse è stato informato male!   Cmq sia scusate, a volte non so neppure io su quale paese mi stia documentando...  :/:D ... È da un bel po' che sono in giro per il mondo!   :huh:

Se si compera casa in Portogallo e non si intende far richiesta del permesso di residenza (ora, RNH, ma la regola vale in ogni caso),  è INDISPENSABILE  SPECIFICARE  TRATTARSI DI  RESIDENZA   S E C O N D A R I A   !!!

scusa ... ma sono molto dubbioso, ritengo che non sia corretto, vedi sotto,  e  anche degli avvocati anche se portoghesi non mi fido in genere voglio 2-3 riscontri per uno stesso quesito dubbio.

correttamente -SE lo si fa!:- trattarsi di abitazione SECONDARIA.

CORRETTAMENTE ... SCUSA  CHI LO DICE ??!!  ragioniamo .....
lo statuto RNH  non distingue tra PRINCIPALE e SECONDARIA, parla  "non soggiornare"  nel paese nei 5  anni precedenti......quindi QUALSIASI  TUO INDIRIZZO nel caso ANCHE CASA SECONDARIA DI PROPRIETà.


Solo se :
- la comperi e  non apri le utenze a tuo nome
- la dài in locazione o comodato d'uso REGISTRATO (però poi ci sono le tasse sul profitto generato in Portogallo)

potrai vincere un ricorso attestando parimenti che sei stata presente in ITALIA o TUNISIA con certificazioni varie.

Inoltre pagherai  la sola IMI  (IMU italiana) annuale quale proprietaria



per poter fare richiesta della NHR entro il 31 marzo dell'anno successivo. E per cui risulterebbe chiaro che l'acquisto è stato fatto in vista di tale richiesta NHR ...

ESATTO è la prassi corretta :top:

- chiedi il NIF  con indirizzo straniero
- richiedi lo residenza all'indirizzo della casa fornendo il rogito oppure  .. forse anche il
        compromesso
- richiedi lo  status RNH

BIRICHINA 

Parlavamo del Portogallo e  citi   un amico senza specificare che è AIRE in TUNISIA.

Pensavo fosse in Portogallo !!!   :dumbom:

Per chi è AIRE in Tunisia  l'obbligo è dei 183 gg ma  possono essere appunto NON CONSECUTIVI .

.... credo sia l'unico paese .....    così  la Casta Romana si è assicurata un buen ritiro sotto casa ad interessanti condizioni.
.... ehmmm ......  forse   un lascito di  Mr. CRAXI ?    :gloria

PS
Prima che i  romani  TUTTI  ....   si indignino ....  penso che sia ovvio di chi parlo ... non lo specificherò ulteriormente

per  PROFFA51

se nessuno si offende per quanto possibile rispondo io.

.................  magari anche facile da affittare d'estate...............
Non se sei RNH, certificheresti che NON CI SEI, i contratti devono essere registrati.
Dovresti affittare in nero ma servirebbe esser sul posto e tu non ci sarai (se affitti)

2) Sarà vero che danno un mutuo al 100% ?
sì per imoveis debanco cioè in proprità della banca causa mancato pagamento prestiti o similare

Però il mutuo sarà legato alla vita residua della persona ... con termine a 75 anni

3) più o meno a quanto ammontano le spese per l'acquisto di un immobile
c'è la IMT  , il bollo e le spese di contratto.

se chi acquista è già residente  e  quindi destinerà la casa a propria residenza pagherà a scaglioni come vedi qui :
Cálculo do Imposto Municipal sobre a Transmissão Onerosa de Imóveis (IMT)
apemip.info/info/imt.cfm

per un acquisto casa principale di 100.000 eur sono 951 eur di imposta bollo e tassa.
I rogiti con il servizio Casa Pronta costano poco .. 375eur - 500 eur

e cosa succederà con le tasse italiane ?
chi acquista farà COMUNQUE  il modulo di dichiarazione di acquisto proprietà all'estero

e dall'anno successivo  il gentilissimo Stato Italiano conteggerà l'IVIE (IMU estera)

quindi   tuo marito pagherà in Italia
- la sua quota di IMU  per la ex.prima casa italica  come fosse una seconda casa
- la quota calcolata dallo stato italiano sulla casa estera dedotte eventuali tasse pagate nello stato estero .... che sono la IMI (e la  IMU dei Portoghesi)

in Portogallo pagherà
- nulla in quanto residente , ma non so se ci sono scaglioni, basta andare sul sito AT Financas a  verificare

Ho specificato come sopra per i possibili incroci ... cioè fosse mai che voleste intestare la casa ai figli con comodato d'uso gratuito al marito onde ottenere RNH,  un figlio dovrebbe:

- pagare 800 euro di più per un acquisto di 100.000eur
- dichiarare a ITA la casa estera
- pagare IVIE italiana
- pagare IMI portoghese (che può detrarre da IVIE)

E' un piccolo riassuntino tratto dal  Forum ...........

DIMENTICAVO
Per chi ha figli .. in PT le donazioni sono ESENTATE dalle tasse si paga solo imposta di bollo sul valore della proprietà e le  CREDO  ..  se  ricordo bene la notizia apparsa nel forum .. ....

e... forse (non sono sicuro) pure per le proprietà che ha all'estero , in quanto è residente fiscale in PT 


ciao
Stefano

Sbertan :

ahi ahi ahi...  credo si stia facendo parecchia confusione (sicuramente pure io, per carità) e non intendo davvero polemizzare, né mettere alcunché in discussione per gusto, però a questo punto meglio entrare in dettaglio e con esempi concreti:

A scanso di equivoci, parto dal mio esempio -concreto, appunto-:   sono residente in Tunisia (come lo potrei essere altrove).    Questo è provato dal permesso di residenza e dal certificato delle tasse. Giusto?

In quanto al Portogallo,  NON chiede -per concedere la residenza NHR- di non stare mai in Portogallo, bensí di non essere mai stati RESIDENTI in Portogallo durante i 5 anni precedenti la richiesta NHR !

Quindi,  se come straniero o residente all'estero, qualcuno desidera comperarsi un immobile in altro paese -in questo caso, in Portogallo- lo può fare!  Quanti hanno casa da qualche parte per trascorrervi le ferie?   Appunto.  In tal caso si pagano le utenze e le tasse comunali. Ovvio. Ma non si é residenti in quanto non si vive lí, quindi neppure lo si è fiscalmente parlando!

Soltanto che, per non cadere in complicazioni, bisogna fare attenzione a che sia specificato questo fatto dell'abitazione secondaria (e non principale) e -aggiungo:-
a dipendenza di queste due possibilitá, pure la spesa di acquisto varia (non ricordo, in Pt, come si chiami, quella di trasmissione patrimoniale o "iva") .  Inoltre, sussiste pure uno sconticino su questa tassa/esborso per acquisto.  Orbene, con un acquisto per domicilio lo sconto è superiore.  Se invece si compera una residenza come secondaria, è minore!
Quale prova maggiore dell'esistenza di queste due modalità ben distinte ?

Quindi:   se uno poi vuole fare domanda di NHR, lo può fare in quanto:
- presenta le prove dell'essere residente altrove (permesso di residenza, utenze, tasse pagate...)
- ha stabilito a tempo di avere acquistato casa come dimora SECONDARIA e a questo si é attenuto.
-(per giunta, nel mio caso poi, ogni volta che entro ed esco dalla Tunisia, ho un bollo sul passaporto. Per cui si sa esattamente quanto tempo ho vissuto in Tunisia, e quanto tempo no).

Da ultimo, sottolineo ancora il fatto che appunto dovendo provare alle autorità portoghesi che non si è stati residenti in Portogallo durante i 5 anni precedenti la richiesta NHR, per questo si devono presentare le dichiarazioni fiscali del paese di residenza.
ERGO:  la casa serve sí all'ora di fare richiesta della residenza, in quanto si dovrebbe altrimenti presentare un contratto annuale di affitto - di cui in questo caso non si ha bisogno!  E la casa passerà allora ad essere residenza, senza che cambi nulla a quanto fatto prima (in spese ed esborsi. Non c'è da ri-registrarla dal notaio in quanto diventa domicilio...).

Insomma, le prove del fatto che uno non è stato residente in Portogallo ci sono. Ma di certo non si può trascurare di essere accorti al momento di ben specificare di quale tipo di acquisto-casa si tratti. Quindi, se altro è stato stabilito da non so quale legge, dovrebbe essere una novità. Ma anche molto strano -perlomeno per come è stato accennato, nel dire che "comperando casa è evaso ...ecc.ecc." ossia scontato per il Pt. che si sia residenti in Pt.  Ma che, scherziamo?   Sarebbe addirittura coercitivo.   Suppongo si intenda dire che come prova di presenza di domicilio (invece di dover portare il contratto di affitto annuale), basta portare il titolo di acquisto della proprietà - boh?- Io questo punto non l'ho dunque ancora capito affatto.  Correggetemi pure!
N.B. che se si compera casa con l'intenzione di abitarvi da subito, neppure si paga l'imposta immobiliare per 5 anni.  Mentre se la si acquista come residenza secondaria, questa imposta la si paga sin dal primo anno...

LAVINIAVIRGINIA
   pure la spesa (non ricordo come si chiami, quella di trasmissione patrimoniale o "iva") varia.  Sussiste pure uno sconticino su questa tassa.  Orbene, con un acquisto per domicilio lo sconto è superiore.  Se invece si compera una residenza secondaria, è minore .

è la IMT  l'avevo indicato nel post sopra è corretto ci sono diversi livelli

La  dicitura DIMORA SECONDARIA  è comunque  testimonianza di SOGGIORNO o possibilità di farlo ,  a maggior ragione   con consumi  verificabili  (acqua-luce).

Non  so la  cosa mi turba parecchio, sembra troppo facile.
Basta pagare le tasse in acquisto come abitazione secondaria ed il gioco è fatto ?? Mah..

.... chiederei a Mormon .. che ci è già passato.

Il tema mi interessa e già nel suo caso ho chiesto delucidazioni.
Mi ha detto che l'hanno chiamato in quanto paga la IMI cioè la nostra IMU.

A  questo punto ... se  nel 2001 ha acquistato casa pagando le tasse come abitazione principale (???!!?)  le cose  quadrerebbero.

E'  comunque  qualificato per rispondere
Mandagli un msg privato con il link di questa discussione

anzi l'ho contattato io.

Sbertan:

ecco, appunto LO HANNO CHIAMATO PERCHÉ AVEVA PAGATO L' IMT.   Questo è quanto gli ha complicato la vita, aver acquistato casa senza specificare - distinguere.  Pagare da subito l'IMT pe come autodichiararsi residenti...

Post a Sbertan...

Certo che mi puoi chiamare Lavinia. E... pure tirarmi le orecchie. Scusa, il fatto è che sto su queste cose in relazione e ben 4 paesi da stamattina e ora il mio cervello sta mandandomi chiari segnali di fumo per farmi cambiare attivitá...   No-no, giustissimo, hai ragione:   

Qui avere pagato l'IMI non c'entra affatto.  Come dicevo bene  prima e sbagliando poi invece qui per la fretta, pagarla dal primo anno di proprietà avrebbe significato che non era residente.

Tuttavia:  sono proprio andata a rileggere i vostri post!   E ho  letto che lui la casa ce l'ha dal 2011.  Poi avete accennato a una legge invece del 2015.  Quindi, questo dell'avere o no pagato la IMI ovviamente non c'entra con le complicazioni in cui è incappato.

Ho letto pure la parte in portoghese di quello che Mormon riportava e vi si legge appunto che avere una casa in proprietà (o anche in affitto) CHE POSSA LASCIAR SUPPORRE vi si risieda (ecc.)   da' adito alle AT di dedurre o supporre che vi si risieda pure...
Da' adito, ok, ma non prova!   E neppure se si sono pagate delle utenze IN QUANTO le fatture specificano i periodi, oltre che gli importi di consumo.  Per cui si potrà chiaramente vedere se , quando, e per quanto tempo si sarebbe stati presenti in quella casa e sul territorio...

Ergo:  per evitare grattacapi, FORSE -se possibile- sarebbe preferibile attendere fino a "entro un 31.12" e cioè quando già intenzionati a richiedere entro il 31.3 dell'anno successivo la NHR.    MA, cosa che Mormon non poteva avere saputo, visto che la casa ce l'aveva già e ancora neppure ci si sognava di una possibilità di NHR in quell'anno del 2011,   per questo -se si vuole comperare casa prima-  bisogna fare attenzione a specificare  "Secondaria"  e non di certo come Habitual o primaria o come cavolo la si denominerà (giuro, mi fuma il cervello).    POI, che facciano qualche storiella è qualcosa che semmai troverei tipicamente "ovvio" di paesi latini .... sic.....  MA non possono contrastare quello che si prova in tutta evidenza.  Appunto con  le dichiarazioni delle tasse dell'effettivo paese di residenza.
L'avvocato che mi aveva detto di queste cose e di fare attenzione a questo punto, ha infatti proprio per questo parecchi casi fra le mani di persone che avevano comperato senza far specificare (e senza assistenza professionale adeguata...) per poi non vedersi concedere per questo la NHR e quindi vedendo sul da farsi con l'avvocato ...

Si consideri poi anche altro.... :  Non bisogna neppure dare per scontato che la concedano, la NHR.  Lo dico a prescindere da che si abbia casa o non la si abbia, in Pt.  Per cui... sarebbe il colmo avere poi già comperato casa per poi trovarsi di fronte a un NIET.   Nel qual caso... resterebbe casa di vacanze davvero.... oppure ci si ritroverebbe come residenti fiscali -volendolo- che pagano regolarmente le tasse come tutti i portoghesi o altri residenti....

Personalmente, sto ancora vagliando SE e quando e DOVE comperare casa.  Infatti se voglio restare residente in Tunisia -e non mi dispiace neppure- a me la casa in proprietà (di certo non in Tunisia) serve per aver "casa mia" da qualche parte in Europa e passarvi del tempo ogni tanto ...
Il fatto è che le politiche europee mi preoccupano parecchio... per cui essere o diventare di nuovo residente in un paese UE non è che mi attiri poi tanto...   E pure in Portogallo, scaduti quei 10 anni, bella stangata, in seguito!!   Credo che si tarderà un po', invece, a ritrovare paese come la Tunisia sotto la lente-Grande-Fratello e tutte le costrizioni che si stanno furbescamente insediando in Europa (si va' per es. verso la scomparsa del denaro fisico.... E verso tante altre cosette che mi puzzano parecchio...).     L'avere casa per avere ancora un piede in Europa ogni tanto, ok, ma per il resto... ho molti, molti dubbi. Per questo esito (e ho tempo  ancora per l'anno prossimo entro dicembre, per forse meglio capire...).    Ma ora mi scuso per essere andata off topic.....

:/:(

laviniavirginia
ecco, appunto LO HANNO CHIAMATO PERCHÉ AVEVA PAGATO L' IMT. 
++ no ++
Questo è quanto gli ha complicato la vita, aver acquistato casa senza specificare - distinguere.  Pagare da subito l'IMT pe come autodichiararsi residenti...

LavinaVirginia ...posso abbreviare in Lavinia  :D  ?

Ho scritto  IMI  cioè  la tassa annuale sulla casa  
e  se  la paga direi che è SECONDA CASA, altrimenti sarebbe esente.

Questa non è la  IMT  che è quella una tantum quando acquisti per il passaggio di proprietà con conseguente aggiornamento dei registri .

Ho scritto a Mormon un msg  chiedendogli , se vuole e può , di dettagliare la situazione ed  aiutarci.

E' un tema sicuramente che interessa a molti.

Aspettiamo un suo dettaglio.

SBERTAN ha scritto :

Buongiorno  sono io a contraddirla stavolata, 

spiacente per il suo amico, è a rischio.

e' stato STRARIBADITO anche da professionisti del settore (Mauxxxio G. )

PORTOGALLO
183gg anche non consecutivi (interpolados)

ITALIA
183gg  CONSECUTIVI

Poi uno fa come vuole o deve, ma in caso di residenza all'estero per ottemperare alle direttive  di Ag. Entrate devi  non calcare il suolo italico per 183gg continuativi.

Non sose sono concessi "permessi"  premio per bisogni improrogabili,  che come dice la parola sono comunque eccezionali .


Caro Stefano
con tutto rispetto questa questione è molto importante per tutti,oserei dire fondamentale ,e lo sarà sicuramente anche per te se prenderai la residenza ,ed io mi sto arrovellando!Qui non è questione di avere ragione o torto ,ma di condurre senza rischi un iter molto delicato.
Con questa logica il solo rientro per 2 giorni per far visita ad un parente ammalato interrompe la continuità inficiando tutto un operato corretto! Forse 2 giorni si possono fare ma ...12 sono troppi?Chi lo può dire a questo punto .O c'è continuità o non c'è.
Nel sito Professionisti.it La guida in Fiscalità internazionale  nella pagina "residenza fiscale residenti esteri "leggo:
In base all'art 2 comma 2 TUIR sono considerate residenti le persone fisiche che per la maggior parte dell'anno,ossia un periodo di 183 giorni(184 negli anni bisestili) ANCHE NON CONTINUATIVI rientrano
etc...etc
Sarai d'accordo con me che su questa questione bisogna andare a fondo e avere la certezza assoluta
Cordialità
Roberto

Sbertan:

______________Dopo aver apposto al mio breve testo -con  contenuto erroneo- la correzione e scusandomi per l'equivoco di prima,  vorrei qui andare oltre, a conclusione -almeno per me- del tema acquisto casa.  Infatti, il caso di Mormon non  è paradigmatico e non lo si può adottare come indicazione definitiva...______________________________

Pertanto
PRECISO CON DATI ALLA MANO :


Dunque, distinguendo  IMI  da IMT , sono due, le particolarità che contraddistinguono un acquisto casa:

IMI :  se comperi casa SECONDARIA  la paghi dal primo anno.
          se comperi casa PRINCIPALE  ne sei esentato per i primi 5 anni

IMT:
A dipendenza del tipo di acquisto -se Principale, o Secondaria-  hai uno sconto diverso.
Ho qui la tabella sotto gli occhi.  Quindi vedi che è scontata, la differenza e, con essa, i presupposti atti a distinguere i due casi -dell'esservi poi residenti, o non esservi residenti-.

Non riporterò tutti i dati della tabella, ma per dare una idea ne riporto alcuni:

Prezzo proprietà:   Da euro 92'407 a 126'403    sulla tassa di acquisto (una tantum dunque) ti vengono scontati 1'848.14 euro SE la comperi come abitazione principale.
Se invece trattasi di un acquisto per residenza secondaria, per uguale esborso casa, la deduzione sarà soltanto di 924.07 euro  .
Saltando un po' la lista della tabella e andando all'ultimo prezzo indicato :
Se comperi per 287'313 euro fino a un max. di  Euro 574'323, sull'8% di tassa (2% invece nel primo esempio citato), ti vengono scontati 11'959.32 euro SE abitazione principale.  Invece per quella secondaria, sconto di 11'035.25 Euro.
Comperando oltre quel massimo di 574'323.- euro, nessuno sconto in nessuna delle opzioni.

Roberto: :/

Mi pareva assai strano che l'Italia cambiasse le regole a seconda del paese in cui si va' a risiedere...  O bisogna stare assenti dall'Italia in modo continuato, oppure no.  Non che stando in Portogallo non si possa rientrare due giorni o due settimane, e invece dalla Tunisia sì. Giusto?   Soltanto che ora sto ancora più confusa, in un certo senso,  forse perché alla tua frase finale sta "rientrano".   Posso interpretare dunque/invece:... che per 183 (184 nei bisestili) risiedono nel paese in cui si è stabilita la residenza"?    Ossia che uno DEVE vivere fuori per almeno 183 (o 184) giorni. Ok. Ma in Italia può rientrare per il resto dell'anno per quel tempo che non si trova a dover stare obbligatoriamente sull'altro territorio. Quindi, non necessariamente in modo continuativo -né in uno, né nell'altro paese!- Giusto ?

Ciao Laviniavirginia
la frase completa era: rientrano in determinate ipotesi previste dalla legge.
buona serata
Roberto

Robj999 ha scritto :

Ciao Laviniavirginia
la frase completa era: rientrano in determinate ipotesi previste dalla legge.
buona serata
Roberto


Ahhh, ok!   Rientrano senza complemento frase, lasciava supporre un viaggio e io fra tante uscite ed entrate mi stavo perdendo le coincidenze  !     :lol:

("andare a fondo e avere la certezza assoluta" renderebbe appunto implicito specificare. Viste le tante e non chiarissime o attendibili info che circolano su queste pagine)   :cheers:

la Tunisia è l'unico paese  dove gli ex.Inpdap sono  al LORDO !!
buono a sapersi, da citare a chi chiederà.
Facile pensare che  sia anche l'unico con assenza NON CONTINUATIVA dall ITALIA

traggo dal sito expat Tunisia  https://www.expat.com/forum/viewtopic.p … 95&p=3

Anto&Simo 15 Luglio 2017 21:51:02 Segnala #97
Gli ex INPDAP per ottenere e mantenere la defiscalizzazione devono permanere per minimo 183 giorni (184 gli anni bisestili) non continuativi in Tunisia non in qualsiasi Stato Estero, in quanto la convenzione è valida unicamente per questo Paese. Non serve muoversi come fantasmi, ma bisogna osservare le leggi e quanto loro richiedono.

per Lavinia e Robbj

in questa discussione si tratta della CONTINUITà e di altre questioni.
Non è  stata ancora risolta .... aspettavo conferme da Maurizio G. (è un professionista) ma non ho ancora visto risposte.

Se si risiede in Portogallo per ca. 4 mesi l'anno si è in regola ?
https://www.expat.com/forum/viewtopic.p … 52&p=2

SBERTAN ha scritto :

la Tunisia è l'unico paese  dove gli ex.Inpdap sono  al LORDO !!
buono a sapersi, da citare a chi chiederà.
Facile pensare che  sia anche l'unico con assenza NON CONTINUATIVA dall ITALIA

traggo dal sito expat Tunisia  https://www.expat.com/forum/viewtopic.p … 95&p=3

Anto&Simo 15 Luglio 2017 21:51:02 Segnala #97
Gli ex INPDAP per ottenere e mantenere la defiscalizzazione devono permanere per minimo 183 giorni (184 gli anni bisestili) non continuativi in Tunisia non in qualsiasi Stato Estero, in quanto la convenzione è valida unicamente per questo Paese. Non serve muoversi come fantasmi, ma bisogna osservare le leggi e quanto loro richiedono.


Sbertan:
conosco però anche il motivo per cui ha inserito queste righe e andrebbe letta tutta la pagina perché si rivolvega a un utente che divagava alquanto....   Ci sono appunto persone che pur vivendo ancora per troppi mesi in Italia (troppi nel senso dell'oltre il tempo concesso visto che si risiede altrove!) poi pretendono di essere riconosciuti come residenti altrove. Appunto.   Non si possono andare a estrapolare passaggi dal loro contesto.  Sennò si continua a confondere...

Sia chiaro:  L'obbligo dei 183 giorni nel paese in cui si risiede NON implica la continuità, bensí appunto la totalità dei giorni per il calendario fiscale.  Insomma: 183 giorni che siano poi tutti insieme oppure anche no. Basta siano 183.  Anto -nel passaggio da te riportato- dice invece che siccome lui in Tunisia ci sta bene, neppure li conta i giorni. Infatti ci vive e basta e ne esce di raro.
Le cose sono già abbastanza complicate di per sé.  Non si stia a immaginarle ancor peggiori o andando a complicarle con divagazioni.

SBERTAN ha scritto :

per Lavinia e Robbj

in questa discussione si tratta della CONTINUITà e di altre questioni.
Non è  stata ancora risolta .... aspettavo conferme da Maurizio G. (è un professionista) ma non ho ancora visto risposte.

Se si risiede in Portogallo per ca. 4 mesi l'anno si è in regola ?
https://www.expat.com/forum/viewtopic.p … 52&p=2


Dipende dal caso (come diceva Maurizio) ?  OK,  Bello !  Bene quindi, finché si può, tenerne conto e godersela...
Ora vi faccio una aggiunta -può servire e valere invece per molti casi....  Non chiedetemi i riferimenti, io lo avevo letto sui siti ufficiali delle info per espatriati fornite dal mio paese che non è l'Italia.  Ma, per la logica del discorso, va' tenuto in considerazione proprio questo punto -quindi anche per gli italiani, anzi, specialmente per loro, vista l'attenzione da parte dello Stato Italiano, ovvero dalla AT !   :

Ci sono persone che girando il mondo, avevano trovato come non pagare le tasse, ossia in nessun luogo, visto che soltanto passavano due mesi qui, tre mesi altrove, due per mare, altri per terra e cosí via....Nel caso di dubbio su quale sia il paese di residenza fiscale, per legge si è stabilito che il luogo di residenza sia quello in cui l'individuo ha il suo maggiore centro di interessi.   Se dunque uno trascorre -facciamo un esempio- 2 mesi all'anno in 6 posti diversi -fra cui anche in Italia-  capite che a meno di avere famiglia e amici in qualche paese che non sia l'Italia, il malcapitato si troverebbe tassato in Italia pur non essendoci stato magari neppure per 2 mesi interi...  Basterebbe che andasse a trovare la ex-moglie, o un figlio, o il nonno...  Perché con centro di interessi non si intende, per esempio, essere patiti di tennis e quindi potersi dichiarare residenti a Wimbledon... (nè avere qualche parente in un paese magari con tassi di imposizione fiscale alti/ssimi sarebbe interessante e si potrebbe cosí avere fatto tutti questi giri per nulla e rimpiangendo l'Italia ......)   :shy

Sbertan :

SE dunque può interessare il paragone con un altro paese, proprio oggi sono incappata in un video che riguarda gli italiani in Bulgaria.

La persona che ci vive, italiana appunto, ha detto di non dovere pagare nulla sulla sua pensione che riceve AL LORDO...

Per ogni paese per cui ci si interessi, vanno verificate le condizioni.
Prima era cosí anche per il Cile. Adesso non più.
Se interessasse -in questo caso la Bulgaria- verificare sul momento !
Le leggi cambiano spesso, sia pure anche soltanto in qualche dettaglio che può però cambiare molto le cose.

L'esenzione della  Bulgaria sì,  era  stata citata e   conosciuta.
Come peraltro già si sapeva della Tunisia con tassazione minima . (2% ?? o giù di lì)

Sei quindi STRA-ULTRA convinta della  NON  CONTINUITA' dei 183 gg per l'Agenzia delle Entrate in caso di residenza all'Estero ?

E' cosa di non poco conto

Apriamo una discussione "mirata"  e  vediamo  cosa ne esce.