Sanita' pubblica

ciao sono sandra da cagliari . Sto pensando di trasferirmi da pensionata ex INPDAP  in portogallo. :/  ho chiaramente molti dubbi.localta' climaticamente gradevole, non distante dal mare. Avete consigli?vorrei sapere come funziona la sanita' pubblica in portogallo. e' efficiente? costosa? diffusa nel territorio? e indispensabile integrare con polizza assicurativa?esistono agevolazioni fiscali? esistono comunita' di italiani?come sono i mezzi pubblici oltre Lisbona?
quale e' il costo della vita? affitti, bollette, tasse, alimentari e non , telecomunicazioni? costi auto benzina, tassa circolazione?
:/
mi piace la mia citta' ma sono esausta da tasse, burocrazia!!!

Io partirò a fine novembre per capire un po meglio tutto. Poi vi racconterò

Al 25 di questo mese sarò di ritorno dall'algarve. vi parteciperò le mie esperienze e le mie sensazioni. a presto. Franco

aspetto informazioni. mi piacerebbe l'algrave

Sandra

Scorrendo su internet l' Algrave mi sembra cio' che vorrei.Se puoi informati per abitazioni ammobiliate per lungo periodo. ma non solo per turisti. Mi piacerebbe un luogo carino, non finto, vicino al mare con Market, servizi pubblici, farmacie e perché no mercatini in zona. zone verdi raggiungibili facilmente.
usi e costumi simili a noi sardi costieri. informazioni su costo vita servizi compreso quello sanitario, bollette e tasse.
Sono un medicoin pensione ex inpdap .Ho lavorato come chirurgo ma sono stanca, esercito anche dietologia e medicina estetica. ma in Italia le tasse mi distruggono per cui ho dovuto abbandonare. dovendo aiutare i figli, non dispongo di grosse cifre mensili. Fatemi sapere
vi ringrazio

Mi farò cura di relazionarti, Sandra, circa le informazioni che desideri avere e che raccoglierò nei 15 giorni di questa mia vacanza "ispettiva". A risentirci. Franco

aspetto notizie anch'io. Buon viaggio

Sono rientrato ieri dal mio viaggio esplorativo in portogallo e confermo la mia decisione a trasferirmici. Validamente guidato e assistito in tutti i passaggi burocratici essenziali per raggiungere l'obiettivo, ho già perfezionato il contratto di affitto, ottenuto il certificato di registrazione quale cittadino della UE presso il comune della località dove andrò a risiedere, l'attestato di residenza nonchè il modulo di iscrizione all'aire. Ora in italia dovrò richiedere all'asl di mia pertinenza il modulo per l'assistenza sanitaria paritetica a quella italiana; è consigliabile comunque un'assicurazione per quella privata, ottenibile con una spesa di circa 50 €/mese che garantisce accessi più rapidi e organizzativamente meno farraginosi all'assistenza medica e alle strutture sanitarie. Così almeno mi è stato consigliato da cittadini italiani (ancora pochi per la verità) che ho avuto modo di conoscere.  In dicembre ritornerò ancora per una breve vacanza per poi stabilirmi definitivamente da gennaio in quella piacevolissima cittadina dell'Algarve. Se desiderate più specifici approfondimenti, non esitate a contattarmi all'indirizzo mail riportato nel mio profilo personale.

Ciao,
Non riesco a inviarti mail sull'indirizzo privato che hai indicato.
Ho letto il tuo report sul viaggio in Portogallo.
Anch'io pensionata e  libero professionista a Roma, sento la necessità di cambiare totalmente vita. Non è una decisione d'impulso ma non voglio fare salti nel vuoto.
Se non ti secca avrei piacere di restare informata sui tuoi passi di trasferimento e soprattutto quando ti stabilirai lì.
Grazie e buona fortuna
Omnia51

omnia51 ha scritto :

Ciao,
Non riesco a inviarti mail sull'indirizzo privato che hai indicato.
Ho letto il tuo report sul viaggio in Portogallo.
Anch'io pensionata e  libero professionista a Roma, sento la necessità di cambiare totalmente vita. Non è una decisione d'impulso ma non voglio fare salti nel vuoto.
Se non ti secca avrei piacere di restare informata sui tuoi passi di trasferimento e soprattutto quando ti stabilirai lì.
Grazie e buona fortuna
Omnia51


Ciao Omnia, pure io -cliccando sul "francobollo-vignetta" che ognuno di noi ha a fianco dei propri messaggi qui sul blog- soltanto ho trovato una presentazione, questa sí, ma priva di indirizzo-mail.    Che abbia dimenticato di indicarlo?
Forse leggendoci qui poi se ne accorge. O allora saremo state orbe noi due...

ciao laviniavirgina,
io gli ho scritto sulla mail che aveva indicato in un post (credo abbia detto essere quella del figlio). Francesca mi ha detto di cliccare sulla bustina in alto a dx.
Tu di dove sei? che progetti avresti?
ciao ciao
Omnia51

@ laviniavirginia e omnia51 > Salve, al fine di non portare questa discussione sulla sanità pubblica in Portogallo fuori tema, se avete dei dubbi sull'utilizzo delle funzionalià del sito vi chiedo cortesemente di contattarmi tramite l'apposito formulario e non mancherò di darvi le spiegazione necessarie: Contatta il team di Expat.com

Grazie per l'attenzione,

Francesca

Ho risposto a Sandra con questa mail. La mia la trovate comunque sul profilo privato cliccando sul pulsantino di fianco alla foto.

Buonasera.
In riscontro alla Sua richiesta, preciso quanto segue:
Olhao, questa è la località in cui risiederò a partire dal 1° di gennaio p.v.
Il costo dell'assistenza da me ricevuta (validissima e molto attenta di un'italiana/portoghese) è di € xxxx + le competenze per l'Agenzia che mi ha trovato l'appartamento, pari a una mensilità di affitto. Come ho precisato sul blog l'assistenza è stata a 360°, dal momento in cui sono sbarcato a Lisbona (ma consigliabile il volo su Siviglia...) e sarà conclusa e saldata al ricevimento della pensione al lordo sul C/C acceso c/o la Banca portoghese.
Ho soggiornato per 15 giorni in un confortevolissimo B&B a due passi dal mare e dal centro della cittadina, fra l'altro molto caratteristico e ben attrezzato. Piena disponibilità dei Locali per assecondare le esigenze del "turista" favorendo la comprensione della lingua (comprensibile se aiutati dalla lentezza nel parlare e se in possesso di qualche approccio in inglese)
In questa località si sta creando un simpatico gruppo di italiani, in parte arrivati direttamente dall'italia (Milano, Pavia, Asti, Pisa...) altri provenienti da altre località come la Tunisia dove le condizioni sociali non sono indubbiamente le più rispondenti alla ns. tipologia di vita.

  Se Le occorressero altri chiarimenti non si faccia scrupoli nel contattarmi anche telefonicamente.....(ho precisato anche il numero del cellulare)

Cordiali saluti.

Buon giorno.
Mi chiamo Alberto, sono un ragazzo di Brescia figlio di un pensionato.
Ho convinto (senza troppe difficoltà) mio papà a trasferirsi in Portogallo per poter sfruttare l'esenzione delle tasse e potersi finalmente godere la pensione.
Ho letto il suo post riguardo la sua esperienza Portoghese, è stato molto utile!
Ho ancora qualche piccolo dubbio. Sarebbe possibile sentirci telefonicamente?
Le lascio il mio numero:
Se preferisce, se mi lascia un recapito telefonico, la posso contattare io.

Grazie.
Alberto

Moderato da Francesca 8 anni fa
Motivo : A salvaguardia della privacy e per evitare spam indesiderati non inserire contatti personali su forum pubblico
alberto01 ha scritto :

Ho ancora qualche piccolo dubbio


Salve, se i tuoi dubbi riguardano la sanità, il tema che ha generato questa discussione, non esitare a fare tutte le tue domande qui sul forum!

Cordialmente,

Francesca

Salve a tutti.sono nuovo del forum portogallo.Sono un pensionato inps e precedentemente ero interessato alla Tunisia,ma ora sto seguendo la possibilità di un trasferimento in Algarve.
Informo gli utenti che oggi parlando con una dirigente di una ASL della regione Lazio,mi ha ragguagliato info ufficiose al momento riguardo l'assistenza sanitaria dei cittadini Italiani residenti all'estero.
In pratica chi riceve la pensione al lordo nel paese di residenza,non avra piu'il rilascio del modello S1 dell'asl e quindi niente assistenza pagata dall'Italia,
L'assistenza pubblica di base si dovrà richiedere al paese di residenza nel caso al portogallo.e quando si sta in Italia sarà il Portogallo a chiedere le spese delle prestazioni sanitarie all'Italia.
Se i propri familiari risiedono in Italia seguono il capofamiglia residente in Portogallo e le spese dei servizi in Italia li paga sempre il Portogallo.
Stanno in questi giorni partendo le verifiche sugli Italiani residenti all'estero mi ha comunicato tale dirigente asl,ma solo a inizio hanno mi ha detto di ripassare per notizie ufficiali.
Premetto queste notizie sono ufficiose e spero rimangano tali in quanti mi sembra strano che un paese nel caso il Portogallo si accolli l'onere sanitario di un suo non cittadino.
Se qualcuno può raccogliere notizie alle proprie asl,magari potremmo capire un po tutti meglio.

Ciao, pure io sn una pensionata, inps, e desidero trasferirmi a lisbona o dintorni.... Anch io desidererei conoscere ed avere una risposta a tutte le tue domande..., vediamo se qualcuno ben informato ci illumini..... A risentirci...

Luisa

Riguardo al mio post del 16 Dicembre comunico che è ufficiale ,le asl dopo vari approfondimenti (così dicono) rilasceranno il modello S1 su richiesta a tutti quei cittadini Italiani che presenteranno anche soltanto la richiesta di residenza nel caso in Portogallo .
A presto

Ciao Spak62, quella che hai dato è un'ottima notizia. Insieme ad Antonio Altavilla (Altav) e Luisa Mura martedi 16 saremo in Portogallo e ci fermeremo una settimana per cercare di trovare alloggio e quindi inziare le patiche per la residenza. L'aspetto sanitario è importantissimo per noi pensionati perchè con il passare della gioventù avremo sempre più necessità di usufruire di prestazioni mediche. Buona domenica a tutti.
Beppe

Sì condivido la necessità di assistenxa col passare degli anni io ho anche la responsabilità di due bambini,tutto è un po più difficile, sono felice per voi in che zona andrete? A presto

Grazie Beppe grazie Spak 62 per quel che scrivete, le vostre sono informazioni preziose.
IO con mia moglie partirò il 2 marzo per Lagos in cerca di casa, Sarei felice di incontrarVi e far parte insieme a VOI della comunità di italiani residenti in Portogallo. Lascio l'Italia con nostalgia e tristezza ma ormai ho capito che in questo paese non c'e futuro ne per i giovani ne per i pensionati. Comunichero le mie esperienze sperando possano essere utili.
Un saluto da
giampietro.fontanella
un pilota che spera di ritrovare le ali in Portogallo.

Moderato da Francesca 8 anni fa
Motivo : A salvaguardia della privacy e per evitare spam indesiderati non inserire email su forum pubblico

Salve Gianpiero sicuramente lasciare la propria terra è cosa dura ricordi,affetti,profumi e sapori che ti accompagnano nella vita.
Ma il fatto che si sceglie di far questo per poter star meglio è di certo positivo.
Anch'io sono stanco delle ingiustizie certo è che dove vai vai ne troverai sempre,ma sapere che fai qualcosa di gratificante e di nuovo è meraviglioso .
Tutti noi abbiamo lo stesso spirito che ci contraddistingue come popolo di essre aperti alle novità e di essere un po incoscienti ,condividete?
Certo molto importante è che quando si è li dobbiamo tirar fuori l'umilta e la consapevolezza ci essere in terra straniera e che il nostro modo di fare Italiano dobbiamo un po metterlo da parte.
Ti auguro le code piu belle a te e famiglia

""""" IO con mia moglie partirò il 2 marzo per Lagos in cerca di casa, Sarei felice di incontrarVi e far parte insieme a VOI della comunità di italiani residenti in Portogallo. """"""
mmmm oltre ed invece che Lagos io ti consiglio Portimao ,, ,, appena esci a destra o sinitra ti trovi delle spiaggie da sogno  da carvoeiro ,, vai a ferragudo e troverai tanti italiani oppure dall altra parte fino ad alvor  famosissima
Portimao e' molto piu citta' ,, servizi ,imprese,vita notturna ,amici, e tutto ,, e' molto facile uscirne ed immergersi nella natura
molto meno finto englis  turistica di lagos e piu  ,, originale ti fa sentire in citta e nella natura nello stesso momento ,, se tu vivi un  inverno in portogallo , capisci immediatamente quello che sto dicendo

omnia51 ha scritto :

ciao laviniavirgina,
io gli ho scritto sulla mail che aveva indicato in un post (credo abbia detto essere quella del figlio). Francesca mi ha detto di cliccare sulla bustina in alto a dx.
Tu di dove sei? che progetti avresti?
ciao ciao
Omnia51


Ciao Omnia,
soltanto ora mi accorgo che mi avevi interpellata. Non so perché, ma non mi arrivano più gli avvisi sulla pagina mail e cosí non me ne accorgo (adesso ero entrata per caso, ma mi trovavo sul foro dei francesi e lí sí ricevo ancora gli avvisi).
Io sono di origine svizzera ma vivo da oltre 20 anni in Spagna e mi sto orientando per poi spiccare il salto. Quindi approfondisco anche tramite organi ufficiali (non soltanto sui blog...) in modo da avere informazioni attendibili. Anche in quanto questioni come la sanità e le pensioni sono ben diverse a seconda del proprio paese di origine, rispettivamente di erogazione delle rendite e dei servizi.
Tengo sott'occhio -come possibilità- sia il Portogallo, come pure il Marocco....   E intanto attendo che arrivi un acquirente per la mia casa...
Se arriverò direttamente in Portogallo, sarà tuttavia al Centro -almeno questo penso (questione di clima: non mi va' il caldo)-, ma può darsi che mi orienti verso il Marocco eppoi per passare l'estate verso il nord del Portogallo.
Per vedere seppure da lontano se una città o luogo mi ispirano, io guardo su Google sia per le fotografie come per le descrizioni e anche con le cartine dei climi. Poi vado su YouTube e lí ci sono molti filmati sulle località, incluso interviste ecc.   E anche su facebook ...
Auguri e se ti fa piacere possiamo pure tenerci in contatto!
Ciao...
Lavinia-Virginia

Copio e incollo per fare un po' di chiarezza .
INFORMAZIONI SUL MODELLO S1 E SUL SUO UTILIZZO

1. Il modello S1
Il modello S1 permette ad una persona (e/o ai suoi familiari) di iscriversi all'assistenza sanitaria nel caso in cui viva in un paese dell'UE (1), ma sia assicurata in un altro paese. Il modello è rilasciato per persona (non per famiglia).

2. Dove e quando ottenere il modello S1
Il modello S1 va richiesto all'ente per l'assistenza sanitaria (2) presso cui si è assicurati. Se si ha diritto a un modello S1 perché si è cambiata la residenza, il modello va richiesto prima di lasciare il paese in cui si è assicurati. Questo perché, se la richiesta viene fatta dopo essersi trasferiti, potrebbero esserci ritardi nell'iscrizione nel nuovo paese di residenza. Nei casi in cui si abbia diritto a richiedere il modello S1 per conto dei familiari, la richiesta dovrà essere fatta non appena si è diventati assicurati nell'altro paese.

3. Come utilizzare il modello S1
Il modello S1 dovrebbe essere presentato presso l'ente di assistenza sanitaria del nuovo paese di residenza o del paese di residenza dei familiari. (3) Questo va fatto senza ritardo.
Un elenco completo degli enti sia dei Paesi che rilasciano il modello che di quelli ospitanti si trova al seguente indirizzo: ec.europa.eu/social-security-directory

4. Cosa copre il modello S1?
Quando una persona (e/o i suoi familiari) risiede in un paese diverso rispetto al paese in cui è assicurato, questa persona (e/o i suoi familiari) ha diritto a tutte le prestazioni in natura (per esempio assistenza sanitaria, cure mediche, ricovero ospedaliero) previste dalla legislazione del paese di residenza, come se essa fosse assicurata in tale paese. L'ente del paese di residenza è rimborsato dall'ente del paese in cui la persona è assicurata.

Grazie lupone!

Credo di non sbagliare dicendo che la fonte delle informazioni da te riportate è il sito della Commissione Europea.

Saluti,

Francesca

Ciao a tutti voi di questa discussione, io mi chiamo Alessandro ho 32 anni, sono di Udine di nascita ma ho quasi sempre vissuto a Roma. La città che mi ha adottato. So che l'ultimo messaggio di questo gruppo, di questa discussione è di diversi mesi fa, e so pure che è iniziata un'anno fa, ma mi sono iscritto al sito e al gruppo più che altro per partecipare a questa discussione che mi interessa moltissimo sulla sanità pubblica portoghese, mi interessa tanto perchè mi vorrei seriamente trasferire in Portogallo, meglio se nella capitale. La cultura portoghese, la conosco abbastanza e mi esprimo piuttosto bene in lingua portoghese sia europea che brasiliana, sia scritta che parlata, anche da uditore. Sono appassionatissimo del Portogallo sotto vari punti di vista. Purtroppo però, sono un ragazzo invalido all'80% per una disabilità di tipo psicologica. Deambulo bene, non ho alcuna menomazione/disabilità fisica/motoria, comunque anche se non me lo dovrei dire io solo, sono un ragazzo molto intelligente, nonostante quello che ho appena scritto. :D;)  Sono una persona molto positiva e sorrido sempre alla vita. Volevo molto gentilmente sapere da chi magari ne sa più di me in merito, quali difficoltà/problemi/vantaggi/svantaggi posso, potrei incontrare, soprattutto a livello sanitario, medico, a livello anche ospedaliero, (perchè sicuramente ce ne sono per me come per tutti) trasferendomi tra un po di tempo (se potessi nel corso del 2017 sarebbe bello per me coronare questo piccolo sogno) a Lisbona? O comunque in una città/cittadina portoghese? Vi ringrazio a tutti voi moltissimo per le vostre eventuali risposte. Buon lunedì.

Ciao Sandra, vorrei sapere se sei riuscita a trasferirti in Portogallo, dove e quando....... Io sn Luisa da Cagliari.... Grazie

Moderato da Francesca 7 anni fa
Motivo : Indirizzo email moderato+comunica per messaggio privato per non portare fuori tema la discussione!

Ciao Alessandro,
poi vedrai cosa ti risponderanno altri a tal proposito, persone che già vivono sul posto e forse già con qualche esperienza concreta alle spalle....  Però, per come stanno le cose attualmente nei paesi in crisi finanziaria (con tutti i tagli sul sociale) credo proprio che ti troveresti come in Italia. Insomma le cure sono assicurate in quanto sarebbe sempre ancora l'Italia a pagarle. Di certo se andassi a vivere in un grande centro -appunto come Lisbona- sarai meglio seguito che non andando chissà dove .  Non hai da desistere per questo motivo o dubbio, visto che appunto le cure sono coperte e assicurate.  Eppoi se addirittura te la cavi e persino piuttosto bene con la lingua, meglio ancora!   Auguri  (e guarda che proprio le persone con difficoltà di ordine psichico sono solitamente le più intelligenti... Infatti una sviluppata sensibilità è sinonimo di intelligenza e quindi definita come intelligenza emozionale, di fatto l'indice I.Q. essendo piuttosto obsoleto sotto diveri aspetti...)   Auguri e non demordere !  Ciao

Buonasera a tutti, io ho già avuto bisogno di ricorrere alla sanità portoghese : a seguito di una caduta avvenuta ho avuto la lussasione della spalla sinistra.
Al pronto soccorso mi hanno fatto gli accertamenti radiologici ed ho pagato il ticket di 14,00 Euro.
Successivamente ogni visita specialistica da un ortopedico ho pagato 7,00 euro di ticket più 78,00 euro per 15 sedute di fisioterapia riabilitativa.
Ogni consulto con il medico di base ha un costo di 4,50 euro.
Discorso economico a parte, che comunque non mi sembra esagerato, devo dire d'essermi trovato bene, ho trovato personale preparato. Come del resto questa cosa la posso dire anche dei medici/infermieri italiani.
Una cosa positiva che mi ha stupito è la puntualità : fisioterapia alle ore 10,00 ed alle ore 10,00 ho sempre iniziato la seduta.
L'ultimo appuntamento con lo specialista era fissato per le ore 18,00 (cioè non uno dei primi appuntamenti della giornata) ed alle 17,55 sono entrato nello studio dell'ortopedico.
Dimenticavo : sono ricorso esclusivamente a strutture pubbliche a Vila Real de Santo Antonio.

In tema di sanità invece credo che i problemi ci possano essere per i rientri temporanei in Italia, in quanto la sanità ha una gestione regionale ed ogni regione ha le proprie regole, per cui non so fino a che punto le nostre esperienze possano essere d'aiuto ad altri di regioni diverse.

Ciao, buonasera, ti ringrazio tantissimo per la tua forza d'animo, il tuo incoraggiamento e il tuo grande e obiettivo spirito d'osservazione da un punto di vista oggettivo, di come stanno realmente le cose tra me e questo "mio sogno" di trasferirmi a Lisbona o comunque in Portogallo, sei stata davvero molto comprensiva. Visto che mi sono svegliato pochi minuti fa ed è notte inoltrata ti auguro una buonanotte e un buon weekend. Come dicono in Portogallo ti scrivo: Atè Logo! A Presto!

Fabio P57 sono chiaramente dispiaciuto per l'incidente, ma ciò che hai descritto è sicuramente di buon auspicio per tutti coloro che, impauriti, temono lungaggini e carenze varie delle strutture sanitarie pubbliche.
Onde evitare allarmismi vari, preferisco rimettermi sempre a fonti ufficiali, quali il EHCI ( Euro Health Consumer Index, tradotto letteralmente " Indice europeo della salute da parte del consumatore, o visto dal paziente), che dal 2005 stila regolarmente classifiche sulla base delle performance dei sistemi sanitari europei.

Interessante notare che il Portogallo, dalla 25esima posizione su 37 nel 2012, si è ritrovato alla 16esima nel 2013, e si è piazzato alla 13esima nel 2014, subito davanti al Regno Unito, con un'ottima prospettiva di miglioramento dovuta non solo alla crescita del Prodotto Interno Lordo ( grazie anche ai pensionati che decidono di trasferirsi), ma soprattutto dalla volontà di un governo che intende progredire a tutto tondo per riportare la nazione ad altissimi livelli sotto diversi punti di vista.

Vi riporto la classifica integrale generale, anche se il Portogallo si piazza alle prime posizioni nella classifica COSTI/BENEFICI, ben  al di sopra dell'Italia in entrambi i casi:

1_  Olanda
2_  Svizzera
3_  Norvegia
4_  Finlandia
5_  Danimarca
6_  Belgio
7_  Islanda
8_  Lussemburgo
9_  Germania
10_Austria
11_Francia
12_Svezia
13_ PORTOGALLO
14_Inghilterra
15_Repubblica Ceca
16_Scozia
17_Macedonia
18_Estonia
19_Spagna
20_Slovenia
21_Slovacchia
22_ITALIA
23_Irlanda
24_Croazia
25_Cipro
26_Ungheria
27_Lettonia
28_Malta
29_Grecia
30_Bulgaria
31_Albania
32_Polonia
33_Lituania
34_Serbia
35_Montenegro
36_Romania
37_Bosnia Erzegovina

Che dire, anche nella sanità il Portogallo sta dimostrando di mettercela tutta, visto poi a confronto con l'Italia.

Cordiali saluti
Maurizio

Grazie Maurizio per averci offerto questa lista. Interessante e pure tranquillizzante saperlo!

Nessuno ne abbia  a male, rispetto i dubbi e le paure di tutti, però il Portogalo non è fuori dal mondo, ritornare indietro è sempre possibile, ....... e allora, buttatevi, provate.
Sono qui da 6 mesi e devo dire che è semplicemente meraviglioso e se proprio devo essere sincero fino in fondo, mi sono sentito più straniero in Alto Adige (di lingua tedesca) che non in Algarve.
La vita è una sola, alla nostra età, comunque vada, abbiamo più ieri che domani, e allora via....... questa è vita.

leggendo vari blog mi sorge spontanea una domanda, ma è vero che non esiste il medico di famiglia ed esiste un medico di base su appuntamento 3 volte a settimana che può sempre cambiare? grazie a tutti.

bruno56 ha scritto :

leggendo vari blog mi sorge spontanea una domanda, ma è vero che non esiste il medico di famiglia ed esiste un medico di base su appuntamento 3 volte a settimana che può sempre cambiare? grazie a tutti.


Posso parlare della mia esperienza poiché pare non sia uguale dovunque.
Io posso chiedere il medico di famiglia perché ho gia la residenza tuttavia ancora non l ho scelto perchè mi trovo benissimo con il medico occasionale che nel mio caso è sempre lo stesso e purtroppo ho fatto svariate visite a causa di problemi di salute e è sempre stato impeccabile.
É vero che costa 4,50€ ogni visita ma fin ora ne è valsa la pena se penso ai medici di famiglia che ho avuto in italia gratis.
Comunque ripetto questa è la mia esperienza ho sentito altri casi meno fortunati.

bruno56 ha scritto :

leggendo vari blog mi sorge spontanea una domanda, ma è vero che non esiste il medico di famiglia ed esiste un medico di base su appuntamento 3 volte a settimana che può sempre cambiare? grazie a tutti.


Come dice mormon, dipende molto dalla zona perché funziona -da quel che ho capito- esattamente come in Spagna, dipende  in che posto si vive, da com'è organizzato, se c'è grande afflusso ...

Ben detto Fabio, io ho preso la residenza nn abituale da febbraio scorso e vivo ad albufeira, sn molto contenta, la città è bella ed è sull oceano... Finché ci sto bene resto qui, quando mi stufo, posso sempre cambiare città e zona.
Ti auguro ogni bene... Ciao luisa

Salve,
leggendo questi post sul servizio sanitario del Portogallo vorrei una conferma avendone parlato pochi gg fa con una amica che sta appena valutando la possibilità di un trasferimento.
È giusto affermare che, da residenti non abituali, si può usufruire della sanità portoghese ma in caso di una permanenza in Italia si usufruisce del proprio medico di base (oppure si perde???) anche solo per una ricetta. ..poi certo per fortuna in Italia in caso di urgenza il Pronto soccorso è aperto a tutti... non siamo in America dove ti accettano a fronte di presentazione c.credito e assicurazione privata!!!
Con l occasione vorrei sapere se proprio una assicurazione privata è consigliabile in Portogallo.
Grazie per le delucidazioni...gli anni passano....😉

a micolino e a un po' tutti in generale ...,

altri daranno e... già ampiamente hanno dato le loro, di risposte e opinioni... Io qui, riguardo la domanda a sapere se una assicurazione privata sia, o  no, consigliabile ...  aggiungerei o ricalcherei quanto segue:    Intanto dipende, come già avevo scritto, con altri, altrove in questo forum, dalla località; ovvero dalla buona o gradita disponibilità di servizi in loco e senza lunga fila di attese.  Ciò stabilito, dipende dalle proprie percezioni, gusti e personalissime scelte.  La mia posizione è chiaramente a favore della privata, ma tutto è opinabile... Eppoi conta anche cosa si esperisce in loco; se soddisfatti, bene!  Altrimenti, si può stipulare un'assicurazione privata anche dopo un certo tempo.  In fondo, quello che più conta, almeno per cominciare appunto, è poter ricorrere a medico e/o struttura in caso di bisogno.
Ancora una cosa, in base alle mie esperienze di div. "espatri"...:   Non si può pretendere, su tutto e in anticipo,  di avere per tutti i dettagli risposte assolutamente a prova di bomba.  Bisogna sapere l'essenziale... ai sensi del sí  essere in chiaro su come muoversi e con quali documenti e passi da compiere.  Ma la perfetta organizzazione richiede flessibilità e quindi con pure la capacità di, se necessario, "cambiare registro", idea ecc., ovvero a seconda di quanto via  via  andrà insorgendo.
A parte questo, le persone che presentano le loro domande tutt'altro che nuove, a mio parere dovrebbero prendersi dapprima o....pur anche la briga ... di leggere quanto è  già stato pubblicato.... (e senza, in questo caso preciso, neppur avere qui da cambiar pagina!)...