Lo shock culturale arrivati in Indonesia

Salve a tutti,

Vivere in un paese straniero implica anche venire a contatto con usi e costumi diversi da quelli a cui siamo abituati.

Dopo il vostro trasferimento in Indonesia avete risentito dello shock culturale ed in che modo?

Avete degli aneddoti di situazioni vissute, divertenti o imbarazzanti, da raccontarci?

Che consiglio ci date per evitare passi falsi?

Grazie per le testimonianze, curiosi di leggervi!

Francesca

Si parla di Indonesia e di shock culturale,gli italiani,ma direi tutti gli stranieri,scusate,"ma se ne fregano della cultura"e vorrei dire se ne fregano pure dello"status" degli indonesiani,non voglio fare, di tutta un erba un fascio,ma per la maggior parte e cosi.Io non ho mai visto o sentito che un bule abbia aiutato qualcuno del popolo o che sappia chi e il ministro della cultura indonesiano e che fa e se poi esiste?Ognuno in qualsiasi isola pensa al suo business e fine,tragico,ma e cosi.E la croce rossa a Jakarta? Pure loro,qualcuno qui ve lo puo confermare e perche?
Le societa "no profit"(eccetto un paio,costituite da un ministro in carica,che si occupano di coruzzione)sono considerate sovversive e sottoposte a continua vigilanza.Ma ritorno alla cultura,materia di studio di pochi,ma di molti stranieri non considerata.Sto parlando della vera cultura,non di quella relazionale.Mi spiego,se la cultura significa rispetto delle usanze,del tradizionalismo,e poco importante da parte degli stranieri sino a che non si sentono costretti da qualcosa,vedi festa hindu nella quale le luci devono essere spente,non si puo uscire etc,limitazione della liberta,dura un giorno,solo a Bali,e tutti stanno zittiA Jakarta,nessuno si scontra con nessuno,pur sottostando ai richiami mattutini delle moschee con sistemi di amplificazione della voce a 50 watt.Mi piacerebbe vedere un italiano che va a protestare con un prete musli,perche il volume e troppo alto!!!Si viene circondati da 20 persone e va a finire male.Se andate in casa di un indo,vi levate le scarpe,se fate "casino"vicino ad una moschea,durante il tempo della preghiera arriva la polizia e se protestate perche vi malmenano sono 5 mesi di carcere.
Per me quindi la cultura relazionale in indonesia =rispetto,che non e detto che sia reciproco,anche perche rispetto=rupia e gli indo ci rispettano solo perche pensano che avranno il loro tornaconto.Quindi la cultura che fine fa?Cultura significa,studio delle usanze e costumi?No,cultura e una parola estremamente ampia,che in poche parole significa studio e realizzazione di tutto quello che circonda una nazione,ripeto TUTTO.La cultura relazionale,per me,e piu restrittiva e significa,il rapporto quotidiano con gli eventi.Quindi non necessita di sapere come si svolgono le cerimonie 
Hindu o che nel giardino botanico di Jakarta cresce il fiore piu grande della terra e dura solo un giorno!!
Francesca in definitiva chiede "racconta quello che ti accade tutti i giorni in relazione con gli indonesiani" che ha a che fare con la mentalita,non con la coltura,a mio avviso.Ma come sempre,gli italiani,del forum,sono piu interessati a come si trova un lavoro o a come si ottiene una Kitas,i residenti non si esprimono e continuano a svolgere la loro vita tranquilla e quotidiana.Quelli che hanno fatto mille domande e si sono fatti la loro vacanza scompaiono e non si sa nulla di loro.Dico grazie a chi smentisce quello che ho scritto e porta un fatto.