Iter da seguire per trasferirsi in Germania

Salve,

Vivi in Germania o ci hai vissuto in passato?

Condividi con noi la tua esperienza di espatriato!

Quali sono le prime cose da fare quando ci si trasferisce in Germania? A livello sia pratico che burocratico, qual'è l'iter da seguire in ordine d'importanza?

Hai qualche consiglio utile da dare a chi sta per trasferirsi in Germania?

Grazie mille per la tua preziosa partecipazione a questa discussione!

Francesca

Ciao,  mi chiamo Gabriele,  vengo da sassari e ho vissuto in Germania per sei mesi,  precisamente ad amburgo.
Che difficoltà ho avuto appena sono arrivato?
Inutile negarlo,  la lingua  è uno dei primi problemi da affrontare.
Non parlo un inglese fluente o slang,  diciamo però  che riesco a farmi capire e riesco a fare dialoghi riuscendo più o meno a esprimere quello che direi in italiano.
Nella zona nord della Germania,  ho avuto modo di constatare che essendo vicina alle zOne costiere e quindi agli scambi commerciali,  tutti,  anche le signore di ottanta,  novant'anni riescono a parlare in inglese e capiscono molto meglio di quanto potrebbe fare un italiano medio,  sarà l'educazione,  sarà anche il fatto che le due lingue somigliano parecchio anche a livello di fonetica,  comunque sia i tedeschi riescono a parlare un inglese meno porcheddino,  e lo fanno quasi tutti,  chiaramente esistono gli elementi che non lo parlano,  ma son delle rare eccezioni.
Bene,  detto questo, parliamo di cosa un extracomunitario deve assolutamente fare per regolarizzare la sua presenza in Germania una volta giunto.
Innanzitutto è necessaria una residenza,  o cmq un domicilio di residenza,  non è importante se sono in una casa in affitto o se vivo in un hotel o a casa di un amico,  è necessario recarsi in uno degli sportelli adibiti per registrare il proprio ANMELDUNG,  ovvero appunti la residenza.
Questo sarà necessario  in caso si voglia cercare un lavoro,  al momento del contratto sarà obbligatoria quest'informazione  in quanto le autorità hanno bisogno di avere un riferimento per la regolarità di un individuo; il costo dell'anmeldung è di 10 euro o qualcosina in più,  credo dipenda dalla città tedesca in cui si vuole provare a vivere.
Che dire?  In Germania sono trent'anni avanti su molti aspetti,  si sa che la burocrazia tedesca è famosa per essere molto rispettata dai tedeschi stessi,  e fa anche emozionare vedere l'età media dei lavoratori in ogni ambito,  che molto spesso si aggira tra i venti e i trent'anni,  perché lavoro c'è n'è a buttare proprio. 
L'unico inconveniente appunto rimane la lingua,  senza il tedesco pochi assumono in un campo che non sia ristorazione o qualcosa dove bisogna parlare appunto,  confrontarsi con clienti ecc,  è normale.  Basti capovolgere la situazione in Italia e pensare che uno venga qua a lavorare senza conoscere l'italiano,  è un investimento che qualcuno farebbe veramente?  Perciò la lingua è uno degli primi obbiettivi.
I corsi sono gratuiti,  basterà informarsi e chiedere a chiunque cosa fare per fare un corso di tedesco gratuito fino al livello B1.
Io son tornato in Italia perché ho avuto problemi con le banche.
Badate bene,  in Germania esistono dei corsi in qualunque campo,  triennali chiamati Ausbildung,  preceduti da due mesi di Praktikum. 
Il praktikum serve a vederti all'opera,  convincere il capo di quanto siete capaci, per essere confermati all'ausbildung subito dopo che durerà appunto  tre anni divisi per campi,  per esempio se uno vuol fare ausbildung in cucina,  sarà preparato in tre anni alla gestione della cucina in toto,  lavorare sul campo,  cambiare ruolo e fare sala, o barman o tutto quello che riguarda la gestione dell'impresa ristorative di modo da avere un quadro completo,  e ogni sei mesi di tirocinio verranno effettuati corsi di lezioni con esami annessi su quel campo,  per poi riprendere l'attività pratica sul luogo scelto.
Davvero ci sono ausbildung in ogni campo immaginabile,  dall'architetto al venditore di frutta,  dal medico al gelataio,  tutto.  Il fatto son le lezioni che saranno chiaramente in tedesco.
La cosa straordinaria è che si verrà finanziati dalla banca tedesca in tutti i tre anni con 500 euro al mese e 300 da ricevere dal datore di lavoro.  Per il datore è una convenienza assumere per svolgere l'ausbildung a qualcuno nel suo stabile,  perché gli costerà poco e avrà manodopera nonché braccia in più per il suo lavoro.
Una cosa la consiglio vivamente: lasciate stare gli italiani,  sopratutto quelli che parlano due lingue bene e che si spacciano per italiani tedeschizzati. Fregano senza pietà i poveri giovani che arrivano dall'Italia che si rivolgono a loro in cerca di aiuto.  Sono i peggiori,  ti mettono a lavorare in nero dandoti paghe italiane approfittando della tua vulnerabilità nel non conoscere lingua e leggi del posto.
Allora in Germania non è come in Italia,  se un datore viene scoperto mentre ha a lavoro una persona in nero sono 150000euro di multa per il locale,  non gli conviene affatto rischiare,  ma l'italiano che arriva là  queste cose non le sa e rischia di farsi schiavizzar dai suoi stessi connazionali.  La paga minima per legge è di 10 o 11 euro all'ora,  perciò diffidare da chi vuole fare il furbo.  La scusa,  vai a lavorare da questo mio amico è solo un modo per togliervi di mezzo,  sarete trattati sempre peggio fino a trovarti sul lastrico.
Altra cosa serve il conto tedesco. Consiglio la postkard attivabile alle poste appunto.  Sarà necessaria assieme all'anmeldung se voleste acquistare qualcosa in luoghi come Saturn di elettronica o ikea tramite conto corrente.
Abbandonare il conto italiano servirà a velocizzare i pagamenti ed evitare furti di soldi tra passaggi bancari tedeschi e italiani.
Diffidare dai subaffitti senza contratto, cercare sempre di firmare un pezzo di carta che attesti la legalità della vostra presenza in quella casa.  Prepararsi al fatto che le case in affitto ci sono ma son quasi sempr  vuote e da arredare e si,  parlo anche del materasso.
Stare attenti il sabato sopratutto,  tanti ladri, tanti cercarogne,  tanta gente scema un giro,  quelli lavorano come macchine dal lunedì al venerdì,  il sabato è il giorno della liberazione degli istituti un po' come il film il giorno del giudizio.
Ultima cosa,  si dice che è un freddo diverso quello tedesco da quello italiano.  È vero,  è meno umido,  ma farà comunque molto freddo,  comprarsi scarpe e giubbotti adatti.
Comunque a parte l'impressione di vedere tanti robot tristi al lavoro,  i tetti quasi sempre alla bauhaus industriale,  la luce che arriva alle dieci del mattino e va via alle tre del pomeriggio,  la pioggia, il cibo scadente, l'indifferenza verso il prossimo che molto spesso è accompagnata da atteggiamento di altezzosità,  l'ossessione per l'orologio e  i turchi che ormai fanno la metà della popolazione,  la Germania è molto bella e offre tante possibilità ai più temerari, inoltre tutti i mezzi non sbagliato un minuto. La consiglio se si vuole aprire la mente abbandonando quella terra dell'ipocrisia e della morale nonché di ladri che è l'Italia.

Ciao Gabriele,

benvenuto sul forum e grazie mille per il tuo contributo!  ;)

Ti vorrei chiedere, approfittando della tua disponibilità, qualche informazione su quello che ci dai scritto nel post:

- per quanto riguarda l'ausbildung, dove ci si può registrare per sottoporre la candidatura al corso e bisogna presentare qualche documento in particolare oltre alla prova di residenza?

- per il conto in banca ci consigli di aprirlo attraverso la posta, è facile aprire il conto e quali documenti o garanzie sono richiesti?

- per la ricerca della casa, hai qualche sito on-line da consigliarci? ci sono anche dei siti dedicati per chi vuole condividere casa ad esempio?

Spero di risentirti presto,

Francesca