Pensione Lorda Lavoratore INAIL

Salve, sono un pensionato e sto cercando di fare i bagagli per il Portogallo al più presto. Se potessi porterei anche i miei figli che qui non hanno un futuro purtroppo.
Nell'ultimo periodo però mi è sorto un dubbio.

Ho lavorato oltre 30 anni come dipendente presso L'INAIL che ha sempre versato i contributi all'INPS. Non ricordo di aver mai avuto rapporti con l'INPDAP. Vorrei sapere se nel mio caso la pensione mi verrebbe erogata al lordo o meno In quanto risulto nel cosiddetto parastato.

Grazie.

Buonasera, in questi casi la cosa migliore da fare è di chiedere direttamente all'INPS. Alcuni ex dipendenti di Poste Italiane, Enav, Ferrovie dello Stato, Cassa Depositi e Prestiti, ed altre società parastatali, così come alcune categorie di medici, godono di tale beneficio, altre no.
Si tolga il dubbio alla fonte indicando la sua categoria di pensione, oppure chiami il call-center INPS, la sapranno guidare sicuramente.
Cordialmente
Maurizio

Buona sera Forcedexpat. Anche io sono un ex INAIL. tu sei un "vecchio trattamento"? Ovvero Sei andato in pensione con il fondo? Dalle mie informazioni non dovrebbero esserci problemi per la pensione INPS. Sto cercando rincontri invece, per quanto riguarda il Fondo. Ciao buona serata!

Leggi un estratto di articolo trovato su internet che tratta del problema che anche io ho per mia moglie

Nel corso della vita lavorativa, i Pensionati iscritti INPDAP, sono stati destinatari per l'intero arco della vita lavorativa di contributi - dei quali i principali finalizzati alla copertura IVS (invalidità, vecchiaia e superstiti), che sono stati mensilmente prelevati dalle casse dello Stato ed accreditati sui conti assicurativi dei singoli lavoratori (dipendenti diretti dello Stato, degli Enti locali ecc..) fino alla maturazione dei requisiti utili all'uscita dal mondo del lavoro per accedere contestualmente al trattamento di quiescenza previsto dalla legge.
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Lo Stato, ha sostenuto (e sostiene) l'onere contributivo per i dipendenti dello stato stesso, con l'aspettativa di un congruo recupero previsto a seguito dell'imposizione fiscale che ricadrà in capo al pensionato una volta uscito dal mondo del lavoro. Si tratta, sostanzialmente, di un vero e proprio "vincolo di bilancio" da cui lo Stato non può derogare....Diverso è il caso, come è evidente, dei pensionati cosiddetti INPS "puri", coloro, cioè, nei confronti dei quali lo Stato non ha sostenuto oneri contributivi a fronte del lavoro svolto perché questi sono stati sostenuti esclusivamente da datori di lavoro privati ovvero da Enti di diritto pubblico assimilati - sotto il profilo dell'onere contributivo - ai privati, avendo costituito il cosiddetto "monte contributivo" in favore di ciascun lavoratore, versando direttamente i contributi nelle casse dell'INPS (un esempio sono gli ex dipendenti dello stesso INPS, dell'INAIL, ENPALS ecc...) che pur avendo lavorato per enti pubblici non economici sono perfettamente assimilati ai lavoratori di diritto privato.

Conosco un emigrato in pt che era dip inail ,detassato .

54carrera4 ha scritto :

Conosco un emigrato in pt che era dip inail ,detassato .


Mi sembra una notizia molto interessante.
Prego fornire informazioni-chiarimenti.
Grazie
Aldo

54carrera4 ha scritto :

Conosco un emigrato in pt che era dip inail ,detassato .


Beh, ma e' stato anche scritto:

D033303 ha scritto :

......... versando direttamente i contributi nelle casse dell'INPS (un esempio sono gli ex dipendenti dello stesso INPS, dell'INAIL, ENPALS ecc...) che pur avendo lavorato per enti pubblici non economici sono perfettamente assimilati ai lavoratori di diritto privato.


Tornando pero' alla non detassazione per "dipendenti" INPDAP, la cosa si puo' riassumere in estrema sintesi cosi': lo Stato Italiano per svariati decenni NON ha versato alcun contributo "solido" per i suoi milioni di dipendenti, bensi' ha solo versato contributi figurativi, Cosa significa? Significa semplicemente che eventuali detassazioni, le pagherebbero tutti i cittadini Italiani, ergo, doppia beffa.
In questo modo almeno evita di regalare altri soldi al debito pubblico italiano (mi spiace per i INPDAP.....tra cui anche alcuni miei parenti, ndr)

Piccola considerazione e consolazione: forse e' una delle poche volte in cui  lo Stato Italiano dimostra un minimo di coerenza.

Saluti