Quanto pagherei di tasse se rimanessi dopo i dieci anni ?

Salve, mi porto un po' avanti. Ora sono RNA (da poco) e, a parte il discorso risparmio, sono contento di vivere in Portogallo. Mi domandavo cosa succederebbe rimanendoci a prescindere, dopo il periodo "magico" dei dieci anni. Ovviamente dovrei pagare le tasse, d'accordo. Ma' di che ciffre parliamo ? Immagino che non siano molto diverse da quelle italiane, ma' mi piacerebbe saperne di piu'. Visto che l'entita' dipendera' anche dal montante, nel mio caso sono attorno ai 51000 lordi (suppongo che anche qui ci saranno scaglioni, ecc.). Visto che nel pubblico del Forum ci sono fior di fiscalisti/commercialisti, rivolgo soprattutto a loro la domanda, anche perche' non mi pare che l'argomento non sia gia' stato affrontato (se mi sbaglio, me ne scuso anticipatamente). Buona giornata a tutti
Sergio

Intorno a 12500€ se sposato 16300€ se single per un importo annuale lordo annue di 51000€ secondo il simulatore:
economias.pt/simulador-de-irs-2016/

Puoi confrontarlo con quanto pagheresti in Italia con questo:

irpef.info/calcolairpef.html
Generalmente in Portogallo si paga leggermente di meno rispetto all'Italia ma la differenza non è grande.
Il fisco vuole la sua parte.😞

caro Tavazzi più che preoccuparmi della tassazione tra 10 anni sarei un  po' più preoccupato del nostro "amico" Boeri ,o chi per lui, che ha già accennato ,e non solo,ad un distinguo tra pensionati residenti e non residenti, a tal punto da pensare di limarci le unghie.....
e poi tra 10 anni .... speriamo di essere vivi e in salute!!!Magari troviamo un nuovo Portogallo....
Saluti Robj

Risposte puntuali ed esaurienti, come mi aspettavo. Grazie
Sergio

le imposte non sono molto diverse da quelle italiane,
in piu' dovrai dichiarare e sommare redditi extra pensione,
ma non fasciamoci la testa in anticipo,
di qui a dieci anni molta acqua sarà passata sotto i ponti e se la CEE riuscirà a farsi governare da una burocrazia intelligente, ci sarà forse quella flat tax che sarebbe tanto positiva per tutti e incentiverà i consumi passando da imposte dirette ad indirette
intanto mi permetto di ricordare a tutti gli amici  in pensione che la cosa piu' positiva di invecchiare é che siamo ancora vivi!
io sono commercialista e ho ottime entrature nell'albo portoghese se qualcuno vuole informazioni piu' dettagliate mi informerò'
un caro saluto a tutti
Dario Alfredo

Ciao sono Katalin, e fra circa un anno io e il mio marito, pensiamo di trasferirci in Portogallo. Nel frattempo seguiamo con interesse i vostri interventi, perché sono estremamente utili per prepararci -per quanto sia possibile) al grande salto. Nel nostro caso con mio marito (ambedue naturalizzati, per ciò contribuenti ormai da più di 30 anni in Italia) Portogallo sarà probabilmente il nostro paese definitivo... quindi stiamo perlustrando in lungo e in largo tutti  i vari aspetti climatici, servizi sanitari, immobiliari per una casa definitiva, etc...)
e certo che non è per noi, come penso per tutti voi di questo forum, non è per niente indifferente la situazione pensionistica al lordo o al netto. Quindi ogni delucidazione in merito per me/noi è più che gradita, ad es.  quali sono le  probabilità del rinnovo della convenzione  sulle tassazioni in Portogallo, oltre il 2019, in quanto  anche da questo potrà dipendere se acquistare o affittare un immobile,
un'altra domanda: ma  davvero esiste la tassa del sole sugli immobili?
Grazie per ogni delucidazione.

Se è come dice lei, Mormon a questo punto tra 10 anni è meglio andar via, io con un lordo di pensione di 45.000 pago 15000 di irpef  in Italia e se rimanessi li in Portogallo sarebbe quasi uguale...forse sarà meglio guardarsi in giro quando sarà...sempre se con ci inchiappetteranno dall'inps in Italia per i residenti all'estero.

mi sembra che pensare adesso come sarà fra dieci anni sia un po' prematuro
dovremo forse salvarci piu' dall'inflazione che tanto auspicano gli eurotecnocrati con discorsi per fessi per abbassare salari e pensioni
se ci sarà, ipotizziamo, un'inflazione del 4/5% all'anno le pensioni ed i salari non indicizzati saranno praticamente dimezzati, questo é l'obbiettivo della troika, visto che non possono fare come in Grecia dimezzare e basta e far crepare la gente di fame
non fatevi ingannare da discorsi demagogici alla Boeri, in un paese dove la disoccupazione giovanile é oltre al 40% importare braccia é una follia demagogica ed un'idiozia economica, saranno nella migliore delle ipotesi piu' bocche da sfamare o destinati all'underground, bracciantato o simile per quelli (pochi temo) che vogliono lavorare, con conseguente frustrazione e cattiveria, quindi disordini sociali, oppure alla delinquenza
per questo mi permetto un consiglio a tutti, prima di pensare a tasse future, in qualsiasi paese vogliate vivere compratevi una casa, un appartamento, un tetto, un posto sicuro, e scegliete un paese dove ci sia un'assistenza medica decente
sarei molto lieto di sbagliarmi ed accetto contraddittorio o pareri contrari

Ciao Dario, certo condivido tutto quello che hai menzionato, il mio intento è cercare, se è possibile, rifarmu una vita in Portogallo e magari anche acquistare un appartamento perché sarebbe stupido buttare via soldi in affitto, solo che prendere il lordo è ottimo, ma poi giustamente uno pensa e se poi compro un appartamento e qui in portogallo finiti i 10 anni le tasse e la vita, senza percepire + il lordo pensione cambia molto....beh uno ci pensa! Questo è un mio pensiero, poi magari mi sbaglio.

Egregio sig. Viale,
in linea di massima sono in triste accordo con lei.
Non siamo uguali alla Grecia, ma un paragone và tenuto presente.
E il buon Tito Boeri temo che non esplici una sua personale vena di follia (almeno non soltanto), ma abbia il beneplacito o meglio il mandato di chi nella stanza dei bottoni per dire e scrivere certe cose.
Sul futuro oltre i 10 anni è giusto farne un pensiero, ma chissà quale situazione avremo in Italia, Portogallo e resto del mondo.
Cerchiamo di ritrovarci qui a discuterne.
Saluti
Aldo

Egregio Sig. Aldo xxxx
l'Italia é un bel paese, forse il piu' bello e il piu' vario del mondo (?), i nostri politici e dirigenti si occupano di cose molto piu' importanti e di interesse generale come la legge elettorale, lo ius soli ed ultimamente del pericolo del rigurgito di simboli fascisti
la mia unica preoccupazione é che le nostre pensioni in futuro non siano pagate dai nuovi giovani nerboruti migranti quasi tutti maschi che arrivano dall'Africa, come dice l'illustre Sig. Boeri, e neanche dai giovani italiani bravi e con voglia di lavorare che vanno all'estero
quindi chi ce le pagherà? speriamo qualcuno
saro' molto lieto di proseguire questa interessante discussione che temo non riguardi direttamente il foro in privato davanti ad una ottima bottiglia di vino portoghese fresco
un caro saluto
Dario

DARIO ALFREDO VIALE ha scritto :

saro' molto lieto di proseguire questa interessante discussione che temo non riguardi direttamente il foro in privato
un caro saluto
Dario


Esatto, punto centrato, grazie!

CONCORDO  con  Dario ....   e ...  ........

"..... in privato davanti ad una ottima bottiglia di vino portoghese fresco ...... "

Magari vinho Verde .... visto che sei in zona "giusta"  ??

Spero di poter partecipare ... Mi piacerebbe molto  ....

Un saluto

Scusatemi un pò tutti ma ..... non credete sia meglio vivere il presente senza logorarsi il cervello a pensare cosa accadrà fra 10 anni e quali tasse ci toccherà pagare ?
Credo che ritrovarsi ad affrontare il problema fra 10 anni vorrà dire che ci saremo ancora ..... vi sembra poca cosa ?
Entrando nel merito della discussione mi viene spontanea una domanda:
Credete che un paese lungimirante come il Portogallo vorrà privarsi di tanti pensionati che, difronte al pagamento delle tasse, andrebbero via in un altro paese che nel frattempo si sarà ingegnato per accoglierli ?
State certi che qui le tasse non si pagheranno mai.
Un saluto a tutti voi
Giuseppe

Concordo che è meglio pensarci prima , perché dopo avere vissuto in Portogallo ed avere una certa età non so quanti si sentiranno di fare un'altro trasloco in un altro paese .