LEGGERE CON ATTENZIONE RESIDENTI NON ABITUALI

Scriverò un dettaglio in modo semplice ma di facile comprensione per tutti:

1. La corte di cassazione è un organo al vertice del potere giudiziario nell'ordinamento giuridico di riferimento. Esprimendosi favorevolmente o meno, non determinerà un precedente, ma detterà una linea guida da cui prendere spunti in altri casi simili, ognuno con le proprie particolarità. Se un giudice di un'altra sezione dovesse trovarsi a "sentenziare" altri casi, non sarà costretto a pronunciarsi con lo stesso parere espresso dalla Corte di Cassazione, ma vi è un'alta probabilità che ne tenga conto in quanto consapevole di ignorare a prescindere. Tale atteggiamento porterebbe inevitabilmente a procedere ad un nuovo ricorso, che "riporterebbe" il caso una seconda volta in Cassazione.

2. Se invece a pronunciarsi fosse la Corte di Cassazione a Sezioni Unite , si creerebbe in sostanza una " uniformità di diritto", portando di fatto le autorità giurisdizionali a pronunciarsi "sempre" in quel dato modo, da quel momento in poi.

Vi ricorda qualcosa?ad esempio INPS?  :D:):(

SBERTAN ha scritto :

CONSIDERAZIONI  sulla  sentenza  cass. n. 6501 del 31.03.2015

Leggendola  ho  ragionato come segue:

Nel caso in esame  si trattava di un LAVORATORE DIPENDENTE che per obbligo contrattuale  ha l'ovvia presenza in loco  (paese estero) e quindi i legami affettivi sono stati considerati NON PREVALENTI.

Il  pensionato  è differente, non ha vincolo (contratto) con alcuno in quanto libero di muoversi e  quindi  i legami affettivi  "lasciati"  in Italia  tornano (potrebbero tornare)  ad essere presi in considerazione .

Ogni  sentenza è  "particolare" .

Servirebbe un caso sui pensionati trasferiti Aire con coniuge rimasto in Italia    questo sì che sarebbe risolutivo.


Hai detto bene, servirebbe un caso. Come espresso poc'anzi, una sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite" pare mancare. Se ne sta occupando il nostro civilista, vi saprò dire. Esistono invece diverse sentenze in Cassazione per casi simili.

Per quel che riguarda il "pensionato" o il "lavoratore dipendente" o il "lavoratore indipendente", a studio riteniamo che rientrino tranquillamente nella medesima fascia di azione e valutazione.

Il fine ultimo è di poter decidere sia dove vivere, sia dove voler pagar le tasse, individualmente, possibilmente assicurando un miglior tenore di vita a sé stessi e al proprio nucleo familiare residente in un'altra nazione.
Altrimenti il pensionato risulterebbe " penalizzato" rispetto ad altre categorie, a parità di matrimonio, separazione, divorzio.

Altro punto fondamentale è l'AIRE. Ricordate, o prendetene atto, che l'iscrizione all'Anagrafe Italiani Residenti all'Estero è un diritto/dovere per chi soggiornasse in altra nazione per più di 12 mesi. Quindi sia il lavoratore, sia lo studente, sia il pensionato, hanno il dovere di adempiere, semmai con modalità di richiesta differenti, allo stesso obbligo.

Capite il collegamento?

concordo in toto con Luited. rivolgersi a Agenzie e Professionisti e' la soluzione ottimale. poiché vengono pagati, alcuni anche profumatamente, é da loro che devono pervenire le risposte alle nostre domande assumendosi la respobsabilitá del loro operato. su questo sito vi sono troppe persone che quotidianamente pontificano sostituendosi ai consulenti, alcuni raccontando esperienze personali che essendo tali spesso non coincidono con quelle altrui. senza dimenticare  che alcuni forse non sono mai stati in Portogallo e neppure pensionati. si vede che non sanno come impiegare la giornata.
Beppe

SBERTAN ha scritto :

:idontagree:   
Yesss  ...   commercialista   ed  avvocato TRIBUTARISTA .


In ogni paese le definizioni variano.  Mi riferivo alla Spagna -dove si è prodotto il fatto- e di come si definisce un avvocato esperto in questioni fiscali in quel paese. La lingua italiana è una cosa, le definizioni però sono diverse a seconda dei Paesi.... Per esempio in Svizzera non esiste il concetto di ragioniere. È un termine e denominazione prettamente vostra.  Ma nulla cambia, in sostanza...  :)

A beppelevato e a chi d'altri "fosse interessato" :


Purtroppo, credere che poi "siano loro ad assumersi la responsabilità del loro operato"  (o il senso era quello) è illusorio e pericoloso.  La responsabilità e soprattutto poi il peso di quanto occorre in seguito finisce sempre per cadere sul malcapitato cittadino. (A meno di  poi voler passare la vita in ricorsi e storie di quel genere. Vi è di meglio, nella vita).
A scanso di equivoci, non  sapendo bene a chi Lei si riferisse, e per quel che mi concerne, sono pensionata, per niente in buona salute, abituata a sbrogliarmela in tutto, con cavoli miei come tanti e forse non tutti, vivo a cavallo fra due paesi dei quali uno -dove sono stata più volte per le mie ricerche- è il Portogallo dove vivrò per una parte dell'anno.  Poi ognuno ha i propri modi e le proprie origini. Inoltre, l'Italia non ha l'esclusiva, per la lingua italiana. Si può essere di lingua materna italiana e non italiani. E pure avere molti interessi, essere occupati in vari ambiti, ma non per questo accusabili soltanto per presentarsi con caratteristiche proprie. Come tutti, mi pare...

Per Beppe

questo sito purtroppo non è frequentato dai professionisti se escludiamo il sig. MAURIZIO , per cui va da  sè  che chi può e vuole scriva.

Se fosse per professionisti sarebbe meglio ma è pure vietato citarli  espressamente  ed  i loro nomi  si "passano"  in msg privata.

Ben vengano le correzioni e  le citazioni  di esperienze personali, poi ognuno valuterà di conseguenza... la scelta è sempre PERSONALE .

Altrimenti scriveremmo solo 
l'ELENCO DELLE AGENZIE con mail e telefono

.....ehheehh  già .... NON  SI PUO'

SBERTAN ha scritto :

Per Beppe

questo sito purtroppo non è frequentato dai professionisti se escludiamo il sig. MAURIZIO , per cui va da  sè  che chi può e vuole scriva.

Se fosse per professionisti sarebbe meglio ma è pure vietato citarli  espressamente  ed  i loro nomi  si passano in msg privata.

Ben vengano le correzioni e  le citazioni  di esperienze personali, poi ognuno valuterà di conseguenza... la scelta è sempre PERSONALE ..

Altrimenti scriveremmo solo 
l'ELENCO DELLE AGENZIE con mail e telefono

.....ehheehh  già .... NON  SI PUO'


Stefano perdona la mia scrupolosità, ma sottolineo anche questo... io non mi sostituisco perché non potrei, ai professionisti, legalmente parlando. Il professionista è il nostro avvocato iscritto ad albo.
Personalmente potrei esser definito " esperto" nella visione d'insieme, e collante tra le varie procedure... nulla più.

Un caro saluto... ora stacco,non rompo più  ;)

la risposta di Maurizio è perfetta e ineccepibile. ripeto troppe persone pontificano senza avere un minimo di esperienza e possono creare confusione e aspettative nelle persone che intendono trasferirsi. troppe chiacchiere da bar sport. e qui chiudo. buona permanenza in Portogallo a  chi ci vive.
Beppe

ciascuno descrive la propria esperienza e comunica le informazioni che ha
ritengo che alla nostra età dovremmo essere in condizione di fare una cernita e le verifiche necessarie su cio' che interessa
meglio troppa informazione che non abbastanza
la decisione di trasferirsi e cambiare paese, soprattutto per chi non l'ha mai fatto, é una scelta di vita importantissima e delicata, ancora di piu' per un pensionato
quindi ben venga un dialogo più' ampio possibile
questa é la mia opinione
un caro saluto a tutti i bloggers
Dario

Buongiorno a tutti,
Segnalo la mia esperienza anomala per evidenziare quanto sia importante farsi seguire da professionisti per il disbrigo delle pratiche.
Ho iniziato l'iter burocratico a fine giugno, ultima finestra utile suggeritami all'agenzia a cui mi ero affidato con fortunato intuito, per ottenere la defiscalizzazione 2017.
Tutto rapidissimo al punto che a meta agosto e partito via posta normale da  lisbona l'ultimo documento necessario per l'invio all'istituto pensionistico, nel mio caso l'inpgi (giornalisti). Non e mai arrivato arrivato al mio indirizzo portoghese.
l'agenzia ha quindi rifatto la richiesta telematica dopo aver comunque attivato la direzione delle poste di vila real per eventualmente ritirare il plico in sede evitando il passaggio del postino e quindi ulteriore dilazione di tempo.
Dopo un'attesa di ulteriori dieci giorni, ancora nulla. Inspiegabilmente. Ultimo del mio gruppo ad essere rimasto al palo.
All'agenzia non si sono persi d'animo nonostante la spedizione e la tempistica delle poste portoghesi non facessero ovviamente parte delle proprie competenze ne tantomeno responsabilita. Hanno chiamato lisbona ed ha ottenuto uno strappo alla regola: la spedizione via mail del documento.
Vi sono clamorosamente riusciti ed alla fine ho ricevuto la pensione defiscalizzata di ottobre (e gli arretrati), quindi a poco piu di tre mesi dall'apertura della pratica.
Questa mia segnalazione mi sembra doverosa non solo nei confronti dll'agenzia formata da ottimi e precisi professionisti a cui mi sono rivolto proprio per i meriti acquisiti ed esplificati in questo sito, ma soprattutto per evidenziare ai futuri "portoghesi" l'importanza di evitare il "fai da te" ma investire una giusta cifra per affidarsi ad un'agenzia collaudata.

lumaud ha scritto :

Buongiorno a tutti,
Segnalo la mia esperienza anomala per evidenziare quanto sia importante farsi seguire da professionisti per il disbrigo delle pratiche.
........................................; l'importanza di evitare il "fai da te" ma investire una giusta cifra per affidarsi ad un'agenzia collaudata.


Gentile Lumaud ,
mi sembra ci siano regole del forum che impediscono " pubblicità in diretta" delle agenzie utilizzate.
Ognuno di noi che si è rivolto a un'agenzia di cui è stato soddisfatto , lo può comunicare in privato a chi lo chiede .
Questo per par condicio credo sia doveroso.
Prima o poi arriverà Francesca a oscurare , tanto vale autoregolarsi
Grazie

Ciao anna,
Forse hai visto la prima stesura.
Ho subito dopo provveduto a rendere anonima la mia segnalazione.
Hai fatto benissimo comunque a "rimproverarmi".
Me ne scuso

lumaud ha scritto :

Buongiorno a tutti,
Segnalo la mia esperienza anomala per evidenziare quanto sia importante farsi seguire da professionisti per il disbrigo delle pratiche.
Ho iniziato l'iter burocratico a fine giugno, ultima finestra utile suggeritami dai fratelli galieti a cui mi ero affidato con fortunato intuito, per ottenere la defiscalizzazione 2017.
Tutto rapidissimo al punto che a meta agosto e partito via posta normale da  lisbona l'ultimo documento necessario per l'invio all'istituto pensionistico, nel mio caso l'inpgi (giornalisti). Non e mai arrivato arrivato al mio indirizzo portoghese.
Galieti ha quindi rifatto la richiesta telematica dopo aver comunque attivato la direzione delle poste di vila real per eventualmente ritirare il plico in sede evitando il passaggio del postino e quindi ulteriore dilazione di tempo.
Dopo un'attesa di ulteriori dieci giorni, ancora nulla. Inspiegabilmente. Ultimo del mio gruppo ad essere rimasto al palo.
Galieti non si e perso d'animo nonostante la spedizione e la tempistica delle poste portoghesi non facessero ovviamente parte delle proprie competenze ne tantomeno responsabilita. Ha chiamato lisbona ed ha ottenuto uno strappo alla regola: la spedizione via mail del documento.
Vi e clamorosamente riuscito ed alla fine ho ricevuto la pensione defiscalizzata di ottobre (e gli arretrati), quindi a poco piu di tre mesi dall'apertura della pratica.
Questa mia segnalazione mi sembra doverosa non solo nei confronti dei [contatto oscurato], ottimi e precisi professionisti a cui mi sono rivolto proprio per i meriti acquisiti ed esplificati in questo sito, ma soprattutto per evidenziare ai futuri "portoghesi" l'importanza di evitare il "fai da te" ma investire una giusta cifra per affidarsi ad un'agenzia collaudata.


Caro Lumaud (collega giornalista, suppongo), mi sorprende il tuo racconto per quanto riguarda l'INPGI. Io vivo da anni in Francia, e quando ho chiesto all'inpgi di mandarmi la pensione li, non c'e' stato nessun problema. Lo fanno ''sotto la mia responsabilita' '', e solo recentemente (dopo una decina d'anni)mi hanno chiesto di dimostrare che  Francia presento una regolare denuncia dei redditi. Prevedo che quando finalmente approdero' in portogallo non avranno bisogno di altro che di un nuovo  numero di conto bancario, e invece che a parigi mi manderanno i soldi a lisbona. Salvo chiedermi a un certo punto una prova dello status di contribuente in portogallo (e se poi il portogallo  le tasse non me le fa pagare, non e' piu' un problema ne' dell'inpgi ne' di altri)

Ciao
Probabilmente non sono stato chiaro o hai equivocato.
Non mi riferivo affatto all'inpgi che anzi in nemmeno 24 ore ha chiuso la pratica di pertinenza, ma dell'ufficio statale portoghese. Anzi delle poste.

lumaud ha scritto :

Ciao anna,
Forse hai visto la prima stesura.
Ho subito dopo provveduto a rendere anonima la mia segnalazione.
Hai fatto benissimo comunque a "rimproverarmi".
Me ne scuso


Ciao Lumuad ,
mi spiace ma la versione ( e anche Giovanni  mi sembra abbia ripreso quella completa ) corretta proprio non l'ho vista.
Non era un rimprovero , solo un invito a tutti quelli che ogni tanto infilano in modo più o meno diretto l'agenzia ( peraltro capita sempre con la stessa ) ;):thanks:

Non conosco la tempistica del sito ma penso che a breve restera pubblicata la versione corretta.
Aggiungo che ho ritenuto segnalare l'importanza di un'agenzia cui affidarsi perche se mi fossi mosso da solo non avrei risolto in tempi brevi il problema "postale" in cui sono incorso

Ciao lumaud,

sono d'accordo con te.  Sono riuscito a seguire in autonomia solo la prima parte poi è diventato tutto più complicato e mi sono dovuto fermare.
Mi potresti passare il nominativo dell'agenzia che ti ha seguito?
Io ho trovato il contatto di un'associazione di italiani presente a Lisbona che da supporto per la gestione delle pratiche ma volevo anche trovare delle alternative per fare dei confronti prima di prendere una decisione.

Grazie,
Franco

Scrivimi all'indirizzo privato

SEGUO

bruno56 ha scritto :

SEGUO


E noi seguiamo te....ma ci dici dove ci porti ? Grazie

Ciao Maurizio, nn so se sn in tema, ma vorrei chiederti un informazione che sicuramente mi puoi dare..... Come da legge, un residente nn abituale in Portogallo ha l obbligo di soggiornare 181 giorni in Italia e altrettanti in Portogallo....., ma uno potrebbe soggiornare anche x un breve periodo dell anno, fuori da questi due stati??? Spero di essere stata esplicita.......
Ti ringrazio x la risposta che vorrai darmi.

Cordiali saluti
Luisa.

Ovunque non in italia

Ciao Luisa, scusa se mi intrometto, l'unico obbligo che abbiamo è di NON soggiornare in Italia per più di 182 giorni (anche non consecutivi).
E per il Fisco Italiano sei in regola.

Da quanto ne so e vedo, il fisco Portoghese non effettua controlli sull'effettiva permanenza in Portogallo per almeno 183 gg/anno, ma si "accontenta" dei contratti di affitto/acquisto immobile e delle utenze, insomma di qualcosa che attesti la tua intenzione di vivere in Portogallo.

CONFERMATISSIMO .....

l'unico obbligo che abbiamo è di NON soggiornare in Italia per più di 182 giorni (anche non consecutivi) e per il Fisco Italiano sei in regola.

Da quanto ne so e vedo, il fisco Portoghese non effettua controlli sull'effettiva permanenza in Portogallo per almeno 183 gg/anno, ma si "accontenta" dei contratti di affitto/acquisto immobile e delle utenze, insomma di qualcosa che attesti la tua intenzione di vivere in Portogallo.


e  aggiungo anche il COMODATO - USUFRUTTO  insomma la mera disponibilità di un alloggio stabile.

Buongiorno a tutti, una cortesia

Il 16 ottobre ho ricevuto lé senhas e il 17 ho richiesto lo status rnh. Martedì ritornerò in italia e vorrei passare nel comune di residenza per la “dichiarazione di trasferimento all'estero”.

Mi sapreste indicare i documenti necessari per questa di dichiarazione?

Attualmente sarei in possesso del:

1) contratto di locazione in originale
2) nif e la dichiarazione per la richiesta per lo status RNH inoltrata all autoridade tributaira e aduneira solo in copia digitale

Sono sufficienti e/o devo presentarmi anche con gli originali degli altri due doc?

Grazie e buona giornata a tutti

Salve,
è un'autocertificazione, su moduli predisposti che può essere inviata anche per FAX-PEC Raccom.AR  e corredata di copia dei  documenti d'identità dei richiedenti,  quindi  a chi si presenta di persona basterà mostrare la propria carta d'identità.

https://www.comune.roma.it/PCR/resource … estero.pdf

http://servizidemografici.interno.it/si … 202012.pdf

http://www.comune.sabaudia.latina.it/at … _CIRC9.pdf

Grazie Sbertan

x Umberto

  al modello di autocertificazione occorre allegare la copia del documento di identità. Lo dico per quanto mi è capitato personalmente:
l'averla inviata successivamente, su successiva richiesta telefonica dell'addetto comunale, mi ha fatto slittare la data di partenza dell'iscrizione Aire,
Giorgio

Grazie dell'informazione Giocali.

x umberto - non capisco la tua "necessità" di andare nel tuo comune di persona per comunicare che sei trasferito all'estero, a cosa ti serve ?  ...  il comune riceverà direttamente dall'ambasciata di Lisbona, e tu riceverai copia della Raccomandata certificata via mail,  la dichiarazione della tua residenza in Portogallo ...

Ciao Arcangelo

Si e' vero, però per motivi personali preferisco formalizzare il cambio di residenza entro il 2017 e non aspettare la comunicazione dell'ambasciata.

Ciao
Fallo subito perche facilmente per il 2018 il portogallo cambia politica fiscale.

per LUMAUD

No,  non è così.

Il Governo  in data  15 ottobre ha presentato la proposta per il  Bilancio  2018,  da approvarsi poi  entro il 31.12.2017.

il GOVERNO non propone alcun cambiamento e lascia (almeno per il 2018)  la situazione inalterata.

Abbiamo le news in questa discussione.

RNH tassazione 5-10 % da 2018 per nuovi ingressi
https://www.expat.com/forum/viewtopic.php?id=713258

Avevo letto ma interpretavo che il 5-10% potesse partire dal 2018, quindi per i nuovi ingressi, e quindi sarebbe stato consigliabile prendere la residenza entro fine anno.
Mi sembra di capire invece che tu ritieni che se cambiamenti verranno decisi, essi riguarderanno chi prendera la residenza nel 2019.
O mi sbaglio?

Ciao,
ti prego di leggere la discussione .... è  tutto lì.

Non sono mie supposizioni ma  NEWS tratte da  giornali finanziari e politici , anche on.line, di mio c'è solo l'atto di riportarle con il link .

L'ipotesi  di TASSARE è  stata  oggetto di discussione in vista della preparazione della Legge di Bilancio per 2018.

Ne hanno parlato ed hanno deciso di fregarsene dei borbottii "nordici" lasciando inalterata la situazione ...per il  2018.

Questa la proposta del Governo ... difficile che le opposizioni  si "oppongano"   poi la parola definitiva (per il 2018) sarà  solo dopo l' APPROVAZIONE del bilancio.

Stesso valzer nei prossimi anni.

Stefano

Grazie
Felice per i prossimi che verranno.
Salutoni
Luigi
Ps: avrei bisogno di un consiglio su internet senza telefono ma possibilmente con cadenza mensile, fermandomi sette-otto mesi non consecutivi
Possiamo sentirci brevemente?

I vari operatori telefonici presentano nelle loro offerte varie soluzioni più o meno simili
Ad esempio Vodafon propone collegamento wi-fi con acquisto di un piccolo router a 39 o 49 euro a
seconda del livello di velocità trasmissiva, dotato di pile ricaricabili e sottoscrizione di contratto al costo mensile di 15 euro x 4/5 Giga - 22 euro x 10 Giga - 30 euro x 30 Giga. Il contratto può essere sospeso per massimo 3 mesi consecutivi, con relativa sospensione dei pagamenti, telefonando al call center o recandosi in negozio. Esiste anche la possibilità di carica prepagata, leggermente più costosa.
Giorgio

Grazie
Possiamo sentirci brevemente?

Umberto675 ha scritto :

Buongiorno a tutti, una cortesia

Il 16 ottobre ho ricevuto lé senhas e il 17 ho richiesto lo status rnh. Martedì ritornerò in italia e vorrei passare nel comune di residenza per la “dichiarazione di trasferimento all'estero”.

Mi sapreste indicare i documenti necessari per questa di dichiarazione?

Attualmente sarei in possesso del:

1) contratto di locazione in originale
2) nif e la dichiarazione per la richiesta per lo status RNH inoltrata all autoridade tributaira e aduneira solo in copia digitale

Sono sufficienti e/o devo presentarmi anche con gli originali degli altri due doc?

Grazie e buona giornata a tutti


Umberto , correttissime le risposte di chi ha preceduto ma , a beneficio di chi inizia l'iter , al fine di anticipare il processo è possibile andare in comune per la certificazione di trasferimento anche prima di siglare il contratto d'affitto .( ad esempio al momento della proposta al proprietario )
Quando poi si perfezionerà il contratto d'affitto si invia in comune l'indirizzo portoghese , ma in ogni caso la data che farà fede è quella della presentazione dell'autocertoficazione .
Spero utile
Buon pomeriggio a tutti da una bellissima Ericeira assolata e , come sempre, accogliente ! ☀️☀️

Io ho scelto MEO , comprato router a 39 euro e ricarico , quando sono in Portogallo e quando mi serve , 15 euro che mi consentono di avere 30 giga per 15 gg .( no limite quotidiano )
Non ho vincoli e se non ricarico per 6 mesi mi attribuiscono un altro numero .
Per capire il consumo , occorre farsi disinstallare la possibilita di avere abbonamenti " occulti " quando si naviga , si collega il router al computer e facilmente si tiene traccia .
Ciao

CORTESE RICHIESTA:

Per discutere/chiedere consigli su argomenti non inerenti a questa discussione abbiate l'accortezza di aprire una nuova discussione.
Vi richiede un minimo sforzo e rendete l'informazione accessibile a tutti.
Nessuno verrai mai, a meno che non ci capiti per caso, a cercare informazioni sugli operatori telefonici in Portogallo su questa discussione in cui si parla di formalità burocatiche per il trasferimento.

Grazie in anticipo per la gradita collaborazione!

Francesca del team di Expat.com