Residenza in tunisia

mi chiamo mario, sono pensionato ex indap ed intendo trasferire la mia residenza in tunisia insieme a mia moglie.
mi piacerebbe entrare in contatto con persone che hanno fatto questa esperienza, per avere suggerimenti e consigli.
mi interessa in particolare sapere come dimostrare la permanenza in Tunisia, ai fini fiscali.
molti cordiali saluti
mario

Buon giorno Mario e ben entrato nel forum, gran bella città Genova (quella di mia moglie), anche io sono neo pensionato ex inpdap e dopo aver raccolto un po' di informazioni (oltre un anno) ho creato un blog (si accede attraverso Blog in alto) a questo indirizzo https://www.expat.com/it/elenco/africa/tunisia/ col quale spiego un po' di cose utili al trasferimento.
Intanto hai già pensato ad una località che ti ispira maggiormente? Noi non avendo una grande padronanza del francese (solo inglese e spagnolo) e non conoscendo i meandri burocratici tunisini ci affidiamo ad una agenzia di servizi che ci aiuterà nello svolgere le pratiche legali ed amministrative.
Antonello e Simonetta

In queste pèagine trovi tutto quello che c'e' da sapere.

Ciao Mario
Sono in Tunisia da 12 anni Résidente da 4 proprio X motivi Fiscali che qui come saprai X Noi Europei sono molto  molto Vantaggiosi
Se posso esserti utile chiedimi pure mi fa piacere illustrarti Tutto
Un consiglio so che ci sono agenzie preposte X Innoltrare. ...Svolgere Pratiche X Chi vuole Trasferirsi. ...non servono à Nulla Ti Fregono solo Soldi. ..puoi Fare Tutto Tu che non e Complicato. .....
Mauro

Buona sera ancora,
mi scuso anche con Francesca anche perché non voglio mai andare fuori tema ma mi dispiace veder denigrare "le agenzie", personalmente ne conosco 3 serie e competenti che non "fregano" i soldi a nessuno ma aiutano un connazionale nel trasferimento, questo non vuol dire che uno è obbligato a contattarle ma leggendo tutte le discussioni del forum (sono messe apposta per questo) ci si regola sulla strada migliore da intraprendere, non è bello a priori sparare a zero sul mondo intero, agenzie di Hammamet gestite da Roberto o Maria Pia o a Sousse da Mauro sono più che serie e competenti e quello che richiedono è il giusto prezzo per un servizio dato con passione e gentilezza, poi se una persona dovesse decidere di svolgere le pratiche da solo va bene, ci mancherebbe altro, è comunque libero di scegliere ciò che è meglio per lui. La vita forse è l'unica cosa veramente nostra che ci rimane.
Non voglio sollevare polemiche quindi non risponderò a provocazioni e "dibattiti".
Anto

Questione di Opinioni
Rispetto X Natura Tutte le Considerazione del prossimo ma proprio xke vivo in Tunisia da 12
Anni credo Arrangiarsi da Soli sia meglio che Rivolgersi ad Altri. ..anche perché ci sono Gli Uffici Preposti sempre Disponibili e GentilI pronti à Dare Tutte Le Informazioni Necessarie pertanto non capisco il motivo X Cui Uno debba Rivolgersi à Una Agenzia X Pratiche di Routine
Come se da noi Uno X Fare C.I.ô Passaporto si Rivolgesse à Una Agenzia.....

Aggiungo. ...
Proprio in questi giorni sto aiutando persone per il Trasferimento. ...Li Accompagno nei Uffici Necessari Li Aiuto nella Compilazione dei Documenti do loro Consigli X gli Alloggi. ...e X Questo dovrei  Farmi Pagare...? Ma Scherziamo. ?
Mi fa piacere Aiutare dei Connazionali e Non...à Trovare una Buona Soluzione X la loro nuova Vita

di fatto non si è risposto alla domanda fatta da Mario di Genova, la permanenza in Tunisia la dimostri, una volta ottenuta la residenza (quindi con contratto di affitto della durata minima di un anno) e almeno 3 mensilità versate sul conto corrente tunisino si procede all'iscrizione all'AIREE presso l'ambasciata a Tunisi. Fatto questo torni in Italia per farti rilasciare il mod. ITN9 vistato dall'INPS settore dipendenti pubblici e dalla ASL di appartenenza (le normative vigenti impediscono agli ex INPDAP di ottenere l'assistenza sanitaria in Tunisia ma pretendendo la motivazione scritta sulla rinuncia almeno si può fare ricorso), in ogni caso tornando in Tunisia conviene fare un'assicurazione sanitaria (fa sempre comodo). Sbrigate le pratiche e la registrazione all'AIREE, vale come data di ingresso quella dell'ottenimento della residenza e una permanenza nell'anno solare di almeno 183 giorni (184 per gli anni bisestili come il 2016). Trascorso questo periodo si inizia a percepire la pensione al lordo delle imposte che verranno versate (da te in un'unica soluzione) allo stato tunisino l'anno successivo nel mese di dicembre. Contestualmente si percepiranno gli arretrati dalla data di residenza.
Spero di essere stato chiaro.
Antonello

Chiedo scusa ma mi hanno fatto notare (giustamente) che una parte del mio post precedente (il #9) ha questa parte che trae in inganno:
"Fatto questo torni in Italia per farti rilasciare il mod. ITN9 vistato dall'INPS settore dipendenti pubblici e dalla ASL di appartenenza (le normative vigenti impediscono agli ex INPDAP di ottenere l'assistenza sanitaria in Tunisia ma pretendendo la motivazione scritta sulla rinuncia almeno si può fare ricorso), in ogni caso tornando in Tunisia conviene fare un'assicurazione sanitaria (fa sempre comodo). "
Di fatto la parte sanitaria non c'entra con la residenza, e quindi con la domanda posta, avrei dovuto inserirla con un Post Scriptum a fine post. Comunque quando hai completato le pratiche di residenza, per l'assistenza sanitaria (che è un'altra cosa da dover fare) devi comportarti come scritto sopra, ricorda che le ASL hanno un ufficio preposto per i residenti all'estero.
Antonello

"mi interessa in particolare sapere come dimostrare la permanenza in Tunisia, ai fini fiscali"

CON I TIMBRI SUL PASSAPORTO

Salve Mauro piacere di conoscerti,mi chiamo Fabio abito in provincia di Roma e volevo chiederti se potresti inviarmi la tua mail per parlarti.
Ti ringrazio               Fabio

Ciao Fabio
Contento du conoscerti. ..eccomi la Mia mail...

Moderato da Francesca 8 anni fa
Motivo : Non inserire contatto email su forum pubblico, inviare tramite messaggeria privata del sito

Grazie Francesca non avevo fatto caso che era pubblico. ...
Grazie della segnalzioni
Mauro