Cambiare vita trasferendosi in Germania

Buongiorno a tutti,

Come è cambiata la vostra vita dopo il trasferimento in Germania? È migliorata?

Riguardo a lavoro, stabilità economica, stato emotivo: la definireste una svolta in positivo?

Su una scala da 1 a 10, in che misura e sotto che aspetti l'espatrio ha trasformato la vostra vita? (0= nessun cambiamento, 10=cambiamento radicale)

Grazie per il contributo,

Francesca

Ciao a tutti,

Bella domanda. Da molti punti di vista, è innegabile che la mia vita abbia subito diversi cambiamenti.

1) In primis, ho un lavoro. Brutto o bello che sia, mi permette di pagare l'affitto e provvedere alle mie necessità. Nel frattempo, continuo a studiare il tedesco e ad ampliare la mia conoscenza della lingua. L'obiettivo finale è trovare qualcosa di attinente alla mia professione.

2) Ho la possibilità di una vita indipendente. Ho un appartamento in affitto e posso gestirmi senza troppe difficoltà. In Italia sarei rimasto a casa con i miei per chissà quanto tempo ancora. Disoccupato o peggio, stagista presso qualche studio tecnico.

3) Psicologicamente mi sento bene: so che sto andando avanti, non devo preoccuparmi troppo di arrivare a fine mese o di farmi una birra la sera, ho una vita sociale e la possibilità di conoscere persone nuove.

Sento la mancanza della mia famiglia, dei miei amici e dei miei affetti, questo è chiaro, ma questa scelta aveva da subito previsto la rinuncia alla loro vicinanza. Nonostante questo, sono fortunato a trovarmi geograficamente più vicino all'Italia di molti miei connazionali. Più che un espatriato, mi sento un fuorisede.

In una scala da 0 a 10, direi 7 per il momento. In pochi mesi penso di aver fatto molto, ma realisticamente parlando, i cambiamenti importanti arriveranno nel giro di un annetto o due. Tutto può succedere...

Trovo il bilancio di Armaz decisamente condivisibile... ci sono tante piccole cose che fanno sì che il cambiamento successivo all'Espatrio sia decisamente un cambiamento in positivo. (Direi addirittura un 8, se non un 8,5 per me) I veri giri di vite, in ogni caso, necessitano anche per me di ancora un paio di anni, qualche sacrificio e tanta voglia di fare. Ringraziando il Cielo, quella non manca. ;-)

Il trasferimento in Germania per me è stato come aprire la finestra per scoprire cosa c'e' dietro la propria casa. Riguarda il lavoro basta dimostrare la volontà perché i tedeschi sanno distinguere tra fannuloni e meritevoli. 8+

E' stato per me un cambiamento in positivo sotto tutti i punti di vista:
Io e mia moglie ( cittadina tedesca disoccupata....in Italia...) abbiamo entrambi un lavoro e,seppure io come individuo guadagnassi di piu' come tecnico in Italia,e' anche vero che due stipendi normali sono meglio di uno che,per quanto fosse bello,era sempre uno.
Sto imparando la lingua tra mille difficolta' ma mi sbatto e tengo duro.
E,puo' sembrare strano...ma amo il clima tedesco !
Io,che vengo dall inferno Padano ( caldo afoso bestiale tre mesi l anno,freddo umudo altri tre mesi e sempre,tutto l anno,aria irrespirabile) qua' con aria pulitissima e niente afa mi trovo benissimo.
Certo,mi mancano gli affetti e ...il Lago di Garda,mio amato e vicino Lago ( abitavo a 30 km ).
Voto ..dall otto al nove !