Vorrei trasferirmi in Bulgaria, cosa devo fare?

Questo primo post che inserisco oggi in questo forum vuol essere una prima risposta alle numerose domande generiche che si leggono, cui seguono altrettante risposte generiche, per riordinare un po le idee e non essere sempre ripetitivi sullo stesso discorso. 
L'intento è quello di dare delle informazioni mirate su uno specifico argomento a chi, pensionato o meno, ha intenzione di trasferirsi in questo Paese visto che la crescente difficoltà di poter continuare a vivere in Italia sta spingendo molta gente ad espatriare.
Per ora, quindi,  parlerò di cosa bisogna fare nel caso si abbia intenzione di scegliere come luogo di vita la Bulgaria e di cosa bisogna fare per essere in regola con le leggi di questo Paese.

Anzitutto devo precisarvi che tutto quanto andrò qui a scrivere è solo a titolo  indicativo, potrebbero esserci delle omissioni o dimenticanze perché quando ci venni io, marzo del 2002 ovvero ante ingresso della BG in UE, la procedura burocratica per soggiornare in questo Paese a tempo indeterminato era molto diversa. Oggi come oggi, grazie anche al fatto che la Bulgaria è membro dellUnione Europea, tutto è più semplificato.

Dunque iniziamo con il dire che il fatto di essere la BG membro dellUE comporta il vantaggio per il cittadino comunitario che vuole entrare in questo Paese di poter presentare alla frontiera autostradale o aeroportuale la sola carta di identità, ovviamente valida per lespatrio.

Tuttavia la Bulgaria pur facendo parte dellUnione Europea, non è ancora in area Schengen (libera circolazione dei cittadini comunitari) e quindi sulla carta si potrebbe soggiornare qui 90gg consecutivi, uscire dalla Bulgaria per ritornarvi anche il giorno dopo e soggiornarvi per altri 90gg consecutivi, ovvero non più di 180 giorni allanno divisi in due tronconi di 90 + 90.

Questo sulla carta, perché visto che alle frontiere non viene più richiesto obbligatoriamente il passaporto e non viene più messo un timbro di ingresso, non si può dimostrare quando si è entrati.

Se però si ha intenzione di trasferirsi definitivamente in questo Paese è bene seguire le regole che impongono le leggi di questo Paese che non sono poi così diverse da quelle che ci sono in Italia.

Innanzi tutto bisogna andare presso lUfficio Stranieri della Questura Centrale di Sofia (ul. Maria Louiza 48) e far richiesta di permesso di soggiorno. Per far questo bisogna essere in possesso del proprio passaporto valido (meglio della carta didentità in questo caso), della dichiarazione di una banca bulgara che si è aperto un c/c con almeno 500 euro (questo per dimostrare che si hanno i mezzi di sussistenza), della fotocopia del contratto di affitto (o di proprietà) di un appartamento per dimostrare che si ha un alloggio dove risiedere. Se invece si è coniugati con un cittadino/a bulgaro/a per cui il motivo del trasferimento è quello del ricongiungimento familiare non serve la copia del contratto di affitto/proprietà di un appartamento ma la dichiarazione del coniuge bulgaro/a che si vive presso di lui/lei.   
Non è necessario portare delle fotografie perché le stesse verranno fatte in loco.

Nell'arco di una settimana circa, potrete andare a ritirare il vostro permesso di soggiorno per stranieri  long stay in Bulgaria che avrà una validità di 10 anni circa. Tale permesso di soggiorno è in sostanza quella che qui chiamano lichna carta ovvero la carta didentità bulgara per stranieri che è un tesserino plastificato, con la vostra foto, simile al nostro codice fiscale. Inoltre avrete un numero per stranieri ed anche un vostro EGN (ovvero codice fiscale bulgaro).

Tutto questo per soggiornare in Bulgaria a tempo praticamente illimitato ma anche conditio sine qua non per poter fare un cambio di residenza, cioè per essere cancellati dallAnagrafe italiana e risultare residenti in Bulgaria.

L'iscrizione all'A.I.R.E (Anagrafe Italiani Residenti Estero) 
http://www.esteri.it/mae/it/italiani_ne … i/aire.htm
è obbligatoria se si soggiorna fuori dal paese Italia per oltre un anno e comporta i seguenti vantaggi:
1)     essere in regola con le leggi italiane e con gli accordi internazionali tra i paesi UE:
2)     aver diritto di poter votare (politiche e referendum) per corrispondenza dallestero;
3)      in caso di scadenza (o smarrimento) della carta dì identità italiana, o del passaporto e della patente auto, ci pensano loro ai rinnovi

Comporta il seguente svantaggio:
-    immediata perdita dell'assistenza sanitaria italiana intesa come medico di famiglia e medicine gratuite che passa il Servizio Sanitario Italiano.

Tuttavia, rientrando in Italia per ragioni di vacanza od altro, si può sempre andare all' ASL della propria ex città di residenza e dire ora mi trovo in Italia per un certo periodo di tempo, ho bisogno del mio medico di famiglia che avevo prima e verrà dato un cartoncino, valido per in anno, con il quale si potrà usufruire della stessa assistenza sanitaria che si aveva prima.
Ovunque si vada a vivere e risiedere, siamo e restiamo sempre cittadini italiani e ci mancherebbe altro che rientrando in Italia in via provvisoria non sia abbia più diritto all'assistenza sanitaria. E che diamine! :)

Per quanto riguarda invece l'assistenza sanitaria italiana nel nuovo paese dove si andrà a vivere per sempre, ne ho già parlato in un altro post ma riaffronterò la questione a richiesta.

p.s.
L' AIRE si trova presso lufficio consolare dell' Ambasciata Italiana di Via  Shipka 2, in una stradina che si trova alle spalle della stessa Ambasciata.
La documentazione da portare per ottenere il cambio di residenza è descritta nel sito dellAmbasciata stessa: www.ambsofia.esteri.it/Ambasciata_Sofia … /Anagrafe/

Caro Manuel,

rinnovo un sentito grazie per tutto l'aiuto che ci dai, i tuoi post sono sempre preziosi!

Buona giornata,

Francesca

adesso richiedono anche un contratto di telefono oh di utenza per eseguire l'iscrizione all'AIRE

Buona sera la carta plastificata simile alla patente di chiama CERTIFICATE FOR EU CITIZEN (il mio pc non scrive in cirillico ed è tipo Lichna Karta  in effetti è come un permesso di soggiorno italiano (i bulgari la chiamano PRODALJITELNO PREBIVAVANE = long term residence) ma anziche di colore rosa è di colore verde azzurrino e ha validità 5 (pet) godini (anni), per averla non si apre nessun conto in BG, ma basta una semplice carta di credito valida e una autocertificazione di residenza (almeno quando l'ho fatta io più di 4 anni fa era cosi) si fa presso la Questura Centrale Immigrazione di ulitza Maria Luiza nr. 48 al primo piano e a seconda dei giorni in cui vuoi averla paghi (ipotesi in 3 giorni mi sembra che ho speso 34 leva) più giorni passano meno paghi, poi si porta il cartoncino bianco provvisorio, che è ridicolo, sembra fatto nello scantinato, all'Ambasciata Italiana e loro lo stesso giorno comunicano all'Ufficio Anagrafe di ultima residenza che si è diventati cittadini A.I.R.E = gosth......Tutto semplice  o no ????? :):dumbom:

Vorrei conoscere l'effettivo costo della vita in Bulgaria e possibilmente mi piacerebbe sapere se è realistico un raffronto ( sotto l'aspetto economico) con il Portogallo.

@ valeriacolombo > Per reperire informazioni puoi leggere la discussione Costo della vita in Bulgaria - 2015

Saluti,

Francesca